sabato 26 febbraio 2022

Conferenza "Bibbiena Medievale"

Domenica 27 febbraio 2022
alle ore 17,00 presso la saletta del Consiglio del palazzo comunale di Bibbiena, l’associazione del Carnevale storico organizza una conferenza su “Bibbiena Medievale” con l’intervento del professore di Paleografia e Filosofia Medievale Federico Canaccini. A moderare la conferenza sarà Luigi De Concilio, autore del libro “Curiosando in Casentino”. Nell’occasione si parlerà del conflitto tra le fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini, di Arezzo tra Due e Trecento, di Guido e Pier Saccone Tarlati, tornando al 1337 quando ebbe origine la tradizione del Carnevale storico con l’abbruciamento dell’albero di ginepro noto come “Bello Pomo”. Nel Carnevale di Bibbiena sono infatti presenti due anime: quella storica che rimanda alla manifestazione del “Bello Pomo” e quella leggendaria della bella Mea con i suoi contenuti narrativi (il rapimento, la rivalità tra i rioni, l’amore, ecc.). A vestire i panni della popolana Bartolomea, detta Mea, per l’edizione 2022 del Carnevale storico è la studentessa in Medicina Laura Falsini.

lunedì 21 febbraio 2022

Webinar con Pupi Avati e il suo "L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla ricerca di Dante"

Pupi Avati presenta il suo ultimo libro "
L’alta fantasia
. Il viaggio di Boccaccio alla ricerca di Dante" (Solferino, 2021). Iscriviti all’incontro online in programma mercoledì 23 febbraio 2022 alle 17.
Ravenna, 1321: esiliato e misconosciuto, Dante Alighieri esala l’ultimo respiro. Nel convento delle clarisse di Santo Stefano degli Ulivi, l’albero di mele selvatiche che le suore chiamano «l’albero del Paradiso» smette misteriosamente di dare frutti. Trent’anni dopo Giovanni Boccaccio, studioso appassionato dell’opera dantesca, riceve un incarico singolare: andare in quel convento, dove risiede la figlia di Dante, divenuta monaca con il nome di suor Beatrice, e consegnarle un risarcimento in denaro per l’esilio ingiustamente subito da suo padre. Sarà un viaggio di riparazione e di scoperta, ma anche di fatica e pericoli, non ultima l’accoglienza non sempre entusiastica ricevuta dai conventi dove l’opera del Sommo è ancora vietata, in odore di eresia. E per Boccaccio sarà l’occasione di riandare ai momenti più importanti della vita dell’Alighieri, le sensibilità di bambino e l’incontro con Beatrice, la politica e i tradimenti, l’amarezza della cacciata da Firenze, il tormento e l’estasi della scrittura. Trovando conferma, lui, scrittore, di quanto il dolore promuova l’essere umano a una più alta conoscenza. Pupi Avati ci consegna con il suo nuovo romanzo l’opera di tre vite: l’incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e scrittore e due maestri della cultura italiana. Un racconto di avventure, uno sguardo partecipe e nuovo su Dante, la ricostruzione di un Medioevo vero, sporco, luminoso e umano: una prova d’artista intessuta di passione e di poesia.

sabato 19 febbraio 2022

Mangiare nel Medioevo. Usi e costumi alimentari nella Piacenza dal XII al XIV secolo

La Direttrice dell’Archivio di Stato di Piacenza Anna Riva ci condurrà, mercoledì 23 febbraio 2022 alle ore 18.00, in un nuovo capitolo delle conferenze appartenenti al ciclo “Costume e Società nel medioevo”, in occasione dei 900 anni della Cattedrale.
Quali sono le fonti per la storia dell’alimentazione e della cucina nella Piacenza medioevale? Liste di spese, contratti agrari, cronache e miniature. Un viaggio alla ricerca delle nostre radici culturali e alimentari per scoprire come si è formato il nostro gusto.
Sui mercati della Piacenza del Trecento si potevano comprare pesci, formaggi, salumi e spezie ma come si cucinavano? Incrociando tutte le fonti a disposizione tenteremo di rispondere a queste domande, ma per il nostro territorio quella dell’alimentazione nel medioevo è una storia ancora tutta da scrivere.
Come di consueto l’appuntamento si svolgerà online su piattaforma Zoom. Per partecipare, con la possibilità di interagire con la dott.ssa Riva tramite eventuali domande e richieste di curiosità, è necessario iscriversi compilando il form al seguente link https://forms.gle/GB7ZtCuvqvSzujAp8.
Senza la possibilità di interazione con il relatore l’incontro sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook “Complesso Monumentale Cattedrale di Piacenza”.

venerdì 18 febbraio 2022

Visita guidata al Castello di Scaldasole (PV)

Domenica 20 febbraio 2022
, Lombardia Segreta organizza una visita al complesso monumentale di Scaldasole, una delle presenze d’architettura fortificata medioevale più significative della provincia di Pavia e dell’intera regione.
 
La struttura è composta da un castello e da un ricetto; tale tipologia edilizia, unica nel panorama lombardo, è frequentissima nel vicino Piemonte. Il nucleo originario del castello fu eretto alla fine del X secolo ed il ricetto, invece, all’inizio del XV secolo.
Si verrà accompagnati dal proprietario che racconterà la storia e i segreti del Castello. Per la prima volta, solo per i visitatori di Lombardia Segreta, verranno aperte le scuderie.
Per maggiori informazioni e prenotazioni clicca qui

lunedì 14 febbraio 2022

Architettura medievale a Piacenza

Giovedì 17 febbraio 2022 alle ore 17,00, in Officina dell'Arte in Via Alberoni,14 a Piacenza, l’artista Efrem Civardi presenterà la sua guida: ARCHITETTURA MEDIEVALE A PIACENZA con proiezione e descrizione degli itinerari. E’ l’occasione per scoprire altri angoli della nostra Piacenza e ritornare a socializzare.

sabato 12 febbraio 2022

Visita guidata alla Rocca di Riolo

Domenica 13 febbraio 2022 dalle ore 15,00 alle ore 16,00, si tiena una visita guidata nelle sale della Rocca di Riolo, dal pavimento di vetro alla sala del pozzo, in compagnia di Caterina Sforza in persona pronta a raccontare la sua vita tra uomini potenti e amori segreti. Durante la visita, la Leonessa delle Romagne, ripercorre le storie d’amore che l’hanno vista protagonista, tra passioni e tragedie.
Per seguire l'evento su Facebook clicca qui !

venerdì 11 febbraio 2022

Visita guidata alla mostra Medioevo a Pistoia

Sabato 12 febbraio 2022 alle ore 16.30, presso l'Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia, visita alla mostra Medioevo a Pistoia con una guidaar di Pistoia Musei per scoprire le opere e gli artisti che hanno reso la città uno dei principali luoghi di produzione artistica tra XII e XV secolo. I maestri della pittura a fondo oro, la scultura di Nicola e Giovanni Pisano, i capolavori dell’oreficeria e della miniatura riuniti per la prima volta presso l’Antico Palazzo dei Vescovi che riapre al pubblico dopo il recente rinnovo dei suoi spazi museali.
Per prenotare clicca qui !

giovedì 10 febbraio 2022

Orizzonti aperti. Scritture e figure, con Attilio Bartoli Langeli

Nell’incontro con Attilio Bartoli Langeli, giovedì 10 febbraio 2022 alle ore 18, 00 nell'Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia si prendono in esame le iscrizioni presenti nei dipinti e nelle sculture della mostra Medioevo a Pistoia per un viaggio alla scoperta di questi segni di cultura figurativa, alfabetica e linguistica.
La conferenza ha lo scopo di valorizzare le scritte che accompagnano le figure nei manufatti d’arte: sculture, dipinti, oggetti. Di solito intese come pure fonti di informazioni, invece le scritte possono essere apprezzate in sé. Si prendono così in esame alcune delle scritte presenti nelle opere esposte nella mostra Medioevo a Pistoia. Ce ne sono di incise a scalpello sulla pietra e a bulino su metalli, nelle forme della capitale epigrafica. Ce ne sono soprattutto di dipinte, sia come didascalie separate dal contesto figurale sia come parti integranti delle immagini: le più tipiche sono le scritte che alludono a testi biblici, dipinte nei libri aperti e, almeno teoricamente, leggibili. Un’ultima categoria del rapporto tra figura e scrittura è quella delle miniature in libro, riccamente presenti nella mostra: qui il rapporto è rovesciato rispetto alle scritte dipinte e incise, poiché la figurazione è funzionale alla scrittura, è subordinata al testo. La descrizione di questi fatti fa capire come e quanto le scritte, nel loro testo e nelle loro forme, siano segni di cultura: di cultura figurativa, alfabetica, linguistica.
Tra i più noti paleografi italiani, Attilio Bartoli Langeli (Roma 1944) dal 1977 al 1992 ha coordinato con Armando Petrucci il seminario permanente “Alfabetismo e cultura scritta”; dal 2000 al 2010 ha presieduto la Deputazione di storia patria per l’Umbria. Tra le sue pubblicazioni figurano numerose edizioni documentarie, le monografie Gli autografi di frate Francesco e di frate Leone (Brepols, 2000), La scrittura dell’italiano (il Mulino, 2000), Notai. Scrivere documenti nell’Italia medievale (Viella, 2006), e la recente raccolta di scritti Tra Alcuino e Gigliola Cinquetti. Discorsi di paleografia (Libreria universitaria, 2020).

sabato 5 febbraio 2022

Visita guidata a Monza Medievale

Domenca 6 febbraio 2022
dalle ore 14,30 alle 16,00 visita guidata alla Monza Medievale. Ritrovo all'Arengario in Piazza Roma 20 minuti prima dell'evento
L’origini del centro di Monza risale all’antico borgo medioevale, un tempo circondato dalle mura difensive e solcato da rogge e corsi d’acqua che alimentavano i molti mulini.
L’impianto medievale è ancora visibile dalla planimetria della città, i monumenti e le belle piazze che erano il centro della vita politica e spirituale.
Il tour partirà dall’Arengario, tipico palazzo comunale del nord Italia, dove si teneva il mercato e le assemblee cittadine. Questo era il centro della vita civile del Borgo.
Proseguiremo per ammirare il Duomo dall’esterno, costruito all’inizio del XIV secolo in stile gotico, sui resti del tempio voluto dalla regina Teodolinda.
Passeremo attraverso la Torre duecentesca che faceva parte della cerchia difensiva della città ora legata al nome della Regina longobarda e termineremo il nostro viaggi davanti alla chiesa medioevale di Santa Maria in Strada, dove ammireremo la bellissima facciata in terracotta decorata con fregi floreali.
Per tutte le infromazioni clicca qui !

venerdì 4 febbraio 2022

Escursione a cima Stronzi e passo del Bracco: omicidio medievale a San Nicolao di Pietra Colice

Per questo evento outdoor un po’ di senso dell’umorismo e di autoironia non guastano. Infatti, sabato 5 febbraio 2022 una semplice gita fuori porta si trasformerà in una divertente indagine. In una zona isolata e impervia, adatta ad un agguato, gli escursionisti si recheranno dal passo del Bracco alla solitaria e segreta San Nicolao di Pietra Colice.
Insieme alla guida ambientale, si inizierà l’indagine archeologica – un racconto, s’intende – in un luogo intrigante, dettato da vicende di brigantaggio del XIV secolo. Quello che racconterà la guida è un caso di omicidio irrisolto, un uomo trafitto da diciannove fra colpi di spada e pugnalate. Grazie allo studio della sepoltura che è stata rinvenuta nel corso degli scavi dell’ospitale “di passo” di San Nicolao di Pietra Colice è stato possibile ricostruire gli ultimi tragici avvenimenti di una morte violenta.
Lo spunto per questa escursione nasce da un libro di Farizio Benente (primo direttore del MuSel e ora professore ordinario di Archeologia cristiana e medievale presso l'Università di Genova) con la collaborazione di Mario Dentone (scrittore di fama nazionale, autore di opere teatrali e romanzi). “San Nicolao di Pietra Colice – Indagine archeologica su un caso di omicidio. Morte violenta e 'mala morte' nella Liguria medievale”. Un libro che testimonia come in epoca medievale non fossero rari i casi di morti violente lungo strade e direttrici storiche. L’insufficiente presidio militare era incentivo per lo sviluppo del banditismo e non sempre gli Hospitali davano conforto ai viandanti costretti ad attraversare strade isolate e campagne infestate da malfattori. Per mercanti e pellegrini la vita era sospesa a un filo, quando, al sopraggiungere del crepuscolo percorrevano le strade pregustando una calda cena e un morbido giaciglio dove riposare, a volte ignari dell’insidia che li attendeva dietro la porta della locanda.
Gli episodi di morte violenta e i decessi avvenuti lungo le aspre vie montane e in prossimità dei valichi transappenninici della Liguria medievale non sono rari. Oggi, questi luoghi sono caduti in un benefico isolamento, che ha permesso la conservazione dell’ambiente naturale e il permanere delle testimonianze passate. Dallo scavo di San Nicolao di Pietra Colice, che ha portato alla luce un ospitale, una chiesa romanica e un’area cimiteriale, si prosegue nel percorso di scoperta verso cima Stronzi, toponimo decisamente singolare, ma una vetta con scorci meravigliosi verso il litorale e l’Appennino, come anche la cima di Monte San Nicolao (847 m). La tranquilla passeggiata ad anello, sulle orme della storia, terminerà al Passo del Bracco attraverso la pinete, la macchia mediterranea e boschi di castagni.
L’itinerario vede la partecipazione di Caterine Cogorno, Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE), nonché Guida Turistica, figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
Quota di partecipazione: 15 euro. La quota comprende l’organizzazione tecnica e l’accompagnamento di una guida ambientale ed escursionistica e accompagnatore turistico. Per i bambini di età inferiore agli 8 anni tariffa ridotta a 8 euro. La quota non comprende l’assicurazione, il viaggio, il pranzo al sacco.
Iscrizione obbligatoria entro le ore 20 di venerdì 4 febbraio, oppure al raggiungimento del numero massimo previsto di partecipanti. Bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza. In caso di rinuncia, si prega di avvertirci tempestivamente.
Appuntamento ore 10 a Casa Marconi, presso il Passo del Bracco (SP).

giovedì 3 febbraio 2022

L'età d'oro del Romanico

Venerdì 4 febbraio 2022
alle ore 16,30, siete invitati alla lezione on-line  di Furio Cappelli nell'ambito del seminario "Trasformazioni, Memoria e Storia ad Ascoli Piceno", diretto dal prof. Roberto Lambertini dell'Università di Macerata e organizzato dall'Istituto ISSM "Cecco d'Ascoli".
Per tutte le informazioni clicca qui !

mercoledì 2 febbraio 2022

Albertano da Brescia: il Medioevo tra enigmi e meraviglie

Nell'ambito degli incontri culturali promossi dal Comune e dalla LUM, Libera Università di Manerbio, per l'anno accademico 2021/22, lo scrittore e giornalista Enrico Giustacchini terrà una conferenza su “Albertano da Brescia: il Medioevo tra enigmi e meraviglie” giovedì 3 febbraio 2022 alle ore 15,00 al
Teatro Politeama, in piazza Bianchi 2 a Manerbio (BS).
Per seguire l'evento du Facebook clicca qui !