Il Castello di Teodorano |
Venerdì 1 marzo 2013 alle ore 20,45 al Teatro Comunale Dragoni di Meldola (FC)
si terrà la presentazione del libro “L’intrigante. Polissena Malvezzi”
di Valeriano Viroli (Risguardi Edizioni, 2013)
La serata si aprirà con i saluti di Gian Luca Zattini, Sindaco di Meldola a cui seguirà l’introduzione di Mario Russomanno Assessore alla Cultura, Comune di Meldola.
Sempre nel corso della presentazione interverranno Giuseppe Rabotti Direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Ravenna-Cervia e Valeriano Viroli autore
del volume. “Una perla”, inoltre sarà la presentazione ufficiale di due
pergamente originali che risalgono al periodo medievale riguardanti il
Castello di Teodorano.
Teodorano, piccolo borgo situato sui primi contrafforti delle
colline romagnole, si vede coinvolto suo malgrado durante i primi anni
dell’epoca rinascimentale, nelle tempestose guerre fra le varie potenze
regnanti. è l’autorità della Chiesa Apostolica Romana che vuol
predominare sui territori dell’Esarcato ravennate e conseguentemente
piegare sotto di sé la potente Repubblica veneta. I teodoranesi, durante
il lungo ed estenuante assedio alla loro rocca, resistono stoicamente,
con caparbietà, contrastando le forze pontificie. Purtroppo
soccomberanno, ma con l’onore delle armi. In questo contesto
protagonista è ancora una volta il sentimento dell’amore, unica forza
capace di abbattere tutte le barriere di odio fra classi di ceto sociale
diverso create dagli esseri umani. La storia di due giovani di
differente rango sociale domina la scena e la storia.
I pochi e sporadici cenni storici trovati hanno permesso alla
fantasia di farsi largo in questo romanzo per raccontare la storia di
Polissena e Nicola. La storia è stata realmente vissuta a Ferrara, nel
palazzo degli Este, una delle più sfarzose e signorili corti dell’epoca.
L’epilogo riserva un finale agro-dolce; di loro e della loro storia non
vi è più traccia nella pur ampia documentazione storiografica del
periodo lasciata ai posteri, ma il ricordo lontano di quel loro amore ha
dato spazio all’immaginario dell’autore.
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