Dante del Botticelii |
Il Presidente dell'Accademia Lunigianese di Studi «Giovanni Capellini», Professor Giuseppe Benelli informa il gentile pubblico che
nel Salone Sforza in via XX settembre, 148, a La Spezia,
giovedì 26 marzo 2015 alle ore 17:00, sarà presentato il libro di
Giovanni Sforza «I Malaspina e Dante», edito nei tipi dell'Accademia e
curato da Giuseppe Coluccia.
Il volume verrà illustrato dalla Prof.ssa Enrica Salvatori, docente
di Storia Medievale all'Università di Pisa, dalla dott.ssa Marzia Ratti,
Direttore dell'Istituzione dei Servizi Culturali del Comune della
Spezia, e dall'Accademico Professor Franco Bonatti.
L'Accademia Capellini ha ritenuto doveroso celebrare, con la pubblicazione di uno studio fondamentale del grande letterato e storico Giovanni Sforza (Montignoso 1846-1922), i 750 anni dalla nascita del sommo poeta Dante Alighieri. Lo studio di Giovanni Sforza ricostruisce il complesso e fecondo rapporto fra Dante e la famiglia lunigianese dei Malaspina, che fu pronta ad accoglierlo durante il doloroso esilio.
Nell'occasione verrà anche presentata la sistemazione, curata da Giacomo Bertonati, della raccolta dei manoscritti di Giovanni Sforza, conservati presso la biblioteca civica Mazzini.
Il pubblico è invitato a partecipare in considerazione dell'importanza di tale pubblicazione, che ricorda un significativo momento letterario e culturale nella storia del nostro territorio.
L'Accademia Capellini ha ritenuto doveroso celebrare, con la pubblicazione di uno studio fondamentale del grande letterato e storico Giovanni Sforza (Montignoso 1846-1922), i 750 anni dalla nascita del sommo poeta Dante Alighieri. Lo studio di Giovanni Sforza ricostruisce il complesso e fecondo rapporto fra Dante e la famiglia lunigianese dei Malaspina, che fu pronta ad accoglierlo durante il doloroso esilio.
Nell'occasione verrà anche presentata la sistemazione, curata da Giacomo Bertonati, della raccolta dei manoscritti di Giovanni Sforza, conservati presso la biblioteca civica Mazzini.
Il pubblico è invitato a partecipare in considerazione dell'importanza di tale pubblicazione, che ricorda un significativo momento letterario e culturale nella storia del nostro territorio.
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