Martedì 22 marzo 2016 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in
piazza Sarzano a Genova, A Compagna, nell’ambito delle conferenze I Martedì de A Compagna, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il XXI appuntamento del ciclo 2015-2016: Giacomo Siragna: “Ahi Genovesi, uomini diversi… Dante in Liguria e dintorni”.
L’ingresso è libero.
Giacomo Siragna, medico e ginecologo, per oltre trent’anni componente
de “I Madrigalisti di Genova”, diretti da Leopoldo Gamberini, gruppo
specializzato in musica medioevale e rinascimentale, nel ruolo di
strumentista (liuto, viola da gamba e ribeca) e di corista, è da molti
anni impegnato in ricerche sulla musica del Medioevo, in particolare
sulla presenza della musica nella “Divina Commedia”.
È inoltre autore di un saggio sugli affreschi di interesse musicale
inserito nel libro “L’Annunziata del Vastato a Genova”. Appassionato di
cultura del Medioevo, ha rivolto da anni i suoi interessi verso Dante,
sia per la sua vita errabonda sia per le sue opere: quale personaggio
infatti può da solo incarnare tutti gli aspetti dell’età di mezzo, dalla
filosofia alla religione, dalla politica all’arte nelle più varie ed
alte espressioni ?
Eppure di questo grandissimo poeta, tra i più letti e conosciuti al
mondo, sappiamo molto poco: quale migliore occasione per i suoi
biografi, dall’Ottocento ad oggi numerosissimi e qualificatissimi, di
attribuirgli fatti e presenze che spesso configgono tra loro ?
Le ricerche che si concretizzano in questo incontro sono
un tentativo di fare un po’ d’ordine nella cronologia di un personaggio
che per vent’anni ha vagato esule lungo la penisola italiana alla
ricerca di un luogo che gli offrisse un rifugio sereno e al tempo stesso
gli strumenti per poter attendere alla stesura della sua opera più
importante. L’attenzione è incentrata sulla presenza di Dante in
Liguria, i suoi ospiti ed i luoghi descritti nel suo poema, proseguito o
addirittura iniziato nella composizione proprio nella nostra regione:
un tentativo di vedere, attraverso alcuni brevi filmati, “con gli occhi
di Dante” ciò che ha visto, o non può non aver visto, nella nostra
terra.
A Compagna: www.acompagna.org.
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