Le lancette corrono in senso inverso, nel passato, per raccontare la
storia del più importante orologio della città. Per il ciclo “Alla scoperta della Joppi”, il calendario di appuntamenti dedicati ai pezzi
più pregiati delle antiche raccolte della biblioteca comunale, giovedì
19 gennaio 2017 alle ore 18,00 nella Sala Corgnali la sezione Manoscritti e rari
della Biblioteca Civica Vincenzo Joppi di Udine presenta l’incontro “La torre delle ore del Castello. Nuovi indizi per una storia dimenticata”. Ingresso libero.
Nel corso della serata, introdotti da Francesca Venturini, Elisabetta Scarton, Davide Dalla Pria e
Tommaso Vidal ripercorreranno la storia della torre medievale
dell’orologio di Udine, partendo dalla scelta della sua posizione,
indagando sul suo significato per la città, fino ad arrivare al suo
singolare destino. Nuovi elementi sono emersi infatti da ricerche, studi
e approfondimenti recentemente condotti anche sui documenti del Comune
di Udine – conservati nell’Archivio Comunale Antico presso la Joppi – da
due neolaureati che stanno terminando un progetto di ricerca, sotto la
guida della docente Elisabetta Scarton, su alcuni aspetti della città di
Udine nel Medioevo. Riemergerà dal lontano passato la storia della
torre che segnava le ore sul colle del Castello, situata però in una
posizione diversa rispetto all’odierna torre dell’orologio: era inserita
infatti nella Loggia di San Giovanni in piazza della Libertà.
Elisabetta Scarton è ricercatrice confermata presso il Dipartimento
di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine.
Si è occupata di diplomazia fiorentina quattrocentesca e, al presente,
le sue ricerche sono rivolte sia ai parlamenti napoletani in età
aragonese (1443-1497) sia alla storia politica e sociale di alcune terre
patriarcali nel basso Medioevo (secc. XIII-XV), con particolare
riguardo a Cividale e Udine. Davide Dalla Pria si è laureato in Lettere
nel 2015 presso l’Università di Udine, con una tesi in Storia medievale
dal titolo “Il registro di Odorico di Francesco da Pordenone: per una
nuova edizione della cronaca”. Tommaso Vidal si è laureato nel 2015 in
Discipline storiche e filosofiche presso l’Università di Trieste con una
tesi in Storia medievale intitolata “La concezione della povertà nel
medioevo”. Entrambi stanno proseguendo gli studi e sono iscritti al
corso di laurea magistrale in Studi storici dal medioevo all’età
contemporanea.
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