Venerdì 20 ottobre 2017 alle 17.00, in Casa della Conoscenza "A
capo coperto. Storie di donne e di veli". Per la Festa della Storia,
Maria Giuseppina Muzzarelli presenta il suo saggio.
Nel suo libro la studiosa Maria Giuseppina Muzzarelli ripercorre la storia millenaria e le variegate significazioni di un'usanza femminile che solo oggi suscita polemiche nelle società occidentali secolarizzate. L'autrice presenterà e discuterà il suo libro, con il supporto di immagini, alle ore 17.00 in Casa della Conoscenza (Via Porrettana, 360 – Casalecchio di Reno) – Piazza delle Culture, in un incontro organizzato dall'Associazione Amici della Primo Levi – Valle del Reno, in collaborazione con la Biblioteca C. Pavese, nell'ambito della Festa Internazionale della Storia.
Muzzarelli ricorda che la prescrizione alle donne di coprirsi il capo, oggi contestata nella forma dello hijab o del velo in uso nel mondo islamico, appartiene in pieno anche alla storia dell'Occidente. Il testo richiama la Bibbia e le statue dell'antica Grecia, le parole dei Padri della Chiesa e le normative medievali, per attestare come il capo coperto fosse prerogativa delle donne sposate, oltre che divisa delle religiose, segno di verecondia e modestia ma anche accessorio alla moda, segno "griffato" di lusso ed eleganza.
La presentazione è a ingresso libero e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Casa della Conoscenza (accessibile da www.casalecchiodelleculture.it), nel quale resterà successivamente disponibile la videoregistrazione.
Maria Giuseppina Muzzarelli è professoressa ordinaria di Storia medievale, Storia delle città e Storia del costume e della moda presso l'Università di Bologna. Con Il Mulino ha pubblicato tra gli altri Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo (1° ed. 1999, nuova ed. 2008), Un’italiana alla corte di Francia. Christine de Pizan, intellettuale e donna (2007) e Breve storia della moda in Italia (2011).
Nel suo libro la studiosa Maria Giuseppina Muzzarelli ripercorre la storia millenaria e le variegate significazioni di un'usanza femminile che solo oggi suscita polemiche nelle società occidentali secolarizzate. L'autrice presenterà e discuterà il suo libro, con il supporto di immagini, alle ore 17.00 in Casa della Conoscenza (Via Porrettana, 360 – Casalecchio di Reno) – Piazza delle Culture, in un incontro organizzato dall'Associazione Amici della Primo Levi – Valle del Reno, in collaborazione con la Biblioteca C. Pavese, nell'ambito della Festa Internazionale della Storia.
Muzzarelli ricorda che la prescrizione alle donne di coprirsi il capo, oggi contestata nella forma dello hijab o del velo in uso nel mondo islamico, appartiene in pieno anche alla storia dell'Occidente. Il testo richiama la Bibbia e le statue dell'antica Grecia, le parole dei Padri della Chiesa e le normative medievali, per attestare come il capo coperto fosse prerogativa delle donne sposate, oltre che divisa delle religiose, segno di verecondia e modestia ma anche accessorio alla moda, segno "griffato" di lusso ed eleganza.
La presentazione è a ingresso libero e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Casa della Conoscenza (accessibile da www.casalecchiodelleculture.it), nel quale resterà successivamente disponibile la videoregistrazione.
Maria Giuseppina Muzzarelli è professoressa ordinaria di Storia medievale, Storia delle città e Storia del costume e della moda presso l'Università di Bologna. Con Il Mulino ha pubblicato tra gli altri Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo (1° ed. 1999, nuova ed. 2008), Un’italiana alla corte di Francia. Christine de Pizan, intellettuale e donna (2007) e Breve storia della moda in Italia (2011).
Nessun commento:
Posta un commento