Prosegue il percorso di "Dante per tutti" alla scoperta delle origini del teatro
italiano con la lettura di una Lauda trecentesca: "Il dialogo tra il
Vivo e il Morto".
Appuntamento venerdì 8 maggio 2020 alle 12.00, sulla nostra pagina Facebook.
Luca Maria Spagnuolo, nato ad Avellino nel 1986, laureato in Storia dell’Arte, lavora in gallerie d’arte a New York, Berlino e poi Roma. Prima di tornare in Italia, proprio a Berlino, decide di studiare da autodidatta la Divina Commedia.
Tornato in Italia, lavora in una galleria d'arte a Roma, esperienza che lascia maturare una consapevolezza: la scoperta del piacere del racconto di quanto, appassionatamente, ha letto e studiato.
Dal 2015 lancia la rassegna “Dante per tutti e le leggende medievali” l’iniziativa culturale che ha come intento la promozione della Divina Commedia e la diffusione della cultura e civiltà medievali attraverso l’arte e la letteratura.
Le conseguenze dovute all’emergenza Covid-19 hanno comportato l’inevitabile sospensione degli incontri della VI edizione della rassegna, che ora torna in una nuova veste: un nuovo progetto disponibile ogni venerdì alle ore 12,00 sui canali video YouTube, Facebook e Instagram.
Pillole di cinque minuti utili ad avvicinare il fruitore digitale al momento in cui tornerà ad essere spettatore in carne ed ossa, destinatario diretto del patrimonio sterminato raccolto dal giovane storico dell’arte nelle biblioteche italiane ed europee.
Nei video proposti si offre l’opportunità di tracciare il percorso delle origini del teatro italiano tramite l’introduzione e la lettura di copioni teatrali risalenti ai secoli XIV-XV.
La fruizione è facilitata dalla presenza di sottotitoli in italiano, per consentire la comprensione dell’originale volgare italiano e, inoltre, in inglese, per raggiungere un pubblico anche al di fuori dei confini nazionali: a questi ultimi si offre l’occasione unica di poter conoscere dei testi mai prima d’ora tradotti.
Luca Maria Spagnuolo, nato ad Avellino nel 1986, laureato in Storia dell’Arte, lavora in gallerie d’arte a New York, Berlino e poi Roma. Prima di tornare in Italia, proprio a Berlino, decide di studiare da autodidatta la Divina Commedia.
Tornato in Italia, lavora in una galleria d'arte a Roma, esperienza che lascia maturare una consapevolezza: la scoperta del piacere del racconto di quanto, appassionatamente, ha letto e studiato.
Dal 2015 lancia la rassegna “Dante per tutti e le leggende medievali” l’iniziativa culturale che ha come intento la promozione della Divina Commedia e la diffusione della cultura e civiltà medievali attraverso l’arte e la letteratura.
Le conseguenze dovute all’emergenza Covid-19 hanno comportato l’inevitabile sospensione degli incontri della VI edizione della rassegna, che ora torna in una nuova veste: un nuovo progetto disponibile ogni venerdì alle ore 12,00 sui canali video YouTube, Facebook e Instagram.
Pillole di cinque minuti utili ad avvicinare il fruitore digitale al momento in cui tornerà ad essere spettatore in carne ed ossa, destinatario diretto del patrimonio sterminato raccolto dal giovane storico dell’arte nelle biblioteche italiane ed europee.
Nei video proposti si offre l’opportunità di tracciare il percorso delle origini del teatro italiano tramite l’introduzione e la lettura di copioni teatrali risalenti ai secoli XIV-XV.
La fruizione è facilitata dalla presenza di sottotitoli in italiano, per consentire la comprensione dell’originale volgare italiano e, inoltre, in inglese, per raggiungere un pubblico anche al di fuori dei confini nazionali: a questi ultimi si offre l’occasione unica di poter conoscere dei testi mai prima d’ora tradotti.
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