A Oristano, piazza Eleonora per un pomeriggio rivivrà la sua antica storia medievale.
Lo farà venerdì 22 dicembre 2023, dalle 14:30 alle 19:30, grazie all’originale iniziativa dell’ISTAR, l’Istituto storico arborense, che, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, l’Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e l’Associazione Memoriae Milites, organizza “Juigadu nostru de Arbaree”.
All’ombra della Statua di Eleonora d’Arborea si ricreerà uno spaccato della società medievale sarda e si potrà conoscere la vita del soldato, con combattimenti e uno spazio dedicato ad armi e armature di fine Trecento.
“In conclusione delle intense attività scientifiche di alta divulgazione e didattica, sotto Natale – «Pascua de sa Nativitadi», in sardo arborense – l’ISTAR propone alla cittadinanza un momento di piacevole intrattenimento, con una immersione in squarci e scorci della vita medioevale e l’occhio sempre rivolto alla Carta de Logu – dice il Direttore scientifico dell’Istar, Giampaolo Mele, presentando l’evento -. Chi vorrà assistere a questa originale iniziativa, potrà anche godersi la nobile bellezza etica del Prologo della Carta de Logu della grande Juighissa Elianora de Arbaree”.
Lo farà venerdì 22 dicembre 2023, dalle 14:30 alle 19:30, grazie all’originale iniziativa dell’ISTAR, l’Istituto storico arborense, che, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, l’Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e l’Associazione Memoriae Milites, organizza “Juigadu nostru de Arbaree”.
All’ombra della Statua di Eleonora d’Arborea si ricreerà uno spaccato della società medievale sarda e si potrà conoscere la vita del soldato, con combattimenti e uno spazio dedicato ad armi e armature di fine Trecento.
“In conclusione delle intense attività scientifiche di alta divulgazione e didattica, sotto Natale – «Pascua de sa Nativitadi», in sardo arborense – l’ISTAR propone alla cittadinanza un momento di piacevole intrattenimento, con una immersione in squarci e scorci della vita medioevale e l’occhio sempre rivolto alla Carta de Logu – dice il Direttore scientifico dell’Istar, Giampaolo Mele, presentando l’evento -. Chi vorrà assistere a questa originale iniziativa, potrà anche godersi la nobile bellezza etica del Prologo della Carta de Logu della grande Juighissa Elianora de Arbaree”.
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