Inizierà venerdì 13 settembre 2013 alle 16, per concludersi dopo le 22, il grande evento di
chiusura dell’iniziativa “Il Po ricorda”, serie di laboratori e incontri
tematici ideati dall’associazione Arte e Pensieri – con la collaborazione
del Comune di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e
Vigevano e del Consorzio di Bonifica di Piacenza – con l’obiettivo di
riavvicinare la città al suo fiume. L’appuntamento è sul Lungo Po
all’altezza della nuova banchina di attracco “Città di Piacenza”, sotto a
via del Pontiere, nella zona della Società Canottieri Vittorino da Feltre.
Dopo i saluti istituzionali, ad aprire la giornata sarà, alle 16.30 il laboratorio “Il fiume mostruoso: il Po in età medievale, esseri fantastici e un pochino strani”. Tra filmati, letture e musica dal vivo, i partecipanti potranno scoprire il ciclo del fiume con gli occhi dell’uomo medievale, dando corpo a creature ancestrali come il drago Tarantasio e altre, frutto della fantasia e della tradizione popolare, nonché creando piccoli e grandi mostri da scolpire su formelle, trasformare in segnalibri o animare a partire da elementi vegetali e supporti vari.
Dalle 16.30 alle 19, sarà inoltre possibile osservare il paesaggio e le rive del fiume dall’acqua, navigando su piccole imbarcazioni a motore o a remi messe a disposizione dalla Società Canottieri Vittorino da Feltre, mentre alle 17 e alle 18 sono previste visite guidate all’impianto idrovoro della Finarda e alla mostra fotografica “Il grande fiume”.
Dalle 18, prenderà il via l’evento “Il fuoco sull’acqua”, con i laboratori e le dimostrazioni di attività artigianali legate al fiume: dall’intreccio di fibre e canne vegetali alla creazione di vasetti in argilla, dai tatuaggi neolitici alla cosmesi in età romana. Alle 18.30, il maestro falconiere Marco Cavozza effettuerà, con i suoi rapaci, una dimostrazione dell’antica arte della falconeria, mentre alle 19.15 sarà allestito il buffet per la degustazione di ricette medievali con “Le Qoche” Paola Lavezzi e Lucia Credali: torta alle erbe, pesciolini d’acqua dolce in carpione, fagioli dell’occhio alle spezie, torta bianca all’aroma di zenzero.
Dopo i saluti istituzionali, ad aprire la giornata sarà, alle 16.30 il laboratorio “Il fiume mostruoso: il Po in età medievale, esseri fantastici e un pochino strani”. Tra filmati, letture e musica dal vivo, i partecipanti potranno scoprire il ciclo del fiume con gli occhi dell’uomo medievale, dando corpo a creature ancestrali come il drago Tarantasio e altre, frutto della fantasia e della tradizione popolare, nonché creando piccoli e grandi mostri da scolpire su formelle, trasformare in segnalibri o animare a partire da elementi vegetali e supporti vari.
Dalle 16.30 alle 19, sarà inoltre possibile osservare il paesaggio e le rive del fiume dall’acqua, navigando su piccole imbarcazioni a motore o a remi messe a disposizione dalla Società Canottieri Vittorino da Feltre, mentre alle 17 e alle 18 sono previste visite guidate all’impianto idrovoro della Finarda e alla mostra fotografica “Il grande fiume”.
Dalle 18, prenderà il via l’evento “Il fuoco sull’acqua”, con i laboratori e le dimostrazioni di attività artigianali legate al fiume: dall’intreccio di fibre e canne vegetali alla creazione di vasetti in argilla, dai tatuaggi neolitici alla cosmesi in età romana. Alle 18.30, il maestro falconiere Marco Cavozza effettuerà, con i suoi rapaci, una dimostrazione dell’antica arte della falconeria, mentre alle 19.15 sarà allestito il buffet per la degustazione di ricette medievali con “Le Qoche” Paola Lavezzi e Lucia Credali: torta alle erbe, pesciolini d’acqua dolce in carpione, fagioli dell’occhio alle spezie, torta bianca all’aroma di zenzero.
Alle 22, corteo medievale con la performance teatrale proposta da Ragazzialmuseo, che con i suoi figuranti mostrerà il volto misterioso del fiume, capace di impaurire, ma anche la sua natura portatrice di vita.
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