Sabato 2 marzo 2019 a Castell'Arquato dalle ore 17,300 Il Carnevale Medievale.
La visita guidata alla Rocca Viscontea si arricchisce di curiosità storiche sulla festa di Carnevale.
Il termine Carnevale deriverebbe dal latino "carnem levare" ovvero “togliere la carne”, e indicava il banchetto che si teneva il martedì grasso, ovvero l’ultimo giorno di Carnevale, prima del periodo di quaresima, tempo di digiuno e purificazione in attesa della Pasqua.
Nell’antica Roma però si celebrava in quel periodo la fertilità della terra che, dopo il torpore invernale, tornava a rivivere e nutrire uomini e animali. Dai Saturnalia alle Feste dei Pazzi dove l'ordine e le classi sociali venivano per un giorno sovvertiti, una piccola storia della festa più allegra dell'anno.
L'uomo medievale partecipava a due mondi diversi, ma non per questo inconciliabili: vi era una dimensione "normale" nella quale era sottoposto a determinate regole e valori mentre, in alcuni momenti particolari, partecipava a celebrazioni di tipo carnevalesco, che a volte duravano anche intere settimane, nelle quali veniva ribaltata la realtà canonica e si viveva in un "mondo alla rovescia".
In queste circostanze vi era l'abolizione di tutti i rapporti gerarchici e si costituiva un nuovo rapporto tra gli uomini, con l'elezione di re e regine della festa. Non si trattava solo di spettacolo, ma di riflessione sulla realtà, sotto la veste speciale del gioco e della beffa. Scoprite di più sull'origine del Carnevale nella nostra visita guidataA seguire degustazione di ippocrasso in Enoteca Comunale.
Orario: 17.30
Costo: € 7,00 a persona
Info e prenotazioni: iatcastellarquato@gmail.com - Tel: 0523803215
Note: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
La visita guidata alla Rocca Viscontea si arricchisce di curiosità storiche sulla festa di Carnevale.
Il termine Carnevale deriverebbe dal latino "carnem levare" ovvero “togliere la carne”, e indicava il banchetto che si teneva il martedì grasso, ovvero l’ultimo giorno di Carnevale, prima del periodo di quaresima, tempo di digiuno e purificazione in attesa della Pasqua.
Nell’antica Roma però si celebrava in quel periodo la fertilità della terra che, dopo il torpore invernale, tornava a rivivere e nutrire uomini e animali. Dai Saturnalia alle Feste dei Pazzi dove l'ordine e le classi sociali venivano per un giorno sovvertiti, una piccola storia della festa più allegra dell'anno.
L'uomo medievale partecipava a due mondi diversi, ma non per questo inconciliabili: vi era una dimensione "normale" nella quale era sottoposto a determinate regole e valori mentre, in alcuni momenti particolari, partecipava a celebrazioni di tipo carnevalesco, che a volte duravano anche intere settimane, nelle quali veniva ribaltata la realtà canonica e si viveva in un "mondo alla rovescia".
In queste circostanze vi era l'abolizione di tutti i rapporti gerarchici e si costituiva un nuovo rapporto tra gli uomini, con l'elezione di re e regine della festa. Non si trattava solo di spettacolo, ma di riflessione sulla realtà, sotto la veste speciale del gioco e della beffa. Scoprite di più sull'origine del Carnevale nella nostra visita guidataA seguire degustazione di ippocrasso in Enoteca Comunale.
Orario: 17.30
Costo: € 7,00 a persona
Info e prenotazioni: iatcastellarquato@gmail.com - Tel: 0523803215
Note: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.
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