Venerdì 1 marzo 2019, alle ore 18:00, presso la
Fagianella si svolgerà un salotto culturale per parlare di Manfredi di
Svevia e della Battaglia di Benevento. Fra due anni, in occasione del
VII centenario della morte di Dante Alighieri, si vivrà in Italia un
anno sotto il segno del grande poeta. Potrebbe essere questa
un’occasione per riportare l’attenzione sulla nostra città, soprattutto
per l’episodio che Dante cita nel III canto del Purgatorio, quando
incontra lo svevo che perì qui a Benevento.
Nel salotto si discuterà su come sia possibile utilizzare questo evento storico per la promozione della città. A partecipare saranno l’architetto Francesco Morante, neo presidente dell’Archeoclub, che farà da moderatore della discussione; il prof. Orazio Antonio Bologna, docente della Libera Università Salesiana, che nel 2013 pubblicò una ricca e documentata monografia su Manfredi di Svevia; Maurizio Cimino, docente di storia dell’arte presso il Liceo Artistico di Benevento, che parlerà del quadro di Giuseppe Bezzuoli conservato nel Museo del Sannio; l’avv. Mario Collarile, presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Terre Magiche Sannite; il dott. Giacomo de Antonellis, già giornalista presso la sede Rai di Milano; lo scultore Giuseppe Di Marzo, che ricorderà Bruno Mistrangelo, autore del monumento dedicato a Manfredi nei pressi del ponte sul Calore. Ci sarà anche un interessante e inedito intervento musicale, a cura dei due maestri Emilio Compare e Umberto Camerlengo, che eseguiranno al violino pezzi tratti dalla tradizione medievale europea: alcuni brani dalla raccolta spagnola del XIII secolo “Le Cantigas de Santa Maria”, del musicista francese, del XIV secolo, Guillaume de Mauchat “Je Suis Aussi”, di ignoto autore inglese la “Medieval Dance” e, infine, dalla tradizione tedesca del XIV secolo “In dulci Jubilo”.
Nel salotto si discuterà su come sia possibile utilizzare questo evento storico per la promozione della città. A partecipare saranno l’architetto Francesco Morante, neo presidente dell’Archeoclub, che farà da moderatore della discussione; il prof. Orazio Antonio Bologna, docente della Libera Università Salesiana, che nel 2013 pubblicò una ricca e documentata monografia su Manfredi di Svevia; Maurizio Cimino, docente di storia dell’arte presso il Liceo Artistico di Benevento, che parlerà del quadro di Giuseppe Bezzuoli conservato nel Museo del Sannio; l’avv. Mario Collarile, presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Terre Magiche Sannite; il dott. Giacomo de Antonellis, già giornalista presso la sede Rai di Milano; lo scultore Giuseppe Di Marzo, che ricorderà Bruno Mistrangelo, autore del monumento dedicato a Manfredi nei pressi del ponte sul Calore. Ci sarà anche un interessante e inedito intervento musicale, a cura dei due maestri Emilio Compare e Umberto Camerlengo, che eseguiranno al violino pezzi tratti dalla tradizione medievale europea: alcuni brani dalla raccolta spagnola del XIII secolo “Le Cantigas de Santa Maria”, del musicista francese, del XIV secolo, Guillaume de Mauchat “Je Suis Aussi”, di ignoto autore inglese la “Medieval Dance” e, infine, dalla tradizione tedesca del XIV secolo “In dulci Jubilo”.
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