sabato 29 dicembre 2012

Capodanno Medievale 2013

Madonne... Messeri... Siete Pronti???
Ci stiamo avvicinando alla fine dell'anno e come festeggiare l'arrivo del nuovo anno?
Al gran cenone-spettacolo medievale presso l'Antico Spedale del Bigallo.
Giullari, Meretrici, Frati, inquisitori, Danzatrici, Armigeri e tanti altri personaggi vi faranno trascorrere una serata magnifica e brindare al 2013!
Non potete mancare!!!
Cenone nel salone del Bigallo in tavolate comuni, in compagnia di dame e cavalieri, frati ed eretici, meretrici, mendicanti, giullari e briganti!
Festeggiamenti di mezzanotte con giocolieri e brindisi con Sidro Bretone.
I festeggiamenti continuano con balli e danze trecentesche, mescita di vino a volontà e gran buffet di dolci medievali del buon augurio, spettacoli di giullari e menestrelli fino a tarda notte.
Quote:
adulti 140,00 euro
bambini da 4 a 14 anni 90,00 euro
bambini 0-3 anni gratis
La quota comprende: aperitivo, cena medievale servita, spettacoli e animazione durante tutta la sera, bevande e tutto ciò che è descritto nel programma.
Consigliamo abito casual o medievale.
E' possibile noleggiare gli abiti al costo di 20,00 euro/persona.

venerdì 28 dicembre 2012

1212 - 2012. Gli Ottocento anni della Piazza di Forlì

In occasione degli 800 anni di Piazza Saffi il Comune di Forlì ha programmato una serie di visite guidate alla Piazza, la prima delle quali avrà luogo domenica 30 dicembre 2012 e sarà condotta da Serena Togni. Durante la visita si ripercorrerà, seguendo il percorso visivo degli stendardi sospesi sotto i portici, la storia della piazza come spazio pubblico a partire dal 22 dicembre 1212, data nella quale l’Abate di San Mercuriale concesse alla comunità forlivese lo spiazzo esteso di fronte alla basilica, che proprio da quel momento assunse funzione civile.
Si attraverseranno i secoli, dal medioevo a oggi, ricordando i momenti salienti della storia forlivese, quali il Sanguinoso Mucchio, la signoria degli Ordelaffi, l’assassinio di Girolamo Riario, l’ingresso in città di Cesare Borgia, il ritorno della città allo stato della Chiesa, l’arrivo dei francesi, le lotte risorgimentali, il fascismo e il dramma del Secondo Conflitto mondiale, ed evocando i personaggi che hanno caratterizzato queste vicende, quali Guido da Montefeltro, Pino III Ordelaffi, Caterina Sforza, Giovan Battista Morgagni, Piero Maroncelli, Aurelio saffi, Angelo Masini, Benito Mussolini fino a forlivesi molto vicini come Diego Fabbri, Giuseppe Verzocchi e Annalena Tonelli.
Durante la visita particolare attenzione sarà dedicata alle vicende architettoniche e artistiche della piazza, soffermandosi sui palazzi che vi si affacciano (il palazzo comunale, del Podestà, Albicini, Talenti Framonti, Serughi, dell’Intendenza, della Poste, degli Uffici Statali), sulle chiese che la impreziosiscono (la basilica di San Mercuriale e la chiesa del Suffragio) e sul  monumento ad Aurelio Saffi, il triumviro forlivese da cui la piazza prende il nome.
Il ritrovo è di fronte all’ingresso del Municipio alle ore 10.00 ed il termine della visita è previsto per le 11.30.
Partecipazione libera e gratuita; per informazioni: 0543 712659.

giovedì 27 dicembre 2012

Il Ritorno del Patriarca a Cividale

Domenica 6 gennaio 2013, nel giorno dell’Epifania, Cividale del Friuli sarà teatro, come accade sin dal 1984, della rievocazione storica dell’entrata nella cittadina ducale del patriarca Marquardo von Randeck, avvenuta nel 1366.
La manifestazione, giunta alla 31^ edizione, avrà luogo grazie alla collaborazione tra il Comune, la Parrocchia, l’Associazione per lo Sviluppo degli Studi Storici ed Artistici e tutti i volontari che compongono le associazioni ed i gruppi storici presenti sul territorio cividalese.
Il programma di quest’anno si propone nel segno della novità e della tradizione.
Alle 10.30 di venerdì 6 gennaio verrà celebrata in latino, nella Basilica di Santa Maria Assunta, la Solenne Messa detta “dello Spadone”. Al termine del rito, dalle 11.30, centinaia di figuranti partiti in corteo da Borgo di Ponte accoglieranno il Patriarca, entrato a Cividale dalla porta di Borgo San Pietro, nella vicina piazza Dante.
Ricevuti gli adeguati onori, a Marquardo von Randeck verrà donata la spada usata durante la Messa “dello Spadone” ed il corteo storico lo accompagnerà sino in piazza del Duomo, dove con una suggestiva cerimonia il Patriarca verrà omaggiato quale capo spirituale e temporale del territorio.
Le novità rispetto alle edizioni precedenti riguardano, anzitutto, la presenza di ben due araldi che racconteranno al pubblico l’intero svolgimento della rievocazione, sottolineando tutti i dettagli storici e le curiosità.
Inoltre i testi letti durante l’evento sono stati ulteriormente approfonditi ed arricchiti, mentre ad allietare il corso della manifestazione vi sarà anche una nuova colonna sonora, esclusivamente composta da musiche d’epoca ed impreziosita da alcuni brani suonati dal vivo.
Il prosieguo della giornata, a partire dalle ore 14.30 in piazza Duomo, proporrà a tutti gli intervenuti le dimostrazioni di scherma antica e di tiro con l’arco medievale, le rullate dei tamburi di battaglia ed i musici antichi, i giullari e gli artisti del fuoco che popoleranno Cividale.
A concludere la giornata del “Ritorno del Patriarca”, alle 16.30 sempre in Piazza Duomo, un’altra novità con la rappresentazione “Luci nel crepuscolo – Fiaccolata e spettacolo in omaggio al Patriarca”.
Un programma ampio e curato, studiato in maniera puntuale da tutti coloro i quali collaborano alla realizzazione dell’evento, che introduce diverse novità ma che vuole continuare a proporre al pubblico una giornata che unisce spettacolo, storia e tradizione.
PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI A:
Ufficio Turismo e Cultura
Tel. 0432 – 710460
E-mail: turismo@cividale.net.
Comunicate.CIVI
E-mail: comunicate.civi@gmail.com.

mercoledì 19 dicembre 2012

A Palermo l'Archivio Documentale dell'Officina di Studi Medievali

Venerdì 21 dicembre 2012 a Palermo cerimonia di presentazione al pubblico dell'Archivio Documentale dell'Officina di Studi Medievali dichiarato, con recente decreto, dal Ministero per i BB.CC., diInteresse Storico Particolarmente Importante.
Esso accoglie, per donazione degli eredi, anche l'Archivio personale del compianto prof. Francesco Giunta, prestigioso studioso e docente di Storia Medievale all'Università di Palermo per quasi un quarantennio.
Durante la cerimonia, l'Archivio viene intestato alla memoria di Maria Rita Lo Forte Scirpo, allieva di Giunta, per decenni preziosa collaboratrice dell'Officina di Studi Medievali ed impegnata docente e studiosa di Storia Medievale all'Università di Palermo.
Sono previsti interventi di:
Salvatore Fodale, Ordinario di Storia Medievale alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo;
Sergio Gelardi, Dirigente Generale dell'Assessorato Regionale BB.CC. e Identità siciliana;
Mario Giacomarra, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo;
Roberto Lagalla, Rettore dell'Università di Palermo;
Aldo Sparti, già Soprintendente della Soprintendenza Archivistica per la Sicilia.
La cerimonia ha inizio alle ore 16,30.

martedì 18 dicembre 2012

Meister Eckhart a Sanremo

La stagione autunnale del Martedì Letterari si chiude martedì 18 dicembre 2012 con Marco Vannini e la presentazione del libro 'Meister Eckhart, Tutti i commenti ai libri dell’Antico Testamento'. Testo latino a fronte. L’incontro si svolge nel Teatro dell’Opera di Sanremo alle ore 16.30. Introduce l’autore Ito Ruscigni, curatore della rassegna.
Frutto del suo insegnamento universitario a Parigi, i Commenti biblici di Eckhart che ci sono rimasti rappresentano uno dei vertici della tradizione di questo genere letterario. Eckhart legge la Sacra Scrittura con la scrupolosa adesione letterale di un Maestro medievale, ma la interpreta però alla luce della ragione, nella persuasione di un necessario accordo tra Scrittura e filosofia. Il primato va, anzi, a quest’ultima, in virtù del precetto agostiniano per cui niente deve valere di più della retta ragione, per cui la Scrittura lasciata a se stessa può nutrire solo la superstizione.
Per Eckhart occorre andare oltre l’interpretazione letterale per scoprire il senso più vero della Parola di Dio, che si rivela solo allo e nello spirito, ovvero all’intelletto. Questi Commenti hanno perciò non solo un valore esegetico, ma anche e soprattutto un valore filosofico e mistico, tanto più rilevante oggi, in un momento in cui la verità letterale della Bibbia è pesantemente contestata. Meister Eckhart, domenicano tedesco, contemporaneo di Dante, è unanimemente considerato il più grande mistico cristiano. La sua opera, sospetta di eresia, è stata rimossa per secoli e solo di recente riportata alla luce, riscuotendo enorme interesse.
Marco Vannini ha tradotto e pubblicato per la prima volta in italiano tutte le opere di Eckhart, nonché testi fondamentali di mistici tedeschi e francesi. Sue sono anche la Storia della mistica occidentale e La mistica delle grandi religioni. Presso Bompiani ha pubblicato nel 2010 Prego Dio che mi liberi da Dio. La religione come verità e come menzogna.

lunedì 17 dicembre 2012

Il naso del templare a Bisceglie

Martedì 18 dicembre 2012 alle ore 18 presso la chiesa di Santa Margherita a Bisceglie (BT) sarà presentato "Il naso del templare. Sei saggi storici su templari, corsari, viaggiatori, mastri massari e monstra medievali" di Franco Cardini e Raffaele Licinio.
L'evento è in collaborazione con il FAI (delegazione di Andria-Barletta-Trani).
Per la serata è prevista la partecipazione di entrambi gli autori, il prof. Franco Cardini e il prof. Raffaele Licinio e la prof.ssa Rosa Crocetta.
Presenta Giuseppe Losapio.
Qual è il ruolo dello storico? Possiamo realmente rappresentarci la storia come il luogo delle certezze e dei fatti avvenuti e verificabili? Come si scandiva la vita di un cavaliere templare o quella di un mastro massaro? Come si viaggiava nel Medioevo? E, ancora, qual è l’immagine del Medioevo che emerge dai siti internet, da giornali e riviste, conferenzieri, conduttori televisivi?
Il naso del templare. Sei saggi storici su templari, corsari, viaggiatori, mastri massari e monstra medievali risponde a queste e altre domande, in un dialogo speculare e indiretto tra due storici che giocano con i paradossi e i luoghi comuni, con gli specchi falsati della contemporaneità, sempre partendo da una ricostruzione e interpretazione storica fedele ai dati documentari.
Questo libro odora del sudore di contadini e di viaggiatori, risuona delle parole dei massari e delle urla guerriere dei templari, profuma di rovine e macerie e delle fraintese parole che ne fanno i contemporanei, perché il Medioevo dura ancora oggi e evidentemente qualsiasi tipo di racconto-analisi venga scritto su quei mille anni di storia, alla fine è sempre uno specchio della nostra contemporaneità. “Perché la storia non è una semplice successione di date o di battaglie, ma anche di uomini”.

venerdì 14 dicembre 2012

Medioevo in Libreria 2012-2013, terza giornata

L' Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi alla terza giornata di Medioevo in Libreria 2012-2013, sabato 15 dicembre 2012, con il seguente programma:
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull'acqua: Visita guidata alla Chiesa di Sant'Andrea in Via Agnese Pasta a Melzo (MI). Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso.
Nel pomeriggio presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano, con ingresso libero:
Ore 15,30: Medioevo Movie. Il tempo della festa, audiovisivo di Claudio Gori. A cura di Italia Medievale
Ore 16.00: Alessandro Musco, Università di Palermo: Palermo nel Medioevo.
Alessandro Musco, siracusano, si laurea in Filosofia nel 1972, all'Università di Palermo, dove oggi insegna Storia della Filosofia Medievale.
Perfeziona i suoi studi filosofici presso prestigiose Università e Fondazioni in Italia e all'estero.
Nel 1979 partecipa alla costituzione dell' Officina di Studi Medievali, diviene membro dell'Ufficio di Presidenza e Segretario Generale e nel 1995 assume la carica di Presidente e rappresentante legale.
Negli anni, gli vengono conferiti innumerevoli incarichi che lo portano ad essere responsabile di numerosi progetti scientifici, consulente di Ministeri e Commissioni, cofondatore e componente di vari comitati di redazione di riviste scientifiche.
E' Direttore Responsabile della Collana editoriale "Machina philosophorum, Testi e Studi delle culture euromediterranee" e socio della Sociètè International pour l'Etude de la Philosophie Mèdièvale; rappresenta l'Officina di Studi Medievali all'interno della Fédération des Instituts d'Etudes Médiévales; fa parte del Consiglio Direttivo della Società Italiana per lo studio del Pensiero Medievale e nel 2004 è stato eletto "Académico Correspondiente" della prestigiosa "Real Accadémia de Bones Lletres" di Barcellona (Spagna).
Ha collaborato e collabora con numerose Case Editrici quali Brepols, Marzorati, Bompiani, Rusconi, Manfredi, Tilgher, Epos, etc.
E' autore di diverse pubblicazioni tra le quali ricordiamo: Un'angelica sgrammaticatura; La voce del silenzio; Machina Philosophorum. La Biblioteca di Alessandria ed il pellegrinaggio in Oriente; Aldo: il nostro meccanico; Dell'insensato Raimondo, ovvero della differenza come criterio; Contrarietas. Saggi sui saperi medievali; Vir inquisitor sapientie et amator: l'eterno sonno inquieto di Federico II; Di Agostino di Ippona: due saggi sul concetto di filosofia; "Stoicheia" filosofici in siciliano tra duecento e quattrocento; Per un'antropologia del libro: Lettura, Scrittura e Carta Stampata tra Isidoro di Siviglia, Giovanni Tritemio, Tomaso Garzoni e Googleplex.
Medioevo in Libreria, ciclo di conferenze, eventi e visite guidate, è una produzione dell' Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione di " Navigli Lombardi". Tutti gli incontri pomeridiani avranno luogo con inizio alle ore 15,30 presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano.
Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggiornato: http://medioevoinlibreria.blogspot.it/.

giovedì 13 dicembre 2012

Riapre la Chiesa di San Michele Arcangelo a Sermoneta

Dopo anni di lavori, l’Amministrazione Comunale di Sermoneta (LT) è orgogliosa di restituire alla cittadinanza un altro gioiello del centro storico: la chiesa di San Michele Arcangelo, ormai sconsacrata.
Si tratta di un ambizioso traguardo per questa Amministrazione, che ha fortemente voluto il recupero della chiesa più antica di Sermoneta, che oggi diventa sala espositiva e sala conferenze, i cui lavori sono stati finanziati dalla Regione con quota parte del Comune. Tanti anni di chiusura al pubblico, di polemiche per i ritardi dei lavori – dovuti soprattutto alle continue scoperte che venivano fatte nel cantiere, come gli affreschi che riemergevano inaspettatamente da sotto gli intonaci recenti – ma oggi Sermoneta può essere fiera del lavoro svolto.
Sabato 15 dicembre 2012, a partire dalle ore 10.30 sarà riaperta al pubblico dopo i lavori di consolidamento e restauro architettonico ed artistico. Dopo il taglio del nastro, ci sarà una tavola rotonda alla quale interverranno il Sindaco Giovannoli, l’Assessore ai Lavori Pubblici Montechiarello, Claudio Cristallini Dirigente Area Servizi e Strutture culturali della Regione Lazio ed Anna Di Falco, Progettista e Direttore dei lavori, che parlerà del “Restauro e valorizzazione dei luoghi storici di Sermoneta”. A seguire, proiezione del Dvd “Sermoneta, la difesa della città e il Museo delle mura urbane” e gli interventi di Marta Pennacchi (Direttore del complesso monumentale – museo di palazzo Caetani di Cisterna) e Francesca Radiciotti (Impresa Regoli&Radiciotti). Una vera e propria festa per Sermoneta, alla quale sono invitati tutti i cittadini.
San Michele Arcangelo, costruita all’inizio dell’XI secolo sfruttando le rovine di un tempio pagano, è una fra le più antiche chiese del paese. La sua struttura è prettamente riconducibile allo stile romanico e si presenta con una pianta irregolare divisa in tre navate. Anch’essa, però, come le altre chiese di Sermoneta, ha subito nel corso dei secoli continue modifiche, tanto da risultare oggi una fusione di epoche e stili diversi, come dimostrano il portico, il soffitto a crociera e gli archi delle navate, tutti caratterizzati da forme derivanti dall’architettura gotica. Ad abbellire il suo interno trovano posto interessanti affreschi, molti dei quali, i migliori, attribuiti ad anonimi pittori. Gli affreschi sono stati tutti recuperati e sottoposti ad attento restauro. Di notevole interesse l’organo settecentesco, il battistero del 1603 e l’affresco raffigurante la Crocifissione. 
Dalla navata sinistra si accede, scendendo delle scale, alla cripta dove troviamo affreschi quattrocenteschi.

mercoledì 12 dicembre 2012

Da Benevento a Bisanzio

“…da Benevento a Bisanzio…”, incontri culturali sull’Alto Medio Evo. E’ il nuovo progetto promosso dall’associazione culturale Benevento Longobarda e dall’associazione culturale Bisanzio. Il gruppo sannita si apre così alla collaborazione con quello veneto per un sodalizio nato dalla stessa attenzione alla storia, alla ricerca, all’approfondimento. «Un gemellaggio culturale – lo definisce il presidente dell’associazione beneventana, Alessio Fragnito – con un doppio obiettivo. Il momento di approfondimento, infatti, se da un lato costituisce un arricchimento con le storie di altre realtà, dall’altro rispecchia uno dei fini della nostra associazione, cioè la diffusione della cultura e della storia beneventana». Due gli incontri in programma, entrambi alla libreria Luidig, alle 19.30. Sabato 15 dicembre 2012 si parte con la presentazione del libro “I Longobardi dalle origini mitiche alla caduta del regno in Italia”, di Nicola Bergamo. L’autore sarà a colloquio con Alessio Fragnito e con Luca Zolli dell’associazione culturale Bisanzio.
Sabato 22 dicembre 2012, poi, il secondo appuntamento. In programma un incontro – dibattito sul tema: “Il monastero degli amalfitani sul monte Athos e l’influenza bizantina sull’architettura del sud Italia” con gli architetti Phaidon Hadjiantoniou e Franco Bove. L’appuntamento vedrà a confronto due architetti, uno beneventano, l’altro greco, per spiegare particolarità storiche e artistiche delle due realtà e ritrovare, insieme, un collegamento. Particolare riguardo, ovviamente, per l’analisi della chiesa di Santa Sofia, esempio lampante dell’influenza dell’arte bizantina nella nostra città.

martedì 11 dicembre 2012

Notte Bianca Medievale a Salerno

E’ ufficiale: sabato 22 dicembre 2012 la zona orientale di Salerno ospiterà la Notte Bianca Medievale, promossa dalla Cidec. Sarà rievocato lo storico arrivo a Salerno del Duca D’Arechi con oltre 250 figuranti, giocolieri, giullari e sbandieratori.
Una manifestazione imponente che, oltre al suggestivo corteo che animerà le strade della zona orientale fino a notte inoltrata, vedrà la presenza di stand di prodotti gastronomici, mercatini natalizi animati da giocolieri, falconieri ed arcieri, una locanda che proporrà i piatti tipici della tradizione salernitana e la rievocazione di antichi mestieri, dal lanaioli al fabbro, dal sellaio al setaio al cartaio.
“Ricreeremo questa atmosfera medievale – ha spiegato il presidente provinciale della Cidec, Giacomo La Marca - per animare la zona orientale e attrarre turisti e visitatori, sperando, ovviamente, di dare una mano, in questo modo, al commercio, in vista delle festività natalizie. E’ un’idea molto bella, di grande impatto che, siamo certi, richiamerà migliaia di curiosi”.
Il Corteo Storico partirà da Piazza Monsignor Grasso alle ore 19.30 e attraverserà tutta la zona orientale fino a Torrione per poi rientrare a Mercatello alle ore 23.30. Ci saranno i Falconieri del Re, musici itineranti, gli sbandieratori di Cava dei Tirreni. In tutta la zona si terranno Concerti di musica a cappella. In Piazza della Libertà sarà allestito l’accampamento degli armigeri mentre in Piazza Caduti Civili di Brescia si esibiranno i trampolieri del Teatro Del Ramino di Castigliano, i ragazzi dell’associazione Il Contrapasso con lo Spettacolo di danzatori popolari e canti medioevali e il Giullar Cortese di Firenze. In Piazza G. Gloriosi gli artisti del fuoco “Iannatampe’”, gli archibugieri di Cava e spettacoli musicali animeranno il quartiere. In via Marino Freccia spazio alle fiabe di Natale e allo spettacolo Dante e Beatrice. Sabato 22 e domenica 23 dicembre resteranno visibili al pubblico le locande del Medioevo lungo via VI Settembre 1860 (Villa Carrara), via Ventimiglia e via Madonna di Fatima. 

venerdì 7 dicembre 2012

La crociata contro i Catari: martiri o eretici?

L'Officina di Studi Medievali vi invita all'incontro sul tema “La crociata contro i Catari: martiri o eretici?”  che Salvatore Girgenti tratterà venerdì 14 dicembre 2012 alle ore 17,30 presso la sala conferenze dell’Istituto Europa 2000 in via Marconi, 198 a Erice C.S. (TP). Introdurrà i lavori Vincenzo Fardella.

mercoledì 5 dicembre 2012

Conferenza sugli strumenti a fiato medievali

Venerdì 7 dicembre 2012 alle ore 21.00, presso la Sede della Nobile Contrada Fiorenza in Via Marrozzini, n°11 a Fermo, conferenza ad ingresso gratuito dal titolo: "Pive, Flauti, Cornamuse - Strumenti a fiato medievali" a cura di Alan Petrei.
Programma della serata:
Origine ed evoluzione degli strumenti a fiato.
Presentazione cenni storici, strutturali e musicali:
- Flauto
- Bombarda
- Piva Medievale
- Baghèt Bergamasco o Pìa
- Great Highland Bagpipe o cornamusa Scozzese
- Highland Smallpipe
Iniziare a suonare la cornamusa: cosa e come fare?
Dibattito finale.

lunedì 3 dicembre 2012

Nuovoevo, il calendario 2013 di Sant'Erasmo

Conferenza stampa di presentazione del calendario benefico “Costumi dei Cavalieri e Dame nel Medioevo” a cura della Contrada Sant’Erasmo del Palio di Legnano. L'evento si terrà mercoledì 5 dicembre 2012 alle 17, a Palazzo Moriggia, Museo del Risorgimento in via Borgonuovo 23 a Milano.
Verranno proiettate e saranno esposte, oltre a quelle del calendario, le foto realizzate nei luoghi e simboli di interesse culturale e di immagine di Milano, creando così un contrasto tra epoca Medioevale e Contemporanea, il  "NUOVOEVO".
"Saranno esposti inoltre alcuni costumi medioevali della contrada - spiega Jody Testa - che, insieme agli ori e alle spade, rappresentano i più profondi principi di vita medioevale che ogni anno rivivono nel suggestivo corteo della rievocazione storica della Battaglia di Legnano. Alla conferenza stampa saranno presenti autorità delle Istituzioni che hanno sostenuto e patrocinato l'iniziativa a favore dell'associazione Aiutare i Bambini Onlus. I presenti potranno inoltre partecipare alla visita guidata al Museo del Risorgimento".

venerdì 30 novembre 2012

Il naso del templare

Lla CaratteriMobili edizioni presenta “Il naso del templare. Sei saggi storici sui templari, corsari, viaggiatori, mastri massari e monstra medievali” di Franco Cardini e Raffaele Licinio, venerdì 30 novembre 2012 alle ore 19,00 presso la Sala Convegni del Comune di Palo del Colle (BA).
Per la serata è prevista la partecipazione del prof. Raffaele Licinio (ordinario Storia Medievale Università di Bari), della prof.ssa Anna Maria Mastromatteo (docente di lettere) e di Anna Bella Giordano (attrice e giornalista).
Qual è il ruolo dello storico? Possiamo realmente rappresentarci la storia come il luogo delle certezze e dei fatti avvenuti e verificabili? Come si scandiva la vita di un cavaliere templare o quella di un mastro massaro? Come si viaggiava nel Medioevo?
E, ancora, qual è l’immagine del Medioevo che emerge dai siti internet, da giornali e riviste, conferenzieri, conduttori televisivi.
"Il naso del templare. Sei saggi storici su templari, corsari, viaggiatori, mastri massari e monstra medievali" risponde a queste e altre domande, in un dialogo speculare e indiretto tra due storici che giocano con i paradossi e i luoghi comuni, con gli specchi falsati della contemporaneità, sempre partendo da una ricostruzione e interpretazione storica fedele ai dati documentari.
“Perché la storia non è una semplice successione di date o di battaglie, ma anche di uomini”.

giovedì 29 novembre 2012

L’Islam e le Italie: viaggiatori arabi nella Penisola

Sabato 1 dicembre 2012 alle 16,30 si terrà il terzo appuntamento con il Medioevo per Immagini, il ciclo di conferenze promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Figline Valdarno (FI) per offrire ai tanti appassionati e studiosi di questo periodo storico-artistico un percorso attraverso il quale promuovere e divulgare conoscenze intorno a temi, problemi, fenomeni, eventi e protagonisti dell’età medievale e rinascimentale. L’ospite di turno del Ridotto del Teatro Garibaldi (piazza Serristori, ingresso libero) sarà il prof. Alessandro Vanoli con una relazione su “L’Islam e le Italie: viaggiatori arabi nella Penisola.

mercoledì 28 novembre 2012

Trapani Medievale

Grazie alla collaborazione fra la neo nata Associazione “Tradumari&venti” di Trapani, la “Macro Produzione” ed il Gruppo di Rievocazione Storico Medievale di Erice, “Societas Draconistrarum”- Ordine del Dragone, rivivono sabato 1 e domenica 2 dicembre 2012 a Trapani gli antichi costumi del Medioevo!
I mercanti ostenteranno la bellezza delle loro merci fra i vicoli del centro storico di Trapani osservati da gendarmi arcigni, fra grida di Cavalieri in arme e risa di Dame e di Fanciulle dalla bellezza smisurata. La Nobiltà cittadina si prepara ad accogliere la Famiglia Reale di Federico III d’Aragona ed il figlio Manfredi Duca di Atene in visita alla Città.
Il corteo dei Nobili, da lestofanti armati, è sorpreso nel mentre, attraversando le strette vie, vi si reca. Combattimenti, sortite a difesa. Alla fine a ridosso delle mura protettrici dell’Antica Chiesa di San Domenico, rifugiati, consumano festosi la frugale cena e a fiumi, il vino speziato, nettare prezioso dei nobili palati.

Info e programma completo qui.

martedì 27 novembre 2012

Workshop sulla Rovereto Medievale

Martedì 27 novembre 2012 presso il Palazzo Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, dalle ore 9.00 "Workshop sulla Rovereto Medievale". 
Relatori: Gian Maria Varanini, Emanuele Curzel, Vito Rovigo, Camillo Zadra, Alberto Gerosa, Giorgio Michelotti, Barbara Maurina, Carlo Andrea Postinger.

lunedì 26 novembre 2012

Interventi di restauro e di valorizzazione nel Monastero di Santa Maria in Valle

Interventi di restauro e di valorizzazione nel Monastero di Santa Maria in Valle
Presentazione pubblica del progetto alla cittadinanza 
Mercoledì 28 novembre 2012, ore 18,00
Sala del Refettorio, Monastero di Santa Maria in Valle
Cividale del Friuli, via Monastero Maggiore
È imminente l’ avvio della prima fase degli interventi di restauro nel complesso del Monastero di Santa Maria in Valle, a Cividale del Friuli (Ud). Per coinvolgere la cittadinanza in questo importante progetto, l’Amministrazione comunale ha organizzato un incontro aperto alla popolazione. A illustrare le linee guida dell’importante intervento il sindaco, Stefano Balloch, l’assessore ai lavori pubblici, Elia Miani, gli architetti Daniele Vesca e Alessandra Quendolo.
Di recente la giunta comunale di Cividale del Friuli ha approvato il progetto esecutivo del “Restauro del Convento di Santa Maria in Valle e del Tempietto Longobardo”, a firma dello studio di architettura “Lucca&Quendolo” di Udine per la parte architettonica, dello studio tecnico associato “Dft” di Tavagnacco per la parte della sicurezza, dello studio di ingegneria e architettura, “Rigo” di Godia di Udine per la parte impiantistica e strutturale, e di “Gobessi Giosuè” di Udine per la parte prevenzione incendio e composto dagli elaborati tecnici. Si lavorerà su strutture e impianti per una spesa di euro 3 milioni di euro, interamente finanziata dalla Regione Fvg.
“Gli interventi di restauro e di valorizzazione nel Monastero - spiega il sindaco, Stefano Balloch - si collocano nell’ambito dei progetti previsti dal Piano di gestione Unesco”. Interesseranno i fabbricati che prospettano su via Monastero Maggiore e sulla corte di San Giovanni, adibiti a Centro Visita e il Centro Podrecca, l’ala est del chiostro per il futuro Museo del Tempietto, e il Tempietto Longobardo stesso”. “Dopo indagini e studi approfonditi, questa straordinaria operazione di valorizzazione del complesso monastico consentirà di offrire un significativo valore aggiunto all’offerta turistica della nostra città e dell’intera regione”.

venerdì 23 novembre 2012

© Premio Italia Medievale 2012, la premiazione

Con questo premio, Italia Medievale intende sostenere concretamente l'impegno di tutti coloro che, come noi, operano per la ri-scoperta e la ri-nascita di un epoca per nulla buia e barbara, come ancora troppo spesso si vorrebbe far credere. Nello stesso tempo, desideriamo ampliare il già nutrito mondo degli appassionati e offrire, anche ai meno attenti o interessati, l'incontro con un Medioevo più diretto e alla portata di tutti. Dopo un’avvincente competizione a suon di voti, moderna tenzone, ecco i risultati della nona edizione 2012.
Il premio per l'Editoria (scrittori, editori, tipografi, grafici, librerie) è andato al libro "Medioevo Militante", di Tommaso di Carpegna Falconieri, per lo Spettacolo (attori, registi, produttori, musicisti) alla Compagnia La Giostra di Siracusa, quello per le Istituzioni (enti pubblici, università, musei, biblioteche) al Centro Internazionale di Studi sugli Insediamenti Medievali (CISIM), quello Multimediale (portali, internet, web agency) al portale del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana, per il Turismo (agenzie, tour operator, apt) al Parco Archeologico di Castelseprio (VA), per l’Arte (pittura, scultura, artigianato, modellismo, abiti) allo Studio d'arte medievale di Marzio Foresti (MI), e, infine, per i Gruppi storici (associazioni, gruppi d'arme, giochi storici) alla Associazione Casa Normanna (CT).
Inoltre il Consiglio Direttivo dell’ACIM ha deciso di conferire un Premio Speciale al Comune di Finale Emilia (MO) per il programma di ricerca volontari da impegnare nel recupero dei mattoni della Torre medievale dell'orologio, distrutta dal recente terremoto e uno al mensile Medioevo per la sua preziosa attività d'informazione e divulgazione.
Nel corso della cerimonia saranno consegnat gli attestati anche agli autori dei racconti vincenti di © Philobiblon, Premio Letterario Italia Medievale:
1° classificato: Usque ad petram Biciatis di Luciano Poletto Ghella
2* classificato: Cuore di pietra di Francesca Romana Bonzanin
3° classificato: L'ultima principessa di Francesca Santucci
La cerimonia di consegna degli attestati ai vincitori si svolgerà sabato 24 novembre 2012, presso l’Associazione Nocetum in via San Dionigi, 77 a Milano, con inizio alle ore 17,00.
Segui il Premio anche su Facebook:
www.facebook.com/pages/-Premio-Italia-Medievale/57320676321
e sul blog dedicato: premioitaliamedievale.blogspot.com/

Il Premio permetterà anche ai partecipanti la scoperta della Cascina Nocetum, un luogo di grande valore storico e culturale con la sua chiesetta paleocristiana dei SS. Filippo e Giacomo dove ammirare i rarissimi affreschi di scuola lombarda (1250 circa) e conoscere le nuove attività di recupero e le molteplici iniziative da poco promosse dalla Valle dei Monaci (
www.valledeimonaci.org).

giovedì 15 novembre 2012

Medioevo in Libreria 2012-2013, seconda giornata

L'Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi alla seconda giornata di Medioevo in Libreria 2012-2013, ciclo di conferenze, eventi e visite guidate.
Questo il programma della seconda giornata sabato 17 novembre 2012:
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua: I Castelli. Visita guidata al Castello Visconteo di Bereguardo (PV). Costo 5 euro. Ritrovo davanti all'ingresso.
Nel pomeriggio presso lo spazio eventi della Libreria Feltrinelli in Via Manzoni, 12 a Milano con ingresso gratuito:
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Sulle strade del Graal di Claudio Gori. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Rolando Dondarini, Università di Bologna, Bologna nel Medioevo.
Rolando Dondarini è professore associato di Storia Medievale dell'Università di Bologna.
È inoltre fondatore e coordinatore del Comitato Italiano per gli Studi e le Edizioni delle Fonti Normative con sede presso la Biblioteca del Senato; presidente del Centro di Studi Farfense; membro del Consiglio Direttivo della Deputazione di storia patria per le province di Romagna; socio effettivo della Deputazione provinciale ferrarese di storia patria; presidente del Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica e dell'associazione culturale Mediae Aetatis Sodalicium; fondatore della rivista "Anecdota" e membro del suo Comitato Scientifico.
Laureatosi con lode in Materie Letterarie presso l'Università di Bologna, è divenuto Dottore di Ricerca in Storia Medievale presso l'Università di Firenze.
Dagli studi condotti sulle fonti fiscali medievali e sull'applicazione dell'informatica alla ricerca storiografica ha ampliato il campo delle sue indagini alla molteplicità degli aspetti della storia con la costante attenzione di trasporne i risultati nell'insegnamento.
Dopo aver promosso la formazione di una rete di studiosi che da tutte le regioni italiane concorrono a censire studi ed opere sugli Statuti, ha coordinato la pubblicazione della Bibliografia Statutaria Italiana in collaborazione con la Biblioteca del Senato e ha promosso l'attivazione del sito di internet "De Statutis" (www.statuti.unibo.it). Nel 1984 presso il Westfield College di Londra ha contribuito quale socio/fondatore a dar vita all'associazione internazionale History & Computing, facendo poi parte del consiglio direttivo della sua sezione italiana.
È inoltre ispiratore e promotore del progetto Le radici per volare, che dal 2002 coinvolge centinaia di insegnanti e migliaia di studenti di ogni ordine e grado in attività di ricerca e di apprendimento della storia.
Dal 2003 dirige il Passamano per San Luca e la Festa Internazionale della Storia, le iniziative che attivano e mettono in collaborazione enti culturali, scuole e associazioni nello studio e nella divulgazione della storia e nella valorizzazione e tutela dei suoi patrimoni storico-artistici: (www.festadellastoria.it).
Autore di oltre 180 pubblicazioni, è il medievista dell'Ateneo bolognese a cui nel 2006 è stato conferito giudizio di “eccellenza” dalla commissione internazionale di “Peer Review”. Nel 2008 ha fondato presso la Facoltà di Scienze della Formazione il Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (Dipast) che nel triennio successivo ha realizzato tre convegni internazionali, con relative pubblicazioni degli atti, diversi testi per insegnanti e studenti, seminari e corsi per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti di Storia e degli operatori museali. E' ideatore e fondatore del premio "Il Portico d'oro" sovrinteso da Jacques Le Goff, che dal 2008 viene conferito a studiosi di fama internazionale che si sono distinti nel coniugare efficacia di diffusione della Storia con correttezza e rigore scientifico.
“Medioevo in Libreria” è una produzione dell’Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione di "Navigli Lombardi".
Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggiornato: medioevoinlibreria.blogspot.it.

mercoledì 14 novembre 2012

Esperienze monastiche nel Mezzogiorno medievale

Venerdì 16 novembre 2012, alle ore 16.00, presso l'Aula Magna "card. A. Capecelatro" dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose "San Roberto Bellarmino" di Capua, avrà luogo l'apertura ufficiale dell'anno accademico 2012/2013. In tale occasione il prof. Giovanni Vitolo, docente di storia medievale presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", terrà una lectio magistralis, dal titolo "Esperienze monastiche nel Mezzogiorno medievale tra eremitismo e cenobitismo". Presiederà la cerimonia mons. Pietro Piccirillo, Amministratore Diocesano della Chiesa di Capua. Introdurrà il prof. Antonio Tubiello, Direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose. Modereà il prof. Antonio Ianniello, docente di storia ecclesiastica presso il detto ISSR.

martedì 13 novembre 2012

Castelli e fortificazioni viscontee

Giovedì 15 novembre 2012 alle ore 21:00 a Romano di Lombardia (BG) lo storico Davide Tansini terrà una conferenza sul tema Castelli e fortificazioni viscontee.
L'’appuntamento è la decima tappa della serie itinerante «Incontri castellani 2012», che è iniziata lo scorso marzo e che si concluderà a novembre dopo aver toccato varie località in Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Toscana.
Argomento dell’incontro romanese (organizzato con il patrocinio del Comune di Romano di Lombardia) saranno i castelli e le fortificazioni fatte costruire o sostanzialmente modificare dal casato dei Visconti fra XIII e XV secolo nell'’Italia settentrionale.
Attraverso un percorso visivo attuato con la proiezione di numerose immagini, Tansini tratteggerà a grandi linee le caratteristiche di complessi e strutture fortificate che furono realizzate dal casato milanese per costituire e mantenere il suo potere sul territorio (lasciandovi tracce ben riconoscibili, anzi contribuendo a plasmarlo), e che sono oggi utili per comprendere il periodo storico che va dal Duecento al Quattrocento.
L'’illustrazione di Tansini spazierà su temi riguardanti l’'ambiente, l’'architettura, l’'arte, la cucina, la cultura, l’'economia, i personaggi, la politica e la società.
La conferenza si svolgerà presso la  Rocca Viscontea (Piazza della Rocca, 1). La partecipazione sarà libera e gratuita.
Per informazioni sono disponibili i seguenti contatti: telefono 349 2203693, pagina Facebook Incontri castellani, e-mail: davide@tansini.it, Web: www.tansini.it/it/incontri2012.html.

venerdì 9 novembre 2012

Il barbiere dei Templari

Il matto del barbiere è una trappola d'apertura scacchistica. Consiste in un particolare scacco matto che avviene dopo poche mosse, in cui spesso incappano i principianti.
Quattro domande sul Tempio: quattro mosse sullo scacchiere della storia, per capire come si è costruito l'annientamento dell'ordine militare più potente del Medioevo. Ecco spiegato il titolo della conferenza, organizzata da Italia Medievale in collaborazione con Genti del Maloch, che Jacopo Mordenti terrà alla Libreria Mondadori di Piazza Cavour, 3 a Chieri (TO) sabato 10 novembre 2012 con inizio alle ore 17,30 e ingresso libero.
Jacopo Mordenti si è laureato a Bologna, nel 2005, con una ricerca sulla nascita dell’ordine templare. Ha conseguito nel 2008 la specializzazione in Culture del Medioevo e Archivistica con Glauco Maria Cantarella, con una ricerca incentrata sugli ultimi decenni di vita dell'ordine Templare.
È autore del libro "Templari in Terrasanta. L'Oltremare del Templare di Tiro" (EncycloMedia, 2011).
La Cronaca del Templare di Tiro è la terza e ultima parte di un'opera più complessa nota come Gester des Chiprois, giunta fino a noi in un'unica copia trecentesca. Il Templare di Tiro, l'anonimo autore, non era un templare di quelli che conosciamo armati e pronti alla battaglia contro gli infedeli, bensì lavorava nelle "retrovie", impiegato tra il 1285 e il 1291 negli "uffici" dell'Ordine, come segretario, scrivano e all'occorrenza traduttore dall'arabo per il terz'ultimo Maestro Guglielmo di Beaujeu.
È chiaro che si tratta di una fonte eccezionale, non solo perché l'anonimo autore scrive e descrive molto bene per immagini il suo contesto, ma perché egli scrive da Oriente fornendo un punto di vista degli avvenimenti che precedettero di poco il tramonto dei Templari differente da quello che circolava in Occidente.
Il medievista Jacopo Mordenti utilizza questa fonte, incrociandola con altre a nostra disposizione, per offrire un'interpretazione alternativa rispetto a quanto sappiamo avvenisse nell'Oriente latino. I cristiani d'Oriente appaiono allora diversi dai cristiani d'Europa. Questi ultimi non hanno a che fare con la vera diversità, gli ebrei, gli eretici e i musulmani, ma la usano per giustificare, nel bene e nel male, battaglie, razzie, interessi economici.

mercoledì 7 novembre 2012

Templari e altri ”eretici" nella Toscana medievale

Domenica 11 novembre 2012 alle ore 17,00 presso la sala eventi di Tesori d'Etruria (piazza della Morte - Viterbo) Tesori d'Etruria e Prisma vi invitano a partecipare alla presentazione del libro di Giovanni Feo: "Arte sacra e stregoneria. Templari e altri ”eretici" nella Toscana medievale" (Effegi, 2012). All'interno del ciclo denominato “Appuntamenti col mistero”, stavolta potremo ascoltare e conoscere meglio Giovanni Feo, ricercatore e scrittore che da oltre un trentennio studia e cerca luoghi sacri dell'Etruria e di altre regioni dell'Italia pre-romana, al fine di ricostruire l'originario modello insediativo di "geografia sacra", in uso presso le antiche civiltà. Stavolta, però, Feo ci racconterà gli straordinari risultati dei suoi ultimi studi, incentrati sull'arte sacra e la stregoneria al tempo del medioevo. C'è un mondo altro, meno apparente e decifrabile, che scorre accanto al primo e si rivela attraverso lingue antichissime. Questi studi sono stati condensati in un libro che è come una mappa da sfogliare, in cui a cifre manifeste accorre associarne altre celate ad occhi distratti, per ricostruire nella sua integrità un disegno profondo quanto evidente, che è nutrimento vitale del nostro sapere. Giovanni Feo prima di ogni altra cosa, lui si definisce un camminatore. Nella sua vita ne ha fatti davvero tanti di chilometri, sempre a caccia di luoghi che potessero raccontare la storia dei popoli che, lungo i secoli, li hanno abitati. Ingresso gratuito. Posti limitati, prenotazione gradita.
Info e prenotazioni: 0761.220851 - welcome@tesoridietruria.it

martedì 6 novembre 2012

Le amate sorgenti del Petrarca

Le amate sorgenti del Petrarca
Sabato 10 novembre 2012 – ore 10.30-12 
Biblioteca rionale Harar -  Via Albenga 2/ang. Via San Giusto a Milano
ingresso libero; info: tel. 0288465810 - ATM 49, 64, 72, 80  
Francesco Petrarca amava rifugiarsi in luoghi ameni e naturali ricchi, in particolar modo, di sorgenti limpide e fluenti. La natura, l’acqua, gli alberi, l’aria salubre e pulita, la vista del paesaggio aperto ricorrono sovente nei suoi scritti al punto da poter ipotizzare che l’ambiente agreste e la vita semplice e campagnola avessero per lui una grande importanza, forse addirittura superiore alla vita agiata di corte. Da Fontaine-de-Vaucluse  fino ad Arquà, passando per Milano ed il suo fertile contado disseminato da “fonti piccoli e lucidi”: un viaggio ideale alla scoperta del Petrarca “bucolico”. 
relatori: Angelo e Gianni Bianchi
Autori delle pubblicazioni “Vita di Cascina” (2003) e “Ad ovest di Milano. Le Cascine di Porta Vercellina” (2006), svolgono attività divulgativa  dell’agricoltura storica (cascine, marcite e fontanili) e della cultura popolare e religiosa del Basso Milanese. Sono tra i fondatori dell’Associazione Amici Cascina Linterno, costituita con lo  scopo di salvaguardare questo millenario luogo ed individuare un progetto per la sua rinascita.

domenica 4 novembre 2012

Storia delle abbazie tra Chiaravalle e il Po lungo l’Adda

Dopo avere negli scorsi anni dedicato due importanti e apprezzati volumi ad altrettanti celebri luoghi sacri del capoluogo, il tempio civico dell’Incoronata e la chiesa di S. Francesco, la Fondazione Banca Popolare di Lodi prosegue nell’impegno di valorizzazione delle eccellenze storico-monumentali del suo territorio e della loro conoscenza presso un largo pubblico di lettori.
Il nuovo libro “La preghiera e la terra. Storia delle abbazie tra Chiaravalle e il Po lungo l’Adda” è dedicato agli insediamenti monastici ed estende l’attenzione non più a un singolo sito, ma a una rete di luoghi diffusi in un territorio che, pur non corrispondendo precisamente ai confini amministrativi della Provincia di Lodi (l’asse di riferimento è il basso corso dell’Adda, fino al suo innesto nel Po), coincide di fatto con l’originaria area di attività della Banca Popolare di Lodi.
L’attenzione è rivolta alla storia di abbazie e di monasteri che, a partire dalla fine dell’XI secolo hanno caratterizzato le nostre campagne.
Il volume sarà presentato dagli autori, Antonio Mazza e Ferruccio Pallavera, domenica 11 novembre 2012 alle ore 15,30, all’interno dell’abbazia, situata nel comune di Abbadia Cerreto, dove esisteva il più antico insediamento benedettino del territorio. Durante l’evento si esibirà la Schola Gregoriana Silentium con un programma di canti gregoriani.
In chiusura, il libro sarà distribuito ai presenti dietro versamento di un’offerta: l’importo raccolto sarà destinato ai lavori di recupero, manutenzione e restauro dell’abbazia.

venerdì 2 novembre 2012

Visconti e Sforza: i segreti del potere

Ambizioni, battaglie, castelli, denaro, guerre, intrighi, passioni, politica, tradimenti: sono gli ingredienti di una narrazione storica che la sera di sabato 3 novembre 2012 sarà proposta al pubblico dallo storico Davide Tansini durante un percorso serale nelle antiche mura di Pizzighettone (Cremona) organizzato dal «Gruppo Volontari Mura» (GVM).
La vicende si svolgono tra il XIV e il XVI secolo: precisamente, durante il dominio dei Visconti e degli Sforza, le casate che (probabilmente più di ogni altra) plasmarono le sorti dell’odierna Lombardia.
Al centro dell’attenzione i metodi ed i sistemi (più o meno leciti e curiosi) che gli esponenti dei due casati adoperarono per conquistare e mantenere la loro signoria.
La narrazione sarà basata sulle ricerche personali di Davide Tansini e si svolgerà nei suggestivi ambienti interni alle mura (Porta Cremona, Rivellino, Torre del Guado), illuminati con fiaccole e lanterne.
Non sarà la semplice rievocazione di fatti e misfatti lontani nel tempo, ma anche (e soprattutto) un discorso sull’eredità che quel periodo ha lasciato – a Pizzighettone e non soltanto: società, economia, cultura, tradizioni, curiosità e aneddoti. Insomma, “Visconti e Sforza: i segreti vel potere” proporrà in forma piacevole e coinvolgente il racconto di un passato su cui è fondata la realtà odierna.

martedì 30 ottobre 2012

Un logo per il Comune di Certaldo

Il Comune di Certaldo indice il concorso artistico "Un logo per il Comune di Certaldo" per la realizzazione e la progettazione di un logo che sarà utilizzato come segno distintivo del comune su tutta la comunicazione e la promozione turistico-culturale. Il logo deve contenere un'immagine grafica e l'espressione testuale ''Certaldo'', che deve essere affiancato dalla headline "borgo medievale di Giovanni Boccaccio", ovvero una specie di sottotitolo, che esemplifichi i due punti culturali di forza di Certaldo: il borgo medievale e Giovanni Boccaccio.
L'iniziativa si inserisce in un progetto più esteso che riguarda la ristrutturazione completa dell'informazione turistica del paese, dalle bacheche e i pannelli informativi fino all'introduzione dello schermo touchscreen all'entrata della funicolare. Il logo diverrà parte integrante di tutto quel materiale, cartaceo e virtuale, che racconterà le bellezze del luogo, dando così una visione estetica il più uniforme possibile.
«Per questo abbiamo pensato ad un concorso di idee aperto a tutti (scuole, artisti, grafici ecc...) per realizzare quest'opera - afferma l'Assessore alla Cultura, Giacomo Cucini - il cui premio sarà, oltre al piccolo contributo economico messo a bando di 500 euro, la soddisfazione di vederlo su molti strumenti che circoleranno sul territorio e non solo. La cifra non è enorme ma la si può considerare significativa in un periodo come quello che stiamo attraversando». L'obiettivo principale è infatti la creazione di un'immagine turistica accattivante e innovativa. «L'amministrazione si sta impegnando nell'incremento dei servizi al turista sia con il lavoro di coordinamento all'interno del Circondario, che sul nostro territorio - conclude Cucini - anche in previsione delle celebrazioni di Boccaccio che si svolgeranno nel 2013».
La documentazione, che verrà analizzata da una Commissione tecnica appositamente scelta, dovrà essere trasmessa all'interno di un plico sigillato, consegnato a mano o inviato tramite posta, presso Comune di Certaldo, Piazza Boccaccio 13, 50052 Certaldo, FI, e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30 novembre 2012, pena l'esclusione.
Tutte le informazioni sono scaricabili dal sito www.comune.certaldo.fi.it

venerdì 26 ottobre 2012

Gli antichi abitanti di Poggio Bonizio si raccontano

Una domenica in compagnia degli antichi abitanti medievali di Poggibonsi, che racconteranno la loro storia. Per domenica 28 ottobre 2012 infatti Archeòtipo Srl con il contributo del Comune di Poggibonsi (SI) organizza, dalle 15.30 alle 18.30 una ricostruzione della vita medievale a Poggio Imperiale con "Bodo, Wulfrid, Bigio e Scotto di Boncompagno si raccontano". Appuntamento nella sala polivalente e nel centro di documentazione del Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale.
I parteciapanti incontreranno quattro personaggi storici: gli antichi abitanti del villaggio carolingio e del castello medievale di Poggio Bonizio che racconteranno gli usi, i costumi e la vita quotidiana nel Medioevo.
Per informazioni è possibile contattare Archeotipo al sito www.archeotipo.it o per mail info@archeotipo.it (telefono 0577 983865). Oppure il Comune di Poggibonsi visitando il sito www.comune.poggibonsi.si.it o tramite e-mail a info@comune.poggibonsi.si.it.

giovedì 25 ottobre 2012

Fu vero editto ?

L'Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi sabato 27 ottobre 2012 presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, 2 a Milano con inzio alle ore 17,00, per la presentazione del libro "Fu vero editto ? Costantino e il Cristianesimo tra storia e leggenda" di Elena Percivaldi (Ancora, 2012). Interviene l'autrice. Ingresso libero.
Milano, febbraio 313. L'imperatore Costantino e il suo alter ego d'Oriente Licinio si incontrano nella capitale dell'impero per stipulare una grande alleanza: ne scaturirà il celebre Editto di Tolleranza che avrebbe equiparato il Cristianesimo alle altre religioni professate nell'impero, cambiando per sempre la Storia. In cinque agili capitoli l'autrice narra le vicende che portarono alla stesura del documento (a cominciare dal “mistero” legato alla perdita dell'originale), le persecuzioni che investirono la comunità cristiana da Nerone a Diocleziano, la vita di Costantino e i suoi rapporti – a volte ambigui – con il Cristianesimo, forieri di tante leggende sorte sul suo conto nei secoli. L'imperatore rivive gli eventi da protagonista: dalla visione alla vigilia della decisiva battaglia del Ponte Milvio (l'apparizione del monogramma di Cristo con le parole “In hoc signo vinces”) al mito della conversione miracolosa avvenuta grazie all'intervento di papa Silvestro, dalla fondazione di Costantinopoli tra riti e amuleti pagani al rinvenimento della Vera Croce da parte della madre Elena, dalla supposta “donazione” dell'Occidente al Pontefice al battesimo, tardivo, avvenuto sul letto di morte. Il tutto narrato con un linguaggio semplice e accessibile a tutti ma mantenendo sempre un assoluto rigore storico.
Completano il testo cartine e disegni che illustrano e ricostruiscono Milano com'era ai tempi dell'impero (evidenziando anche cosa è rimasto di tanto splendore ancora oggi) e riproducono rappresentazioni iconografiche, oggetti e palazzi legati alla figura dell'imperatore. Chiude il volume una cronologia essenziale.
Elena Percivaldi (1973) è medievista e scrittrice. Membro di diverse associazioni e comitati scientifici di settore (Società Storica Lombarda, Associazione per lo studio delle santità, dei culti e dell'agiografia), collabora con riviste specializzate come Medioevo e Civiltà. Ha pubblicato vari volumi, fra cui "I Celti. Una civiltà europea" (Giunti, 2003, tradotto in tedesco e spagnolo). Ha curato la traduzione dal latino, l'introduzione e il commento del classico medievale "Navigatio Sancti Brendani" (Il Cerchio, 2008), vincitore del Premio Italia Medievale 2009. Per l'Áncora ha pubblicato "I Lombardi che fecero l'impresa. La Lega e il Barbarossa tra storia e leggenda" (2009). Questo è il suo ottavo saggio.
Visita il sito dell'autrice: www.elenapercivaldi.com

mercoledì 24 ottobre 2012

Alimentazione tra antico e medioevo

Museo della Civiltà e territorio – VETRALLA (VT)
Sabato 27 ottobre 2012 ore 17:00
“Note storiche e archeologiche sull’alimentazione tra antico e medioevo”
Partecipano:
Alfio Cortonesi, Elisabetta De Minicis, Carlo Pavolini – Università degli Studi della Tuscia
Partendo dalle ceramiche rinvenute negli scavi archeologici di Ferentium, città romana distrutta da Viterbo alla fine del XII secolo, saranno messe in evidenza, in un breve excursus che dal periodo romano arriva alla piena età medievale, le abitudini alimentari degli abitanti di questo territorio. Dalle anfore ai piccoli contenitori per le derrate alimentari, dalle pentole per le zuppe ai piatti da portata per la carne e per il pesce, ogni manufatto, spesso multifunzionale, rivela i suoi stretti legami con i prodotti locali. Accanto alle fonti archeologiche, vario e articolato è il panorama delle fonti storiche che testimoniano, soprattutto per il medioevo, l’ intensa attività agricola della Tuscia; i prodotti delle coltivazioni maggiormente in uso, insieme alle erbe selvatiche ed alle spezie, hanno caratterizzato le tradizioni culinarie della cucina popolare locale fino ai tempi moderni.
Una serie di osservazioni a tre voci su questo argomento coronerà la mostra di fotografie che sarà allestita nella sala conferenze del Museo dove i protagonisti saranno i “cocci” inseriti nella realtà agreste della Tuscia.