martedì 31 marzo 2015

Visita guidata alla Scala Santa e al Triclinio Leoniano a Roma

Sabato 4 aprile 2015, alle ore 11.00, visita guidata alla Scala Santa e al Triclinio Leoniano a Roma.
Custodito all’interno di un edificio apparentemente moderno si nasconde un tesoro inestimabile di età medievale. Già nel IV secolo l’area del Laterano era stata destinata a residenza pontificia con la costruzione del Patriarchio, un lussuoso palazzo ricco di ambienti e di opere d’arte. In cima alla scala che lo stesso Cristo ha salito per presentarsi davanti a Pilato e che Sant'Elena, madre di Costantino, ha portato a Roma nel IV secolo si cela il cosiddetto Sancta Sanctorum, scrigno di reliquie e cappella privata dei pontefici.  Ammireremo gli affreschi che papa Niccolò III ha commissionato alla fine del XIII secolo e scopriremo ciò che rimane del Triclinio Leoniano, un’antica aula cerimoniale del palazzo.
*La visita è particolarmente indicata per chi si sta preparando a sostenere l'esame di Guida Turistica
DocenteMichela Rosci
Accoglienza e registrazioni da 30’ prima: Piazza San Giovanni in Laterano 14
Contributo associativo€8 adulti; €4 (13-17); €2 (6-12); gratis 0-5
+ biglietto di ingresso al Sancta Sanctorum: €3,50
Sconti: 2 euro di sconto a chi partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra associazione durante la  stessa settimana. Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito.
Prenotazioniromaelazioxte@gmail.com; o inviando un sms al nostro accompagnatore Simona 3332456364 (preferibile nel fine settimanaindicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero di partecipanti (specificando eventuale età di bambini), numero di cellulare e indirizzo mail. La prenotazione è  indispensabile per ricevere conferma e x essere ricontattati in caso di variazioni.

lunedì 30 marzo 2015

"I Longobardi. Usi e costumi di un popolo" a Sant'Angelo Lodigiano

Sabato 11 aprile 2015 a Sant'Angelo Lodigiano (LO), il C.R.S. Comitato Ricerche Storiche presenta, nella splendida cornice del Castello Bolognini, "I Longobardi. Usi e costumi di un popolo". A partire dalle ore 15.00 nella Sala Lydia, la dott.ssa Elena Percivaldi, saggista e coordinatrice tra gli altri dell'evento Luglio Longobardo che si tiene ogni estate a Nocera Umbra (Pg), ripercorrerà i momenti salienti dell'occupazione longobarda in Italia con particolare attenzione, dati archeologici e documentari alla mano, al territorio.
Saranno illustrati anche gli aspetti della vita materiale dei Longobardi e l'eredità che hanno lasciato nel corso del tempo: dal loro rapporto con la religione alla lingua, dalle leggi alle usanze.
Grazie alla presenza dei rievocatori del gruppo storico Bandum Freae, sarà inoltre possibile vedere i Longobardi “all'opera”, ammirarne l'abbigliamento ma anche riproduzioni di oggetti, monili, armi e gioielli.
L'evento è organizzato da C.R.S. Comitato Ricerche Storiche di Casaletto Lodigiano (LO) e gode del patrocinio dell'Associazione Culturale Italia Medievale, in collaborazione con il Germanisches Nationalmuseum di Norimberga (Germania).

Per info: ep,pressoffice@gmail.com

domenica 29 marzo 2015

Grande riapertura del Castello di Oramala

Spinofiorito è pronto! Lunedì 6 aprile 2015 dalle 11,00 alle 19,00 si aprono i cancelli del castello di Oramala. Venite a trovarci per vivere una giornata alla corte dei Malaspina e per scoprire tante nuove meraviglie.
Ospiti della giornata: il Gruppo storico Oste Malaspinaensis, che si accamperà, rigorosamente con costumi dell'epoca, al di fuori delle mura interne e accompagnerà i visitatori a fare un tuffo nel Medioevo... Avete mai tirato con l'arco come si faceva in età medievale?
Sentite la necessità di rinfrescarvi un po'? Ecco lo stand del Birrificio Oltrepò pronto a servire ottima birra! E non solo birra, ma anche fantastici panini (anche per vegetariani) fatti dagli amici di PAPPA E CENA di Poggio Ferrato, sempre mossi da un approccio al cibo tutto speciale.
Per tutto il giorno sarà possibile acquistare volumi dedicati all'Oltrepò pavese, scritti e curati da Alessandro Disperati e conoscere gli eventi per il 2015 della Pro Loco Val di Nizza e degli Amici di Poggio, associazione di Poggio Ferrato che promuove passeggiate e degustazioni!
Volete creare qualcosa? Mettere alla prova la vostra manualità? Partecipate alle ore 16 allo STAGE DI FIBULE made by GLEANN UAINE - Clan della Valle Verde (partecipazione ad offerta: il ricavato servirà a migliorare l'organizzazione di Celticverde).
ATTENZIONE: solo 6 posti disponibili. Affrettatevi a prenotare!
Manca qualcosa... Ma certo!
I percorsi all'interno del Castello Di Oramala si svolgeranno ogni ora, dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 19 (ultimo percorso alle 18), e avranno la durata di un'ora circa (costo 6€ a persona, gratuito per ragazzi fino a 14 anni compresi).
Al termine della visita, a ogni turno... un salto indietro nel tempo per conoscere i Trovatori ospiti della corte d'Oramala attraverso le parole di Selvaggia d’Oramala.
Vi aspettiamo!
Info: spinofiorito@yahoo.it
Elisa 3392098288 – Sara 3496431041
NOTE:
- Ai gruppi superiori alle 10 persone è consigliata la prenotazione.
- Amici a quattro zampe ben educati sono i benvenuti!

sabato 28 marzo 2015

"La Vipera e il Diavolo", presentazione al Circolo Filologico

Sabato 28 marzo 2015 alle ore 16,30 presso il Circolo filologico Milanese, Sala Liberty, in Via Clerici, 10 a Milano, tel. 02 86 46 26 89 presentazione del libro di Luigi Barnaba Frigoli "La Vipera e il Diavolo" (Meravigli Edizioni).
A poche settimane dall’inaugurazione della mostra Arte Lombarda dai Visconti agli Sforza a Palazzo Reale, il giornalista e scrittore Luigi Barnaba Frigoli ci conduce in un affascinante e suggestivo viaggio nel tempo, fra storia, arte e leggenda.
Milano, seconda metà del Trecento. Un solo trono, due pretendenti: Gian Galeazzo, ambizioso, scaltro e risoluto rampollo della famiglia Visconti, e Bernabò, suo zio, il terribile e ­­spietato ­ammazzapreti, fustigatore del popolo. Pronti a tutto per conquistare il potere, ­­indiscusso e totale.
Una rivalità destinata a diventare scontro senza esclusione di colpi, tra congiure e intrighi, esecuzioni e duelli, incantesimi e tradimenti, invidia e sangue, amore e odio. Trame oscure scandite da antiche leggende e intessute nell’ombra da Tasso, aromatario in fuga dai fantasmi del suo passato, e da Libista, cuoca prestata alla stregoneria per ­saziare la sua sete di vendetta. La resa dei conti, tra Vipera e Diavolo, non ­tarderà ad arrivare. E sarà per la vita o per la morte. In palio, oltre allo scettro, la gloria imperitura. Oppure l’eterna dannazione.
Luigi Barnaba Frigoli, giornalista, è nato a Milano nel 1978. Laureato in Lettere Moderne, con tesi in Storia economica e sociale del Medioevo, è autore di un saggio sulla figura di Bernabò Visconti nelle novelle e nelle leggende tra Trecento e Cinque­cento («Archivio Storico Lombardo», 2007). «La Vipera e il Diavolo» è il suo promettente romanzo ­d’esordio.

venerdì 27 marzo 2015

Passeggiata nell'Oltrepò Pavese tra vini e castelli

Il Castello di Mornico
Domenica 29 marzo 2015 l’Associazione Calyx propone la passeggiata panoramica a tappe enogastronomiche con visita guidata del cantinone medievale di Pietra de Giorgi e del castello di Mornico Losana. Il ritrovo dei partecipanti è per le 10.00 davanti alla chiesa di Santa Giuletta (fraz. Castello). La passeggiata si svolgerà sui crinali dell’Oltrepò Pavese centrale il cui paesaggio è caratterizzato dalla presenza di numerosi castelli d’altura e di dolci colline coperte da vigneti.
Il percorso porterà alla scoperta delle ragioni storiche e naturali di questo assetto territoriale, con la visita dei monumenti più significativi e con spiegazioni relative alle sue caratteristiche ambientali. Dalla chiesa dedicata a Santa Giuletta, martire che rimanda ai pellegrinaggi medievali lungo la locale via Postumia, si salirà al colle del castello dei marchesi Isimbardi.
Si proseguirà lungo il crinale delle Cinque Strade per raggiungere Pietra de Giorgi, dominata dalle vestigia della rocca Beccaria-Giorgi. Nella cornice del Cantinone Medievale della Rocca si effettuerà una degustazione di risotti in abbinamento a vini dell’Az. Agricola Della Bianca.
Si continuerà il cammino per raggiungere la casa-torre di Cavigerra nei pressi della quale è in programma una degustazione di salumi e formaggi davanti allo scenario dei borghi di Montalto e Mornico, dominati dai rispettivi castelli. Un percorso in discesa preluderà alla salita al castello di Mornico, oggi residenza privata e resort di charme, che aprirà le porte per la visita del suo giardino. Qui ci si saluterà con una degustazione di dolci locali accompagnati dai vini da dessert dell’Azienda Agricola Montini di Santa Giuletta. La passeggiata si concluderà a Mornico Losana. Un servizio di navetta riservato ai conducenti delle auto permetterà il recupero di queste ultime.
La quota di partecipazione all'intera giornata è di 30 Euro a persona (inclusa tessera associativa). Quota giovanissimi (fino a 12 anni): 20 euro. Sono necessarie calzature molto comode da passeggiata.
Per ragioni organizzative è richiesta la prenotazione entro venerdì 27 marzo. Per informazioni contattare: tel. 347.5894890 (Mirella) / 349.5567762 (Andrea), e-mail: calyxturismo@gmail.com.

giovedì 26 marzo 2015

Carnevale Medievale a San Casciano in Val di Pesa

Costumi, tradizioni, giochi, gastronomia, mercatini, spettacoli in piazza e per le vie del centro storico: tutto a San Casciano in Val di Pesa (FI), comprese le facciate delle abitazioni vestite a festa, rievocherà le atmosfere del passato. E’ in arrivo la sesta edizione del Carnevale medievale sancascianese, promossa da Comune, Pro Loco con il contributo di ChiantiBanca.
Una festa cittadina che coinvolgerà oltre ottocento sancascianesi, protagonisti della tradizionale rievocazione storica e delle prove di abilità in cui si cimenteranno i campioni e gli eroi delle cinque contrade di
San Casciano: Cavallo Gallo, Giglio, Leone, Torre. Su questo palcoscenico, sospeso tra mito, leggenda e storia il sipario si alzerà domenica 29 marzo 2015 alle ore 15.00. Forte del successo dell’edizione precedente che ha richiamato a San Casciano migliaia di persone da tutta la Toscana, il Carnevale medievale numero sei si snoderà per le vie del centro storico e in piazza della Repubblica dove prenderanno forma la rievocazione storica ispirata alle vicende medievali che hanno caratterizzato la nascita di San Casciano, accompagnata dalla tradizionale sfilata, dalle rappresentazioni teatrali e dale competizioni messe in scena dalle contrade. “Il nostro carnevale è unico nel suo genere - commenta l’assessore all’Associazionismo Roberto Ciappi – da svariate edizioni mette in scena il Medioevo e i suoi spaccati sociali e culturali più intensi, è capace di far lavorare insieme migliaia di persone ripercorrendo con originalità e spirito di collaborazione la storia delle origini di San Casciano, mista alla creatività, alla fantasia, all’abilità artigianale e alla prestanza fisica dei campioni-eroi scelti dalle cinque contrade; invito tutti a prendere parte alla kermesse e ad assistere a uno spettacolo di grande impatto visivo ed emozionale”.
Il programma completo nel sito del comune di San Casciano in Val di Pesa.

mercoledì 25 marzo 2015

“Petrarca Expo 2015 un’occasione sprecata” conferenza a Trezzano S.N. (MI)

Sabato 28 marzo 2015 alle ore 16.00 presso la Parrocchia S. Ambrogio V. e Dott., Casa Parrocchiale in Via delle Rimembranze, 1 a Trezzano sul Naviglio (MI) si terrà un’importante conferenza dal titolo “Petrarca Expo 2015 un’occasione sprecata”, organizzata dal CSA Petrarca e dal Circolo Culturale R. Ronchi, in occasione della presentazione del saggio storico ‘Milano Expo 2015 per Petrarca’.
La conferenza avrà due relatori che tratteranno di Francesco Petrarca a Milano.
Roberto Gariboldi parlerà del “Il genio di Francesco Petrarca al servizio dei Visconti”, dove si approfondirà il periodo che il sommo Poeta trascorse a Milano.
Otto anni della sua maturità, ricchi di episodi interessanti e di intenso lavoro poetico e culturale.
Inoltre si porterà a conoscenza di come l’amministrazione comunale milanese stia commettendo un vero delitto culturale a Villa Linterno, non tutelando le preziose decorazioni medioevali che rappresentano simboli araldici viscontei.
La seconda relazione sarà tenuta da Massimo de Rigo e riguarderà la residenza estiva frequentata da Francesco Petrarca durante il suo periodo milanese.
Questa “cascina” definita, dopo un attento esame delle sue emergenze artistiche “residenza rurale di pregio” è attualmente oggetto di un progetto di recupero che riduce Linterno ad una comune cascina di periferia: una storia che merita di essere attentamente ascoltata, poiché si tratta di un esempio di danno causato dalla politica quando non tiene in debito conto la conservazione di un bene pubblico al meglio della sua storia millenaria.

martedì 24 marzo 2015

«I Malaspina e Dante» presentazione a La Spezia

Dante del Botticelii
Il Presidente dell'Accademia Lunigianese di Studi «Giovanni Capellini», Professor Giuseppe Benelli informa il gentile pubblico che nel Salone Sforza in via XX settembre, 148, a La Spezia, giovedì 26 marzo 2015 alle ore 17:00, sarà presentato il libro di Giovanni Sforza «I Malaspina e Dante», edito nei tipi dell'Accademia e curato da Giuseppe Coluccia.
Il volume verrà illustrato dalla Prof.ssa Enrica Salvatori, docente di Storia Medievale all'Università di Pisa, dalla dott.ssa Marzia Ratti, Direttore dell'Istituzione dei Servizi Culturali del Comune della Spezia, e dall'Accademico Professor Franco Bonatti.
L'Accademia Capellini ha ritenuto doveroso celebrare, con la pubblicazione di uno studio fondamentale del grande letterato e storico Giovanni Sforza (Montignoso 1846-1922), i 750 anni dalla nascita del sommo poeta Dante Alighieri. Lo studio di Giovanni Sforza ricostruisce il complesso e fecondo rapporto fra Dante e la famiglia lunigianese dei Malaspina, che fu pronta ad accoglierlo durante il doloroso esilio.
Nell'occasione verrà anche presentata la sistemazione, curata da Giacomo Bertonati, della raccolta dei manoscritti di Giovanni Sforza, conservati presso la biblioteca civica Mazzini.
Il pubblico è invitato a partecipare in considerazione dell'importanza di tale pubblicazione, che ricorda un significativo momento letterario e culturale nella storia del nostro territorio.

lunedì 23 marzo 2015

Medioevo al Mulino, seconda edizione

Negli spazi dell’Antico Mulino di Chiaravalle e nel suo giardino, sabato 28 e domenica 29 marzo 2015, due giornate interamente dedicate al Medioevo con rappresentazione di scene di vita civile e militare. Con l'associazione storico-culturale Armarium Historiae e con la partecipazione della Compagnia d'Armi "Flos Duellatorum", del Gruppo Storico "I Gatteschi", della Compagnia dell'Antica Torre, della Compagnia del Corno Nero e della Compagnia della Viverna.
Sabato 28 marzo
Ore 14.30-18.00: Apertura campo storico e banchi dei mercanti
Ore 15.00-18.00: Gioco del Kubb – per bambini
Ore 16.00-18.00: Laboratorio Borsette in pelle (€10,00) - per bambini
(con prenotazione)
Domenica 29 marzo
Ore 10.00-18.00: Apertura campo storico e banchi dei mercanti
Ore 11.00: Cucina in accampamento
Ore 15.00-18.00: Lezione pratica per gli iscritti al laboratorio di fotografia – a cura del fotografo Vincenzo Tavano.
Ore 15.00-17.30: Laboratori di intaglio decorativo su legno in punta di coltello - a cura di Ezio Zanini (Viduquestla) - (gratuito, consigliata prenotazione)
Ore 15.30: Conferenza con degustazione guidata: “Antiche bevande derivate da cereali e miele” a cura della Dott.ssa Eva Candido (gratuita, consigliata prenotazione)
Ore 17.00: La favola di Medioevo al Mulino - per bambini
Visite guidate ogni 30 minuti: Mulino: sabato pomeriggio + domenica tutto il giorno
Abbazia: sabato pomeriggio + domenica pomeriggio
Costi visite (senza prenotazione): Ingresso Accampamento: offerta libera
Visita Mulino: € 4,00 (durata 30 min.)
Visita Abbazia + Mulino: € 7,00 (durata 1 ora e 30 min.)
Gratis per i bambini sotto gli 8 anni
Info: s.cremonino@koinecoopsociale.it oppure info@armariumhistoriae.it
tel. 02 42292265 (interno 1) oppure 338 1707875
Per le prenotazioni: s.cremonino@koinecoopsociale.it o tel. 0242292265 (interno 1). Sarà possibile
iscriversi il giorno stesso se ci saranno ancora posti disponibili.

domenica 22 marzo 2015

"Santa Maria Maggiore Cattedrale di Barletta (secc. XII-XVI). L’architettura" presentazione a Barletta

A quasi vent’anni dalla riapertura dopo il lungo restauro, anche la Cattedrale di Barletta ha il suo studio architettonico.
Il volume di Angelo Ambrosi “Santa Maria Maggiore Cattedrale di Barletta (secc. XII-XVI). L’architettura" (Edipuglia 2014 - Aufidus 1) sarà presentato mercoledì 25 marzo 2015 alle ore 18.00 nella Cattedrale di Barletta.
Saranno presenti Mons. Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani Barletta Bisceglie Nazareth, Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo, Pasquale Cascella, Sindaco di Barletta, Antonio Castorani, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Puglia.
Presenteranno il libro Pina Belli D’Elia, storica dell’arte nell’Università di Bari e Carlo Birrozzi, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio per le provincia di Bari, Bat e Foggia.
A coordinare i lavori sarà Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio superiore per i Beni culturali e paesaggistici e coordinatore della collana “Aufidus”, nella quale verranno pubblicati volumi di storia, archeologia e arte territoriale.
Sarà presente l'Autore.

Angelo Ambrosi è stato professore ordinario presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari e ha svolto attività professionale nel campo del restauro. È stato responsabile del restauro della chiesa di Santa Maria Maggiore a Barletta. Sempre a Barletta, è suo il restauro della chiesa del Santo Sepolcro.

sabato 21 marzo 2015

Riapre la cattedrale di Matera per le giornate del FAI

Grazie alle Giornate Fai di Primavera sabato 21 e domenica 22 marzo 2015, sarà eccezionalmente riaperta al pubblico, dopo quindici anni di chiusura per lavori di restauro, la cattedrale di Matera. Dell’eccezionalità dell’evento ha parlato anche la trasmissione televisiva Porta a Porta condotta da Bruno Vespa, dedicando al luogo di culto cattolico ubicato nella Capitale della Cultura, un servizio filmato dalle immagini davvero suggestive.
La cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant'Eustachio fu costruita a partire dal 1230, in stile romanico pugliese sullo sperone più alto della Civitas che divide i due Sassi di Matera; nel 1991 ha ricevuto la visita di Giovanni Paolo II, e dal 2003 è interessata da lavori di restauro. Sul sito una intera pagina è dedicata alla storia della cattedrale e alle tradizioni religiose e civili legate alla festa della Madonna della Bruna, particolarmente venerata dai materani, che si tiene il 2 luglio di ogni anno.
Numerosi gli altri luoghi di interesse storico-artistico-naturalistico che sarà possibile visitare in tutta la Basilicata, tra cui, sempre a Matera il Castello Tramontano e Palazzo Lanfranchi, il Castello Caracciolo e Borgo medievale a Potenza, la Chiesa e il Convento di Sant’Antonio da Padova a Tricarico, il Giardino botanico della scuola media di Brienza e molto altro, come si può leggere dall'elenco pubblicato sul sito del Fai con gli orari di visita e giorni d’apertura.
 

venerdì 20 marzo 2015

"Disiecta membra. Madonne di pietra nella Puglia angioina", presentazione a Andria

Sabato 21 marzo 2015, alle ore 18.00, siete tutti invitati al Museo Diocesano di Andria, in via De Anellis 46, per passare qualche ora in compagnia del prof. Marcello Mignozzi: verrà ufficialmente presentato il suo libro "DISIECTA MEMBRA - Madonne di pietra nella Puglia angioina".
L’arte di età angioina in Puglia (ma anche più in generale in Italia meridionale) ha sofferto a lungo di scarsa attenzione da parte della storiografia, per tradizione più interessata agli esiti di età normanno-sveva. Questo libro tratta, invece, di scultura e di monumenti (per la precisione di “frammenti”) della Puglia al tempo degli Angiò, affrontando un discorso che per molti può addirittura significare l’ingresso in un territorio artistico poco se non male indagato e concentrando l’attenzione sull’immagine della Madonna nelle sue declinazioni figurative e gestuali, ovvero sulla “microstoria” della scultura e della devozione di età angioina in questa regione. Vi aspettiamo chiaramente numerosi!!
Per qualsiasi informazione logistica e organizzativa, non esitate a contattarci:
Associazione Culturale H1
E-mail: info@associazioneh1.it.
tel: 0883/1955816
L'evento è in collaborazione con la biblioteca diocesana "San Tommaso d'Aquino" di Andria.

giovedì 19 marzo 2015

“Andare per l’Italia araba”, presentazione a Milano

Sabato 21 marzo 2015, alle ore 17,00, l’Associazione Culturale Italia Medievale in collaborazione con Editoriale Jaca Book è lieta di invitarvi alla Libreria Jaca Book "Città Possibile" a Milano in via Frua, 11 (Ingresso da via privata delle Stelline) presentazione del libro di Alessandro VanoliAndare per l’Italia araba” (Il Mulino, 2014). Interviene l’autore. Ingresso libero. Segue rinfresco.
All’epoca della Palermo degli emiri, il mercato della Vucciria non esisteva: al suo posto un lembo di terra che si protendeva verso il mare. Ancora oggi questo rione conserva il nome arabo di Kalsa. Al principio si trattò di una cittadella, destinata a ospitare uomini di rango e dotata di guarnigione militare, arsenale, uffici amministrativi, come pure due bagni pubblici e una moschea. La penisola reca tracce profonde del suo rapporto col mondo musulmano (arabi, turchi, saraceni), tracce perlopiù nascoste: la nostra ricerca comincerà da Palermo, per poi proseguire nelle terre di Campania, Puglia e Sicilia e arrivare sino a Venezia, la porta d’Oriente. Ci imbatteremo in una ricchissima «mescolanza mediterranea» – fatta di uomini, donne, viaggiatori, mercanti, ma anche di oggetti, spezie, cibi, gioielli, tessuti, libri, racconti, lingue, idee – che ha contribuito a forgiare eredità e tradizioni italiane. Un viaggio quasi millenario che non trascura la presenza odierna.
Alessandro Vanoli, storico medievista, è esperto di storia mediterranea. Per il Mulino ha scritto «La reconquista» (2009) e «La Sicilia musulmana» (2012).
Questo appuntamento fa parte di Medioevo Quante Storie, un viaggio in libri tra realtà storica e finzione letteraria.

mercoledì 18 marzo 2015

Il vetro medievale a Gambassi e nella bassa Valdelsa: archeologia e storia

Sabato 21 marzo 2015 alle 16:30 a Gambassi Terme (FI) nella Biblioteca Comunale (Via Garibaldi 7), si terrà la quarta conferenza del ciclo “Ajone e Gambasso. Quattro conferenze di storia locale”, organizzato dalla Società storica della Valdelsa con i Comuni di Gambassi Terme e Montaione.
Rubina Tuliozi presenta: "Il vetro medievale a Gambassi e nella bassa Valdelsa: archeologia e storia" Argomento della conferenza: Gambassi e la bassa Valdelsa un territorio che come quello di Murano in Veneto e Altare in Liguria ha visto nascere una delle più fiorenti ed innovative produzioni vetrarie del medioevo; un percorso tra storia e archeologia per capire perchè e come i maestri vetrai fecero di questa zona un centro altamente specializzato.
Nell'immagine: la ricostruzione della vetreria di Germagnana, frammenti e ricostruzione del bicchiere "gambassino" e un bicchiere "gambassino" quasi intero conservato nel Museo Archeologico di San Gimignano.

martedì 17 marzo 2015

Presentazione progetto "Rocca medievale 2015 - II edizione"

Dopo il grande successo estivo dello scorso anno, la Fortezza degli Annibaldi di Rocca di Papa torna a illuminarsi con la rievocazione storica di “Rocca medievale”, in programma il 7-8 e 9 agosto 2015. Quest’anno però il progetto, vincitore di un bando dell’assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio di 12 mila euro, si amplia e si arricchisce di numerose iniziative che dal mese di aprile coinvolgeranno l’intera cittadinanza fino al mese di giugno.
In attesa dell’evento clou di agosto, l’associazione “Accademia Medioevo”, in collaborazione con il Gruppo archeologico latino di Rocca di Papa, ha organizzato infatti una serie di laboratori nelle scuole, con l’allestimento di un villaggio antico nella palestra della scuola media “Leonida Montanari”, la visita guidata alla scoperta della Rocca di Papa medievale e la partecipazione a un concorso che premierà i contributi artistici espressi sul tema dalle varie classi, fino ad arrivare ad un evento di fine giugno per l’esposizione dei lavori e il coinvolgimento della comunità.
Con l’intento di trasformare i cittadini in protagonisti attivi dell’evento di agosto, l’Accademia terrà inoltre laboratori sulle arti e mestieri dell’epoca, nonché di taglio e cucito di abiti antichi, e un laboratorio teatrale della durata di un weekend sui personaggi del medioevo.
Momento accademico sarà invece la conferenza sulle scoperte e il valore archeologico della Fortezza degli Annibaldi, in collaborazione con il Ministero dei Beni culturali, a conclusione di un ciclo di incontri itineranti all’interno della rassegna “Castelli medievali”.
L’intero progetto, che gode del patrocinio del Comune di Rocca di Papa, della Regione Lazio e della Città metropolitana di Roma Capitale, sarà presentato nel corso di una conferenza che si terrà venerdì 20 marzo 2015 alle ore 17,30 in aula consiliare.
L'ingresso è libero e aperto a tutti.

lunedì 16 marzo 2015

Armi&Bagagli a Piacenza

Armi&Bagagli che si svolgerà sabato 21 e domenica 22 marzo 2015 presso il quartiere fieristico di Piacenza è la più grande manifestazione italiana per operatori e appassionati della Rievocazione Storica, appuntamento imperdibile per chiunque operi nel settore storico/rievocativo.
Armi&Bagagli è il week-end di incontro per rievocatori storici alla ricerca di accessori per il proprio equipaggiamento, e di enti e organizzazioni alla ricerca di gruppi storici o artigiani per elevare la qualità della propria manifestazione.
INFO:
Apertura al pubblico:
Sabato 21 marzo 10.00-19.00.
Domenica 22 marzo 10.00-18.00.
Ingresso intero € 8,
Ridotto (fino a 14 anni e ridotto web) € 6,
Fino a 10 anni gratuito.
Informiamo tutti i rievocatori che intendano visitare la fiera indossando uniformi o abiti storici, che questo non è possibile; gli unici rievocatori ammessi in abbigliamento storico sono quelli appartenenti ad Associazioni o Gruppi presenti in fiera in qualità di espositori.

domenica 15 marzo 2015

"I Manoscritti Rossiani", presentazione a Viterbo

Si terrà giovedì 19 marzo 2015 alle 16.30 nell’aula magna del rettorato dell’Università della Tuscia, nel complesso Santa Maria in Gradi, la presentazione dei tre volumi del catalogo dei codici miniati della Biblioteca Vaticana.
I manoscritti Rossiani, a cura di Silvia Maddalo, professore ordinario di Storia dell’arte medievale al Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo (Disucom), con la collaborazione di Eva Ponzi e il contributo di Michela Torquati.
Porteranno il loro saluto il rettore Alessandro Ruggieri, Elina Filippone, direttore del Disucom, Mario Brutti, presidente della Fondazione Carivit, Massimo Miglio, presidente dell’istituto storico italiano per il Medio Evo e Accademico dei Lincei.
Interverranno inoltre Marilena Maniaci, professore ordinario di paleografia e codicologia presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale e Marcello Ciccuto, professore ordinario di letteratura italiana all’Università di Pisa.
Nei tre volumi, che costituiscono un unico catalogo stampato per la prestigiosa collana Studi e testi della Biblioteca Apostolica Vaticana, saranno presentati al pubblico i risultati scientifici della schedatura dei 453 manoscritti miniati custoditi nel fondo Rossiano della Biblioteca stessa. Si tratta della raccolta libraria personale di Giovanni Francesco de Rossi, che nella prima metà del secolo XIX acquista e colleziona un amplissimo numero di manoscritti medievali e umanistici, incunaboli e libri a stampa.
Sui codici miniati in lingua latina e greca, in arabo e in persiano, in ebraico, si sono confrontati in un lavoro pluriennale 27 studiosi tra professori universitari e giovani ricercatori – molti dei quali formatisi nell’ateneo viterbese – delle più diverse discipline legate allo studio del libro manoscritto (paleografi, codicologi, storici della miniatura, filologi), coordinati dalla professoressa Maddalo.
Si tratta di una ricerca significativa non solo per l’ampiezza dei numeri, ma anche per la valenza della catalogazione, fondamentale strumento per la conoscenza e la conservazione dei manoscritti.

sabato 14 marzo 2015

"Il Giudice Albertano e il caso dell'uomo pugnalato tra le nuvole", presentazione a Montichiari (BS)

Giovedì 19 marzo 2015 alle ore 20,30 nella Sala Consiliare del Comune di Montichiari (BS) si terrà la presentazione del volume di Enrico Giustacchini "Il Giudice Albertano e il caso dell'uomo pugnalato tra le nuvole" (Liberedizioni, 2015).
l libro, un avvincente giallo ambientato in una Montichiari medievale, sarà presentato da:
Rosario Rampulla, responsabile della Pagina Libri del Giornale di Brescia;
Andrea "Deni" Giustacchini, attore;
con la presenza degli armigeri della Confraternita del Leone in costume d'epoca.
Introduce Basilio Rodella, Assessore alla Cultura.
Ingresso libero.

venerdì 13 marzo 2015

“Il Castello eugubino di Carbonana e i suoi signori (secoli XII – XVIII)” presentato a Gubbio (PG)

Mercoledì 18 marzo 2015 alle ore 17.30, nella Sala Trecentesca del Palazzo Pretorio di Gubbio (PG), si terrà la presentazione del volume “Il Castello eugubino di Carbonana e i suoi signori (secoli XII – XVIII)" di cui sono autori Sonia Merli e Sandro Tiberini.
La pubblicazione, a cura degli attuali proprietari del prestigioso maniero Daniel Bellemare e Kosta Makrisopoulos, è frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca condotto dagli studiosi presso gli archivi eugubini, l’Archivio Segreto Vaticano, gli Archivi Magistrali del Sovrano Militare Ordine di Malta, gli Archivi di Stato di Perugia, Pisa e Venezia, consentendo così di mettere in luce le complesse vicende legate alla storia dell’antico fortilizio, situato a 10 chilometri da Gubbio lungo l’asse viario di collegamento verso Umbertide. Dopo il saluto del sindaco Filippo Mario Stirati a nome dell’amministrazione comunale, interverranno i relatori Maria Grazia Nico Ottaviani dell’Università di Perugia, Paola Monacchia della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria e Tommaso di Carpegna Falconieri dell’Università degli Studi di Urbino ‘Carlo Bo’. 
Situato in posizione dominante, a 10 chilometri da Gubbio lungo l’asse viario di collegamento verso Umbertide, il castrum Carbonane esisteva come feudo medievale già nel XII secolo, con la funzione di controllare i confini orientali del territorio, dalla parte del fiume Assino. Nel febbraio 1192 papa Celestino III, nel concedere un privilegio a Bentivoglio vescovo di Gubbio, gli attribuì il possesso di alcuni beni, tra i quali il castello di Carbonana. Tra i primi signori figurarono anche i Gabrielli, discendenti di quel Cante che da podestà di Firenze esiliò Dante Alighieri nel 1302. Nei primi decenni del Quattrocento la proprietà di Carbonana passò alla famiglia Porcelli, di fede ghibellina, originaria di Firenze. Il castello passò successivamente in proprietà ai signori Gigli e, successivamente, al dottor Ludovico Staub, medico canadese. Gli attuali proprietari, anch’essi canadesi, hanno seguito personalmente e meticolosamente i lavori di restauro, grazie ai quali è stato possibile dare risalto alle architetture dei diversi corpi di fabbrica, e di risistemazione dell’ampio parco boschivo, che ha un’estensione di circa 20 ettari.

giovedì 12 marzo 2015

Medioevo i Libreria 2014-2015, sesta e penultima giornata

Sabato 14 marzo 2015 si svolge la sesta e penultima giornata di Medioevo in Libreria 2014-2015, ciclo di conferenze, eventi e visite guidate organizzato dall'Associazione Culturale Italia Medievale in collaborazione con il Civico Museo Archeologico di Milano con un programma di sicuro interesse.
Alle ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata alla Chiesa di San Pietro in Gessate. Costo: 5 euro.  Ritrovo davanti all'ingresso in Piazza San Pietro in Gessate, 12 a Milano. A cura di Maurizio Calì.
Nel pomeriggio presso la Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7). Ingresso libero.
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del documentario: Montagnana. Storia e Incanto. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Laura Fenelli, Kunsthistorisches Institut di Firenze: Dall’eremo alla stalla. Storia di Sant’Antonio Abate e del suo culto.
Laura Fenelli consegue la laurea in lettere moderne presso l’Università di Bologna. Tesi in storia dell'Arte Medievale dal titolo "Sant'Antonio Abate. storia leggenda iconografia" seguita dai prof. Massimo Ferretti e Massimo Montanari. Nel 2004-2006 Dottorato di ricerca in storia medievale. Le ricerche iniziali si sono concentrate sulla storia dei canonici regolari di sant'Antonio Abate, analizzando in particolare gli aspetti sociali, economici e assistenziali della vita dell'ordine (ricerche pubblicate nel volume Il tau, il fuoco e il maiale. I canonici  regolari di sant'Antonio Abate tra assistenza e devozione, Spoleto, 2006).
Proprio nella chiesa di San Pietro in Gessate che andremo a visitare nella mattinata, c'è la cappella dedicata a Sant’Antonio Abate, protagonista degli affreschi che la decorano. È detta anche Cappella Obiano dal nome del committente che ne commissionò la decorazione alla metà del Quattrocento, e che vi fu sepolto nel 1464.
L’intera decorazione della cappella è giunta fino a noi senza sostanziali trasformazioni da quando fu ultimata alla fine del XV secolo. È costituita da una decorazione a fresco che copre interamente le pareti e la volta, e da una pala d’altare su tela che simula la struttura di un polittico, interamente dovuta a Donato Montorfano. Essa fu finanziata da Mariotto Obiano da Perugia, amico del Duca Francesco Sforza, e da sua moglie Antonia michelotti, che si possono vedere raffigurati all’interno della pala d’altare, nelle due nicchie al primo livello, inginocchiati in adorazione della Vergine, Mariotto Obiano a sinistra con San Benedetto, la moglie a destra con il suo omonimo, Sant’Antonio.
Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggiornato (medioevoinlibreria.blogspot.it).

mercoledì 11 marzo 2015

Alla scoperta dell'arte medievale di Napoli

L’arte medievale napoletana sarà la protagonista di sei appuntamenti gratuiti presso il Museo di Capodimonte e nelle chiese più affascinanti della città a cura di Vinni Lucherini, Marina Santucci e Alessandra Rullo.
La rassegna inizierà giovedì 12 marzo 2015 e durerà fino all’11 maggio 2015 proponendo, di volta in volta, le bellezze culturali ed artistiche presenti nelle chiese di Santa Maria Donnaregina, di Sant’Eligio, del Carmine e del polo museale di Capodimonte.
I suggestivi percorsi guidati, a cura della Soprintendenza speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, presenteranno un excursus tra le pitture, le sculture, le architetture, i monumenti religiosi e tantissimi capolavori appartenenti al prezioso patrimonio medievale presente a Napoli.
La seconda edizione dell’eccezionale manifestazione è inoltre organizzata in collaborazione con il Goethe Institut di Napoli e con l’Associazione Amici di Capodimonte Onlus, da anni impegnata nella valorizzazione e nella promozione dei poli museali e culturali cittadini, attraverso fitti programmi di visite guidate, concerti, eventi e giornate di studio.
Programma incontri
Giovedì 12 marzo 2015
ore 11.30-13.30 – CHIESA DI SANTA MARIA DONNAREGINA – Pierluigi Leone de Castris, Università Suor Orsola Benincasa, Napoli.
Lunedì 16 marzo 2015
ore 14.00-16.00 – MUSEO DI CAPODIMONTE – II piano, sala 61. Crocifisso ligneo di ignoto scultore campano della seconda metà del XIII secolo. Stefano D’Ovidio, Università degli Studi di Napoli Federico II.
Giovedì 26 marzo 2015
ore 10.30-12.30 – CHIESA DI SANT’ELIGIO – Vinni Lucherini, Università degli Studi di Napoli Federico II e Alessandra Rullo, Soprintendenza SPSAE Napoli.
Lunedì 27 aprile 2015
ore 14.00-16.00 – MUSEO DI CAPODIMONTE – II piano, sala 63. Tavola dipinta con San Domenico e storie della sua vita; tavola detta Santa Maria de Flumine; tondi con le teste dalla Vergine e del Bambino Gesù; bocciolo di candelabro e frammento di pluteo di XIII secolo. Alessio Cuccaro e Alessandra Rullo, Soprintendenza SPSAE Napoli
Giovedì 30 aprile 2015
ore 11.00-13.00 – PIAZZA DEL MERCATO E CHIESA DEL CARMINE – Stefano D’Ovidio, Università degli Studi di Napoli Federico II
Lunedì 11 maggio 2015
ore 14.00-16.00 – MUSEO DI CAPODIMONTE – II piano, sala 67. Colantonio, Tanja Michalsky, Bibliotheca Hertziana, Max Planck-Institut für Kunstgeschichte, Roma.

Prezzo biglietto: gratuito Informazioni: 081 7499130 (tutti i giorni, tranne mercoledì, ore 10,00-13,00 e 15,00-18,00)

martedì 10 marzo 2015

"Sabato giudeo ucciso di venerdì santo. Perugia 1345" presentato a Perugia

Venerdì 13 marzo 2015, alle ore 17,30 al Teatro Morlacchi di Perugia presentazione del romanzo "SABATO GIUDEO UCCISO DI VENERDÌ SANTO. Perugia 1345" di Sergio Ragni (Morlacchi Editore, 2014) a cura di Fabrizio Bracco e Ferdinando Treggiari. Lettura di brani: Eleonora Mosconi, Ciro Masella, Francesco "Bolo" Rossini. Musica: Simone Frondini.

Perugia, 1345, la notte del venerdì Santo.
Un influente e ricco ebreo viene selvaggiamente ucciso in casa di amici cristiani.
Questo evento gravissimo per la città mette in moto un'indagine molto delicata, condotta da due investigatori particolari: Bartolo da Sassoferrato, forse il giurista più
insigne dell'Europa del XIV secolo, professore all'Università di Perugia, e un personaggio di fantasia, Tauccio, un uomo del popolo che ha fatto carriera grazie
alla sua intelligenza.
Ispirato a un fatto realmente accaduto e documentato dalle cronache cittadine del tempo, questo noir è l'occasione per l'autore di accompagnare i lettori alla scoperta di una Perugia inedita e affascinante.
"L'anno seguente, 1345, il dì della Passione di nostro Signore, fu ammazzato, in casa di Andruccio di Stefano, Sabato giudeo e la moglie" (Pompeo Pellini, dall'Historia di Perugia).
Da questa notizia storica prende l'avvio un noir di ambientazione medievale che da una parte documenta puntualmente le leggi che regolavano la vita nel Medioevo, dall'altra racconta usanze e tradizioni ormai dimenticate: la vita nei bordelli, la Sassaiole, il Sega la vecchia.
Due investigatori anomali, Bartolo da Sassoferrato e Tauccio, indagano in una Perugia profondamente scossa dal delitto, nella quale le botteghe sono chiuse e le attività produttive sospese. Giochi politici di fazioni avverse intorbidano il mistero, la guerra con Castiglion del Lago incombe e il mistero si fa sempre più fitto, ma il vecchio Priore Gualfredo, strenuo sostenitore della salute della città, riesce a mettere sulla buona strada l'indagine.

lunedì 9 marzo 2015

I Longobardi a Borgo Val di Taro (PR)

La storia dei Longobardi è stata ed è ancora studiata sotto molti punti di vista. A Borgo Val di Taro (PR), presso la Biblioteca Manara, si terrà un incontro di approfondimento.
Rispetto agli aspetti maggiormente approfonditi nel passato, negli ultimi decenni sono cresciute in misura significativa le indagini in ambito archeologico, che possono fare emergere dati molto importanti soprattutto per il primo mezzo secolo successivo alla conquista dell’Italia.
Un ruolo fondamentale nella ricerca assumono un rilievo notevole i documenti del secolo VIII provenienti dal territorio parmense, in cui si intrecciano precisi contenuti del diritto longobardo e di quello romano, tanto da aver dato un’impronta e un’identità irreversibile alla storia d’Italia che rimane ancora ai nostri giorni.
A parlare di questo interessante argomento il Prof. Piepaolo Bonacini, docente di storia del diritto medievale e moderno all’Università di Bologna, autore di numerosi testi e saggi scientifici sull’argomento.
L’incontro è aperto al pubblico e si terrà in Biblioteca Manara sabato 14 marzo 2015 alle ore 17,00.
La cittadinanza è invitata. (Per info Biblioteca Manara 0525-921722).

domenica 8 marzo 2015

Rosso Medievale a Palazzo Busacca di Scicli (RG)

Sabato 14 marzo 2015 dalle ore 18,00, Rosso Medievale va in scena a Palazzo Busacca di Scicli (RG).
Il Vino e il Sangue, in un percorso tra i sapori, gli aromi e l’arte della Guerra nei secoli bui.
I Milites Trinacriae, in collaborazione con Creativity Mind - Marketing, Eventi, Editoria, Corsi di Formazione vi invitano a una serata dedicata al Vino nel Medioevo, in un percorso fatto di storia, musica e degustazioni.
Viaggiate nel tempo, assistete ai combattimenti in arme e alle scene di vita di corte nel XIII secolo, degustate l'originale vino speziato Medievale preparato per voi da Cena Medievale Sicilia e lasciatevi rapire dalle melodie de La Giostra del Gufo, nella bellissima cornice di Palazzo Busacca a Scicli (RG), in Via Nazionale.

sabato 7 marzo 2015

Scherma storica tra le mura del castello di Viale (AT)

Nel Medioevo fu forgiata la prima arma di difesa: la spada. Le testimonianze però la portano indietro nel tempo fino all’età ellenica. Il periodo più importante è collocato nel tardo Medioevo con la testimonianza di trattati scritti da maestri d’arme. Una vera e propria arte che ancora oggi ha proseliti di appassionati del genere con rappresentazioni in tutta Italia. A mantenere viva questa passione antica numerosi i gruppi che insegnano i trucchi di un’arte dal sapore medievale. Sul territorio astigiano dal 2008 è stata fondata la compagnia d’arme “Il Contemezzocuore” di Cortazzone, guidata da giovani amanti della storia e in grado d’insegnare l’arte di combattere con lo stile di un tempo. Il sodalizio, presieduto da Valentina Conte, organizza sabato 7 e domenica 8 marzo 2015 al Castello dei Conti di Viale “Hmma, torneo del Nord Ovest di scherma storica”, primo evento nel suo genere in Piemonte. Due giornate intense avvolte dall’antica atmosfera del maniero che, per l’occasione, tornerà indietro nel tempo, come già avvenne nel 2012 con una manifestazione medievale sempre firmata da “Il Contemezzocuore”. Entusiasti gli organizzatori che, attraverso studio e ricerca, fondono mito, storia e leggenda, per narrare gli eventi di quel tempo. “Il nostro gruppo – anticipa Davide Chiolero, maestro di scherma medievale – ripropone la storia del Medioevo, rivisitata per darle una nuova linfa vitale. Creare dei momenti di condivisione con il pubblico è un ottimo modo per far comprendere il periodo storico su diverse prospettive”. Il programma della manifestazione di Viale, aperta ai visitatori, partirà sabato 7 marzo dalle 10 alle 12 con un seminario di spada e scudo medievale vichingo a cura di Raven’s Army. Dalle 14 alle 16 Davide Chiolero terrà un incontro dedicato alla spada e brocchiero dal trattato all’applicazione sportiva. A seguire, fino alle 18, Carlo Parisi illustrerà la scherma di taglio, punta e sciabola. Il programma proseguirà domenica 8 marzo dalle 10 alle 12 con il seminario dedicato agli elementi di base della spada a due mani del tardo medioevo con Francesco Perciballi. A seguire dimostrazione di scherma storica al pubblico a cura delle associazioni “Il Contemezzocuore” e “Re di spade” con spettacolo finale. Dalle 14,30 alle 18 torneo conclusivo sul combattimento medievale e del Rinascimento con spada a due mani con premiazioni e chiusura del weekend all’insegna della storia. Durante le due giornate di festa i visitatori potranno pranzare al Castello dei Conti di Viale. L’ingresso è libero a tutti gli eventi.

venerdì 6 marzo 2015

Sono tornati in città

In occasione dell’apertura della mostra “Arte Lombarda dai Visconti agli Sforza (Palazzo Reale, 12 marzo – 28 giugno 2015) domenica 8 marzo 2015 alle ore 17,00 partirà dal Castello Sforzesco di Milano un corteo storico visconteo‐sforzesco di oltre 60 rievocatori di alcuni tra i più importanti gruppi storici che percorrerà Largo Cairoli, Via Dante, Via Orefici e giungerà davanti a Palazzo Reale.
In testa al corteo, Francesco Sforza a cavallo, preceduto da tamburi e chiarine e seguito da nobili, armati, popolani, dame, cavalieri che porterà idealmente con se un manoscritto appartenuto alla sua famiglia che sarà consegnato agli organizzatori della mostra e, contestualmente, verrà esposto lo stendardo.
Con la direzione artistica di Italia Medievale, parteciperanno al corteo figuranti dei seguenti gruppi di rievocazione storica:
Compagnia di Chiaravalle 
Compagnia Bianca 
Compagnia della Morte 
Ordine del Basilisco 
Ordine della Fenice Bianca 
Lame della Torre
Ignis Lunae
 
Cavalleria di San Maurizio
Arcieri del Martello
 
Flos et Leo
La mostra
I due secoli circa di cui la mostra si occupa sono tra i più straordinari della storia milanese e lombarda, celebrati dalla storiografia e fissati nella memoria comune come una sorta di età dell’oro, il primo momento di compiuta realizzazione di una civiltà di corte dal respiro europeo.
A poche settimane dall’apertura di Expo, dunque, andrà in scena proprio nel cuore di Milano una vera e propria celebrazione della internazionalità, alla scoperta delle grandiosi origini di questa città.
Visita il sito ufficiale della mostra.

giovedì 5 marzo 2015

"La sindone del diavolo" presentato a Milano

Sabato 7 marzo 2015, alle ore 17,00, presso la Libreria Jaca Book "Città Possibile", con ingresso da Via delle Stelline a Milano l’Associazione Culturale Italia Medievale in collaborazione con Editoriale Jaca Book è lieta di invitarvi alla presentazione del libro di Giulio LeoniLa sindone del diavolo” (Editrice Nord, 2014). Interviene l’autore. Segue rinfresco. Ingresso libero.
Venezia, estate 1313. Nel corso del suo lungo esilio, Dante Alighieri non ha mai visto un luogo simile. È come se quella città sospesa sull’acqua fosse in perenne movimento e si divertisse a disorientare chi vi si avventuri senza guida. Il poeta però non ha scelta: deve affrontare quella labirintica selva di calli e canali per rintracciare uno speziale saraceno, Nazeeh Al Bashra, che si nasconde nei tenebrosi recessi della città. Un uomo accompagnato da una fama sinistra, ma che forse è l’unico in grado di curare Arrigo VII. Dante ha ancora negli occhi il viso sofferente dell’imperatore, sul quale un male antico ha scritto l’esito fatale del suo destino. Un destino legato a filo doppio a quello del poeta, che con la morte del suo protettore perderebbe anche l’ultima speranza di rientrare da trionfatore nell’amata Firenze. Eppure, fin dall’inizio, la missione presenta risvolti inquietanti. Chi sono gli oscuri personaggi che lo avvicinano e che sembrano sapere tutto dell’opera che sta ancora scrivendo, il suo viaggio negli inferi? E perché si ostinano a ripetere di aver visto il Diavolo aggirarsi per Venezia e di conoscerne le reali fattezze? Dapprima incredulo, Dante viene assalito dai dubbi quando l’uomo cui era stato indirizzato per avere notizie del saraceno viene ucciso, in un modo così atroce che solo un demone avrebbe potuto escogitare. Forse davvero la Serenissima è il palcoscenico di una macchinazione diabolica. Forse davvero il Diavolo ha deciso di sfidare le leggi del cielo e di rivelare all’umanità il proprio volto.
Giulio Leoni, romano, è uno degli scrittori italiani di gialli storici e di narrativa del mistero più conosciuti all’estero, grazie anche alla fortunata serie di romanzi dedicati alle avventure investigative di Dante Alighieri, che è stata tradotta in tutti i maggiori Paesi del mondo. Ma oltre a riguardare il remoto passato, i suoi interessi vanno anche verso la storia del secolo appena trascorso, soprattutto nei suoi aspetti meno conosciuti e controversi. Studioso delle avanguardie artistiche, è un appassionato di storia dell’illusionismo e della pop-culture degli anni ‘50 e ‘60, di cui ricerca e colleziona testimonianze e memorabilia. Elementi che trasporta spesso nei suoi romanzi, dove anche le trame più imprevedibili e sorprendenti si sviluppano su uno sfondo storico ricostruito con grande precisione, e in cui personaggi reali e finzione narrativa s’intrecciano, dando vita a un teatro delle ombre enigmatico e affascinante.

mercoledì 4 marzo 2015

"Andare per le Cattedrali di Puglia" presentato a Roma

Giovedì 5 marzo 2015, alle ore 19.00, la Società editrice il Mulino e l'Associazione Culturale di Studi Umanistici Leusso, hanno il piacere di invitarla alla presentazione del volume "Andare per le Cattedrali di Puglia" di Sergio Valzania.
Introduce Benedetto Coccia
Ne parlano con l'autore Costantino D'Orazio e Silvia Godelli.
Dei settecento chilometri della Via Francigena del Sud, che da Roma porta a Brindisi, porto d’imbarco per i pellegrini che nel Medioevo si recavano in Terra Santa, circa la metà attraversano la Puglia. Un itinerario fra i più suggestivi, soprattutto se percorso a piedi. Si potranno incontrare, fra i molti esempi di romanico svevo, la Cattedrale di Ruvo, quella di Bitonto e la Basilica di San Nicola a Bari: testimonianze mirabili della forza di una religiosità essenziale.