domenica 30 marzo 2014

Ricerche archeologiche in un insediamento medievale del territorio di Sant'Agata Bolognese

Domenica 6 aprile 2014, alle ore 16:00 si terrà nella Sala del Consiglio Comunale di Porta Otesia a Sant'Agata Bolognese (BO) la presentazione del volume della collana Quaderni di Archeologia "Un villaggio nella pianura. Ricerche archeologiche in un insediamento medievale del territorio di Sant'Agata Bolognese" a cura di Sauro Gelichi, Mauro Librenti, Marco Marchesini.
Saranno presenti:
Daniela Occhiali, Sindaco di Sant'Agata Bolognese Claudio Broglia, Senatore della Repubblica Paola Marani, Consigliera regionale dell'Emilia-Romagna Marco Edoardo Minoja, Soprintendente per i beni archeologici dell'Emilia-Romagna Filippo Brandolini, Presidente Herambiente S.p.A. Silvia Marvelli, Direttore del Museo Archeologico Ambientale
Interverranno i curatori del volume:
Sauro Gelichi, Università Ca' Foscari di Venezia
Mauro Librenti, Università Ca' Foscari di Venezia
Marco Marchesini, Soprintendenza per i beni archeologici dell'Emilia-Romagna.
Questa pubblicazione è il coronamento del rilevante impegno di vari enti, i Comuni di Sant’Agata Bolognese e San Giovanni in Persiceto, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e l’Università degli Studi di Pisa, che hanno effettuato gli scavi, studiato il sito, recuperato, classificato e musealizzato i reperti, e diffuse le conoscenze acquisite con mostre, pubblicazioni e conferenze. Tra gli enti che hanno contribuito alla scoperta dell’insediamento medievale e alla sua valorizzazione va ricordata la Nuova Geovis S.p.A., oggi controllata del Gruppo Hera, proprietaria di alcuni impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti nel comune di Sant’Agata Bolognese: il sito è venuto in luce proprio durante i lavori per l’ampliamento della discarica intercomunale e la società ha messo a disposizione il terreno, finanziato gli scavi e posticipato la realizzazione della discarica.

sabato 29 marzo 2014

"Moda e lusso nell'Italia Longobarda", visita guidata gratuita al Museo dell'Alto Medioevo di Roma

Domenica 30 marzo 2014 alle ore 11,00 al MAME Museo Nazionale dell'Alto Medioevo visita guidata gratuita "Moda e lusso nell'Italia Longobarda". Un percorso attraverso il costume longobardo: gioielli e preziose armature dalle Necropoli di Castel Trosino e Nocera Umbra.
Appuntamento alla biglietteria. Non è necessaria la prenotazione.
Inaugurato nel 1967 nel Palazzo delle Scienze all’Eur con l’obiettivo di dotare Roma di un museo archeologico dell’età postclassica e di promuovere la ricerca su un periodo strategico per lo studio della trasformazione del mondo antico, il Museo espone materiali databili tra il IV ed il XIV secolo provenienti per la maggior parte da Roma e dall’Italia centrale.

venerdì 28 marzo 2014

La leggenda templare. Un caso emblematico di medievalismo contemporaneo

Dopo il grande successo di pubblico riscosso dalla relazione di Barbara Frale, tenuta nel giorno della ricorrenza del settimo centenario della morte sul rogo di Jacques de Molay (18 marzo 1314), prosegue il ciclo di conferenze La storia dei Templari raccontata a San Bevignate, organizzato dal Comune di Perugia con il contributo della Regione Umbria e con il patrocinio, tra gli altri, del Senato della Repubblica. Relatore sarà questa volta Tommaso di Carpegna Falconieri, che martedì 1 aprile 2014, alle ore 18:00, terrà nel complesso monumentale di San Bevignate una conferenza dal titolo La leggenda templare. Un caso emblematico di medievalismo contemporaneo. Introduce Paola Monacchia.
Tommaso di Carpegna Falconieri insegna Storia medievale presso l’Università degli Studi di Urbino. Le sue ricerche vertono prevalentemente sulla storia di Roma, della Chiesa romana e dell'Italia centrale. A tale riguardo, oltre alla monografia su Cola di Rienzo (Salerno Editore, 2002), si segnalano le numerose voci sui Montefeltro contenute nel Dizionario biografico degli italiani (vol. 76, anno 2012). In "L’uomo che si credeva re di Francia. Una storia medievale", (Laterza, 2005) ha invece indagato il tema delle testimonianze storiche, soprattutto in relazione al falso e all'impostura. Attualmente sta concentrando i propri interessi sull'uso politico del medioevo nel mondo contemporaneo. Su questo argomento, ha pubblicato nel 2009 il saggio "Barbarossa e la Lega Nord: a proposito di un film, delle storie e della Storia" (in "Quaderni storici", 132) e un libro di grande successo dal titolo "Medioevo militante. La politica di oggi alle prese con barbari e crociati" (Einaudi, 2011) in cui, al termine di un Prologo fortemente suggestivo, il medioevo è definito un'utopia.
Quello che prevale nell'opinione e nella percezione comune è, infatti, un medioevo mitico, immaginario, talvolta volutamente mistificato, utilizzato come una sorta di inesauribile contenitore da cui estrarre modelli, esempi e identità. Ed è in questo tentativo di perpetuare le gesta, gli ideali, i valori e i presunti riti dell'Ordine del Tempio che si colloca la leggenda templare, un esempio emblematico, a parere di Tommaso di Carpegna, di medievalismo contemporaneo. Non a caso, nel capitolo dal titolo Templari e santo Graal: un medioevo nella Tradizione, l'autore sottolinea come "il mito della cavalleria medievale ha avuto esiti e interpretazioni anche di tipo esoterico", nel convincimento che "il passato medievale racchiude tesori di sapienza e verità" preservati nei secoli e "resi noti a gruppi di illuminati" che beneficiano di una conoscenza autentica e completa per il tramite di un accesso iniziatico e di percorsi sapienziali.
Se dunque all'ordine fratello dei cavalieri ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme (poi cavalieri di Rodi e infine di Malta) sono toccati in sorte i beni materiali dei milites Templi, della storia e della memoria del Tempio e dei suoi presunti rituali si sono fatti carico, da posizioni talvolta antagoniste, la storiografia, le arti e la letteratura, contribuendo così a perpetuarne il mito attraverso opere come Le tombeau de Jacques Molai ou histoire secrète et abrégée des initiés anciens et modernes (1796) di Cadet de Gassicourt, farmacista di Napoleone, e la tragedia in cinque atti Les Templiers (1805) del filologo romanzo e drammaturgo Raynouard. Si comprende così come la "spettacolarizzazione della storia" cui continuamente si assiste − grazie anche all'enorme successo di certa produzione letteraria, televisiva e cinematografica − trae molti dei suoi contenuti proprio dal medioevo cavalleresco iniziatico, "tempo arcano di profondi misteri" in cui si passa con estrema facilità dalle coordinate spazio-temporali della storia alle suggestioni della leggenda e del mito.

giovedì 27 marzo 2014

"La memoria e la voce. Un'indagine cognitiva sul Medioevo (secolo VI-XII)" presentato a Milano

L'Associazione Culturale Italia Medievale e Jaca Book sono lieti di invitarvi sabato 29 marzo 2014 alla presentazione del libro di Paolo Galloni "La memoria e la voce. Un'indagine cognitiva sul Medioevo (secolo VI-XII)" (Aracne Editrice, 2013) che avrà luogo presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano con inizio alle ore 17,00. Intervengono l'autore e i professori Adelaide Ricci (Università di Pavia) e Giorgio Politi (Università Ca' Foscari di Venezia). Ingresso libero.
Questo lavoro nasce dalla convinzione che la collaborazione interdisciplinare con le scienze cognitive offra possibilità nuove alle scienze storiche. L’indagine “cognitiva” del Medioevo qui condotta si concentra in particolare (ma non solo) sui modi di costruzione, ricostruzione e interpretazione del passato; il tema è impossibile da affrontare senza tener conto della presenza cruciale della corporeità, della voce, della narratività e del paesaggio come chiavi di accesso a percezioni, sentimenti ed emozioni di uomini e donne vissuti mille e più anni fa. La particolare forma di presenza del passato che viene indagata orientava la percezione di spazio e tempo, ed era condivisa da comunità mnemoniche che includevano individui sia alfabetizzati che non alfabetizzati. Nel corso della trattazione, l’autore propone anche riflessioni sulle scelte formali ed espressive prevalenti tra quegli storici odierni che rischiano di anestetizzare ciò che dovrebbero invece rendere accessibile ai lettori; al contrario, nell’armamentario degli storici andrebbe reintrodotto un ‘medievale’ senso di meraviglia nei confronti del passato quale strumento indispensabile per la comprensione di ciò che si studia e si racconta.
Paolo Galloni è nato il 30.06.1964 a Langhirano (PR), laureato in Storia all’università di Bologna nel 1988 con una tesi dedicata alla caccia medievale (relatori Massimo Montanari e Vito Fumagalli), dopo un’esperienza quindicinale come produttore di Prosciutto di Parma (praticando in parallelo la ricerca storica e la scrittura) svolge ora l’attività di editore (casa editrice Viella, in Roma, specializzata in saggistica storica), scrittore, saggista e promotore di eventi culturali.
Visita il sito dell'autore: www.paologalloni.it.
Adelaide Ricci è docente a contratto di Storia medievale presso il Corso di laurea in Scienze Letterarie dell’Università degli Studi di Pavia, Facoltà di Musicologia, ora Dipartimento di Musicologia e Beni culturali (sede di Cremona). Curriculum scientifico in formato PDF.
Giorgio Politi è professore ordinario di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Si occupa da anni di microinformatica applicata alla trattazione del testo (Desktop Publishing ed editoria grigia) ed è stato responsabile informatico e webmaster del Dipartimento, nonché coordinatore della Commissione informatica di Facoltà.
Segui tutti gli appuntamenti di Medioevo quante Storie anche sul nuovo portale dedicato: www.medioevoquantestorie.net.

mercoledì 26 marzo 2014

Novità sul Decamerone presentate a Udine

Quanto finora sappiamo tanto della modalità quanto della data di composizione del Decamerone di Giovanni Boccaccio potrebbe essere messo oggi in discussione da un recente ritrovamento archivistico effettuato da Bruno Figliuolo, docente di storia medievale dell’Università di Udine. Di questo documento e delle ragioni della sua importanza ne discuterà lo stesso Figliuolo nel corso di una conferenza in programma giovedì 27 marzo 2014 alle 17 nell’aula 4 di palazzo Garzolini, in via Gemona 92 a Udine.
L’appuntamento, organizzato dalla Scuola Superiore dell’Università di Udine con il sostegno della Fondazione Crup, è aperto a tutti gli interessati.
Già presentato nel corso di un convegno internazionale svoltosi lo scorso ottobre a Napoli, i cui atti saranno pubblicati in corso d’anno, «il ritrovamento archivistico – anticipa Bruno Figliuolo – consente di esaminare il fatto di cronaca che probabilmente ispirò Boccaccio per la novella di Andreuccio da Perugia (Decameron, II, 5). Le implicazioni di tale scoperta sono notevoli, non solo perché ci consente di guardare più da vicino nell’officina dello scrittore, valutandone meglio il modus operandi, ma anche perché comporta una datazione diversa dell’opera rispetto a quanto sin qui ritenuto».

martedì 25 marzo 2014

"La vipera e il diavolo" alla Biblioteca di Villa Litta

Sabato 29 marzo 2014 alle ore 16.00 presso la Biblioteca Affori nella Villa Litta in viale Affori 21 a Milano (tel. 02 884 62522) si svolgerà la presentazione del romanzo storico "La vipera e il diavolo" di Luigi Barnaba Frigoli (Meravigli Edizioni, 2013) con la partecipazione dell'autore. Proiezione di immagini e reading. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Milano, seconda metà del Trecento. Un solo trono, due pretendenti: Gian Galeazzo, ambizioso, scaltro e risoluto rampollo della famiglia Visconti, e Bernabò, suo zio, il terribile e ­­spietato ­ammazzapreti, fustigatore del popolo.
Pronti a tutto per conquistare il potere, ­­indiscusso e totale.
Una rivalità destinata a diventare scontro senza esclusione di colpi, tra congiure e intrighi, esecuzioni e duelli, incantesimi e tradimenti, invidia e sangue, amore e odio. Trame oscure scandite da antiche leggende e intessute nell’ombra da Tasso, aromatario in fuga dai fantasmi del suo passato, e da Libista, cuoca prestata alla stregoneria per ­saziare la sua sete
di vendetta. La resa dei conti, tra Vipera e Diavolo, non ­tarderà ad arrivare. E sarà per la vita o per la morte.
In palio, oltre allo scettro, la gloria imperitura. Oppure l’eterna dannazione.

lunedì 24 marzo 2014

Compagnie e mercanti di Firenze antica

Sabato 29 marzo 2014 alle ore 10:30 l'Associazione Culturale ArteMide organizza la visita guidata negli angoli più nascosti e meno esplorati della Firenze medievale.
Una passeggiata per scoprire un lato di Firenze di cui non spesso si parla ma che ha avuto un'importanza fondamentale nella storia di questa città: Arti, Compagnie, Mercanti e grandi famiglie di banchieri fiorentini. Volete scoprire come funzionava la città? Come nacque il fiorino d'oro e come si sono create le prime associazioni di uomini di affari e i primi banchi? Quale rapporto vi è tra la Firenze città d'affari e la Firenze città d'arte? Chi sono i Medici, i Peruzzi, i Bardi? Questo e molto altro ancora sulle tracce del passato tra Medioevo e Rinascimento!
Costo della visita: 6 Euro.
Non sono previsti ingressi a pagamento.
Durata 1 ora e 30 min. circa.
Info e prenotazioni ad artemidefirenze@gmail.com oppure chiamare o inviare un messaggio a Tatjana al 3495307237.
Nella mail di prenotazione si prega di specificare la visita alla quale volete partecipare e la data!

sabato 22 marzo 2014

"La santità dei Papi nel Medioevo", conferenza a Bergamo

Quanti sono stati i papi santi? Perché li si è ritenuti tali? Quale è stata nel corso del tempo la devozione nei loro confronti? Questi sono alcuni degli interrogativi ai quali intende rispondere il ciclo di conferenze di alto profilo storico che la Fondazione Papa Giovanni XXIII, insieme alla Diocesi di Bergamo, intende offrire come momento culturale in preparazione alla canonizzazione di papa Giovanni XXIII, il prossimo 27 aprile.
Martedì 25 marzo 2014 alle ore 18,00 presso la Fondazione Papa Giovanni XXIII, in via Arena 26, in Bergamo Alta, il prof. Agostino Paravicini Bagliani, docente all’Università di Losanna e all’Università S. Raffaele di Milano, interverrà su "La santità dei Papi nel Medioevo". Ingresso libero.

venerdì 21 marzo 2014

"Auramala. Il Re è vivo" presentato a Milano

L'Associazione Culturale Italia Medievale e Jaca Book sono lieti di invitarvi sabato 22 marzo 2014 alle ore 17.00, presso la Libreria Jaca Book "Città Possibile" in Via Frua 11 a Milano (MM1 De Angeli | Linee 16, 61, 90/91) per la presentazione del romanzo storico "AURAMALA. IL RE E' VIVO" di Ivan Fowler (Il Mondo di Tels, 2013).
Interviene l'autore. Ingresso libero.
Seguirà APERITIVO offerto da Editoriale Jaca Book.
 
IL ROMANZO:
L’Inghilterra è a un passo dalla guerra con la Francia.
Re Edoardo III riesce a finanziare una flotta da sbarco grazie a una generosa quanto inattesa linea di credito aperta dai banchieri fiorentini.
Nel frattempo Niccolò Fieschi, opportunista mercante genovese, è inspiegabilmente entrato nel ristretto cerchio degli intimi del sovrano, suscitando invidie e sospetti.
A miglia e miglia di distanza, un misterioso pellegrino gallese è giunto all’abbazia di Sant’Alberto, presso Pavia, per compiervi un cammino di penitenza.
I preparativi di guerra, l’ascesa a corte di Niccolò e il destino del Gallese, apparentemente universi distinti, sono in realtà legati da una lettera firmata da Manuele Fieschi, notaio pontificio imparentato con Niccolò.
La missiva è una dirompente arma di ricatto che mette a repentaglio la legittimità stessa della Corona.
Occorre porre fine alla minaccia.
Con qualunque mezzo, a qualunque costo…
L'AUTORE:
Ivan Fowler, australiano di Darwin, cantante lirico e compositore, vive a Pavia.
Dal 2009 ha creato e gestisce, assieme all’Associazione Culturale Il Mondo di TELS, i tour del circuito The Original History Walks ® of Pavia, Milan, Monza, Como, Turin, Parma, Busseto, Piacenza, Siena and San Gimignano. La sua passione per storia, letteratura e leggende, già riversata nella progettazione di itinerari turistici, ha trovato ampio sfogo nelle pagine di "Auramala".

giovedì 20 marzo 2014

Visita guidata alla Basilica di San Lorenzo fuori le Mura

Domenica 23 marzo 2014, alle ore 16,00 visita guidata alla Basilica di San Lorenzo fuori le Mura.
La Basilica di San Lorenzo fuori le Mura è uno dei monumenti più importanti per la storia medievale di Roma. Legato alla tomba del martire Lorenzo, l’edificio sorge presso l’area cimiteriale del Verano.
La chiesa primitiva, conosciuta come Basilica Maior, venne edificata nel IV secolo dall’imperatore Costantino nei pressi della tomba del santo martire e sopra di questa venne eretto un piccolo oratorio, poi sostituito da una nuova chiesa, voluta da papa Pelagio II (579-590), la cosiddetta Basilica Minor, di cui resta nell’arco trionfale il mosaico che rappresenta Gesù tra santi e papa Pelagio.
Con la visita guidata si avrà modo di osservare da vicino le diverse fasi costruttive dell’edificio che si sono sovrapposte e intrecciate nel corso del medioevo, con un’attenzione particolare al caratteristico chiostro, fatto costruire da papa Clemente III tra il 1189 e il 1191, aprendo, peraltro, la via ai grandi lavori di fortificazione e di prolungamento della basilica pelagiana. L’aspetto attuale, ottenuto dalla fusione delle due costruzioni precedenti, fu voluto da papa Onorio III nella prima metà del XIII secolo.
All’interno dell’edificio sarà possibile, inoltre, ammirare il prezioso arredo liturgico e lo splendido pavimento ad intarsi marmorei, opere dei Cosmati, una bottega di marmorari romani attivi nella capitale e nel Lazio tra il XII e XIII secolo.
Nel corso dei secoli la basilica subì numerosi restauri, tra i quali si ricorda quello operato da Alberto Terenzio, che ridiede all’edificio il suo aspetto medievale, a seguito del danneggiamento subito dai bombardamenti del 1943.
Per ulteriori informazioni visita il sito http://esperide.it/ o la pagina facebook di Esperide Associazione Culturale.
APPUNTAMENTO: davanti l’ingresso della basilica, piazzale del Verano 3, mezz’ora prima dell’inizio della visita per chi deve ancora iscriversi all’associazione Esperide, un quarto d’ora prima per i soci iscritti.
CONTRIBUTO: 8 euro intero, 5 euro per i già tesserati.
PER PRENOTARE: indirizzo email: info@esperide.it; telefono: 3331125444 – 3394750696.

mercoledì 19 marzo 2014

Presentazione del libro "Metafisica e cosmologia in Dante" a Milano

Giovedì 20 marzo 2014 alle ore 18,30 presso la Biblioteca Isimbardi in Via Vivaio 1 a Milano, Marco Gallarino presenta il suo libro "Metafisica e cosmologia in Dante. Il tema della rovina angelica", Il Mulino, Bologna 2013.
I fondamenti metafisici e fisici della cosmologia di Dante Alighieri, quale essa appare nella Divina commedia, nella Quaestio de aqua et terra e nel Convivio, sono al centro delle analisi di questo libro. Partendo dalla descrizione degli effetti della rovina angelica e dalla disamina delle discussioni sull’effettiva valenza cosmogonica di tali effetti, si rintracciano le linee fondamentali del dibattito ermeneutico sulla presunta contraddizione che emerge tra i diversi passi danteschi di argomento più propriamente cosmogonico, rinvenibili nel terzo e nel trentaquattresimo canto dell’Inferno, nel settimo e nel ventinovesimo del Paradiso e nella Quaestio. Svolta un’analisi critica di diverse interpretazioni esegeticamente e teoreticamente rilevanti, si procede a delineare un’ipotesi ermeneutica che consenta di rendere ragione delle differenze teoriche che paiono emergere tra i diversi passi in questione, al fine di dimostrare la plausibilità di una proposta conciliativa, capace quindi di porsi in accordo con la più volte ribadita pretesa di Dante di fare della propria opera un tramite di espressione di profonde verità filosofiche e teologiche.
Nel trattare i nodi fondamentali della cosmologia e della cosmogonia di Dante, si rinvia costantemente alle urgenze teoretiche di natura fisica e metafisica che sottendono l’ordito delle argomentazioni dantesche. Il ruolo della materia e la mediazione dei cieli e delle intelligenze celesti nel contesto della definizione e dell’attribuzione delle forme degli enti del mondo sublunare, con tutta la problematicità teoretica che tali temi portano con sé, divengono il riferimento principale di un’analisi volta a dimostrare come le questioni fondamentali della cosmogonia dantesca, sia dal punto di vista fisico-cosmologico sia dal punto di vista della definizione di una cronologia degli eventi cosmogonici, possano trovare un’adeguata delucidazione, nonché la possibilità stessa della proposta di soluzioni interpretative globali coerenti, soltanto in un riferimento costante alle sottese problematiche teoriche di ordine metafisico.
Marco Gallarino (Milano, 1975) svolge ricerche nel campo della storia della filosofia medievale e della letteratura italiana. Dopo aver conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università degli studi di Milano, con una tesi su Dante e il De causis, è stato borsista dell’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli dal 2002 al 2004 e nel 2004 ha ottenuto il premio «Arrigo Pacchi», dedicato a tesi di argomento storico-filosofico. È dottore di ricerca in Filosofia, membro della Società italiana per lo studio del pensiero medievale e della Società dantesca italiana, ha pubblicato diversi studi sul pensiero filosofico di Dante Alighieri.

martedì 18 marzo 2014

"Il Castello di Armida" presentato a Trani (BT)

Venerdì 21 marzo 2014 alle 18.00, presso la biblioteca comunale «Giovani Bovio» di Trani, avrà luogo la presentazione del libro «Il castello di Armida», di Margherita Pasquale, edito da Adda.
«Questo libro è un romanzo – spiega l‘autrice -. Ma è anche una guida al castello di Trani in forma di romanzo: serve a vivere il castello, o nel castello se si preferisce, mentre il castello vive la sua vita, o le sue vite se si vuole. È affascinante come il fantasma di Armida, entrato a forza nell'immaginario collettivo più di qualsiasi altra cosa del castello, e, allora, tanto vale conoscerla meglio questa misteriosa figura, per quanto è possibile».
Margherita Pasquale è storico dell'arte presso la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici delle province di Bari, Baat e Foggia, nonché direttore del castello di Trani. Già docente di Storia dell'arte medioevale presso l'Università degli studi di Bari, insegna Iconologia cristiana e Storia dell'arte sacra presso la Facoltà teologica pugliese. È autrice di numerosi saggi su monumenti ed apparati scultorei e pittorici pugliesi.

lunedì 17 marzo 2014

Jaques de Molay l'ultimo dei Templari? conferenza a Milano

Martedì 18 marzo 2014 presso l'Associazione “Carlo Poma” in via Caio Mario, 18 a Milano con inizio alle ore 17,00 si terrà la conferenza "Jaques de Molay l'ultimo dei Templari ?".
Jacques de Molay è stato ufficialmente l'ultimo gran maestro dei Templari, sacrificati da un re di Francia avido e bancarottiere e da un papa compromesso, debole e malato.
La macchina del fango, messa in scena da questi due personaggi, ha travolto i monaci cavalieri del Tempio che diedero il loro sangue per il santo Sepolcro, combattendo sempre con onore senza mai ritirarsi.
Il 18 marzo cade il settecentesimo del rogo dell'ultimo gran maestro dell'Ordine. Sul luogo della sua esecuzione lo ricorda ancor oggi una piccola lapide. Essa si trova sul lato occidentale del Pont Neuf sulla Île de la Cité di Parigi. Chi era questo cavaliere?
Come è potuto succedere che un Ordine religioso dipendente solo dal papa potesse essere soppresso da un re laico?
Sono domande alle quali, da secoli, si cerca di rispondere in maniera esauriente. Purtroppo, in mancanza di una documentazione adeguata, la fantasia galoppa e le falsità continuano ad operare contro la meritoria memoria di questi cavalieri di Cristo, generando confusione e travisamenti.
Nella conferenza si parlerà della fine dell'Ordine dei cavalieri Templari e della figura di Jacques de Molay, cercando, per quanto possibile, di sfrondare quanto la falsa storiografia ha accumulato nei secoli su questi tragicamente grandiosi personaggi.
Massimo de Rigo, studioso di storia del territorio, parlerà della nascita e lo sviluppo dell'Ordine del Tempio.
Roberto Gariboldi, storico e archivista della Certosa di Garegnano, esporrà la biografia dell'ultimo gran maestro e la parte finale del processo fino alla tragica conclusione.
info: Massimo de Rigo - mderigo@gmail.com - csapetrarca@hotmail.com.
Roberto Gariboldi - roberto.romilde@alice.it.

venerdì 14 marzo 2014

Medioevo in Libreria 2013-2014, sesta giornata

Sabato 15 marzo 2014 Italia Medievale è lieta di invitarvi alla sesta giornata di "Medioevo in Libreria" 2013-14, XII edizione (ciclo di conferenze, eventi e visite guidate) con il patrocinio della Provincia di Milano.
Programma:
Ore 11,00: Milano e il Medioevo della santità: Visita guidata a Santa Maria presso San Celso in Corso Italia, 37 a Milano. A cura di Mauro Enrico Soldi. Costo: 5 euro. Ritrovo davanti all’ingresso.
Nel pomeriggio presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano (ingresso gratuito):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video: Valle d'Aosta, terra di castelli. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Vieri Mazzoni, medievista: "Firenze nel Medioevo".
Vieri Mazzoni (Firenze, 1968) si è laureato nel 1994 in Storia dell’Europa Medievale presso l’Università di Firenze, con una tesi dal titolo "La Parte Guelfa a Firenze tra XIII e XIV secolo: economia e politica" (relatore Giovanni Cherubini). Nel 2003 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca, presso la stessa università, discutendo la tesi "La legislazione antighibellina e la politica oligarchica della Parte Guelfa di Firenze nel secondo Trecento (1347-1378)". È stato assegnista presso il Dipartimento di Studi Storici e Geografici dell’Università di Firenze con una ricerca dal titolo "Il ceto dirigente fiorentino e le élites dei centri urbani sottomessi nel Trecento", studiando in particolare il ceto dirigente di San Miniato. La sua monografia più importante è "Accusare e proscrivere il nemico politico. Legislazione antighibellina e persecuzione giudiziaria a Firenze 1347-1378" (Dentro il Medioevo/4, Pisa, Pacini, 2010). Ha curato "ser Giovanni di Lemmo Armaleoni da Comugnori, Diario 1299-1319" (Documenti di Storia Italiana. Serie II, XIV, Firenze, Olschki, 2008) e ha collaborato alla pubblicazione di S. Raveggi, "L’Italia dei guelfi e dei ghibellini", (Campus. Il Medioevo attraverso i documenti, Milano, Bruno Mondadori, 2009).
Si interessa attivamente anche di altre tematiche, quali lo studio della famiglia e la network analysis, la storia della giustizia e dei centri minori, in particolare entro i già citati limiti di tempo e di luogo. Inoltre, nel 2002 ha collaborato al repertorio elettronico degli autori latini medievali (progetto BISLAM) curato dalla Fondazione Ezio Franceschini.
Segui l'evento su Facebbok. Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggionato.

giovedì 13 marzo 2014

Il Cardinale Niccolò da Prato e i Templari

Si terrà venerdì 14 marzo 2014, alle 21.15 nella sala consiliare della Circoscrizione Nord (Via 7 marzo, 15 a Prato), l'incontro dal titolo "Il Cardinale Niccolò da Prato e i Templari, tra storia e leggenda", secondo appuntamento del nuovo ciclo di conferenze "Percorsi attraverso la Storia e l'Arte" organizzate dalla Circoscrizione in collaborazione con l'associazione FareArte.
In occasione della ricorrenza dei settecento anni dal rogo dei Templari a Parigi, sarà approfondita la figura del Cardinale pratese e sarà analizzato il suo ruolo in quel preciso momento storico. Saranno inoltre letti alcuni brani di testimoni oculari del rogo - fra cui il padre di Giovanni Boccaccio -, a cura dello storico Fabrizio Trallori. Ingresso libero.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Circoscrizione Nord, telefono 0574.697711.

mercoledì 12 marzo 2014

"L’iconografia della ruota della fortuna" presentato a Verona

Venerdì 14 marzo 2014, alle ore 17.30 nell’Auditorium Zanotto dell’abbazia di San Zeno, si terrà la presentazione del volume “L’iconografia della ruota della fortuna” e del libro interattivo multimediale “Scopri i tesori di San Zeno” di Paola Pisani (editore QuiEdit). I volumi, patrocinati da Comune di Verona, Abbazia di San Zeno e Associazione Chiese Vive di Verona, sono dedicati alla basilica veronese e ai risultati delle ricerche condotte dall’autrice in anni di studio attraverso l’Europa. All’incontro interverranno, oltre all’autrice, il consigliere comunale incaricato ai Rapporti culturali con le associazioni religiose Rosario Russo, la docente di Storia dell’Arte Medievale all’Università degli studi di Verona Tiziana Franco, la docente di Storia dell’Arte Medievale all’Università degli studi di Padova Giovanna Valenzano, l’abate di San Zeno monsignor Giovanni Ballarini e i rappresentanti dell’associazione Chiese Vive. La presentazione sarà intervallata da momenti musicali all’arpa eseguiti da Andrea Bonaldo.

lunedì 10 marzo 2014

La pittura medievale in Puglia

L’associazione culturale @HicLocusEst, con il sostegno di PugliArte e il patrocinio del Comune di Bari, presenta il primo ciclo organico, in Puglia, di seminari tematici specialistici per la formazione e l’aggiornamento delle guide turistiche.
Il primo corso, Pittura medievale in Puglia e Basilicata, è dedicato alla pittura murale medievale nell'antica circoscrizione territoriale della regione, comprendente l’area di Matera. Il corso prevede quattro incontri: il primo affronta tematiche di carattere generale che mirano a fornire un corretto approccio con il lessico e i problemi della storia dell’arte e in particolare della pittura. I restanti tre seminari presentano i più significativi esempi della produzione pittorica delle tre province storiche della Puglia: Capitanata, Terra di Bari e Terra d’Otranto. Obiettivo precipuo del ciclo di seminari è quello di mostrare, nel variegato mélange culturale della Puglia medievale, gli ultimi risultati raggiunti dalla ricerca scientifica (apparsi in saggi, articoli, dati di scavo presentati in atti di convegni). Alla fine del ciclo sarà fornito ai partecipanti un elenco bibliografico ragionato e aggiornato sui temi trattati.
11 marzo 2014, ore 18.00
1. Storia dell'arte medievale. “Questioni e metodi”, a cura di R. Romanelli
- fonti e bibliografia
- note storiche
- materie e tecniche; il cantiere
- aspetti iconografici e iconologici: i temi dipinti
12 marzo 2014, ore 18.00
2. La pittura in Capitanata e Terra di Bari, a cura di R. Romanelli
13 marzo 2014, ore 18.00
3. La pittura in Terra d'Otranto, a cura di G. Perrino
14 marzo 2014, ore 18.00
4. La pittura nel materano. Osservazioni conclusive: per un corretto approccio allo studio della storia dell’arte regionale, a cura di G. Perrino.
Al termine di ciascun seminario sarà fornita un'aggiornata bibliografia di riferimento.
Sede del corso: Museo Storico Civico Bari, Strada Sagges 13
Durata di ciascun seminario: 2 h e 30 circa
Costo: 30 € a persona per un seminario
100 € a persona per l’intero ciclo di seminari
Prenotazione obbligatoria
Info:
Giulia Perrino 3276854089 perrinogiulia@gmail.com
Rosalinda Romanelli 3339557188 rosalindaromanelli@tiscali.it
Pugliarte 3403394708 info@pugliarte.it

sabato 8 marzo 2014

Vestire nel Medioevo, conferenza a Altopascio (LU)

Continua l’opera divulgatrice del patrimonio storico e culturale locale di una delle associazioni più antiche e ricche di tradizione della provincia di Lucca: i Cavalieri del Tau di Altopascio. “Pur non avendo mai mollato - conferma il presidente Andrea Guerzoni - la nostra attività è stata rilanciata dal nuovo statuto approvato nel 2013, con la nuova denominazione Associazione di Promozione Sociale e Culturale CAVALIERI DEL TAU,  che vuole intendere un sempre crescente impegno per la cultura e la storia del nostro territorio”. Il primo appuntamento di questa serie di iniziative è previsto per domenica 9 marzo 2014, alle ore 14,30, nella Sala dei Granai di Piazza Ospitalieri a Altopascio , con l’incontro multimediale aperto a tutti dal titolo “VESTIRE NEL MEDIOEVO – I Rievocatori a confronto”, nel corso del quale si farà il punto sulla ricerca iconografica concernente l’abbigliamento nel Duecento.
Per informazioni: Andrea Guerzoni, cell: 347 8446698.

venerdì 7 marzo 2014

Mappatura dei castelli della provincia di Alessandria

Ad Alessandria, lunedì 10 marzo 2014, alle ore 16.30 presso la sede della Fondazione CRAL – Broletto di Palatium Vetus - piazza della Libertà n. 28, si terrà la presentazione del progetto: “Mappatura dei castelli della provincia di Alessandria”, realizzato dall’Associazione Castelli Aperti del Piemonte e dal circolo culturale I Marchesi del Monferrato, finanziato dalla Fondazione Cassa Risparmio di Alessandria. Saluti di Pier Angelo Taverna, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio Alessandria e di Niccolò Calvi di Bergolo, Vicepresidente Associazione Castelli Aperti del Piemonte.
Interventi di Carlo Bidone, Walter Haberstumpf e Franca Mollo, conclusioni di Roberto Maestri, presidente Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato.

giovedì 6 marzo 2014

"La tigre e l'ermellino" presentato a Milano

L'Associazione Culturale Italia Medievale e Jaca Book sono lieti di invitarvi sabato 8 marzo 2014 presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Miano, ore 17,00, per la presentazione del libro "La tigre e l'ermellino" di Laura Malinverni (Prospettiva Editrice, 2013). Interviene l'autrice. Conduce e modera Mauro Enrico Soldi. Ingresso libero.
Romanzo storico che segue tra arte, mistero e storia le vicende di alcune figure femminili alla corte sforzesca del XV secolo. Si potrebbe dire: un libro di donne per le donne nella giornata della donna !!!
Il giorno di Santo Stefano del 1476 il duca Galeazzo Maria Sforza, signore di Milano, viene assassinato da tre congiurati. Si sospetta siano parte del complotto il comandante delle milizie ducali e lo stesso fratello minore del duca, Ludovico Sforza detto il Moro, che viene allontanato dalla città. La duchessa vedova richiama però quest’ultimo a Milano e il Moro diventa padrone della città, governandola per decenni al posto del debole erede legittimo, Gian Galeazzo, figlio del duca assassinato.
La storia, basata solo su vicende e personaggi reali dell’epoca ed ispirata da corrispondenze originali, si svolge dal 1487 al 1503, accompagnando la parabola del potere del Moro e della sua ricchissima corte fino alla caduta. A questa trama di fondo si sovrappongono le vicende delle protagoniste: mentre a Milano, tra splendide feste e mirabolanti invenzioni leonardesche, si recita la vita di corte nelle sue forme più sfarzose, e a Galeazzo Maria Sforza sono attribuiti vizi e peccati al punto che il suo nome non viene quasi più pronunciato, un filo di complicità lega le donne che gli erano state care. Esse riusciranno, strette in una sorta di patto segreto con alcuni nobili amici, a circondare il Moro di costruzioni e rimandi allusivi al duca scomparso: accanto alle chiese e ai palazzi fatti costruire da Ludovico il Moro per celebrare il suo potere e condannare all’oblio quello del fratello, a Milano e dintorni sorgeranno altre chiese in cui affreschi e simboli attraverseranno i secoli indicando ai posteri il duca assassinato e la congiura mai veramente svelata.
Visita il sito dell'autrice: http://lauramalinverni.net.

mercoledì 5 marzo 2014

"La leggenda di Defuk Est! Est!! Est!!!" presentato a Orvieto (TR)

Per il ciclo di conferenze in occasione dei 70 anni della fondazione dell'Istituto Storico Artistico Orvietano, venerdì 7 marzo 2014 alle ore 17,00 a Palazzo Coelli di Orvieto, si tiene l'incontro "La leggenda di Defuk Est! Est!! Est!!!" che prevede la presentazione dell'omonimo libro di Quinto Ficari.
Una leggenda legata ad un vino, una basilica romanica dal fascino misterioso, una lapide con una enigmatica iscrizione che raffigura un personaggio dall'identità misteriosa noto come "Defuk", una miriade di personaggi che riportano agli Hohenstaufen e a Federico II di Svevia... è forse lui il nobile ritratto nell'affresco trecentesco in San Flaviano a Montefiascone? Da Salisburgo a Parma, Bassano del Grappa, Melfi. Sembra un romanzo, ma è la Storia di un pezzo di Medio Evo.

martedì 4 marzo 2014

Le carte dell’Archivio di Castel Sant’Angelo relative all’Italia

Giovedì 13 marzo 2014 alle ore 17.30, presso l'Accademia Nazionale dei Lincei a Roma, Palazzo Corsini in Via della Lungara, 10, Michele Ansani e Gherardo Ortalli presentano il volume Le carte dell’Archivio di Castel Sant’Angelo relative all’Italia. I. Documenti privati (sec. XIII). introduce S.E. Sergio Pagano; coordina Massimo Miglio.

lunedì 3 marzo 2014

Le donne della Fontana Maggiore di Perugia

Giovedì 6 marzo 2014 alle ore 18,00 presso la Biblioteca di San Matteo degli Armeni a Perugia, la storica e scrittrice Antonella Bazzoli ci guiderà in un percorso inedito attraverso l'iconografia del celebre monumento perugino tutta incentrata sulle figure femminili che la decorano.
Sarà l'occasione per far emergere uno spaccato di vita medievale in cui il ruolo delle donne, in particolare di quelle coniugate, risulta tutt'altro che marginale nel quadro sociale, culturale ed economico del XIII secolo.
Antonella Bazzoli è storica e scrittrice, giornalista professionista, guida turistica dell' Umbria e consulente nella progettazione di eventi.
Ha scritto numerosi articoli sulla rivista 'Evus', giornale periodico online che si propone di divulgare ricerche, intuizioni, interpretazioni e approfondimenti tematici, inerenti la storia antica e medievale, l’arte, l’archeologia, l’iconografia e tutti quegli ambiti che indagano nel nostro passato.
Info: Biblioteca San Matteo degli Armeni
via Monteripido, 2 - 06125 Perugia
tel. : 0755773560/3559
E-mail: bibliotecasanmatteo@comune.perugia.it.