sabato 31 maggio 2014

Convivium Langobardorum cum Skuldhais

Siete tutti invitati alla cena storica longobarda "Convivium Langobardorum cum Skuldhais" che si terrà domenica 1 giugno 2014 presso l'Ostaria da "Bepi Meo" in Via Romana 46, a San Canzian d'Isonzo (GO).
Per celebrare la vittoria della fara degli Invicti Lupi verrà tenuto un banchetto in onore dello Sculdascio Grimoaldo.
La serata prenderà vita dalle 19'30 in poi e prevederà una lauta cena composta da 11 pietanze diverse, spettacoli d'arme, musica dal vivo, racconti e didattica sul mondo longobardo. Sarà come fare un tuffo nel VII secolo d.C.
Ricordiamo che oltre al menù completo Longobardo, l'Ostaria darà disponibilità delle sue solite pietanze e bevande.
Per informazioni e prenotazioni riguardanti la cena, contattare l'Ostaria da Bepi Meo al numero 048170195 (via Romana 46 - San Canzian d'Isonzo (GO) - chiuso il mercoledì).
L'associazione Invicti Lupi rimarrà poi stabile nello stesso loco anche il giorno successivo, lunedì 2, giornata nella quale allieterà i visitatori con spettacoli e didattica per grandi e piccini. Per maggiori informazioni, contattateci !

venerdì 30 maggio 2014

CXII Balestro del Girifalco a Massa Marittima

Per questa sua 112esima edizione la suggestiva competizione si terrà domenica 1 giugno 2014 dalle 17,30 circa in Piazza Garibaldi.
Alle 17 partirà il corteo storico da piazza XXIV Maggio in abiti medievali che sfilerà per le vie della città fino a raggiungere la piazza del Duomo; alle 17,30 circa avrà inizio la competizione tra i balestrieri arricchita come sempre dalle esibizioni della Compagnia Sbandieratori e Musici della Società dei Terzieri di Massa Marittima. 
Per ulteriori informazioni: www.societaterzierimassetani.it,, 0566-903908, www.comune.massamarittima.gr.it, 0566-906292. Per prenotazione e acquisto biglietti: Museo Archeologico 0566/902289.

giovedì 29 maggio 2014

Il Torneo del Cigno Bianco al Castello di Montorio (VR)

Ai piedi dell'antico maniero di Montorio (VR), la Compagnia del Doppio Soldo è lieta di ospitare la 4^ edizione del TORNEO DEL CIGNO BIANCO ove cavalieri e uomini d'arme provenienti da tutta Italia e d'oltre oceano si sfideranno per tre giorni in singolar tenzone. Novità di quest'anno sarà il Torneo di Arco Storico.
Come e' ormai tradizione, per desiderio della Signoria Scaligera anche in codesto anno di Nostro Signore nei giorni di domenica 1 e lunedì 2 giugno 2014 i cortili del Castello di Montorio si animeranno di suoni di festa. Musici, artigiani e arcieri ci trascineranno nell'evo di mezzo, mentre il cozzar di ferro di uomini d'arme e cavalieri riecheggera' tra quelle antiche mura, annuncio che anche quest'anno il Torneo del Cigno Bianco ha avuto inizio. Genti di Verona e delle vicine citta' accorrete tutte, le cucine son pronte, i festeggiamenti vi aspettano.

mercoledì 28 maggio 2014

"Salviamo Tor Maggiore" convegno a Pomezia (RM)

Sabato 31 maggio 2014 a partire dalle ore 16,30 nell’Aula Consiliare di Pomezia (RM), l’Associazione Latium Vetus in collaborazione con l’Università “La Sapienza” di Roma e la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio e con il Patrocinio del Comune di Pomezia terrà un importante convegno dal titolo “Salviamo Tor Maggiore! La Storia ed il recupero possibile di un monumento in pericolo”.
Il complesso di Tor Maggiore è semplicemente unico, un’architettura difensiva medievale, un “castrum” dell’agro romano sorto sui resti di un complesso romano, poi domusculta dell’VIII sec. d.C. ricostruita nell’XII secolo. Il complesso è costituito da una cinta muraria merlata, da un edificio religioso e da una torre, considerata dalle fonti la più bella ed importante della campagna romana.
Nel corso del convegno il Comune di Pomezia, l’Associazione Latium Vetus e l’Università sigleranno un importante Protocollo di Intesa con il quale questi enti si impegnano a perseguire e favorire il recupero, il restauro e la valorizzazione di Tor Maggiore; contestualmente verranno presentate alla cittadinanza di Pomezia le ricerche e le tesi compiute dall’importante università romana, sotto la guida della Prof.ssa Daniela Esposito, nota ricercatrice dei monumenti della Campagna Romana e lo studio di fattibilità del restauro della torre medievale.
La tutela e la valorizzazione di questo importantissimo complesso monumentale è una battaglia di civiltà perseguita costantemente dall’Associazione Latium Vetus che continuerà a battersi insieme all’Università “La Sapienza” di Roma e al Comune di Pomezia per la tutela ed il rispetto delle meraviglie che la storia ci ha faticosamente consegnato a vantaggio di una maggiore identità culturale della nostra cittadinanza.

martedì 27 maggio 2014

VII Giornata Medievale s San Marco d'Alunzio (ME)

Il Comune di San Marco d’Alunzio (ME) e la PRO LOCO San Marco d’Alunzio, organizzano per lunedì 2 giugno 2014 la VII edizione della “Giornata Medievale". Un percorso virtuoso che vede di anno in anno raggiungere mete ambiziose; parteciperanno all’evento le delegazioni dei cortei storici più importanti della Sicilia.  Cortei Storici, Spettacoli, elezione della Dama del Castello, ed altre interessanti novità.
Tutto il centro storico rivivrà, in scene di vita medievale, meravigliosi spettacoli, giullari, buttafuoco, dame e cavalieri, sbandieratori e musicisti di strada, che per un giorno ci faranno aprire le porte del tempo per tornare indietro e rivivere meravigliose ed indimenticabili atmosfere. La grande Kermesse vedrà le Dame dei quartieri contendersi “lo scranno di DAMA DEL CASTELLO". La Giornata Medievale sarà animata da giullari, fachiri, sbandieratori e musicisti di strada. Visite guidate della città.

lunedì 26 maggio 2014

"In viaggio tra mito e .. Medioevo"

L’atmosfera suggestiva che aleggia nel Parco Rupestre di Lama d’Antico di Savelletri si trasformerà, per un giorno, in un vero e proprio salto indietro nel tempo per trecento studenti. Un’esperienza unica, che riporterà i ragazzi provenienti da scuole di tutto il sud Italia direttamente nel Medioevo.
Un’idea nata dalla sinergia tra la Fondazione San Domenico, che da luglio scorso gestisce il parco, la Società Cooperativa Sociale Iris – leader nel turismo scolastico -, il Teatro Kismet Opera di Bari, la Cooperativa di giovani archeologi ARS, la Compagnia d’Arme Stratos di Bari, il Comune di Fasano.
Ad accogliere le scolaresche, per l’intera mattinata di venerdì 30 maggio 2014, un accampamento militare ricostruito secondo i dettami dell’epoca dalla Compagnia d’Arme Stratos, con tanto di soldati in armatura medievale fedelmente ricostruita. La Compagnia – tra i figuranti del Corteo storico di San Nicola - si è specializzata nella ricostruzione delle gesta dei Cavalieri dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, che furono anche feudatari di Fasano fino all’arrivo di Murat, che dispose la soppressione degli ordini religiosi.
Subito dopo le scolaresche visiteranno il parco, approfondendo la storia di grotte e chiese. Lama d’Antico, uno dei villaggi rupestri più grandi ed articolati della Puglia, si spinge quasi fino al mare, nella pietra le testimonianze di vita quotidiana, vissuta nelle lame tra l’VIII e l’XI secolo. Una visita che non si ferma solo all’aspetto teorico: i ragazzi si metteranno materialmente all’opera, divisi in gruppetti che lavoreranno autonomamente, per la creazione di decotti e tisane, profumi e saponi. A guidarli tra i segreti delle erbe officinali gli esperti della Cooperativa Iris.
Per finire in bellezza, l’evento teatrale a cura del Teatro Kismet Opera “Il sogno degli artigiani" della Compagnia Vico Quarto Mazzini. Tratto da “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, lo spettacolo narra le vicende di quattro artigiani alle prese con la messa in scena della tragedia di Piramo e Tisbe, che assume sempre più i connotati di un’opera comica pervasa di nostalgia, desiderio e sogno.

venerdì 23 maggio 2014

Visita guidata alle Torri medievali di Roma

Per sabato 24 maggio 2014 Ancilia propone un suggestivo itinerario nella Roma medievale per scoprire le torri all’interno delle mura della città. Il percorso inizierà da Tor de’ Conti, conosciuta nel medioevo, per la sua maestosità, come turris Maior; si proseguirà, poi, verso la Torre del Grillo, eretta dalla famiglia Carboni nel XII secolo e, che nel tempo ha avuto diversi proprietari tra i quali anche la famiglia del famoso marchese Onofrio del Grillo, così ben interpretato da Alberto Sordi. Continuando il percorso, si arriverà alla Torre delle Milizie, situata sul versante occidentale del Quirinale. Ultima tappa, la Torre dei Colonna, costruita alla fine del XII secolo, che, nonostante il nome, è possibile che facesse parte della fortificazione delle Milizie.
Costo: visita guidata € 8,00 (€ 5,00 tra i 7 e i 12 anni).
Durata visita h. 2.30 appuntamento ore 10.00 uscita metro B fermata Cavour.
Info e prenotazioni: ancilia@tiscali.it,
Tel. (+39) 346 67 58 350 – (+39) 328 00 05 067.

giovedì 22 maggio 2014

Cerreto Medievale 2014

Madonne et messeri, putti et pulzelle, finalmente junge la lieta novella!!!
È cum grande giuoia et iniquitantia che ve invitemo tucti, senza niuna diferentia tra omini et fimmine, mori et europei, cristiani et infedeli, alli due jorni de festa più attesi de la marca Fermana!
Lo 24 et lo 25 de lo quinto mese de codesto anno dello Signore MMXIV, Cerreto de Montegiorgio se riaccende de vita et de suoni et de feste et de bono manducare et de millior bere anco!
Oltre a la grotta castellana custodita dallo magneficentissimo Elio, ove lo nostro prode dispensa nettari divini per sollazzare li palati più fini, ve troverete anco li banchi de lo mercato antiqo et sopra lo tutto, le poderose cucine de la nostra taverna!
Lo tutto codesto, allietato da li boni musici et li festanti jullari cum anco le bellezze de le danzatrici dallo vicino oriente!

mercoledì 21 maggio 2014

Visita guidata a Santa Costanza e Sant’Agnese fuori le Mura

Domenica 25 maggio 2014, ore 16.00 visita guidata a Santa Costanza e Sant’Agnese fuori le Mura a Roma.
Il mausoleo e la vicina chiesa di Sant’Agnese fuori le mura fanno parte di un ampio complesso archeologico situato sulla via Nomentana, tra i più antichi dell’alto Medioevo. Questo sito rappresenta un vero e proprio punto di attrazione culturale per la densa stratificazione storica dei suoi monumenti, reso ancora più interessante dalla bellezza dei mosaici presenti all’interno degli edifici sacri. La visita guidata inizierà con il sopralluogo al mausoleo, grande monumento funerario, nato appositamente per accogliere il prezioso sarcofago in porfido di Costanza, figlia dell’imperatore Costantino I il grande, morta nel 354. La principessa fece volutamente edificare il sontuoso mausoleo in prossimità del sepolcro di sant’Agnese, alla quale era molto devota. L’edificio, insieme al battistero lateranense, rappresenta il primo esempio di architettura cristiana a pianta centrale con ambulacro, tipologia ereditata dai ninfei, templi ed edifici termali dell’antica Roma. Il monumento offre altresì un’importante testimonianza dal punto di vista pittorico, per la presenza dei suoi preziosi mosaici, peraltro i più antichi dell’altomedioevo, sopravvissuti nella capitale, che, con il loro spirito pagano e al contempo cristiano, donano luce e splendore alle volte dell’edificio.
Accanto al mausoleo si potranno ammirare i resti dell’antica basilica circiforme dedicata a sant’Agnese, fatta edificare nel IV secolo dall’imperatore Costantino, in prossimità del sepolcro della santa, in una zona allora di carattere cimiteriale, in cui tutt’oggi sopravvivono le catacombe.
Di fatti, una volta caduta in rovina la precedente basilica circiforme, l’attuale chiesa venne eretta sotto papa Onorio I (625-638), direttamente sul luogo della sepoltura della santa martire, e fu caratterizzata da un’architettura funzionale all’accoglienza della massa dei fedeli in pellegrinaggio a Roma. Sebbene la chiesa subì evidenti restauri nell’ottocento, sotto papa Pio IX, con la conseguente perdita degli affreschi medievali, tutt’oggi vanta il prezioso mosaico absidale del VII secolo, con l’immagine di sant’Agnese affiancata dai papi Onorio I e Simmaco, su di un vasto sfondo a tessere d’oro, a testimoniare l’introduzione nella capitale di un nuovo linguaggio astratto e trascendentale, prettamente bizantino.La visita proseguirà poi con il sopralluogo nella chiesa di Sant’Agnese fuori le mura, del VII secolo.
APPUNTAMENTO: davanti all’entrata di via Nomentana 349, mezz’ora prima dell’inizio della visita per chi deve ancora iscriversi all’associazione Esperide, un quarto d’ora prima per i soci iscritti.
CONTRIBUTO PER LA VISITA: 8 euro, 5 euro per i già tesserati.
PER PRENOTARE: email info@esperide.it; telefono: 3331125444 – 3201572609 – 3394750696
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martedì 20 maggio 2014

Mercato Medievale a Cortona (AR)

Dal 31 maggio alle 15.00 al 2 giugno 2014 alle 22.00 in Piazza Signorelli a Cortona (AR) tutta la città torna a rivivere usi e costumi del passato con il Mercato Medievale. Girando per le piazze si possono incontrare artigiani che modellano il rame, che intrecciano il giunco e creano bellissimi cesti; banchini con spade, pugnali, archi, ma anche libri rilegati in pelle, maschere, gioielli medievali e fiorini cortonesi, utilizzati come moneta di scambio.
Un profumino aleggia nell'aria, antichi sapori si mescolano agli antichi mestieri… Tantissime prelibatezze e leccornie addolciscono i palati di chi si lascia tentare.

sabato 17 maggio 2014

Milano medievale al Circolo Filologico Milanese

«Mediolanum comincia con M e finisce con la medesima lettera. In mezzo vi sono due lettere, cioè O e L. [...] La O, una delle due lettere che stanno a metà della parola, di forma rotonda e perfetta, più degna e più bella di tutte le altre, esprime di Milano, la rotondità, la bellezza, le dignità e la perfezione. La nostra città è, infatti, rotonda in senso letterale e bella e più perfetta di tutte le altre città».
Così scrive Bonvesin de la Riva, primo ‘statistico' milanese, nelle Meraviglie di Milano.
Lunedì 19 maggio 2014 alle ore 18,30 presso il Circolo Filologico Milanese in Via Clerici, 10 a Milano si terrà l'ncontro con Paolo Chiesa, docente di Filologia mediolatina e umanistica alla Statale di Milano. Tra le numerose pubblicazioni, è curatore del libro "Le cronache medievali di Milano".

Andrea Gallo (chitarra classica) suona musiche coeve di Joan A. Dalza.

venerdì 16 maggio 2014

"Alla tavola del nobile medievale" presentato a Tuscania

Domenica 18 maggio 2014 alle ore 17,00 presso la Libreria L'Unicorno in Piazza Matteotti, 9 a Tuscania (VT) si terrà la presentazione del libro "Alla tavola del nobile medievale" di Rosella Omicciolo Valentini, pubblicato da Edizioni Penne & Papiri.
Il banchetto medievale medievale è il convivio per eccellenza, il luogo in cui si manifestano i simboli del potere e del proprio casato, si ostentano le ricchezze, si stringono alleanze, si celebrano matrimoni, si onorano ospiti importanti: il tutto attraverso libagioni e spettacoli, che fanno parte del banchetto, nel quale le portate diventano esse stesse spettacolo.
Abbiamo spesso un’idea distorta di Medioevo, che dalle epoche successive è stato tratteggiato come oscuro e vile, ma alla tavola di un signore del Trecento-Quattrocento si ritrovano tutti quei colori e quelle vivacità, che rendono quest’epoca tutt’altro che rozza e per niente buia.
Un banchetto è il trionfo dei sensi: la vista per la straordinarietà dei piatti, nei colori e nelle forme, l’olfatto per gli aromi di erbe e spezie, il tatto per l’uso delle dita che “assaggiano” i piatti ancora prima della bocca, che ne assapora il gusto. Le musica e i sollazzi, che vivacizzano il convivio, completano la serie del piacere dei sensi, rendendo “sensuale” il mangiare dei banchetti.
Così il Medioevo nella sua cucina dei signori, spesso elaborata e mai grossolana, mostra una raffinatezza che non tutte le epoche hanno avuto. Ed il banchetto ne è la sua manifestazione più esaltante.

giovedì 15 maggio 2014

Dracula l'impalatore. La biografia di Vlad Tepes, Principe di Valacchia

L'Associazione Culturale Italia Medievale e Jaca Book sono liete di invitarvi all'ultimo appuntamento del ciclo "MEDIOEVO QUANTE STORIE", in programma sabato 17 maggio 2014 alle ore 17.00 presso la Libreria Jaca Book "Città Possibile" di Via Frua 11 (ingresso da Via delle Stelline) a Milano per la presentazione del libro "Dracula l'impalatore. La biografia di Vlad Tepes, Principe di Valacchia" (Minerva Edizioni) di Roberto Gargiulo.
Interviene l'Autore. Introduce Giuseppe Maria Bianchi.
Ingresso libero. Segue aperitivo.

Su questo personaggio, a metà strada tra il mito e la storia, sono stati sinora versati fiumi d’inchiostro e chilometri di celluloide: sembra difficile riuscire a dirne qualcosa di nuovo. Tuttavia, molto spesso, l’attenzione è stata focalizzata sul mito, relegando sullo sfondo la figura storica che, invece, finisce per rivelarsi un affascinante protagonista del suo tempo, capace di sorprenderci forse più del ‘vampiro’ creato da Bram Stoker nel 1897.
Nel cuore del Quattrocento, mentre in Italia si affermano le Signorie e la grande stagione del Rinascimento, l’Europa orientale è dilaniata da lotte dinastiche e minacciata dalle armate ottomane che già circondano Costantinopoli, capitale del morente Impero Bizantino. E’ in questo scenario, tra re e diplomatici, pontefici e menestrelli, harem e torture, che si dipana il filo delle vita e delle imprese di Vlad Dracula, signore di Valacchia.
Soldato coraggioso e abile diplomatico, stratega imprevedibile e orgoglioso principe: a queste qualità, Vlad unì una sadica crudeltà condita di un certo humour macabro, ma anche un profondo amore per la propria terra e la propria gente. Fu mostro sanguinario agli occhi dei nemici, signore severo ma giusto per i suoi sudditi e venne apprezzato perfino da Papa Pio II - l’umanista Piccolomini - per l’impegno crociato.
L’Autore ha in qualche modo subìto il fascino del personaggio e ha così deciso di esplorarne anche gli aspetti meno noti, come quello della sua discendenza familiare, un capitolo sino ad oggi trascurato: emergono così storie ignote o volutamente dimenticate, i cui protagonisti sono uniti dal comune senso di appartenenza a una stirpe al tempo stesso nobile e maledetta, tra pregiudizi e superstizioni per chi portava il nome Dracula.
Il principe Vlad è stato quindi la prima vittima del mito di Dracula, ma il tempo potrà rendere giustizia restituendo al principe di Valacchia il posto che gli spetta nella storia.
Roberto Gargiulo (Pordenone, 1958) è laureato in Lettere con indirizzo Archeologico Medievale presso l’Università degli Studi di Trieste e da circa vent’anni si occupa di ricerca storica, con particolare attenzione alla storia militare. Ha curato diverse pubblicazioni e mostre aventi come protagonisti i friulani e la loro terra, come “La grande scorreria in Friuli del 1499” (Biblioteca dell’Immagine,1999).
Tra le sue pubblicazioni: “L’ultima vittoria di Napoleone” (2009), “Mamma li Turchi. Il leone e la mezzaluna” (2006) e “La battaglia di Lepanto” (2004). Ha collaborato ai saggi storici “L’Ultima Crociata” e “La Croce e la Mezzaluna” scritti dal giornalista e storico Arrigo Petacco, editi da Mondadori.

mercoledì 14 maggio 2014

Visita alla Pieve di Santa Maria dell’Acqua Dolce

Proseguono le proposte di Langa Medievale, progetto che permette l’apertura da maggio a novembre di più di 27 architetture medievali inserite tra la Langa Albese e quella Monregalese. Domenica 18 maggio 2014 l’iniziativa consiglia la scoperta di una deliziosa pieve romanica conservata nel territorio dell’Alta Langa: la Pieve di Santa Maria dell’Acqua Dolce (dalle ore 15,00 alle 17,00) a Monesiglio (CN).
La pieve di Santa Maria dell’Acqua Dolce, conosciuta comunemente con il nome di “Madonna di San Biagio” molto cara ai monesigliesi, vede la sua costruzione a cavallo tra il X e l’XI secolo (è più volte citata nei diplomi ottoniani come “plebs de Langa”). Lo stile costruttivo è quello romanico arcaico e l’edificio si presenta in eccellente stato di conservazione, specialmente in seguito a recenti lavori di restauro che hanno inoltre portato alla luce pregiati affreschi romanico-bizantini posti sull’abside centrale. I dipinti sono probabilmente risalenti al XII secolo e raffigurano un Cristo Pantocratore circondato dai simboli dei quattro Evangelisti.

martedì 13 maggio 2014

Romans Langobardorum a Romans d'Isonzo (GO)

L’Associazione Culturale Dilettantistica Sportiva “Invicti Lupi”, in collaborazione con l’Associazione Culturale e di Ricerca storica “I Scussons”, con il patrocinio e il contributo del Comune di Romans d’Isonzo, della Provincia di Gorizia, della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia, dell’Ente Turismo FVG e della BCC di Staranzano e Villesse, è orgogliosa di annunciare la seconda edizione della rievocazione storica “ROMANS LANGOBARDORUM”, che prenderà vita a Romans d’Isonzo (GO) nelle giornate del 16, 17 e 18 maggio 2014.
Un grande campo storico, conferenze, esibizioni di combattimento e di attività equestri, attività e laboratori didattici, visite guidate, valorizzazione del nuovo parco didattico presso la Necropoli, musica dal vivo e un mercato dell’antico saranno i punti di forza di questo evento. La rievocazione vedrà la partecipazione di 6 gruppi di rievocazione storica (in attesa di ulteriori conferme):
- Militia Sancti Michaeli, da Modena;
- L’Arc arcieria sperimentale, da Villar San Costanzo (CN);
- Raven’s Army, da Biella;
- Hrafnsjot, dall'Alto Adige;
- Norde Gard, dall'Ungheria;
- Invicti Lupi, da Romans d’Isonzo (GO).
Le attività si svolgeranno nell’area del campo sportivo San Sebastiano, in via Raccogliano, dove sarà anche allestita una cucina da campo e chioschi.
Gli spettacoli di combattimento, invece, animeranno l’area per le due intere giornate con spettacoli maggiori sabato 17 alle 15.45 e 18.15, domenica 18 alle 14.45 e alle 17.30.
Nelle giornate della manifestazione, oltre ai rievocatori, sarà dato ampio spazio anche all’approffondimento culturale in un tendone all'aperto allestito nella medesima area, con 6 interessanti conferenze che faranno luce su altrettanti aspetti della storia del popolo longobardo. I temi degli incontri toccheranno aspetti diversi della della vita del popolo longobardo, dalla lingua alla cucina, dall'architettura agli eventi bellici. I relatori saranno Nicola Bergamo, Franco Finco, Cristiano Brandolini, Marco Salvador, Massimiliano Francescutto, Leonardo Sernagiotto e alcuni membri della stessa associazione Invicti Lupi.

Questa nuova manifestazione vuole sommarsi alle altre attività tese a valorizzare il parco didattico archeologico realizzato dal Comune di Romans d’Isonzo nei pressi della Necropoli Longobarda riportata alla luce nel territorio comunale nel 1986. Sabato 17 alle 21.15, proprio nel luogo della scoperta, il pubblico potrà assistere anche ad un rito funebre tipico di quel popolo che conquistò la penisola durante l’Alto Medioevo.

Nei nostri territori i Longobardi hanno lasciato tracce importanti non solo a livello archeologico ed artistico, ma anche in quelli culturale e linguistico. “ROMANS LANGOBARDORUM” vuole dar vita a un’atmosfera dal sapore antico che per qualche ora “rapirà” il visitatore dalla quotidianità del XXI secolo. L’intento sarà quello di fargli apprezzare un pezzo di passato troppo spesso preda dell’indifferenza. Conoscere ciò che avvenne a casa propria in tempi remoti, oltre ad arricchirci, può offrirci soluzioni uniche ai problemi odierni. Intendiamo sensibilizzare il pubblico a porre l’attenzione sulla cultura anche in relazione alle scelte poco lungimiranti di un settore statale, ma anche privato, che vi investono poco o nulla.

È con emozione che Vi invitiamo a Romans d’Isonzo a questa nuova iniziativa. Per maggiori informazioni potete visitare il nostro sito: www.invictilupi.org

Su facebook è anche presente la pagina ufficiale della rievocazione Romans Langobardorum, là troverete tutte le informazioni e le novità che carichiamo su questo social network.


lunedì 12 maggio 2014

A tavola con il normanno

Venerdì 16 maggio 2014 dalle ore 20,30 si svolgerà A tavola con il normanno, breve storia gastronomica della Sicilia medievale, raccontata da Jacopo Mordenti e cucinata al Pian di Marte Ospitalità rurale.

Focaccette di lenticchia e ricotta
Ceci al sesamo
Impanate con agnello
Cavolfiore in salsa tahin
Zuppa di cipolla, zafferano e mandorla
Brodetto saracenico (faraona, pollo e oca arrosto con frutta fresca e secca)
Cous cous di pesce di mare
Dita di Zenobia con crema al marsala (biscotti di mandorle e datteri)

Quota partecipazione: 25 euro (bevande escluse). Si consiglia la prenotazione entro mercoledì 14 maggio.
Info: 075.845342 - 347.2513879
info@piandimarte.it, www.piandimarte.it

domenica 11 maggio 2014

"Corrado re di Gerusalemme" conferenza a Alessandria

Lunedì 12 maggio 2014 alle ore 16,30 presso il Palatium Vetus in Piazza della Libertà n. 28 a Alessandria si terrà la conferenza Corrado re di Gerusalemme.
Relatori: Roberto Maestri (I Marchesi del Monferrato) – Giuseppe Ligato (Society for the Study of the Crusades and the Latin East )
Il secondo appuntamento del ciclo di conferenze è dedicato alla figura del secondogenito del marchese di Monferrato Guglielmo V. Corrado, già valoroso combattente in Italia, seguì le orme paterne cercando fortuna in Terrasanta.
Nel 1187, sposò Teodora Angelina, sorella dell’imperatore bizantino Isacco III Angelo. Lasciata Costantinopoli giunse a Tiro salvando la città – ultimo baluardo cristiano - dalla conquista del Saladino. Una nuova unione matrimoniale con Isabella di Courtenay diede a Corrado la possibilità di divenire signore del regno crociato in Terrasanta nonostante l’opposizione di Riccardo “Cuor di Leone”. Nell’aprile 1192 Corrado è proclamato re di Gerusalemme, ma sarà assassinato misteriosamente a Tiro pochi giorni dopo; chi furono i mandanti: il Re d’Inghilterra, i Templari o il Saladino?
L'incontro è inserito nel ciclo di conferenze - promosse dalla Fondazione CRAL - dedicate al tema:
Monferrato in Terrasanta: la conquista di un regno al tempo delle CrociateGli incontri si propongono di ricostruire – con taglio divulgativo – le vicende dei Marchesi di Monferrato, dei loro alleati e dei loro nemici, all’interno di un complesso scacchiere politico che coinvolge il Sacro Romano Impero, l’Impero Bizantino, la Francia, l’Inghilterra e gli Ordini Cavallereschi (Templare, di San Giovanni, Teutonico). Oltre ai temi prettamente militari, saranno affrontati e approfonditi anche gli aspetti che permisero ai marchesi monferrini di conquistare il potere, non con le armi, ma con un’astuta politica matrimoniale.
La conferenza sarà trasmessa in diretta streaming sul sito della Fondazione: www.fondazionecralessandria.it.

sabato 10 maggio 2014

La doppia memoria del Barbarossa

L'Associazione Culturale Italia Medievale e Jaca Book sono lieti di invitarti sabato 10 maggio 2014 alle ore 17,00 presso la Libreria Jaca Book "Città possibile" in Via Frua, 11 (ingresso da Via delle Stelline) a Milano per l'incontro con Kai-Michael Sprenger (Università Gutemberg di Magonza):
"LA DOPPIA MEMORIA DEL BARBAROSSA. LO STRANO CASO DI LODI".
Ingresso libero. Segue aperitivo.

Cuore della conferenza è l’immagine di Federico I Barbarossa vista dalla prospettiva lodigiana. Lodi, fatta ricostruire nel 1158 proprio dall’imperatore come monito al Comune di Milano che l’aveva fatta distruggere pochi mesi prima, celebrò il suo ‘rifondatore’ trasformandolo in un elemento centrale della memoria e dell'identità cittadina.
Una visione positiva alimentata nei secoli, dal busto di Barbarossa collocato nel 1615 sulla facciata del Palazzo Comunale fino a un monumento equestre in suo onore eretto nel 2008, in occasione dell’850° anniversario della fondazione della città.
Tuttavia, alcuni momenti storici – dalla visita di Garibaldi al conflitto con l’Austria del ’15-18 e al secondo dopoguerra – portarono a una revisione di questa benevola rappresentazione, sull’onda delle contestuali esplosioni di ‘sentimenti anti-tedeschi’.
Questa ‘metamorfosi’ della figura di Barbarossa, ora oppressore straniero ora generoso alleato contro Milano, ha portato quindi Lodi a una doppia – o meglio, ambigua – memoria, offrendo un interessante esempio di strumentalizzazione storica.
Parallelamente, a Lodi come anche in altri contesti che furono interessati dalla lotta tra Impero e Lega Lombarda, si sono susseguite nel tempo diverse riproposizioni letterarie, teatrali e musicali della figura di Barbarossa – da Dante all’opera di Verdi fino a Umberto Eco – e, accanto ai manuali scolastici, a partire dalla fine del XIX secolo hanno trovato sempre più posto feste e rievocazioni storiche nella cornice di un crescente “medievalismo”, per arrivare alle strumentalizzazioni nei discorsi politici e nel cinema di oggi, con discutibili interpretazioni elevate a supporto ideologico.
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KAI-MICHAEL SPRENGER (Magonza/Mainz, 1967).
E' autore di numerosi saggi, in particolare sulla storia della Chiesa nel Medioevo e sulla storia regionale (Italia, Magonza, Svevia), sulla storia del libro e della stampa, sulla storia dell’arte. Dal 2010 al 2013 ha svolto una ricerca sulle Metamorfosi delle immagini di Barbarossa in Italia (dal XII al XXI secolo) presso l’Istituto Storico Germanico (DHI) di Roma.
È membro di diversi comitati scientifici e fa parte del gruppo di lavoro “Memoria e storia del Medioevo europeo. Reperti, falsi, discorsi e invenzioni” della Facoltà di Scienze Storiche e Geografiche dell’Università di Pavia. E’ co-fondatore del gruppo internazionale di ricerca “Damnatio memoriae” presso l’Università di Zurigo.
Nel 2008 gli è stato conferito il Premio della Johannes Gutenberg-Universität di Magonza.
E’ stato (2001-2010) addetto culturale, archivista distrettuale e curatore di storia locale presso il Landkreis Ravensburg, nonché amministratore della Fondazione "Friedrich Schiedel".
Già assistente scientifico (1995/6) presso il Dipartimento di Storia Medievale dell’Istituto di Storia della Johannes Gutenberg-Universität di Magonza, ha collaborato (1996/8) all’organizzazione della mostra “Gutenberg 2000” presso il Museo Gutenberg di Magonza.

Questo appuntamento è parte di MEDIOEVO QUANTE STORIE.

venerdì 9 maggio 2014

La vera storia del castello e del ricetto di San Colombano

Venerdì 9 maggio 2014 conferenza a cura della dott.ssa Mirella Montanari, storica del Medioevo e autrice della serie di volumi su "San Colombano al Lambro e il suo colle". Appuntamento alle ore 21 presso il Cantinone del Castello di San Colombano.

giovedì 8 maggio 2014

"Storie e protagonisti di luoghi scomparsi" a Cagliari

Torna la rassegna Storie e protagonisti di luoghi scomparsi, a cura di Giampaolo Salice e Marcello Schirru, promossa dall'Associazione culturale Khorakhanè con il patrocinio del Comune di Cagliari con una serata dedicata all'architettura religiosa e alle trasformazioni territoriali ad essa correlate.
Venerdì 9 maggio 2014, alle ore 16, nell'Antico Palazzo di Città di Cagliari, Nicola Settembre, storico e archivista, proporrà un inedito approfondimento sull'architettura ecclesiastica nella Corsica medioevale, con un'attenzione specifica all'organizzazione territoriale della regione e al perdurare dell'estetica duecentesca anche in età moderna.
Andrea Pala e Rossana Martorelli, docenti di Storia dell'Arte e di Archeologa Cristiana e Medioevale per il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell'Università di Cagliari, ricostruiranno invece le vicende dell'abbazia scomparsa di Santa Maria di Portu Gruttis, che si trovava un tempo ai piedi del colle cagliaritano di Bonaria, a presidio di un ampio e variegato sistema territoriale. Come di consueto, seguirà dibattito con il pubblico.
Introduce e modera l'incontro Cecilia Tasca, docente di Archivistica dell'Università di Cagliari e studiosa della diaspora ebraica in età medievale.

mercoledì 7 maggio 2014

"Capitali del Medioevo" a Milano giovedì 8 maggio

L'Associazione Culturale Italia Medievale e la rivista Medioevo sono lieti di invitarvi giovedì 8 maggio 2014 alle ore 17,00 per la presentazione dei due dossier della rivista dedicati alle "Capitali del Medioevo" che si terrà presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano. Ingresso libero.
Un viaggio straordinario che ci porta in giro da nord a sud per tutta l'Europa fino al vicino oriente, alla scoperta delle meraviglie medievali di Germania e Gran Bretagna, Francia e Ungheria, Scandinavia e Russia; e poi Italia e Penisola Iberica, Balcani e Mediterraneo Orientale.
Intervengono:
Andreas M. Steiner, Direttore editoriale di MedioEvo
Francesco Colotta, curatore dei Dossier
Elena Percivaldi, medievista.

sabato 3 maggio 2014

Come le comunità nei territori di Matilde di Canossa separarono la terra dalle acque

Sabato  10 maggio 2014 alle ore 15.30 al castello di Bianello l'Associazione Amici di Matilde di Canossa e del castello di Bianello con il patrocinio del Comune di Quattro Castella (RE), promuove un incontro sul tema "Le acque, il territorio e le nostre comunità. Come le nostre comunità nei territori di Matilde di Canossa separarono la terra dalle acque".
Con una locuzione famosa, Carlo Cattaneo definì il nostro territorio di pianura una "patria artificiale". Artificiale perchè costruita dall'uomo in duemilacinquecento anni di lavoro: dall'elevazione di argini, all'escavazione di canali, a opere idrauliche sempre più grandi, a bonifiche di territori sempre più estesi, in un costante, impegnativo confronto delle nostre comunità con le acque. Un lavoro estenuante premiato con chiare vittorie sul campo ma anche segnato da dolorose sconfitte, dove sempre comunque, è possibile riconoscere il protagonismo di migliaia di uomini che con il loro lavoro continuo hanno, nei secoli, disegnato il nostro territorio, lasciandoci in eredità, oltre ad un'immensa rete di opere idrauliche, un valore oggi più che mai valido e prezioso. Fondamentale il contributo dei Canossa e dei monaci benedettini nel Medioevo che ci hanno consegnato l'impegno comune di salvaguardare, proteggere e migliorare ancora oggi il nostro territorio artificiale, fragile, ma così bello.
Compito dell'incontro è illustrare questo secolare impegno attraverso le immagini e le parole di Emilio Bertolini, già presidente del Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza, di Marzio Dall’Acqua, storico, di Vito Fiordaligi, ingegnere idraulico e Giovanna Iori, docente e ricercatrice.

venerdì 2 maggio 2014

"Rivive l’Antica Valeriana" a Sale Marasino (BS)

Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 maggio 2014, a Sale Marasino (BS) si terrà la Festa Medievale “Rivive l’Antica Valeriana”, che festeggia quest’anno la decima edizione.
Il Gruppo scenografico di Sale Marasino diretto da Daniele Ziletti, si occuperà delle ambientazioni e dei costumi.
In particolare domenica a partire dalle 14.30 ci saranno molti eventi e spettacoli dedicati al medioevo, si potranno ammirare sbandieratori, falconieri, cavalieri.
Si terranno inoltre laboratori per dipingere affreschi.
Lungo tutta la via Valeriana  saranno allestite locande che serviranno cibo e bevande medievali, inoltre saranno presenti figure dell’epoca come mercanti, pastori e frati.
Per info e programma clicca qui !