martedì 30 agosto 2016

Sibrium Langobardorum, seconda edizione 2016

AD 568. L'arrivo dei Longobardi, alba di un nuovo regno, ebbe così inizio la gloriosa storia della Civis Sepriasca.
Festival di Cultura e Tradizione longobarda nell'antica Judicaria del Seprio.
Arsago Seprio, Civico Museo Archeologico, Viale Vanoni.
Castelseprio, Parco Archeologico, via Castelvecchio.
Campo Storico, didattica e animazioni, combattimenti, tiro con l'arco, lancio della scure, mercato storico, concerto.
Organizzatori:
Coorganizzatori:
Parco Archeologico di Castelseprio
Civico Museo Archeologico di Arsago Seprio
Con il patrocinio di:
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lunedì 29 agosto 2016

Capodanno Bizantino XVI Edizione

Il Capodanno Bizantino (mercoledì 31 agosto - giovedì 1 settembre 2016) è un evento storico-culturale ideato dal medievalista amalfitano Giuseppe Gargano agli inizi degli anni '80 del secolo appena trascorso. Il progetto originario prevedeva la rievocazione dell'inizio dell'anno fiscale e giuridico nei territori dell'impero d’Oriente, quelli direttamente dipendenti dal basileus e le così dette “autonomie periferiche”, tra le quali vi era anche Amalfi.
Questo “Capodanno bizantino” corrispondeva al I settembre: in quel giorno entravano in carica i comites, cioè i capi della repubblica marinara di Amalfi nella sua fase aristocratica. Considerando la nomina annuale dei comites collaboratori dei prefetturi, questa prassi giuridico-amministrativa durò dall'839, anno di nascita della repubblica autonoma, alla prima parte del X secolo. L'istituto dell’elezione annuale dei rappresentanti delle Università della Costa d'Amalfi fu ripresa con l’avvento angioino (1266) e durò sino all'epoca dei Borbone. La manifestazione coinvolgeva, sin dalla sua fase progettuale, i comuni di Amalfi e di Atrani, le uniche civitates della Repubblica Amalfitana almeno sino alla metà dell’XI secolo. Il teatro principale della rievocazione è la chiesa del S. Salvatore de Birecto di Atrani, cappella palatina dove venivano incoronati i duchi di Amalfi e luogo di pubbliche assemblee, almeno dall'età angioina e per tutto il XVIII secolo, dei sindaci delle Università dello Status Amalfie per decisioni di interesse comune.
Il programma dell’evento prevede, durante la prima giornata (31 agosto), il tradizionale convegno di studio sul Medioevo amalfitano allestito nell'Arsenale della Repubblica e la presentazione-lectio magistralis del Magister di Civiltà Amalfitana alla comunità, da tenersi sulla terrazza della Chiesa della Maddalena in Atrani. Nel giorno seguente, il primo settembre sul sagrato della cappella palatina di Atrani avviene l’attribuzione del Magister di Civiltà Amalfitana, alla presenza dell'Arcivescovo e dei Sindaci di Amalfi ed Atrani. Il Corteo Storico prosegue poi dalla Piazza Umberto I di Atrani sino a Piazza Duomo di Amalfi, toccando il lungomare delle due città, per concludersi sulle scale dell’imponente Cattedrale di S. Andrea in Amalfi, sul cui sagrato avrà luogo uno spettacolo artistico-musicale ispirato alla tradizione marinara della città ed in particolare alle sonorità mediteranee dai fondachi dell’Antica Repubblica Marinara. 
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domenica 28 agosto 2016

Cordovado Medievale 2016

Una ricca settimana di eventi è prevista per la 31ª edizione di “Cordovado medievale”, la rievocazione storica e Palio dei rioni che da domenica 28 agosto a domenica 4 settembre 2016 animerà il centro storico e i rioni di Cordovado (PN): cultura, storia e monumenti, ma anche spettacolo, musica e magie dell’età di mezzo.
Pro Cordovado, Comune e la regia di Elena Pasqual hanno programmato con i rioni un corposo programma di iniziative in cui il rientro del rione Borgo ha permesso di ripristinare nella sua completezza la presenza di tutti i quattro rioni alla manifestazione.
Saranno le feste rionali a dare il via agli appuntamenti domenica 28 agosto alle 17 nell’area del duomo antico con il rione Villa/Belvedere che presenterà “Festa Tempora”, l’antica ricorrenza di ringraziamento per i frutti della terra e per il lavoro dell’uomo.
Si proseguirà martedì dalle 19.30 nel rione Borgo che si ripresenta ringiovanito e rinnovato proponendo la cena del rione e intrattenimenti in piazza Santa Caterina. Il giorno dopo dalle 19.30 toccherà al rione del “lupo” di Saccudello organizzare nel cortile Giusti-Bot la propria festa con la presentazione dei capitani, spettacoli e degustazioni.
Sabato 3 settembre infine il rione Suzzolins, vincitore del Palio del trentennale, dalle 18 presso al centro civico intratterrà gli ospiti con gusti e sapori tipici, espositori, e animazioni. Altro appuntamento da non mancare sarà la cena medievale di venerdì 2 settembre a palazzo Mainardi con inizio alle 20 su prenotazione al 331 8077203 e 346 1763957.
Gli ospiti verranno accolti dal Gastaldo di Cordovado, capitani dei rioni, dame e cavalieri cui seguirà la presentazione del Palio 2016: la serata verrà animata da spettacoli di teatranti, musiche antiche e di fuoco. Il clou di “Cordovado Medievale 2016” è atteso però per domenica 4 settembre alle 10 con il rito della benedizione dei gonfaloni nell’antico duomo e l’apertura del mercato medievale degli artigiani e mestieranti.
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venerdì 26 agosto 2016

Pizzighettone 1449: intrigo al castello

Sabato 27 agosto 2016 alle ore 21:30 si svolgerà "Pizzighettone 1449: intrigo al castello". La trama riguarda antefatti, personaggi e retroscena del complotto/trattativa che nell’agosto 1449 consentì al condottiero e signore di Cremona, Pavia, Piacenza e Parma Francesco Sforza Visconti (1401-1466) di impadronirsi di Pizzighettone, aprendogli la via alla conquista del Ducato di Milano.
Davide Tansini sceglie uno stile colloquiale, vivace, a tratti ironico per i suoi racconti.
Nel condurre le proprie narrazioni lo storico non si limiterà a elencare cronistorie e biografie dei singoli episodi, ma tratteggerà la loro ricca ambientazione.
Numerosi sono i personaggi che figurano nei due spettacoli di Tansini: il duca Filippo Maria Visconti, sua figlia Bianca Maria, il Conte Carmagnola, i condottieri Niccolò, Francesco e Jacopo Piccinino, papa Alessandro VI (al secolo Rodrigo Borgia), suo figlio Cesare (il “Duca Valentino”), il duca Ludovico il Moro, sua nipote Caterina Sforza (la “Tigre di Forlì”), il doge Agostino Barbarigo, Niccolò Machiavelli.
Attenzione particolare è dedicata alla cultura, alle curiosità, all’economia, alla società e alla vita quotidiana nella Lombardia fra Quattrocento e Cinquecento.
Le iniziative fanno parte della rassegna itinerante di narrazioni storiche «Racconti d’estate»: nella stagione 2016 la serie ha toccato Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte e si concluderà il prossimo settembre in Toscana.
Location: cerchia muraria di Pizzighettone (CR) in Piazza d’Armi, sabato 27 agosto (ore 21.30).
Conduzione: Davide Tansini (storico, ricercatore di storia medievale e rinascimentale).
Organizzazione: «Gruppo Volontari Mura» di Pizzighettone.
Partecipazione: 5 € (bambini fino a 10 anni gratis). Prenotazione non richiesta.

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mercoledì 24 agosto 2016

Palio della Rocca di Serra Sant'Abbondio XXX Edizione

Trent’anni di Palio della Rocca, di emozioni, di corsa delle oche. Passione, coinvolgimento, attaccamento al proprio paese e alle proprie tradizioni: questi gli ingredienti alla base di un traguardo così prestigioso. La miscela vincente sempre la stessa: la magia che la rievocazione storica sa trasmettere, le affascinanti atmosfere medievali e un borgo in cui sembra che il tempo si sia fermato.
La 30esima sarà un’edizione speciale: ben due le giornate in più. Si partirà il 27 e 28 agosto 2016 con il Pre Palio, per proseguire a settembre. Il clou il 2, 3 e 4, quindi il 16 settembre 2016  la Festa del Patrono con la consegna del Palio e la cena della pace.
Per sei giorni Serra Sant’Abbondio, in provincia di Pesaro-Urbino, ai piedi del monte Catria, a due passi dal Monastero di Fonte Avellana, si tufferà in epoca medievale trasformandosi in un antico borgo del XV secolo.
Ad organizzare questa manifestazione storica, la Pro Loco e il Comune, con il patrocinio dell’assemblea legislativa delle Marche, Regione, Provincia, Camera di Commercio, Comunità montana del Catria e Nerone e Associazione marchigiana Rievocazioni storiche.
Il Palio della Rocca ha riscosso un successo di pubblico e critica sempre maggiori per la qualità del programma e la bellezza del luogo, diventando tra le manifestazioni più attese dell’intera provincia e non solo e tra le più importanti rievocazioni storiche delle Marche. Migliaia di visitatori e turisti sono arrivati a Serra per l’ultima edizione.
La manifestazione si aprì nel 1986 per rievocare un momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione da parte dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, durante il governo del duca Federico da Montefeltro (1444-1482), della Rocca di Serra.
Tradizione, folclore, cultura, spettacoli, enogastronomia: ricchissimo come sempre il menù del Palio. Nel paese, con la sfilata in costume, gli addobbi delle vie, l’apertura delle osterie e delle botteghe artigiane, si ricrea l’atmosfera tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500.
Serra si trasformerà in un borgo medievale riproponendo arti e mestieri. Grazie a un dettagliato e approfondito studio dei costumi e dei modi di vita di quel periodo, verranno riproposti numerosi mestieri.
L’evento è sia ricerca e rievocazione storica che competizione tra i tre castelli e i tre borghi.
Serra aveva nel suo territorio tre Castelli: quello di Leccia, Colombara e Serra Sant’Abbondio o di Sant’Onda. In epoche successive vennero edificati i tre borghi: Montevecchio, Poggetto e Petrara. Questi tre castelli e borghi si contendono il Palio della Rocca raffigurante l’immagine di Sant’Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di Diocleziano, attraverso una spettacolare corsa delle oche, gioco molto in voga nel periodo medievale e rinascimentale.
Il momento più atteso, come tradizione, domenica 4 settembre, quando nel pomeriggio si terrà il Palio della Rocca. Al sesto rintocco della campana scatterà la storica disfida tra i castelli con la famosa e spettacolare corsa delle oche.
Si inizierà con la spettacolare parata in costume dei Signori dei Castelli e delle compagnie figuranti. Verranno accolti dal signore del castello principale accompagnati da un alfiere con lo stendardo simbolo del proprio castello e dalle oche protagoniste indiscusse della manifestazione seguite dal proprio ocaro.
Prima del “Palio della Rocca”, “Lo Palio dei Monelli”. I bambini dei castelli si sfideranno in una prima corsa delle oche.
Ma il sipario sulla 30esima edizione si alzerà già nel week-end del 27-28 agosto con il Pre Palio. Sabato 27 agosto l’apertura delle antiche osterie, la cena con tutti gli ocari delle trenta edizioni e, a seguire, lo spettacolo di focoleria a cura della compagnia “Fochi Fatui” e musici per le vie del centro storico. Domenica è in programma la Fiera di fine estate. Alle 21 il notaro leggerà il bando, apertura solenne della manifestazione. Sotto le stelle lo spettacolo teatrale a cura della “Compagniadel maggio”.
Il clou il week-end del 2-3-4 settembre. SI partirà con due appuntamenti che spaziano dall’arte alla cultura. Alle 17.30 riflessioni su acqua e natura a cura di Astrid Albers e Charles Mitchell e, a seguire, in sala consiliare, la tavola rotonda “Un buon uso del sacro – Devozione popolare e patronati magico terapeutici dei Santi Abbondio e Biagio”. Relatori i professori Normando Combezzi e Tommaso Di Carpegna. Dopo l’apertura delle osterie, il sorteggio dell’ordine di partenza: il notaro estrarrà a sorte il posizionamento delle oche per la disputa del “sacro” Palio della Rocca. In serata arti e mestieri con spettacoli d’armi a cura della compagnia “GrifoneDella Scala” di San Severino Marche ed itineranti con la musica del gruppo “Trovadores de Romagna”.
La giornata di sabato scatterà nel pomeriggio con i giochi medievali per i più piccoli in collaborazione con l’associazione “L’isola che non c’è”. L’antico borgo si animerà di arti e mestieri con l’intervento della compagnia “Grifone della Scala” e spettacoli del gruppo “Cavalieri dell’Alto volo”. Da visitare la mostra di pittura di Charles Mitchell.
Per cena l’apertura dell’Hosteria de li Castelli, di Sant’Onda e della Taverna del Mandriano, dove degustare prodotti tipici e specialità locali. Alle 21 il Palio straordinario di San Biagio: una particolare corsa delle oche che vedrà le donne contendersi la vittoria. A seguire lo spettacolo di falconeria e tanta musica con i gruppi celtici “Trovadores de Romagna" e “Cisalpipers”.
E’ il ricco antipasto della giornata più attesa. Domenica dalle 15.30 spettacoli d’armi, falconeria, giocoleria, focoleria, e sbandieratori. Spazio poi alla parata in costume dei signori dei castelli e delle compagnie figuranti. Alle 17.30 “Lo Palio dei Moneli”, quindi il Palio della Rocca. La lunga e coinvolgente giornata si concluderà con musici sbandieratori della Città di Fano “La Pandolfaccia” e lo spettacolo pirotecnico che accenderà il borgo.
Mercoledì 16 la consegna del palio e la cena della pace.
Maggiori informazioni:
Pagina Facebook: Palio della Rocca, Serra Sant’Abbondio https://www.facebook.com/paliodellaroccaserra
prolocossabbondio@virgilio.it

martedì 23 agosto 2016

Medievale a Corenno Plinio (LC)

Salve a tè viaggiatore, Dama o Messere che tu sia! Benvenuto a visitar codesto loco, colmo di storia e mistero. L´antico borgo di Corenno a Plinio ti attende sabato 27 agosto 2016 per portarti indietro nel tempo, nel medioevo, cosi´ come sempre l´hai immaginato.
Potrai camminare tra vie illuminate da torce, allietato dal suono dei musici e graziose danzatrici che ti trascineranno in canti e balli.
Giullari e Saltimbanco ti sapranno intrattenere con numeri e acrobazie, narrazioni divertenti e irriverenti o sputando fuoco.
Gli odori e gli aromi che solleticheranno le tue nari saranno un irresistibile invito a degustare le succulente carni grigliate dai nostri Maestri cuochi..accompagnate dalla polenta del contadino.
Al calar delle tenebre sbarco dell'imperatore Federico Barbarossa e corteo medioevale con il Conte Andreani.
Seguirà grande spettacolo e Torneo dei Cavalieri.
Per voi tutti sarà disponibile un servizio navetta che da Dervio Vi porterà al Borgo.
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sabato 20 agosto 2016

Notte Medievale "A spasso nella soria con i Templari"

Si svolgerà domenica 21 agosto 2016 a partire dalle ore 19.30, nella splendida cornice del borgo di Tiriolo (CZ), la manifestazione “A spasso nella storia con i Templari” in ambito del progetto Reventino Tourism in Progress, avviso pubblico “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”.
La messa in scena dell'evento “A spasso nella storia con i Templari” prevede la ricostruzione storica del periodo di riferimento, con cenni sulla storia medievale del territorio che ospita la manifestazione, la ricostruzione di uno spaccato della vita di una classica locanda del tardo medioevo, con la messa in scena di una serie di combattimenti con spade, bastoni e fuoco, il tutto accompagnato da un suggestivo sottofondo musicale, naturalmente a tema. Nel corso dell'evento avverrà, in pieno stile medievale, la presentazione del gruppo dei cavalieri recanti le insegne svevo-normanne, il rito di consegna delle spade e il duello tra cavalieri secondo i canoni del tempo.
La manifestazione verrà realizzata con la collaborazione della “Legione Gladius dei Cavalieri Crociati” e dei “Trampolieri dei Templari”, due associazioni che eseguono spettacoli ispirati a battaglie e spaccati di vita quotidiana dell'XI secolo, con l'intento di far vivere agli spettatori un viaggio indietro nel tempo, in un'epoca caratterizzata da luci e ombre, in cui si combatteva perseguendo la gloria e in cui l'onore dei cavalieri era uno dei fondamenti della società.
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mercoledì 17 agosto 2016

"Il Santo Uffizio di Spoleto", presentazione a Ferentillo (TR)

Venerdi 19 Agosto 2016 alle ore 18:00 presso la Sala Capitolare dell'Abbazia di San Pietro in Valle si svolgerà la presentazione del libro "Il Santo Uffizio di Spoleto - Repertorio delle fonti di un'Inquisizione Umbra" a cura di Roberto Nini.
Dalle fonti recentemente ritrovate e studiate da Roberto Nini sono emersi molti nuovi dati riguardanti anche l'Abbazia di San Pietro in Valle che fu una delle sedi dell'Inquisizione Spoletina.
Interverranno:
- Paolo Silveri (Sindaco di Ferentillo)
- Emilio Rosati (Presidente Pro Loco Ferentillo)
- Mons. Giampiero Ceccarelli (Direttore Uff. Cult. Archidiocesi Spoleto-Norcia)
- Roberto Nini (Autore del libro e scopritore di Narni Sotterranea)
Al termine della presentazione verrà offerto un aperitivo a cura del Ristorante Hora Media e della Residenza d'Epoca Abbazia di San Pietro in Valle.

martedì 16 agosto 2016

Medioevo a la Rocca 2016

Nel penultimo fine settimana di agosto, da giovedì 18 a domenica 21 agosto 2016 Rocca San Felice (AV) chiude le sue porte al presente e con un tuffo nel passato il suo borgo medioevale rivive con guitti e giocolieri, dame e cavalieri, osti e mercanti, maghi e fattucchiere: è Medioevo a la Rocca.
Ogni casa si addobba con drappi e stendardi, ogni cristiano si veste con tuniche e stole, ogni dama si orna con velluto e gioielli per far rivivere al visitatore la suggestione di un tempo che fu.
E quando tra gli stretti vicoli del borgo, tra le vecchie case in pietra si incontrano l'oste che mesce il vino dalla botte, la vecchia megera che legge la mano ad una speranzosa damigella, i soldati che trascinano il prigioniero messo alla gogna, il mendicante che si prostra per un misero tozzo di pane, il signore che spavaldo porta a spasso la sua alterigia, l'incantesimo è riuscito ed ognuno potrà dire di essere andato a spasso nel tempo.
Le Feste Medioevali nascono nel 1996 subito dopo la ricostruzione di Rocca San Felice che, con il borgo medievale, la piazza e il tiglio, i vicoletti e le casette in pietra, ornate da romanella e fiori, e con il castello a dominare il tutto, diventa l’attore principale, palcoscenico naturale e suggestivo, della manifestazione.
Quest’anno ci saranno delle novità che, speriamo, riceveranno il plauso da sempre riservato a questa manifestazione diventata una delle più importanti feste medioevali del sud d’Italia, che niente invidia a feste medioevali, di respiro nazionale ed internazionale, del centro-nord d’Italia.

domenica 14 agosto 2016

Il Castello di Santa Severa aperto anche a Ferragosto

Come spiega una nota della Regione Lazio il Castello di Santa Severa, che sarà aperto anche lunedì 15 agosto 2016, si affaccia direttamente sul mare, sorge nell'area sacra della città etrusca di Pyrgi destinata poi a diventare un importante porto commerciale romano. Ad oggi sono ancora visibile le tracce di epoche successive negli scavi portati alla luce sotto il castello vero e proprio che fu eretto nell'XI secolo, insieme al borgo medievale che fu abitato senza interruzioni fino alla tarda antichità.
Il Castello è stato restituito al pubblico dopo anni di abbandono dalla Regione Lazio. Il sito è ora una méta che merita di essere scoperta e riscoperta, anche grazie ad un progetto multimediale completamente nuovo e suggestivo, realizzato dalla società regionale LAZIOcrea, che ne illustra e valorizza il pregio archeologico, storico e artistico.
Il Castello si trova nel territorio del comune di Santa Marinella. Le aree visitabili e la biglietteria del Castello sono completamente coperte dalla rete WI-Fi, aperta e gratuita, che permette la navigazione internet.
I contenuti della visita sono disponibili anche in lingua inglese, francese e spagnola. Gli spazi interni sono funzionali e maggiormente fruibili, anche grazie all'abbattimento delle barriere architettoniche e all'ottimizzazione dei flussi in entrata e in uscita.
Per le visite è possibile prenotare anche evitando la fila in biglietteria, grazie al numero verde 800 00 11 33 o per mezzo della piattaforma online pagando direttamente con carta di credito. Tutte le info su: regione.lazio.it/santasevera.

sabato 13 agosto 2016

Giornata medievale a Pregola del Brallo (PV)

Per la giornata di domenica 14 agosto 2016 Pregola del Brallo (PV) ospiterà una festa in costume, tra giochi di corte per la conquista del palio, tiro alla fune, figuranti con i costumi del 1200 nella dimora Malaspina e nel piccolo borgo.
Ospite della manifestazione sarà il Mercatino Enogastronomico della Certosa di Pavia che dalle ore 9,30 proporrà le sue eccellenze enogastronomiche a filiera corta in degustazione e in vendita, simboli della zona tra le province di Pavia, Alessandria, Milano e Piacenza, ricchissima di prodotti.
Il pubblico potrà vedere e comprare formaggi e mostarde, il salame di Varzi e, dalla Lomellina, il salame d’oca e il riso, il vino dell’Oltrepo, birra artigianale, lo zafferano, i distillati, le offelle di Parona con la loro tipica forma ovale e le estremità appuntite, oltre a verdura di stagione tra cui cipolle e patate dell’Oltrepo Pavese e, da Varzi, uno stand sulla lavanda e le sue molteplici trasformazioni. 
Ci saranno anche vari prodotti di archeo-gastronomia, cioè tipicità del Medioevo e del Rinascimento quali l’idromele, birre celtiche, confetture di frutti dimenticati, giuggiole, corniole, oltre a hobbisti e a uno stand dedicato all’araldica.
Alle 10,30 si terrà la messa in costume e corteo per i vicoli del borgo, alle 12.30 è previsto un pranzo conviviale alla Casa Forte a base di zuppe, affettati e porcello cotto esattamente come ai tempi dei Malaspina e degli Sforza e il pomeriggio c’è l’animazione con giochi di corte per la conquista del Palio (corsa con la carriola, gioco del ragno, gioco della rana) e alla fine il tiro alla fune collettivo.
La famiglia Malaspina governava Pregola e la Valle Staffora già dall’XI secolo, poi venne infeudata in questi territori nel 1164 dall’imperatore Federico Barbarossa e nel XIV e nel XVI secolo questi feudi furono confermati dagli imperatori Carlo III e Carlo V.
Per informazioni e progamma completo visita il sito della Proloco di Brallo.

martedì 9 agosto 2016

Cena Conviviale del Balivo e dei Dragoni Normanni di Erice !

Sabato 13 agosto 2016, dalle ore 18,00 nel Parco sul Lago Baiata organizzata dalla Societas Draconistrarum si terrà la Cena Medievale della famiglia del Balivo di Erice, dei suoi ospiti sotto l'egida della scorta Normanna, in viaggio di ritorno sull'antica tratta da Mazara del Vallo a Erice !
Nel magnifico contesto lacustre, in una atmosfera idilliaca al di fuori del tempo, in una radura del parco sul Baiata la famiglia del giovane Balivo si intrattiene in una cena conviviale con i suoi ospiti sotto lo sguardo protettivo delle guardie normanne, fra il balenare dei fuochi e delle stelle.
Mentre gli arcieri allenano la loro mira e gli armati il braccio e la spada, le mani esperte delle donne armeggianti in cucina hanno preparato pietanze al profumo di spezie, dolci arabi e vini inebrianti da offrire ai commensali.
Tutte le pietanze sono state ricreate diligentemente seguendo le ricette originarie del XII secolo e gli ingredienti del tempo. Saranno servite utilizzando utensilerie e stoviglie riconducibili al medioevo Normanno.
Gli ospiti parteciperanno alle spese sostenute per la realizzazione della cena medievale mediante la rimessa di un contributo volontario di 15 € da intendersi quale contributo all'attività di studio, culturale, di ricerca storica e ricreativa dell'Associazione, debitamente quietanzato.
La cena, come un tempo, sarà servita fino al tramonto alla luce esclusiva delle stelle, della luna e delle lanterne pertanto gli ospiti sono tenuti a presentarsi pertempo, prendendo posto a tavola, tassativamente alle ore 19.00.
La Cena Conviviale sarà anticipata da attività frutto della ricerca che avranno inizio alle ore 18.00, fra le quali il tiro con arco storico, la scherma e la danza medievale. Alle stesse potranno partecipare liberamente i graditi ospiti.
Le singole pietanze, oggetto di ricerca storica, saranno illustrate dalla responsabile del laboratorio di cucina medievale di Societas Draconistrarum.
La eventuale partecipazione è limitata ai soli posti a disposizione.
Per info e prenotazioni: 3398989112 (Vitalba).
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lunedì 8 agosto 2016

Il Balestro del Girifalco a Massa Marittima (GR)

Torna la gara in abiti medievali che due volte l’anno si disputa a colpi di frecce a Massa Marittima (GR), cuore medievale della Maremma. E’ il Balestro del Girifalco e la 117esima edizione si terrà domenica 14 agosto 2016 alle 21.30 nella suggestiva Piazza Garibaldi dominata dalla trecentesca Cattedrale di San Cerbone. Si tratta di una delle maggiori rievocazioni storiche medievali della Toscana.
Consiste in una gara di tiro con la balestra antica all'italiana tra i balestrieri in rappresentanza dei tre Terzieri in cui è divisa la città, fin dai tempi dell’età comunale: Cittanuova Cittavecchia e Borgo. La rievocazione storica conta la presenza di oltre 100 figuranti, vestiti con preziosi costumi medievali in velluto. Prima dell’inizio della competizione, si svolge l’esibizione degli sbandieratori, che con eleganza e fantasia presentano coreografici giochi con le bandiere. Il balestriere vincitore vince il palio, un drappo dipinto da un artista di fama. Per questa edizione è stato scelto il pittore toscano Giampaolo Talani, che torna a Massa Marittima dopo aver affrescato sul Palazzo del Vescovo una scena di una predica di San Bernardino nella piazza Garibaldi di Massa Marittima.
La gara, emozionante e ricca di colpi di scena, si decide spesso all’ultimo dardo. Sono impegnati 24 balestrieri, 8 per ciascuno dei tre Terzieri. Sono loro i protagonisti della piazza. Intorno a loro l’attesa, il tifo e le emozioni dei contradaioli in costume medievale e sulle tribune. Grande abilità, mano ferma e una buona dose di fortuna sono elementi irrinunciabili per ogni tiratore che si accinge a scoccare la propria freccia, detta anche veretta, verso il corniolo, il bersaglio (con un diametro di 13 centimetri). Il centro di questo bersaglio, chiamato tasso (un cerchio del diametro di 3 cm) è posto a trentasei metri di distanza dalla postazione di tiro fissa sulla quale i balestrieri si alternano. Vince il balestriere la cui freccia si sarà conficcata più vicina al centro del corniolo che riceverà in premio una simbolica freccia d’oro, mentre al suo Terziere verrà assegnato il “Palio”. La balestra attualmente in uso in questo tipo di rievocazioni storiche è la copia fedele della “Balestra da posta” o “Balestra grossa” medievale italiana. Essa si compone di un asse di legno, detto teniere, nel quale trovano la loro sede il meccanismo di tiro e gli strumenti di puntamento, e di un arco di acciaio munito di corda di fibra naturale. Il caricamento dell'arma si effettua con il "girello". La corda tesa si arresta su un cilindro rotante comandato dalla leva di scatto. La tradizione del tiro con la balestra ha un lungo passato a Massa Marittima, esistono infatti testimonianze documentarie attestanti che questa pratica era già in uso nel corso del quindicesimo secolo.
Per informazioni: Società dei Terzieri Massetani, tel: 0566903908 sito internet: www.societaterzierimassetani.it.

domenica 7 agosto 2016

Sirventes, Festa Medievale a Palena (CH)

L'idea di realizzare una rievocazione medioevale nel Comune di Palena nasce dall'esigenza di riproporre una delle pagine sicuramente più affascinanti della storia cittadina legata alla figura del Cavalier Servente, feudatario di Palena, Sordello da Goito citato da Dante nella Divina Commedia.
Un grande evento che possa attirare l'attenzione di un folto pubblico non solo locale, ma anche nazionale ed internazionale è ciò che ci si propone con questa iniziativa.
La rievocazione storica SIRVENTES aprirà i battenti mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 18.30 con la sfilata del Corteo Storico, per continuare in serata con spettacoli in piazza.
Info 333 4338507 – teatrodellaventino@gmail.com.

venerdì 5 agosto 2016

Rustico Medioevo a Canale di Tenno (TN)

Nel Garda Trentino è il momento di un tuffo nel passato, con la trentesima edizione di Rustico Medioevo, uno degli appuntamenti storici dell’estate altogardesana dal 6 al 14 agosto 2016 che si svolge nel meraviglioso borgo di Canale di Tenno (TN).
Come d’incanto ci si trova proiettati in un’altra epoca, totalmente rapiti dalla suggestione delle antiche case e dei vicoli di Canale di Tenno, paese che ha conservato intatto l’impianto e il fascino del borgo medioevale: stretti vicoli lastricati, portici, piazzette interne, case addossate l’una all’altra come negli antichi villaggi del duecento.
È proprio grazie a queste caratteristiche uniche che Canale di Tenno è stato inserito nel Club dei Borghi più belli d’Italia: un tipico paese di montagna immerso nella morbida atmosfera mediterranea del Garda Trentino.
Ma a stupire sono anche i villaggi della valle e la bellezza del paesaggio circostante con i terrazzamenti agricoli e la magia dello splendido panorama che si può ammirare da oltre 500 metri di quota: da una parte il Lago di Garda, alle spalle imponenti montagne e subito vicino il Lago di Tenno, con le sue acque cristalline caratterizzate dall’intenso color turchese e il piccolo isolotto al centro.
Una vera e propria oasi di pace, natura e tradizioni nel cuore del territorio.
In coincidenza con la trentesima edizione il programma dell’evento è ancora più ricco del solito. La festa comincia sabato 6 con l’apertura del Mercato medioevale che anima l’intero borgo.
Ma Rustico Medioevo è anche una festa per il palato, con un programma unico per assaporare la cucina tipica e le eccellenze del Garda Trentino.
In occasione della trentesima edizione i cucinieri dell’evento hanno elaborato un piatto su antica ricetta medievale disponibile tutti i giorni nei luoghi dedicati alla gastronomia: «Civiero di cervo con polenta alla moda di Mastro Martino».
Rustico Medioevo, a cura del Comitato Ville del Monte (il gruppo di volontari artefice della manifestazione), con l’ideazione artistica che fa capo a Franco PIvetti, è un ritorno alle origini: a pochi minuti dal lago di Garda gli amanti delle tradizioni e del viaggio di scoperta, le famiglie e i bambini possono ritrovare i ritmi e la tranquillità della vita rustica immersi nella meraviglia naturale del Garda Trentino.
Per informazioni e programma completo in formato PDF clicca qui !

giovedì 4 agosto 2016

Giornata Medievale a Montenero Sabino (RI)

Sabato 6 agosto 2016 a Montenero Sabino (RI), si svolgerà la V edizione della Giornata Medievale. Nella cornice del castello Orsini sarà possibile visitare le botteghe delle antiche arti e mestieri (cestaio, fabbro, cambiavalute, coniatore di monete, casaro). Durante la giornata sono previste visite guidate per raccontare la nascita e la storia del feudo e del castello di Montenero Sabino.
Sin dal mattino sarà possibile assistere ad una esibizione di "scrima"medievale inscenata dal Gruppo d'armi Mos Ferri di Rieti. La "Compagnia degli Arcieri di San Giovanni" poi si esibirà in una “sonata bellica” con tamburi e cornamuse e nei locali del Castello realizzerà un’esposizione di archi e frecce tradizionali ed un banco di arcieria con dimostrazioni pratiche di costruzione.
Nel giardino antistante il Castello sarà anche allestita un’area dimostrativa a cura della Silca (Scuola Italiana Lancio Coltelli ed Asce), presso la quale si potrà assistere e cimentarsi nel lancio di queste armi bianche sotto la guida degli istruttori della scuola. Nel pomeriggio si aggiungeranno anche gli Sbandieratori e Musici di Velletri che si esibiranno presso il Castello Orsini e lungo le vie del paese. A seguire Giovanni Granati allestirà una mostra di rapaci utilizzati fin dall’antichità per la caccia, con spiegazione e note storiche sulla nobile arte della falconeria e, se le condizioni ambientali lo permetteranno, avrà luogo una esibizione di volo dei rapaci. La sera verranno aperte le osterie lungo le vie del borgo con possibilità di degustare piatti tipici della tradizione locale.

lunedì 1 agosto 2016

Un tuffo nel Medioevo con Mario Moiraghi

Un appuntamento dai risvolti affascinanti quello di martedì 2 agosto 2016 alle 21.30 a La Francesca Resort di Bonassola (SP). A chiacchierare con gli ospiti c’è Mario Moiraghi, ingegnere e docente universitario che oltre a numerose pubblicazioni scientifiche si dedica alla Storia, partendo dalle vicende meno note al grande pubblico per scoprirne dettagli e coincidenze che regalano particolari inediti e aiutano a comprendere meglio i fatti. Protagonista della chiacchierata con l’autore è Raniero da Ponza, un monaco vissuto nella seconda metà del 1100, la cui vita si intreccia con una delle più celebri persecuzioni dell’Inquisizione, quella contro i Catari. Inviato in Linguadoca, Bassa Provenza, per interrogare secondo i crudeli protocolli dell’epoca gli eretici avverte l’ingiustizia del metodo e la sua incompatibilità con l’essere uomo di Dio, e si ribella. Ispirandosi a pensatori quali Gioacchino da Fiore o a teologi come San Bernardo, che affermava che gli eretici si convincono con gli argomenti e non con le armi, rifiuta di essere complice nello sterminio dei Catari (avvenuto a Bèziers), entrando così in conflitto con i suoi superiori, tra cui il bellicoso abate Arnaud Amaury. Un pacifista dell’Inquisizione, un religioso che comprendeva quanto la crudeltà fosse tutt’altro rispetto all’amore predicato da Cristo e che sfidò la Chiesa in uno dei momenti più oscuri e terribili della sua storia e che rivive grazie alle ricerche di Mario Moiraghi, che lo racconta a La Francesca Resort in un appassionante ritratto.
Autore di testi storici come La scoperta del vero sacro Graal e L’enigma di San Galgano (e la sua Spada nella Roccia) e promotore di convegni e dibattiti legati a personaggi e temi controversi del Medioevo, Moiraghi accompagna chi l’ascolta in un mondo antico del quale ancora molto resta da scoprire.
Per informazioni:
La Francesca Resort
Bonassola (La Spezia)
Tel. 0187.813911
Ufficio Centrale: via San Marco 24 – 20121 Milano
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