sabato 17 gennaio 2015

Zuppa di castagne e latte di vacca varzese per Edoardo II

Pettine con scene del supplizio di Edoardo II (Italia, fine XIV sec.)
Una tradizione che attraverso i secoli giunge viva fino a noi. Domenica 18 gennaio 2015, all'indomani della festività di Sant'Antonio, all'eremo di Sant'Alberto di Butrio si festeggia il protettore degli animali domestici gustando la tipica zuppa di castagne e latte di vacca varzese. Sarà anche l'occasione per inaugurare una targa collocata dall'associazione culturale il Mondo di Tels di Pavia sulla tomba di Edoardo II d'Inghilterra, nel chiostro del monastero, per ricordare lo straordinario pellegrinaggio del sovrano inglese verso quest'oasi di pace dell'Oltrepo che gli consentì di vivere una nuova vita. Il Mondo di Tels dal 2013 ha avviato un progetto di ricerca che intende analizzare la controversa fine di Edoardo II Plantageneto: “The Auramala Project”.
Nel Medioevo, la castagna era un alimento fondamentale per chi viveva sull'Appennino pavese. La vacca varzese era allevata in zona fin dai tempi dei Longobardi, i quali introdussero gli antenati di questa razza nei territori attorno alla loro capitale, Pavia. Grazie alla cucina di Piera Spalla Selvatico, custode della tradizione gastronomica oltrepadana e chef dell'omonimo ristorante di Rivanazzano, alle castagne raccolte da Fabio Birilli nei boschi di Sant'Alberto, al latte di vacca varzese dell'azienda Verardo di San Ponzo e al vino dell'azienda Montelio di Codevilla i partecipanti all’iniziativa potranno gustare i sapori e immergersi nelle atmosfere del Medioevo. La degustazione, che avrà luogo sulla terrazza panoramica del monastero, sarà accompagnata da letture sulle tradizioni locali e la vicenda di Edoardo II. Non mancherà l’esibizione del coro Voci di Fego diretto da Carlo Scotti.
Nell'Inghilterra medievale si riteneva che il tocco di Edoardo II avesse poteri curativi, e dopo la sua morte si usava posare una moneta sulla sua tomba per un istante, e poi forgiarne un anello dalle virtù taumaturgiche.
La manifestazione prenderà il via con il momento gastronomico: dalle 13.30 verranno servite le castagne cotte nel latte di vacca varzese e accompagnate da vino e vin brulé. Alle 14.30 Ivan Fowler e Claudia Zanocchi Soligno si alterneranno in una serie di letture tratte da "Auramala" e della tradizione popolare, un’ora più tardi concerto con i canti delle Voci di Fego. Seguiranno l’inaugurazione della targa presso la tomba del re, la messa solenne e la benedizione. L’evento è gratuito, in caso di maltempo sarà annullato. Per info: 3471075450.

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