mercoledì 15 aprile 2015

"Storia, tradizione e magistero dei Cavalieri templari federiciani" a Floridia (SR)

Domenica 19 aprile 2015, alle 18.00, nella sala conferenze del Museo etnografico “Nunzio Bruno”, in piazza Umberto I a Floridia (SR), Luigi Amato, docente universitario e saggista, Corrado Di Pietro, studioso e scrittore e Dario Scarfì, storico e saggista, converseranno sull’opera del semiologo floridiano Salvo Sequenzia "Il testamento. Storia, tradizione e magistero dei Cavalieri templari federiciani".
L’opera, in due volumi pubblicati nel 2014 e nel 2015, raccoglie una serie di saggi dedicati alla storia, tradizione e magistero dei Templari federiciani e alla figura di donne esemplari nel medioevo. I volumi, presentati in anteprima in Vaticano il Natale scorso, sono il frutto di una intensa attività di ricerca che lo studioso floridiano ha condotto, per oltre un decennio, sulla storia della cultura medievale, concentrandosi, in particolar modo, sulla nascita dell’ordine dei cavalieri del Tempio e sulle vicende che hanno interessato questo ordine dopo lo scioglimento a seguito del processo per eresia. Vicende che interessano anche la storia del territorio siracusano, considerata l’importanza capitale assunta da Siracusa, Augusta e Lentini nei piani strategici dei Cavalieri del Tempio durante le Crociate e considerato anche il fatto che il fondatore del feudo di Floridia, il nobile Gil de Asiain era un cavaliere templare discendente di una potentissima famiglia di Pamplona legata alla corte di Federico III, come racconta Sequenzia.
L’evento ha avuto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, oltre che di prestigiose associazioni impegnate da anni nel territorio per promuovere i beni immateriali legati alla storia, alla cultura e all’arte, considerati sotto il duplice aspetto di investimento di valori e di sviluppo compatibile della comunità.
Interverranno alla presentazione Cetty Bruno, Direttore del Museo “Nunzio Bruno”, Orazio Scalorino, sindaco di Floridia, Mario Bonanno, assessore comunale alla cultura, Corrado Armeri, Gran Maestro Federiciano.

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