Si
apre giovedì 15 marzo 2012 alle ore 16,30, nel Salone Consiliare della
Provincia di La Spezia in Via V. Veneto, 2, il ciclo di conferenze 'Quelle antiche carte. Percorsi fra
documenti e archivi', diviso in tre moduli, promosso dalla Provincia della Spezia, dal Comune di Ortonovo, dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri, dalla Società Dante Alighieri e dall’Archivio di Stato. I
sette appuntamenti culturali, che si succederanno fino agli inizi di
maggio, propongono un incontro ravvicinato con gli strumenti della
conservazione della memoria storica, gli archivi, e con la
documentazione di età medievale lunigianese, che sarà possibile vedere,
oltre che nella proiezione di filmati, dal vivo durante le visite
guidate presso alcuni enti conservatori. La produzione di una pergamena
fatta con gli antichi utensili scrittori sotto gli occhi del pubblico,
renderà più comprensibile il mestiere dello scriba medievale.
La forma e la redazione dei documenti, il loro significato giuridico, l’evoluzione del notariato nel contesto della società civile, il ruolo, attraverso alcuni loro contratti, di protagonisti della politica medievale come i vescovi conti di Luni, saranno il tema della prima conferenza del 15 marzo, tenuta dalla prof.ssa Eliana M. Vecchi dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, cui si deve il progetto. L’esposizione contestuale di alcune pergamene, oggi provenienti da un archivio privato familiare, ma fino al XVIII secolo parte del cartario del monastero di San Venerio del Tino, consentirà al pubblico di vedere direttamente alcuni degli esempi, finora inediti.
Concluderà il pomeriggio un aperitivo offerto dalle Cantine Ca’ Lunae di Bosoni.
La forma e la redazione dei documenti, il loro significato giuridico, l’evoluzione del notariato nel contesto della società civile, il ruolo, attraverso alcuni loro contratti, di protagonisti della politica medievale come i vescovi conti di Luni, saranno il tema della prima conferenza del 15 marzo, tenuta dalla prof.ssa Eliana M. Vecchi dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, cui si deve il progetto. L’esposizione contestuale di alcune pergamene, oggi provenienti da un archivio privato familiare, ma fino al XVIII secolo parte del cartario del monastero di San Venerio del Tino, consentirà al pubblico di vedere direttamente alcuni degli esempi, finora inediti.
Concluderà il pomeriggio un aperitivo offerto dalle Cantine Ca’ Lunae di Bosoni.
Per il programma completo: www.provincia.sp.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5030.
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