giovedì 29 dicembre 2011

Ritorno del Patriarca a Cividale

Venerdì 6 gennaio 2012, nel giorno dell'Epifania, Cividale del Friuli sarà teatro, come accade sin dal 1984, della rievocazione storica dell'entrata nella cittadina ducale del patriarca Marquardo von Randeck, avvenuta nel 1366.
La manifestazione, giunta alla 31^ edizione, avrà luogo grazie alla collaborazione tra il Comune, la Parrocchia, l'Associazione per lo Sviluppo degli Studi Storici ed Artistici e tutti i volontari che compongono le associazioni ed i gruppi storici presenti sul territorio cividalese.

Il programma di quest'anno si propone nel segno della novità e della tradizione.

Alle 10.30 verrà celebrata in latino, nella Basilica di Santa Maria Assunta, la Solenne Messa detta “dello Spadone”. Al termine del rito, dalle 11.30, centinaia di figuranti partiti in corteo da Borgo di Ponte accoglieranno il Patriarca, entrato a Cividale dalla porta di Borgo San Pietro, nella vicina piazza Dante. Ricevuti gli adeguati onori, a Marquardo von Randeck verrà donata la spada usata durante la Messa “dello Spadone” ed il corteo storico lo accompagnerà sino in piazza del Duomo, dove con una suggestiva cerimonia il Patriarca verrà omaggiato quale capo spirituale e temporale del territorio.

Le novità rispetto alle edizioni precedenti riguardano, anzitutto, la presenza di ben due araldi che racconteranno al pubblico l'intero svolgimento della rievocazione, sottolineando tutti i dettagli storici e le curiosità.
Inoltre i testi letti durante l'evento sono stati ulteriormente approfonditi ed arricchiti, mentre ad allietare il corso della manifestazione vi sarà anche una nuova colonna sonora, esclusivamente composta da musiche d'epoca ed impreziosita da alcuni brani suonati dal vivo.
Il prosieguo della giornata, a partire dalle ore 14.30 in piazza Duomo, proporrà a tutti gli intervenuti le dimostrazioni di scherma antica e di tiro con l'arco medievale, le rullate dei tamburi di battaglia ed i musici antichi, i giullari e gli artisti del fuoco che popoleranno Cividale.
A concludere la giornata del “Ritorno del Patriarca”, alle 16.30 sempre in Piazza Duomo, un'altra novità con la rappresentazione “Luci nel crepuscolo - Fiaccolata e spettacolo in omaggio al Patriarca”.
Un programma ampio e curato, studiato in maniera puntuale da tutti coloro i quali collaborano alla realizzazione dell'evento, che introduce diverse novità ma che vuole continuare a proporre al pubblico una giornata che unisce spettacolo, storia e tradizione.

mercoledì 28 dicembre 2011

Capodanno Medievale 2012

Madonne... Messeri... Sieti Pronti???
Ci stiamo avvicinando alla fine dell'anno e come festeggiare l'arrivo del nuovo anno?
Al gran cenone-spettacolo medievale presso l'Antico Spedale del Bigallo, Giullari, Meretrici, Frati inquisitori, Danzatrici, Armigeri e tanti altri personaggi vi faranno trascorrere una serata magnifica e brindare il 2012!
Non potete mancare!!!
Programma della serata:
ore 20:00: Apertura ufficiale dell’evento con Aperitivo
0re 20:30: Cenone Nel salone del Bigallo in tavolate comuni, in compagnia di dame e cavalieri,frati ed eretici, meretrici, mendicanti, giullari e briganti!
Ore 0:00: Festeggiamenti di mezzanotte con giocoleria e brindisi con Sidro Bretone
Ore 0:30: I festeggiamenti continuano con balli e danze trecentesche, mescita di vino a volontà e gran buffet di dolci medievali del buon augurio, spettacoli di giullari e menestrelli fino a tarda notte
Quote:
adulti 130,00 euro
bambini da 4 a 14 anni 80,00 euro
bambini 0-3 anni gratis
La quota comprende: aperitivo, cena medievale servita, spettacoli e animazione durante tutta la sera, bevande e tutto cio che è descritto nel programma.
Consigliamo abito casual o medievale.
E' possibile noleggiare gli abiti al costo di 20,00 euro/persona.
Tutte le info sul sito: www.capodannomedievale.org.

martedì 20 dicembre 2011

Il Museo Diocesano di Salerno presenta il nuovo allestimento

Giovedì 22 dicembre 2011 alle ore 17.30, verrà presentato il riallestimento delle sezioni Medievale e Rinascimentale del Museo Diocesano “S. Matteo” di Salerno. Nella sala conferenze del museo di Largo Plebiscito sarà illustrato il nuovo percorso museale che propone parte del ricco patrimonio della collezione diocesana, in particolare il corpus che testimonia lo sviluppo dell'arte meridionale dal Medioevo ai primi inizi del Seicento. Interverranno: S. E. Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno; Maura Picciau, Soprintendente per i Bsae di Salerno e Avellino; Gennaro Miccio, Soprintendente per i Bap di Salerno e Avellino; Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno; mons. Mario D’Elia, direttore del Museo Diocesano San Matteo; Mons. Ernesto Rascato, Incaricato regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici. Le collezioni verranno poi illustrate dal prof. Pierluigi Leone de Castris, uno dei maggiori esperti del Rinascimento Meridionale, docente di Storia dell’Arte all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.  Il Museo Diocesano è un vero e proprio scrigno di opere d’arte che  saranno proposte con un percorso mirato. Tra i pregevoli cimeli, celebre e di assoluta unicità, è il ciclo degli avori, databile tra l'XI e il XII secolo, che costituisce la più completa raccolta di tavolette eburnee del Medioevo cristiano esistente al mondo.
Di non inferiore  rarità per le ottime condizioni conservative, sono  gli 11 fogli in pergamena miniata, degli inizi del XIII secolo, che illustrano la preghiera pasquale Exultet iam angelica turba coelorum. Le opere che fanno parte delle sezioni riallestite, inoltre, costituiscono una pregnante testimonianza  dello sviluppo della cultura figurativa meridionale, dalla  tradizione orientale-bizantina agli influssi giotteschi, martiniani  ed avignonesi, fino agli echi della cultura importata da artisti veneti, marchigiani e ferraresi. Il Cinquecento,  le novità della pittura rinascimentale, espresse al sommo grado dall'arte di Raffaello e le caratteristiche della pittura riformata, sono ampiamente documentate in questa sede.

venerdì 16 dicembre 2011

Arnisan il Longobardo a Imperia

E’ prevista per sabato 17 dicembre 2011 alle 17, presso la Sala Convegni della Biblioteca Civica di Imperia, la presentazione del libro 'Arnisan il Longobardo', edito da Coedit nella collana Historica narratio, ultima fatica dello scrittore imperiese Ugo Moriano. L’introduzione dell’autore sarà curata da  Danilo Balestra.
La storia narrata nell’opera si svolge nel Ducato Longobardo di Asti, centro di grande rilievo politico durante la dominazione dei Longobardi tra la metà del VI secolo e la fine dell’VIII. Attraverso le vicende dei Duchi di Asti e dei loro antagonisti, si ripercorrono gli ultimi mesi del Regno Longobardo, l’arrivo in Italia di Carlo Magno, Re dei Franchi; le battaglie sostenute dagli uomini di Asti; la fondazione di una nuova città in riva al Mediterraneo. Si tratta di un romanzo fantastico di ambientazione storica e, nel contempo, del racconto di una nuova nascita che coinciderà con la fondazione della città di Unheila, l’odierna Oneglia.