domenica 31 agosto 2014

Palio della Rocca a Serra Sant'Abbondio (PU)

Un suggestivo tuffo nel passato in un borgo che sa trasmettere emozioni. Un balzo all’indietro in epoca medievale. Serra Sant’Abbondio, in provincia di Pesaro-Urbino, ai piedi del monte Catria, a due passi dal Monastero di Fonte Avellana, ospita il 5, 6, 7 e 16 settembre 2014 la 28esima edizione del Palio della Rocca.
Tradizione, folclore, cultura, spettacoli, enogastronomia: il centro di Serra Sant’Abbondio torna ad essere un antico borgo del XV secolo.
La manifestazione si aprì nel 1986 per rievocare un momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione da parte dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, durante il governo del duca Federico da Montefeltro (1444-1482), della Rocca di Serra.
L’evento che si svolge ogni anno la domenica che precede il 16 settembre, giorno della Festa del Patrono Sant’Abbondio, è sia ricerca e rievocazione storica che competizione tra i tre castelli e i tre borghi.
Serra aveva nel suo territorio tre Castelli: quello di Leccia, Colombara e Serra Sant’Abbondio o di Sant’Onda. In epoche successive vennero edificati i tre borghi: Montevecchio, Poggetto e Petrara. Questi tre castelli e borghi si contendono il Palio della Rocca raffigurante l’immagine di Sant’Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di Diocleziano, attraverso una spettacolare corsa delle oche, gioco molto in voga nel periodo medievale e rinascimentale. La rievocazione è un balzo all’indietro nell’epoca medievale. Nel paese, con la sfilata in costume, gli addobbi delle vie, l’apertura delle osterie e delle botteghe artigiane, si ricrea l’atmosfera tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500.
Serra si trasformerà in un borgo medievale riproponendo arti e mestieri, ma anche giochi per i più piccoli. Grazie a un dettagliato e approfondito studio dei costumi e dei modi di vita di quel periodo, verranno riproposti numerosi mestieri, dallo spadaro alla tessitrice, dal cestaio al pittore.
Parteciperanno le compagnie d’arme “Grifone della Scala”, il gruppo “Gli acrobati del Borgo”, i “Cavalieri dell’Alto Volo”, la compagnia “La società dello stivale”, il gruppi celtico “Cisalpipers”, la compagnia del Maggio.

sabato 30 agosto 2014

Ritorno al Medioevo a Cassano Irpino (AV)

Fra bellezze naturalistiche e spettacoli di grande suggestione si prepara un evento da non perdere a Cassano Irpino (AV), dove nei giorni di sabato 5 e domenica 6 settembre 2014, per le caratteristiche vie del borgo antico, si svolgerà la X edizione di "Ritorno al Medioevo". La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Forum Felix si inserisce nell'ambito dei grandi eventi estivi dell'area Terminio-Cervialto, in Irpinia. Per due serate, a partire dalle 18,00, lo splendido centro sito in provincia di Avellino, conosciuto anche come “il borgo delle sorgenti” per la grande presenza di acque presenti sul suo territorio, rivivrà i fasti del Medioevo, periodo storico che in queste terre ha visto la presenza della famiglia Cavaniglia e di altri nobili feudatari che hanno fatto la storia dei luoghi. L’evento sarà animato da numerosi gruppi esperti in rievocazioni storiche che offriranno ai visitatori alcuni spaccati della vita dell’epoca, riponendo i temi più affascinanti del mondo medievale. Sarà possibile assistere e partecipare a duelli e dimostrazioni di scrima, nonché di tiro con l’arco storico, passeggiare tra i banchi degli antichi mestieri dove si potrà conoscere il proprio futuro attraverso le rune e vedere all’opera scrivani e cartai ed, infine, visitare il museo delle torture con ricostruzioni fedeli degli strumenti utilizzati al tempo. Musici itineranti e spettacoli circensi a tema animeranno le strade del borgo dove, sabato 6 settembre, in contemporanea alla terza tappa dell’evento itinerante “Un Gran Tour in Irpinia lungo sei secoli, tra storia, tradizioni ed enogastronomia” si esibiranno anche gli sbandieratori di Cava de’ Tirreni che apriranno un imponente corteo storico nel quale sarà celebrato l’incontro Conte Garzia I Cavaniglia e il re Alfonso I d'Aragona detto Alfonso il Magnanimo. Fu proprio quest’ultimo a vendere al capostipite della famiglia Cavaniglia in Italia i feudi di Bagnoli Irpino, Cassano Irpino e Montella. Non mancheranno appuntamenti con il gusto tipico, con stand gastronomici dove sarà possibile assaporare piatti e prodotti tipici di ogni genere in un incontro tra storia e sapori che saprà conquistare ogni palato. A conclusione della kermesse spettacolari fuochi pirotecnici illumineranno la notte cassanese, simulando l’incendio del castello baronale. Un evento da non perdere per riscoprire la storia dei luoghi più belli della regione Campania. La manifestazione è patrocinata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Salvatore Vecchia.

venerdì 29 agosto 2014

"Il castello di Torniella" presentazione a Palazzo Mussio (GR)

Sabato 30 agosto 2014, ore 17.00  nella Sala Rossa di Palazzo Mussio in Piazza Castello, 1 a Torniella nel comune di Roccastrada (GR) verrà presentato il libro "Il castello di Torniella. Storia di un insediamento maremmano tra Medioevo ed Età Moderna" di Alessio Caporali e Marco Merlo.
Il castello di Torniella è un insediamento dalla lunga storia. Sebbene in Età Moderna sia un paese di modeste dimensioni, durante il Medioevo ricopre un ruolo importante nella storia della Maremma. Comunità di castello nei primi decenni del Duecento, alla metà del secolo i suoi signori si alleano con Siena contro i conti Aldobrandeschi ma, ben presto, il Comune toscano, impegnato nella conquista della Maremma, vede nel piccolo castello grandi possibilità di espansione nell’opportunità di sfruttarne le potenzialità economiche offerte dal territorio circostante; dopo la conquista militare alla metà del XIII secolo gradualmente all’interno del castello si consolida la signoria di famiglie mercantili senesi.
Attraverso la storia di Torniella, fino a oggi poco indagata, grazie a un’abbondante documentazione inedita è possibile seguire non solo le vicende del castello ma anche gli eventi che portarono Siena a dominare la Maremma.

mercoledì 27 agosto 2014

"Guglielmo VII Gran Marchese di Monferrato" il convegno

A Frassineto Po (AL), domenica 31 agosto 2014, alle ore 10.00 presso il Comune – Sala Consiliare - si terrà il Convegno: "Guglielmo VII Gran Marchese di Monferrato".
Il convegno è organizzato dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” in collaborazione con il Comune di Frassineto Po e vedrà la partecipazione di Roberto Maestri, Walter Haberstumpf, Pierluigi Piano, Cinzia Montagna.

Il marchese di Monferrato Guglielmo VII (1240-1292) rivestì un ruolo di primo piano tra i più illustri principi del Duecento tanto da meritarsi l’immortalità grazie ai versi che gli dedicò Dante Alighieri nel VII canto del Purgatorio. Malgrado ciò la fama del “Gran Marchese” resta confinata all’episodio più inglorioso della sua vita: la cattura, con l’inganno, da parte degli Alessandrini e la prigionia – proprio tra le mura di Palatium Vetus - “in una gabbia” che pose fine alla sua esistenza. Davvero poca cosa se confrontata a un arco temporale di una trentina di anni in cui Guglielmo recitò un ruolo da protagonista nell’Italia nord occidentale, divenendo signore o capitano d’importanti Comuni quali Alba, Alessandria, Asti, Brescia, Casale, Como, Cremona, Genova, Ivrea, Lodi, Mantova, Milano, Novara, Pavia, Torino, Vercelli, Verona; svolgendo un’incessante attività politica anche in ambito francese e spagnolo e ponendo le basi, attraverso il matrimonio della figlia, per la venuta in Monferrato dei Paleologo, imperatori di Bisanzio.
Guglielmo VII non fu solo il Signore di una piccola realtà territoriale, ma un uomo con un grande progetto: quello di diventare il punto politico di riferimento in un’area sovra regionale; il progetto riuscì solo in parte, le ristrettezze economiche in cui si dibatteva il Monferrato nel Duecento non potevano consentirgli di rendere concreto il suo sogno, ma di sognare sì.
Ingresso libero. Seguirà rinfresco.

martedì 26 agosto 2014

"Borgo in Festa" a Agropoli (SA)

Il borgo antico di Agropoli (SA), stimato come uno dei siti più affascinanti del Cilento, rivive il suo antico splendore in un'atmosfera di assoluta suggestione. Tra le piazze e le vie dell'acropoli, sabato 30 agosto 2014 andrà in scena “Borgo in Festa – Vivi la cultura, Vivi Agropoli”, una serata di cultura, storia, spettacolo, musica e gusto, rievocativa del nobile splendore medievale.
Protagonista indiscusso l'incantevole Castello Angioino-Aragonese che ospiterà dame gentili, cavalieri leali, popolani gaudenti, guitti irriverenti e giullari. Musici festosi, con l'ausilio di strumenti musicali dell'epoca, animeranno le viuzze del borgo con un repertorio di musiche antiche e danze medievali. Una ricostruzione storica in pieno stile attraverso l'esaltazione e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale della città. Ad arricchire la scena un tipico “mercatino popolare” caratterizzato dall'esposizione di prodotti artigianali locali e dalla presentazione delle eccellenze della Dieta Mediterranea. Figuranti in costumi medievali con un guida esperta accompagneranno i presenti in una passeggiata lungo le vie del centro storico in un itinerario alla scoperta delle Chiese del borgo. Clicca qui per il programma completo.

lunedì 25 agosto 2014

Tempore Manfredi al Castello di Manfredonia (FG)

Giovedì 28 agosto 2014 andrà in scena al Castello di Manfredonia (FG) "Tempore Manfredi. Usi e costumi all'età di Re Manfredi".
La manifestazione prevedrà la partecipazione delle Associazioni “Imperiales Friderici II” e “Lupo Errante” del Coordinamento “Mille&Duecento” (www.coordinamentomilleduecento.it) e dell’Associazione “Amici del Medioevo”, oltre alla collaborazione di altre Associazioni. Il periodo prescelto è quello più significativo, ovvero l’epoca di fondazione della città di Manfredonia. La storia della Capitanata nel XIII secolo, regione continentale d’Apulia del Regno di Sicilia, è legata agli Svevi che qui vollero dimorare e regnare tanto da farne una sorta di Caput. Sia Federico II che suo figlio Manfredi hanno lasciato segni indelebili in queste terre. Tale scelta è motivata soprattutto dal fatto che si intende dare importanza alle vicende storiche che hanno interessato Manfredonia durante il Duecento valorizzando, al contempo, i siti ed i luoghi propri dell’epoca in questione.
L'iniziativa proporrà uno spaccato sociale dell’epoca attraverso usi e costumi proponendo sia il mondo civile, con l’allestimento di numerose attività tipicamente commerciali e artigianali, che il mondo degli armati, con accampamenti e bivacchi militari.
La manifestazione sarà caratterizzata da una ricostruzione storica su base storico-scientifica ed avrà come oggetto uno spaccato di vita quotidiana della Manfredonia nel XIII secolo, all’epoca di re Manfredi di Svevia.
L’evento prevederà l’allestimento di numerose scenografie (altamente funzionali allo scopo di proiettare il visitatore convenuto nella metà del XIII secolo), esibizioni-dimostrazioni spettacolari nonché attività di didattica e divulgazione di varie tematiche del periodo svevo.
Lo scopo della manifestazione è anche quello di valorizzare i monumenti ed i siti individuati come necessari e confacenti alle attività che si intendono proporre. Per tale motivo si è pensato di utilizzare il fossato e l’interno del Castello, che consentirà anche una maggiore fruibilità da parte del pubblico delle attività proposte.
L’intrattenimento avrà come filo conduttore la storia narrata e la musica. La storia narrata sarà a cura dei “Liberi Attori” che coinvolgeranno i visitatori e i convenuti con storie, aneddoti e performance teatrali riguardanti il medioevo; invece i “I Federiciani”, con le loro suggestioni sonore, eseguiranno della musica medievale dal vivo.
Inoltre, a cura dell’Associazione “Amici del Medioevo”, verrà inscenato, a scopo ludico-didattico nonché spettacolare, un Torneo Storico di Combattimento Medievale Interstile in armatura completa, delle seguenti discipline: spada ad una mano, spada a due mani, spada e scudo.
Infine, a cura di ristoratori locali verrà predisposta una degustazione “A tavola nel medioevo …”, al fine della promozione di prodotti tipici della Daunia, legati alla storia del territorio e alle sue tradizioni.

domenica 24 agosto 2014

La Cesena Malatestiana attraverso quattro libri

Giovedì 28 agosto 2014 alle ore 21,00 nell'ambito della manifestazione "La Romagna Giunti al Punto" all'aperto in piazza Giovanni Paolo II a Cesena:
Marzio Casalini introduce Paolo Turroni, “La Biblioteca Malatestiana di Cesena”; Mirko Orioli, "La Rocca Malatestiana di Cesena”; Francesca BaronioViolante Malatesta da Montefeltro”; Angelo Turchini “I Malatesta signori di Rimini e Cesena" che dialogheranno intorno alla Cesena Malatestiana. 
La concessione della distrutta città a Galeotto Malatesti da parte del papa Urbano VI, apre l’epoca della signoria malatestiana che rappresenta per Cesena la parentesi più felice:  sotto l’aspetto urbanistico ed edilizio iniziò la ricostruzione della città, operazione completata dai successori Andrea, Carlo e Pandolfo Malatesti, che ne trasformarono l’assetto, costruendo la spianata dell’odierna Piazza del Popolo,  trasferendo nella parte pedemontana  la Cattedrale di S. Giovanni Battista e occupando con la nuova Rocca  i colli Garampo e Sterlino. Ma è con Domenico  Malatesti, detto Malatesta Novello che Cesena visse il periodo più  florido. La sua attività, più che per le imprese militari, si distinse per le opere di pace e per il suo splendido mecenatismo, di cui l’edificazione della biblioteca ad opera di Matteo Nuti da Fano, nella vecchia fabbrica del convento di S. Francesco , prima biblioteca pubblica che si ricordi e a tutt’oggi la meglio conservata fra tutte le librerie umanistiche conventuali in Italia e in Europa, è l’opera che diede a Malatesta Novello la maggior gloria. L’attività edilizia promossa dal signore di Cesena  annovera anche la costruzione ex novo dell’ospedale del Crocefisso, dei conventi di S. Caterina e dell’Osservanza, nonché contributi per una larga serie di ristrutturazioni ai maggiori edifici della città. Con la morte di Malatesta Novello (1465) finisce a Cesena l’ultima signoria e d’ora in poi le vicende della città saranno intimamente connesse con la storia dello stato pontificio.

sabato 23 agosto 2014

Doppio appuntamento al Cassero della Fortezza Medicea di Poggibonsi (SI)

Sabato 23 agosto 2014 doppio appuntamento al Cassero della Fortezza Medicea di Poggibonsi (SI).
Ore 17.00 - Il cibo nel Medioevo
Torniamo nel Medioevo alla riscoperta degli antichi sapori...
Scopriremo insieme i segreti dell’arte culinaria dei nostri antenati, come cucinavano, cosa mangiavano e quali erano le bevande preferite.
Ore 21.00 - Le Notti dell’Archeologia. Artigiani e mercanti lungo la Francigena.
Ripercorreremo insieme la famosa via che attraversava la città di Poggio Bonizio nel 1200, incontrando pellegrini, viandanti, mercanti e artigiani che ci racconteranno i loro mestieri, i viaggi e le loro storie.
Un salto indietro nel tempo in cui gli archeologi che hanno condotto gli scavi, vestendo abiti medievali, riporteranno in vita gli antichi abitanti della Poggibonsi medievale.
E’ gradita la prenotazione. Il ritrovo è previsto davanti all'ingresso del Cassero (è consigliabile dotarsi di una torcia elettrica).
Info & prenotazioni: info@parco-poggibonsi.it - info@archeotipo.it.
Tel. 347 3746360 - 338 7390950.

venerdì 22 agosto 2014

La Bastida di Sorres a Borutta (SS)

Ritorna la Bastida di Sorres, rievocazione storica della battaglia avvenuta nel 1334 con la quale i Doria tentarono di conquistare l’antica fortezza di Sorres, completamente costruita in legno, caduta in mano agli aragonesi. La manifestazione, che vedrà fronteggiarsi agguerriti armigeri in costumi e armamentario d’epoca, organizzata dal Comune di Borutta e dall’Associazione culturale Andala Noa, con il supporto della camera di Commercio di Sassari, si svolgerà nel piazzale antistante la Basilica di San Pietro di Sorres, nei giorni di venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 agosto 2014. L’inizio è fissato alle 9.00, con gli allestimenti del campo militare e delle aree dedicate all’antica vita medioevale. Balletti, degustazioni, area artigianale, investitura dei cavalieri e laboratori di tecniche spadacine, assieme all’armeria, al mercato alimentare e dei tessuti e alla bottega dell’artista, apriranno nel pomeriggio per proseguire e ricreare l’antico villaggio nei due giorni successivi.
Ampio spazio è riservato alle visite guidate, alle attrazioni turistiche che il Comune di Borutta ha provveduto a valorizzare in questi anni: il complesso monastico e Museo della Cattedrale di San Pietro di Sorres, la Rocca Uleri (nella quale vive la più grande colonia di pipistrelli dell’isola, diventato sito d’interesse comunitario) Sos Furraghes (antiche fornaci di calce). E’ possibile prenotare, sul sito www. andalanoa.it, il pranzo a base di grigliata di pesce, per sabato 23 e cena a base di carne di vitello in salse medioevali, per domenica 24.

giovedì 21 agosto 2014

XV Palio di San Donato a Cividale del Friuli (UD)

La XVa edizione del Palio di San Donato a Cividale del Friuli si prospetta densa e ricca di iniziative. Fra fiaccole, giocolieri, tamburini, menestrelli, tornei, mercati e sfilate, da venerdì 22 a doemnica 24 agosto 2014 la città ducale si immergerà nell’affascinante atmosfera medievale che tanto le si addice.
Tre giorni di festa a ricordo del Santo patrono della Città, con una serie di eventi imperdibili e con un ricchissimo programma che conta spettacoli, mostre, eventi e iniziative destinate alle famiglie. Negli anni, la manifestazione si è affinata sotto l’aspetto storico e filologico e ha ottenuto consensi sempre maggiori, raggiungendo picchi di presenze talvolta superiori ai 50mila visitatori. La XVa edizione conferma la poderosa macchina organizzativa coordinata dall’assessorato al turismo del Comune:  500 figuranti in costume d’epoca, 5 borghi, una dozzina fra associazioni e gruppi storici protagonisti di ambientazioni, allestimenti e attività.
Passando al programma, già a partire dalla serata di venerdì 22 le taverne apriranno i battenti ai “forestieri” e le piazze e vie si illumineranno di colori e festa con cortei, giocolieri, musici, menestrelli e sputa fuoco. Da sabato 22 il Palio entrerà nel vivo con le consuete gare di tiro con l’arco, la gara pedestre a staffetta, spettacoli di strada, guitti girovaghi, rullate di guerra e musiche medievali. Domenica, dopo la consueta Messa Solenne in Duomo, sfilerà per le vie della città il corteo di figuranti;  nel pomeriggio seguiranno la gara di tiro con la balestra e la Tenzone della celata (gara tra i vincitori dei borghi).  Al calar della sera verrà consegnato il palio al borgo vincitore.
Info e programma completo nel sito uficiale del Palio.

mercoledì 20 agosto 2014

"Respice Arcanum" di Barbara Frale presentato a Orte (VT)

La Libreria "Il Gorilla e l'Alligatore" di Orte (VT), gestita da Stefania Cima, invita tutti domenica 31 agosto 2014 alle 18 a Piazza del Poggio a Orte per la presentazione della saga medievale "Respice Arcanum - Il Papa" di Barbara Frale.
L'incontro con l'autrice sara' accompagnato da letture di brani e dalle musiche medievali eseguite dall'Associazione "Il Palcoscenico", il tutto in una cornice davvero suggestiva che vi ricondurrà indietro nel tempo, all'epoca dello scontro di potere tra papa Bonifacio VIII e Filippo il Bello di Francia e dell'oscura vicenda del processo contro i Templari.

martedì 19 agosto 2014

A.D. 1400 quasi millecinque a Rimini

Sabato 23 e domenica 24 agosto 2014 il Castello Sismondo di Rimini abbasserà il "ponte levatoio" permettendo a tutti di entrare a soli 5,00€ ed assistere a spettacoli e rievocazioni storiche.
Alle 18.30 ed alle 20:00 i Giullari della Compagnia dei Lillipuziani (Matteo Giorgetti ed Emanuele Tumolo) si esibiranno nel divertentissimo spettacolo "RiMedioEvo". Negli intervalli la Compagnia di San Martino ci riporterà nella vita quotidiana di una compagnia militare medievale, tra rievocazioni e spettacolari combattimenti!
Alle ore 21:30, con il coordinamento tecnico ed organizzativo di Mirco Semproli ed Andrea Saravalle invece, due spettacoli irripetibili della compagnia attiMatti, che sapranno catturare e coinvolgere il pubblico presente.
Chi vorrà potrà inoltre partecipare al contest fotografico "SORRIDI AL MEDIOEVO", il regolamento su www.attimatti.it o sulla nostra pagina Facebook.
Ingresso: dalle ore 18:30 alle 21:30, il Castello chiuderà alle 23:00.
Biglietto Unico : 5 euro
Non si accettano prenotazioni.
AttiMatti e il Medioevo vi aspettano nel Castello!

lunedì 18 agosto 2014

Valtellina A. D. 1430 – Teglio in fiamme

Domenica 31 agosto 2014 si terrà a Teglio (SO) la rievocazione storica Valtellina A. D. 1430 – Teglio in fiamme – Ricerca di pace e fragori di guerra, manifestazione con personaggi e comparse in costume d’epoca che si snoderà in tre distinti momenti. 
Alle 10.30 messa nella collegiata di Santa Eufemia con la benedizione dei vessilli e al termine, annunciato dalle trombe e dai tamburi degli sbandieratori, l’arrivo del drappello di milizie veneziane al comando di Giorgio Corner accolto dai sette fratelli Lazzaroni, castellani di Teglio e fautori del partito guelfo. 
Alle 14.45 al parco del Castello vengono condotti dalle prigioni delle Piatte i condannati che saranno giudicati dal podestà che sta giungendo da Milano e presterà solenne giuramento nella piazza del Comune. Alle 15.30, accolto con giubilo dalla popolazione, il podestà Pietro Crivelli assume la sua alta carica tra le varie personalità della castellanza e del comune. I Tellini sperano nel suo intervento per riportare la pace nel paese profondamente diviso tra Guelfi (per Venezia) e Ghibellini (per Milano). Il podestà concede l’amnistia ai condannati e promette pace sociale in tutta la castellanza. Segue la pausa di svago per il pubblico con sbandieratori, bancarelle storiche e divertimento con gli asinelli per i bambini. Possibilità di “cena tellina” a prezzo agevolato presso i ristoranti locali. 
Alle 20.30 con l’insistito suono delle campane a martello annuncianti l’arrivo di milizie ghibelline al comando di Stefano Quadrio il quale muove per conto del duca a punire i castellani guelfi di Teglio. Accorre la popolazione allarmata, mentre il Quadrio dà l’assalto al castello, arresta i sette fratelli Lazzaroni e li conduce in prigione per poi essere decapitati. Il glorioso castello è in fiamme. Con il suggestivo spettacolo dell’incendio di tutto il dosso castellano si chiuderà verso le 21.40 la manifestazione rievocativa di un lontano fatto storico saldamente ancorato nella memoria collettiva di Teglio, che avrà il suo epilogo con la sconfitta dei Veneziani nella battaglia di Delebio del novembre 1432.
Info e programma completo nel sito dedicato alla manifestazione.

domenica 17 agosto 2014

Donazione della Santa Spina a Montone (PG)

Donazione della Santa Spina a Montone (PG) da lunedì 17 a domenica 24 agosto 2014.
Grande festa al Castello Arietano per rievocare per rievocare le gesta del Capitano di Ventura Braccio Fortebracci, il cui figlio Carlo donò alla città una spina della corona che trafisse il capo di Gesù Cristo. Tre rioni: Porta del Borgo, Porta del Monte e Porta del Verziere si affrontano per un’intera settimana, lanciandosi bandi di sfida, rappresentando scene di vita medioevale e cimentandosi nel tiro con l’arco, al fine di conquistare il Palio e di eleggere la propria Castellana. Conclude i festeggiamenti il Gran Corteo Storico della Donazione della Santa Spina. Per tutta la settimana è possibile immergersi in un’atmosfera medioevale e riscoprire suoni e sapori antichi, nelle caratteristiche taverne rionali.
Info e programma: www.montonein.it.

sabato 16 agosto 2014

Palio di Malpaga (BG)

Sabato 16 e domenica 17 agosto 2014 venite a Malpaga e vivrete atmosfere d'altri tempi. Mercanti ed artigiani vi chiameranno a gran voce, dame e cavalieri sfileranno tra voi e all'improvviso in qualche angolo due cavalieri si affronteranno in un cruento duello per conquistare l'amata. Si respirerà aria di festa alla corte di Bartolomeo Colleoni: le quattro contrade del Borgo si sfideranno e il cavaliere vincitore sarà festeggiato al calar del sole con danze e magie di fuoco! Ma ricordate...allo scoccare della mezzanotte  tornerete nel mondo reale..."
La partecipazione all'evento è totalmente gratuito.
Info e programma nel sito del Castello di Malpaga.

venerdì 15 agosto 2014

Serata Medievale a Pergola (PU)

Pergola (PU) è pronta per un affascinante tuffo nel passato.
Venerdì 22 agosto 2014 torna la Serata Medievale che, giunta alla sesta edizione, si arricchisce di una grandissima novità: la rievocazione storica dell’arrivo a Pergola delle spoglie dei Santi Secondo, Agabito e Giustina.
E’ l’evento clou del ricchissimo calendario di eventi estivi ideato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Baldelli.
Nella splendida cornice del centro storico, cortei, combattimenti, campo d’armi, scene di vita medievale, taverne dove gustare piatti tipici e l’attesissima rievocazione.
Una giornata da non perdere nella città dei Bronzi dorati, in provincia di Pesaro e Urbino, tra storia, arte e cultura.
Uno dei momenti più attesi quello che si terrà nel pomeriggio al Duomo: la S. Messa nella Cattedrale in onore dei Santi Patroni di Pergola. Le Comunità di Pergola e Gubbio, alla presenza dei rispettivi sindaci, renderanno omaggio all’arrivo delle spoglie dei Santi. La cerimonia, in stile medievale, sarà animata da L’Ensemble vocale Color Temporis di Bologna, con musiche e canti medievali.
Proprio Gubbio, con i suoi gruppo storici, sarà tra i grandi protagonisti della rievocazione. L’amministrazione pergolese ha stretto con quella egubina una proficua collaborazione. Affinità storiche e culturali hanno legato le due comunità sin dalle origini: i carteggi storici ci raccontano della fortificazione di Pergola avvenuta nel 1234, proprio in accordo con la comunità eugubina.
Anche il vescovo Armando Trasarti ha salutato con favore la manifestazione ricordando, tra l’altro, che: “Conoscere, conservare, recuperare, sono sentimenti di profondo amore verso la nostra terra, verso le nostre tradizioni, verso le figure o gli eventi che di quelle tradizioni sono l’anima, la ragion d’essere. Non si appartiene ad una terra se in quella terra non affonda l’orgoglio delle nostre radici. Essere pergolese, come essere cagliese, romano, o quel che si vuole, vuol dire portare nel cuore e nella mente le forme dei campanili, delle strade, delle miniere, vuol dire avere nel cuore le sue bellezze: i bronzi dorati, le croci dipinte, la confluenza del Cinisco nel Cesano, la Cappella dei Re Magi. E vuol dire amare, onorare e riconoscersi in San Secondo, il Santo per antonomasia protettore di questa città e di questa terra”.
L’ingresso è gratuito. 
Maggiori informazioni Ufficio Iat - Turismo Pergola: 389.0014878 - turismo.pergola@gmail.com - www.comune.pergola.pu.itwww.pergolainforma.it.

mercoledì 13 agosto 2014

La Torta dei Fieschi a Lavagna (GE)

A proposito di travestimenti, saranno tutti a tema medievale quelli a Lavagna: dove giovedì 14 agosto 2014 va in scena l'appuntamento con la Torta dei Fieschi. Per le strade del centro storico si esibiranno sbandieratori, dame e arcieri per celebrare la messa in scena delle nozze di Opizzo Fieschi e Bianca dei Bianchi. Alla fine, taglio della torta: da tredici quintali. E come ad ogni matrimonio che si rispetti, i single sono pregati di tenere gli occhi aperti alla ricerca dell'anima gemella. Qui con un aiutino: alle casse della piazza, infatti, vengono venduti tagliandi azzurri per gli uomini e rosa per le donne. Sui cartoncini c'è scritta una parola: chi riuscirà a trovare la persona con il biglietto "omonimo" potrà godersi la fetta di torta. Insieme alla sua metà.
Info e programma nel sito ufficiale: www.tortadeifieschi.it.

venerdì 8 agosto 2014

Palio de li Normanni a Sant'Angelo d'Alife (CE)

Nei giorni di venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 agosto 2014, a partire dalle ore 18.00, si svolgerà l'annuale "Palio De Li Normanni" a Sant'Angelo D'Alife (CE). Una manifestazione storico-medievale organizzata dalla Pro Loco Archangelus con ambientazioni tipiche di quei secoli. Durante le tre serate saranno organizzati giochi miliziani e popolari, per le vie del borgo si esibiranno giocolieri, sputafuoco e trampolieri, il tutto incorniciato da scene di vita del periodo feudale con gli antichi mestieri e degustazioni di piatti dell'antica gastronomia locale.
Lo scopo della Pro Loco Archangelus, è di valorizzare il patrimonio storico e architettonico del castello di Rupecanina, nonché tutto il territorio. Grazie alla minuziosa ricerca storica e alla bellezza del borgo di Sant'Angelo D'Alife, il "Palio De Li Normanni" rappresenta una rievocazione storica tra le poche esistenti nella regione Campania e si pone come un'attrattiva d'eccellenza, anche in ambito turistico.
Difatti, grazie alla presenza di numerosi Bed&Breakfast e all'ausilio di una guida specializzata, gli ospiti hanno la possibilità di soggiornare e visitare le bellezze architettoniche e paesaggistiche del luogo, abbinando una cucina di alta qualità. Inoltre i turisti possono partecipare attivamente alla manifestazione indossando abiti d'epoca, gareggiando durante le competizioni e prendendo parte ai laboratori organizzati durante le tre serate: il "Laboratorio delle tipicità" dove verranno presentati i prodotti tipici locali a cura del Dott. Vincenzo D'Andrea; il "Laboratorio dell'intreccio della Stramma" di Giovanni Morra dell'Università di Latina; il "Laboratorio dell'Erborista" del Dott. Renzo Rizzi e l'Atelier del Tombolo di Barbara Avicolli - Ass.ne "Il Tombolo" di Isernia.
Ci sarà la straordinaria partecipazione dell'attore teatrale Piergiuseppe Francione che inaugurerà la manifestazione recitando il racconto storico di Rupecanina "Dai Normanni ai Briganti, inizio e fine del feudalesimo".
Pagina del Palio su Facebook.

mercoledì 6 agosto 2014

Festa Nova a Fossanova, Priverno (LT)

Durante le cinque giornate di Festa Nova, in programma da sabato 9 a mercoledì 13 agosto 2014 dalle ore 19,00 alle ore 01,00, il borgo e l’Abbazia di Fossanova torneranno alle atmosfere del XIII secolo, al tempo in cui 740 anni fa, la mattina del 7 marzo 1274 spirava in questo luogo San Tommaso d’Aquino, definito Doctor Angelicus dai suoi contemporanei, uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica.
Dalla sera a notte fonda si potranno ammirare scene di vita quotidiana nell’accampamento medievale e nell’attendamento degli arcieri, passeggiare tra mercanti e artigiani all’opera, incontrare giocolieri, musici e giullari, assistere a danze e spettacoli, degustare pietanze e specialità medievali, udire il clangore delle armi impegnate in epici duelli.
Nei cinque giorni di festa il pubblico potrà assistere e partecipare a numerose attività come il duello giudiziario, nel quale due contendenti e un giudice di campo riprodurranno un duello in armatura. Il combattimento seguirà tutta la ritualistica dell’epoca e sarà illustrato al pubblico da un araldo. I due cavalieri si affronteranno in diversi assalti con diverse armi (lancia contro lancia tre assalti, spada contro spada tre assalti, daga contro daga tre assalti) e il giudice deciderà chi sarà il vincitore. Il duello sarà vero e praticato da professionisti che studiano tecniche di duellistica da anni. Il tiro con arco storico nel quale anche il pubblico potrà provare, gratuitamente, il tiro con arco e balestra storici sotto la supervisione di esperti che insegneranno agli astanti l’antica tecnica di tiro.
E ancora la vestizione e investitura di un cavaliere secondo le fonti dell’epoca, il cambio della guardia e le ronde armate che percorreranno le vie del borgo, l’addestramento dei militi e dei cavalieri, la cattura, il processo pubblico e la condanna alla gogna dei malfattori, le sortite dei militi a difesa del borgo, il corteo storico per le vie del Borgo con i nobili e i popolani accorsi a commemorare la scomparsa di Tommaso d’Aquino.
Numerosi banchi di artigiani medievali, tra i quali lo scudaio e dipintore, il sarto e mercante di stoffe, il mercante di ceramiche, il banco degli speziali e delle erbe aromatiche, i tintori con calderoni in metallo e fuoco a legna, i candelai con ruota girevole in legno, calderone e fuoco a legna, l’armaiolo con lavorazione manuale di usberghi e camagli, il pellettiere per cinture, fasce e borselli, il fabbro con forgia da campo e mantice, le ricamatrici a telaio verticale e a mano, illustreranno le antiche tecniche di lavorazione e di produzione dei rispettivi manufatti.
Inoltre tutti i giorni alle 19,30 sarà possibile scoprire le meraviglie del luogo con visite guidate gratuite e accedere al Museo per il Medioevo che racconta, all'interno di un suggestivo contorno del Duecento, le più tarde fasi di vita di Privernum (VI-XII secolo) e il divenire del grandioso complesso monastico cistercense di Fossanova.
Una Tavola Rotonda in programma lunedì 11 agosto 2014 alle ore 21,00 con la presenza di importanti studiosi, approfondirà la vita, le opere e le tematiche del pensiero di San Tommaso d’Aquino.
Un Bookshop proporrà ai visitatori una vasta panoramica dei più significativi libri dedicati all’arte, alla storia, al pensiero, agli usi e costumi del Medioevo e dell’epoca di massimo splendore dell’Abbazia.
Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale dell'evento: www.festanova.it.

martedì 5 agosto 2014

Accampamento Medievale a Oria (BR)

In occasione delle giornate Federiciane in programma ad Oria (BR) nella seconda settimana di Agosto, torna l’Accampamento medievale a cura della Compagnia d’Arme Milites Friderici II, e lo fa con tante novità. Giunto alla nona edizione, l’Accampamento sarà nella Villa comunale di Oria nei giorni di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 agosto 2014. L’intera area del parco sarà interessata nella ricostruzione di un accampamento militare occidentale e saraceno del XIII secolo.
All’interno ci saranno diverse attrazioni per i più grandi e soprattutto per i bambini. Questi potranno anche indossare dei vestiti tipici del periodo e vivere a pieno l’atmosfera del parco medievale.
Giochi medievali, giro sui cavalli, tiro con l’arco e la possibilità di provare e toccare con mano le ricostruzioni delle armi utilizzate nel periodo storico interessato, trascineranno il visitatore in un vero spaccato di vita medievale.
Ma non solo. Non mancheranno anche banchetti espositivi, dimostrazioni di costruzioni di oggetti artigianali.
L’inaugurazione dell’accampamento è prevista per le ore 19.00 di venerdì 8 Agosto. Alle ore 21.00 ci sarà il concerto di musica medievale del gruppo “Odor Rosae Musices”.
I visitatori avranno la possibilità di cenare con carne alla brace e altre pietanze.
Orari apertura
Venerdì a partire dalle ore 19.00
Sabato: 10.00 – 13.00. In serata dalle ore 20.00
Domenica: 10.00 – 13.00. In serata dalle ore 19.00
L’ingresso è gratuito.

lunedì 4 agosto 2014

“Episcopus Tortibulensis. Storia di una sede vescovile” a Lucera (FG)

Sabato 9 agosto 2014, alle ore 20, nel Palazzo vescovile di Lucera avrà luogo il convegno inaugurale della mostra dal titolo “Episcopus Tortibulensis. Storia di una sede vescovile”. Il convegno, incentrato sui lavori archeologici in corso nell'antico sito di Tertiveri, che hanno permesso di riappropriarci di un pezzo di storia del nostro territorio, si pone in stretta continuità con il seminario "Castelli, Cattedrali e Monasteri nella Daunia del XIII e XIV secolo", svoltosi tra Lucera e Biccari nel marzo 2013.
Dopo i saluti di mons. Luigi Tommasone, Direttore dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Lucera-Troia e quelli dei sindaci di Lucera e di Biccari, a parlare delle ricerche archeologiche che stanno interessando la piccola città vescovile di Tertiveri (antica diocesi unita a quella di Lucera nella prima metà del secolo XV) saranno il dott. Italo Muntoni (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia), il prof. Michael Matheus (Istituto Storico Germanico di Roma e Università di Magonza) e il prof. Lukas Clemens (Istituto Storico Germanico di Roma e Università di Treviri). Le conclusioni sono affidate al dott. Luigi La Rocca, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia e a mons. Domenico Cornacchia, Vescovo di Lucera-Troia.

Nell’ambito di un ampio progetto di indagini finalizzato alla ricostruzione degli insediamenti medievali, con particolare riferimento alla presenza di musulmani e provenzali nella Puglia medievale, il sito di Tertiveri, di cui la casa-torre ancora parzialmente conservata in elevato è il simbolo più eloquente, è stato individuato come un elemento di forte caratterizzazione del paesaggio di Capitanata. Di qui una intensa e proficua attività di ricerca archeologica, svolta in sinergia tra diverse istituzioni, che ha avuto nella individuazione dei resti di un vescovo vissuto tra XII e XIII secolo, le cui spoglie mortali saranno donate alla Cattedrale di Lucera, e nel ritrovamento di un pregevole pastorale, le sue evidenze più tangibili.

domenica 3 agosto 2014

Banchetto alla Corte degli Ottieri

Torna a Castell’Ottieri, nel suggestivo contesto del proprio borgo medievale, l’evento a sfondo storico “Il banchetto alla corte degli Ottieri”, una rievocazione storica in costume medievale. L’edizione di questo anno si terrà sabato 9 agosto. Castell’Ottieri si tuffa di nuovo indietro di sei secoli, esattamente nel 1417, in cui cessa la guerra tra Orsini e Siena.
La storia che l’associazione i Castellesi (organizzatori dell’evento) ha deciso di rievocare è di quelle avvincenti e vede Giovanni da Castell’Ottieri al seguito dell’esercito senese che festeggia la pace con l’alleato d’arme Ranuccio Farnese. Un sontuoso banchetto medievale nella cornice perfetta della piazza di Castell’Ottieri sotto l’imponente Castello degli Ottieri. Sarà allestito un tavolo a U a cui parteciperà: il Conte Giovanni Ottieri, il Duca di Latera Ranuccio Farnese accompagnati dalle rispettive dame e da altri nobili. Il menù del Banchetto è rigorosamente e squisitamente medievale gestito dalla servitù in costume medievale con lavaggio delle mani con brocca e tinozza. Si compone di sette portate. Stoviglie di coccio e candelabri di ferro battuto rifiniscono le tavole apparecchiate con tovaglie di stoffa. Durante il banchetto è funzionante una “fraschetta” per rifocillare tutti coloro che non hanno trovato posto alla tavola principale. La compagnia “I Viatores” di Sarteano durante tutta la cena porterà in scena un suggestivo spettacolo d’impianto medievale e Sbandieratori di Torrita di Siena, musici, giullari, duellanti, cantori, danzatrici allieteranno il Banchetto.
“Da più di dieci anni organizziamo con notevole sforzo questo evento a cui partecipa un numero sempre crescente di visitatori – afferma Pieraldo De Angelis, presidente dell’Associazione organizzatrice. – Nel tempo ho potuto confrontarmi con i visitatori e la loro sensazione è sempre quella di partecipare non ad una cena bensì quella di fare una vera esperienza che avvolge i sensi e li rende protagonisti di una serata indimenticabile. la festa riscuote un buon successo e questo grazie soprattutto al lavoro corale della popolazione di Castell’Ottieri che partecipa alla realizzazione dell’evento. Tutti regalano il proprio tempo e le proprie capacità mettendosi a servizio dell’evento.”
Informazioni e prenotazioni 333 7550282 / www.castellottieri.it. Prezzo della cena: €.28,00.

sabato 2 agosto 2014

52° Torneo di Apertura delle Cacce a Montalcino (SI)

Città turistica famosa per il suo paesaggio mozzafiato ed il suo Brunello, Montalcino (SI) è conosciuta anche per la sua storia e la sua cultura millenaria. Domenica 10 agosto 2014 torna indietro nel tempo e rivive il suo importante Medioevo. L’occasione è il Torneo di Apertura delle Cacce, espressione della vita sociale della città di Montalcino che, in questi giorni, rivive, attraverso i suoi Quartieri Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio, momenti culturali, sociali e ricreativi, ma anche sentimenti, a volte contrastanti, di appartenenza, antagonismo e rivalità.
Ad animare la Festa e Montalcino, il Corteo Storico e il Torneo di tiro con l’arco: a partire dalle ore 17,45, per le vie della città, saranno oltre 150 figuranti, con costumi (studiati nei minimi particolari, disegnati da storici del costume e cuciti da abili sarte) che si ispirano al periodo di massimo splendore di Montalcino (Trecento e Quattrocento), ad annunciare la Festa. Tra questi, il Gonfaloniere, il custode della bandiera della città, ma anche il Banditore, colui che anticamente aveva il compito di diffondere le notizie, i Signori di Fortezza, il feudatario e la sua Castellana, con la loro corte di dame e cavalieri, e i figuranti di Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio, a rappresentare le famiglie di spicco del Quartiere. Il tutto ritmato dal suono di tamburi e chiarine e cadenzato dai rintocchi del Campanone dell’antico Palazzo Comunale.
Il Corteo Storico traghetta poi tutti i popoli di Montalcino nel “Campo”, dove la rivalità dei Quartieri si scatenerà nel Torneo di Tiro con l’Arco (ore 18,30): è da questo momento in poi che la Festa prende nuova forma e non sarà più soltanto rievocazione del passato che diviene spettacolo, ma un momento che la città e i popoli dei Quartieri vivono intensamente, in maniera surreale e suggestiva, attraverso l’acceso antagonismo tra Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio - nomi derivanti da antica toponomastica - che si contendono in una gara, con arco e frecce, in un crescendo di distanze (da 25 a 45 metri, su sagome di cinghiale), la supremazia sulla città, aggiudicandosi una medaglia in argento accompagnata da un’opera di Roberto Turchi, artista locale molto conosciuto.
Il Torneo di Apertura delle Cacce, che ha anche una festa gemella ad ottobre, la Sagra del Tordo, è un appuntamento atteso tutto l’anno da parte degli abitanti di Montalcino, nominata Città da Papa Pio II, e che trae le sue origini dall’antica storia, che vedeva le nobili famiglie, a cavallo tra il Medioevo e il Rinascimento, dilettarsi in banchetti festosi, a cui partecipavano sia i nobili sia la gente del popolo, che si intrattenevano in giostre e tornei.
Info e programma completo nel siti della Proloco di Montalcino.

venerdì 1 agosto 2014

"Vivi il Medioevo" a Brienza (PT)

L’Associazione culturale-musicale «Musica vita mia» è lieta di comunicarVI che sabato 2 e domenica 3 agosto 2014, la città di Brienza (PZ) presenterà la VI° edizione di: “Vivi il Medioevo”.
L’antico borgo lucano di Burgentia, arroccato su un colle lambito da due torrenti e dominato dal Castello Caracciolo, come ogni estate tornerà ad immergersi in una suggestiva atmosfera medioevale fatta di luci, danze e profumi.
Non una semplice rievocazione storica, bensì la possibilità di ingresso, per due notti, in un vero e proprio villaggio medioevale, articolato in sentieri stretti di botteghe artigiane e taverne, caratterizzato da piazze in festa con danze e giochi, in un percorso che conduce alle sale alte del Castello, da cui affacciarsi alla vita di corte di un tempo che fu.
All’ombra dell’imponente maniero, tra squilli di trombe e rulli di tamburi, la città di Brienza, si illuminerà al calar della sera, di gentili dame e nobili cavalieri, mangiafuoco e giocolieri, curati e streghe, musici e cantastorie … alla riscoperta dei valori e delle problematiche di un’epoca passata mai troppo lontana.