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Rassegna stampa quotidiana di news, eventi informazioni culturali in diretta dal Medioevo realizzata dall'Associazione Culturale Italia Medievale. Pagina con aggiornamento ad intervalli NON regolari. Non rientrante nella categoria della informazione periodica stabilita dalla Legge 7 marzo 2001, n. 62. Se desideri vedere il tuo evento segnalato in questo spazio scrivici una mail: info@italiamedievale.org
domenica 27 febbraio 2022
sabato 26 febbraio 2022
Conferenza "Bibbiena Medievale"
Domenica 27 febbraio 2022 alle ore 17,00 presso la saletta del Consiglio del
palazzo comunale di Bibbiena, l’associazione del Carnevale storico organizza una
conferenza su “Bibbiena Medievale” con l’intervento del professore di
Paleografia e Filosofia Medievale Federico Canaccini. A moderare la
conferenza sarà Luigi De Concilio, autore del libro “Curiosando in
Casentino”. Nell’occasione si parlerà del conflitto tra le fazioni dei
Guelfi e dei Ghibellini, di Arezzo tra Due e Trecento, di Guido e Pier
Saccone Tarlati, tornando al 1337 quando ebbe origine la tradizione del
Carnevale storico con l’abbruciamento dell’albero di ginepro noto come
“Bello Pomo”. Nel Carnevale di Bibbiena sono infatti presenti due anime:
quella storica che rimanda alla manifestazione del “Bello Pomo” e
quella leggendaria della bella Mea con i suoi contenuti narrativi (il
rapimento, la rivalità tra i rioni, l’amore, ecc.). A vestire i panni
della popolana Bartolomea, detta Mea, per l’edizione 2022 del Carnevale
storico è la studentessa in Medicina Laura Falsini.
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Ubicazione:
Via Berni, 24, 52011 Bibbiena AR, Italia
venerdì 25 febbraio 2022
giovedì 24 febbraio 2022
mercoledì 23 febbraio 2022
lunedì 21 febbraio 2022
Webinar con Pupi Avati e il suo "L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla ricerca di Dante"
Pupi Avati presenta il suo ultimo libro "L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla ricerca di Dante" (Solferino, 2021). Iscriviti all’incontro online in programma mercoledì 23 febbraio 2022 alle 17.
Ravenna, 1321: esiliato e misconosciuto, Dante Alighieri esala l’ultimo
respiro. Nel convento delle clarisse di Santo Stefano degli Ulivi,
l’albero di mele selvatiche che le suore chiamano «l’albero del
Paradiso» smette misteriosamente di dare frutti. Trent’anni dopo
Giovanni Boccaccio, studioso appassionato dell’opera dantesca, riceve un
incarico singolare: andare in quel convento, dove risiede la figlia di
Dante, divenuta monaca con il nome di suor Beatrice, e consegnarle un
risarcimento in denaro per l’esilio ingiustamente subito da suo padre.
Sarà un viaggio di riparazione e di scoperta, ma anche di fatica e
pericoli, non ultima l’accoglienza non sempre entusiastica ricevuta dai
conventi dove l’opera del Sommo è ancora vietata, in odore di eresia. E
per Boccaccio sarà l’occasione di riandare ai momenti più importanti
della vita dell’Alighieri, le sensibilità di bambino e l’incontro con
Beatrice, la politica e i tradimenti, l’amarezza della cacciata da
Firenze, il tormento e l’estasi della scrittura. Trovando conferma, lui,
scrittore, di quanto il dolore promuova l’essere umano a una più alta
conoscenza. Pupi Avati ci consegna con il suo nuovo romanzo l’opera di
tre vite: l’incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e
scrittore e due maestri della cultura italiana. Un racconto di
avventure, uno sguardo partecipe e nuovo su Dante, la ricostruzione di
un Medioevo vero, sporco, luminoso e umano: una prova d’artista
intessuta di passione e di poesia.
domenica 20 febbraio 2022
sabato 19 febbraio 2022
Mangiare nel Medioevo. Usi e costumi alimentari nella Piacenza dal XII al XIV secolo
La Direttrice dell’Archivio di Stato di Piacenza Anna Riva ci
condurrà, mercoledì 23 febbraio 2022 alle ore 18.00, in un nuovo capitolo
delle conferenze appartenenti al ciclo “Costume e Società nel medioevo”,
in occasione dei 900 anni della Cattedrale.
Quali sono le fonti per la storia dell’alimentazione e della cucina
nella Piacenza medioevale? Liste di spese, contratti agrari, cronache e
miniature. Un viaggio alla ricerca delle nostre radici culturali e
alimentari per scoprire come si è formato il nostro gusto.
Sui mercati della Piacenza del Trecento si potevano comprare pesci,
formaggi, salumi e spezie ma come si cucinavano? Incrociando tutte le
fonti a disposizione tenteremo di rispondere a queste domande, ma per il
nostro territorio quella dell’alimentazione nel medioevo è una storia
ancora tutta da scrivere.
Come di consueto l’appuntamento si svolgerà online su piattaforma
Zoom. Per partecipare, con la possibilità di interagire con la dott.ssa
Riva tramite eventuali domande e richieste di curiosità, è necessario
iscriversi compilando il form al seguente link https://forms.gle/GB7ZtCuvqvSzujAp8.
Senza la possibilità di interazione con il relatore l’incontro sarà
visibile in diretta sulla pagina Facebook “Complesso Monumentale Cattedrale di Piacenza”.
venerdì 18 febbraio 2022
Visita guidata al Castello di Scaldasole (PV)
Domenica 20 febbraio 2022, Lombardia Segreta organizza una visita al complesso monumentale di Scaldasole, una delle presenze d’architettura fortificata medioevale più significative della provincia di Pavia e dell’intera regione.
La struttura è composta da un castello e da un ricetto;
tale tipologia edilizia, unica nel panorama lombardo, è frequentissima
nel vicino Piemonte. Il nucleo originario del castello fu eretto alla
fine del X secolo ed il ricetto, invece, all’inizio del XV secolo.
Si verrà accompagnati dal proprietario
che racconterà la storia e i segreti del Castello. Per la prima volta,
solo per i visitatori di Lombardia Segreta, verranno aperte le scuderie.
Per maggiori informazioni e prenotazioni clicca qui !
mercoledì 16 febbraio 2022
lunedì 14 febbraio 2022
Architettura medievale a Piacenza
Giovedì 17 febbraio 2022 alle ore 17,00, in Officina dell'Arte in Via Alberoni,14 a Piacenza, l’artista Efrem Civardi presenterà la sua guida: ARCHITETTURA MEDIEVALE A PIACENZA con proiezione e descrizione degli itinerari. E’ l’occasione per scoprire altri angoli della nostra Piacenza e ritornare a socializzare.
sabato 12 febbraio 2022
Visita guidata alla Rocca di Riolo
Domenica 13 febbraio 2022 dalle ore 15,00 alle ore 16,00, si tiena una visita
guidata nelle sale della Rocca di Riolo, dal pavimento di vetro alla
sala del pozzo, in compagnia di Caterina Sforza in persona pronta a
raccontare la sua vita tra uomini potenti e amori segreti. Durante la
visita, la Leonessa delle Romagne, ripercorre le storie d’amore che
l’hanno vista protagonista, tra passioni e tragedie.
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venerdì 11 febbraio 2022
Visita guidata alla mostra Medioevo a Pistoia
Sabato 12 febbraio 2022 alle ore 16.30, presso l'Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia, visita alla
mostra Medioevo a Pistoia con una guidaar di Pistoia Musei per scoprire le
opere e gli artisti che hanno reso la città uno dei principali luoghi
di produzione artistica tra XII e XV secolo. I maestri della pittura a
fondo oro, la scultura di Nicola e Giovanni Pisano, i capolavori
dell’oreficeria e della miniatura riuniti per la prima volta presso
l’Antico Palazzo dei Vescovi che riapre al pubblico dopo il recente
rinnovo dei suoi spazi museali.
Per prenotare clicca qui !
Ubicazione:
Piazza del Duomo, 3, 51100 Pistoia PT, Italia
giovedì 10 febbraio 2022
Orizzonti aperti. Scritture e figure, con Attilio Bartoli Langeli
Nell’incontro con Attilio Bartoli Langeli, giovedì 10 febbraio 2022 alle ore 18, 00 nell'Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia
si prendono in esame le iscrizioni presenti nei dipinti e nelle sculture
della mostra Medioevo a Pistoia per un viaggio alla scoperta di questi
segni di cultura figurativa, alfabetica e linguistica.
La conferenza ha lo scopo di valorizzare le scritte che accompagnano le
figure nei manufatti d’arte: sculture, dipinti, oggetti. Di solito
intese come pure fonti di informazioni, invece le scritte possono essere
apprezzate in sé. Si prendono così in esame alcune delle scritte
presenti nelle opere esposte nella mostra Medioevo a Pistoia.
Ce ne sono di incise a scalpello sulla pietra e a bulino su metalli,
nelle forme della capitale epigrafica. Ce ne sono soprattutto di
dipinte, sia come didascalie separate dal contesto figurale sia come
parti integranti delle immagini: le più tipiche sono le scritte che
alludono a testi biblici, dipinte nei libri aperti e, almeno
teoricamente, leggibili. Un’ultima categoria del rapporto tra figura e
scrittura è quella delle miniature in libro, riccamente presenti nella
mostra: qui il rapporto è rovesciato rispetto alle scritte dipinte e
incise, poiché la figurazione è funzionale alla scrittura, è subordinata
al testo. La descrizione di questi fatti fa capire come e quanto le
scritte, nel loro testo e nelle loro forme, siano segni di cultura: di
cultura figurativa, alfabetica, linguistica.
Tra i più noti paleografi italiani, Attilio Bartoli Langeli (Roma
1944) dal 1977 al 1992 ha coordinato con Armando Petrucci il seminario
permanente “Alfabetismo e cultura scritta”; dal 2000 al 2010 ha
presieduto la Deputazione di storia patria per l’Umbria. Tra le sue
pubblicazioni figurano numerose edizioni documentarie, le monografie Gli autografi di frate Francesco e di frate Leone (Brepols, 2000), La scrittura dell’italiano (il Mulino, 2000), Notai. Scrivere documenti nell’Italia medievale (Viella, 2006), e la recente raccolta di scritti Tra Alcuino e Gigliola Cinquetti. Discorsi di paleografia (Libreria universitaria, 2020).
mercoledì 9 febbraio 2022
"Streghe, eretici e benandanti del Friuli Venezia Giulia" a Porcia (PN)
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Ubicazione:
Via delle Risorgive, 3, 33080 Porcia PN, Italia
sabato 5 febbraio 2022
Visita guidata a Monza Medievale
Domenca 6 febbraio 2022 dalle ore 14,30 alle 16,00 visita guidata alla Monza Medievale. Ritrovo all'Arengario in Piazza Roma 20 minuti prima dell'evento
L’origini
del centro di Monza risale all’antico borgo medioevale, un tempo
circondato dalle mura difensive e solcato da rogge e corsi d’acqua che
alimentavano i molti mulini.
L’impianto medievale è ancora visibile dalla planimetria della città, i monumenti e le belle piazze che erano il centro della vita politica e spirituale.
Il tour partirà dall’Arengario, tipico palazzo comunale del nord Italia, dove si teneva il mercato e le assemblee cittadine. Questo era il centro della vita civile del Borgo.
Proseguiremo per ammirare il Duomo dall’esterno, costruito all’inizio del XIV secolo in stile gotico, sui resti del tempio voluto dalla regina Teodolinda.
Passeremo attraverso la Torre duecentesca che faceva parte della cerchia difensiva della città ora legata al nome della Regina longobarda e termineremo il nostro viaggi davanti alla chiesa medioevale di Santa Maria in Strada, dove ammireremo la bellissima facciata in terracotta decorata con fregi floreali.
L’impianto medievale è ancora visibile dalla planimetria della città, i monumenti e le belle piazze che erano il centro della vita politica e spirituale.
Il tour partirà dall’Arengario, tipico palazzo comunale del nord Italia, dove si teneva il mercato e le assemblee cittadine. Questo era il centro della vita civile del Borgo.
Proseguiremo per ammirare il Duomo dall’esterno, costruito all’inizio del XIV secolo in stile gotico, sui resti del tempio voluto dalla regina Teodolinda.
Passeremo attraverso la Torre duecentesca che faceva parte della cerchia difensiva della città ora legata al nome della Regina longobarda e termineremo il nostro viaggi davanti alla chiesa medioevale di Santa Maria in Strada, dove ammireremo la bellissima facciata in terracotta decorata con fregi floreali.
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Etichette:
medievale,
medioevo,
Monza,
visite guidate
Ubicazione:
Piazza Roma, 20900 Monza MB, Italia
venerdì 4 febbraio 2022
Escursione a cima Stronzi e passo del Bracco: omicidio medievale a San Nicolao di Pietra Colice
Per questo evento outdoor un po’ di senso dell’umorismo e di
autoironia non guastano. Infatti, sabato 5 febbraio 2022 una semplice gita
fuori porta si trasformerà in una divertente indagine. In una zona
isolata e impervia, adatta ad un agguato, gli escursionisti si
recheranno dal passo del Bracco alla solitaria e segreta San Nicolao di
Pietra Colice.
Insieme alla guida ambientale, si inizierà l’indagine archeologica –
un racconto, s’intende – in un luogo intrigante, dettato da vicende di
brigantaggio del XIV secolo. Quello che racconterà la guida è un caso di
omicidio irrisolto, un uomo trafitto da diciannove fra colpi di spada e
pugnalate. Grazie allo studio della sepoltura che è stata rinvenuta nel
corso degli scavi dell’ospitale “di passo” di San Nicolao di Pietra
Colice è stato possibile ricostruire gli ultimi tragici avvenimenti di
una morte violenta.
Lo spunto per questa escursione nasce da un libro di Farizio Benente
(primo direttore del MuSel e ora professore ordinario di Archeologia
cristiana e medievale presso l'Università di Genova) con la
collaborazione di Mario Dentone (scrittore di fama nazionale, autore di
opere teatrali e romanzi). “San Nicolao di Pietra Colice – Indagine
archeologica su un caso di omicidio. Morte violenta e 'mala morte' nella
Liguria medievale”. Un libro che testimonia come in epoca medievale non
fossero rari i casi di morti violente lungo strade e direttrici
storiche. L’insufficiente presidio militare era incentivo per lo
sviluppo del banditismo e non sempre gli Hospitali davano conforto ai
viandanti costretti ad attraversare strade isolate e campagne infestate
da malfattori. Per mercanti e pellegrini la vita era sospesa a un filo,
quando, al sopraggiungere del crepuscolo percorrevano le strade
pregustando una calda cena e un morbido giaciglio dove riposare, a volte
ignari dell’insidia che li attendeva dietro la porta della locanda.
Gli episodi di morte violenta e i decessi avvenuti lungo le aspre vie
montane e in prossimità dei valichi transappenninici della Liguria
medievale non sono rari. Oggi, questi luoghi sono caduti in un benefico
isolamento, che ha permesso la conservazione dell’ambiente naturale e il
permanere delle testimonianze passate. Dallo scavo di San Nicolao di
Pietra Colice, che ha portato alla luce un ospitale, una chiesa romanica
e un’area cimiteriale, si prosegue nel percorso di scoperta verso cima
Stronzi, toponimo decisamente singolare, ma una vetta con scorci
meravigliosi verso il litorale e l’Appennino, come anche la cima di
Monte San Nicolao (847 m). La tranquilla passeggiata ad anello, sulle
orme della storia, terminerà al Passo del Bracco attraverso la pinete,
la macchia mediterranea e boschi di castagni.
L’itinerario vede la partecipazione di Caterine Cogorno, Guida
Ambientale Escursionistica (AIGAE), nonché Guida Turistica, figura
professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo
illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e
paesaggistiche dell'area visitata.
Quota di partecipazione: 15 euro. La quota comprende l’organizzazione
tecnica e l’accompagnamento di una guida ambientale ed escursionistica e
accompagnatore turistico. Per i bambini di età inferiore agli 8 anni
tariffa ridotta a 8 euro. La quota non comprende l’assicurazione, il
viaggio, il pranzo al sacco.
Iscrizione obbligatoria entro le ore 20 di venerdì 4 febbraio, oppure
al raggiungimento del numero massimo previsto di partecipanti. Bisogna
scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com specificando i
seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e
residenza. In caso di rinuncia, si prega di avvertirci tempestivamente.
Appuntamento ore 10 a Casa Marconi, presso il Passo del Bracco (SP).
giovedì 3 febbraio 2022
L'età d'oro del Romanico
Venerdì
4 febbraio 2022 alle ore 16,30, siete invitati alla lezione on-line di Furio Cappelli
nell'ambito del seminario "Trasformazioni, Memoria e Storia ad Ascoli
Piceno", diretto dal prof. Roberto Lambertini dell'Università di
Macerata e organizzato dall'Istituto ISSM "Cecco d'Ascoli".
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mercoledì 2 febbraio 2022
Albertano da Brescia: il Medioevo tra enigmi e meraviglie
Nell'ambito
degli incontri culturali promossi dal Comune e dalla LUM, Libera
Università di Manerbio, per l'anno accademico 2021/22, lo scrittore e
giornalista Enrico Giustacchini terrà una conferenza su “Albertano da
Brescia: il Medioevo tra enigmi e meraviglie” giovedì 3 febbraio 2022 alle ore 15,00 al Teatro Politeama, in piazza Bianchi 2 a Manerbio (BS).
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