mercoledì 27 dicembre 2017

Tommaso Becket e la sua città

A Mottola sono state scoperte le reliquie di San Tommaso Becket, durante alcuni lavori di restauro della Chiesa Santa Maria Assunta Un ritrovamento straordinario, pronto a suscitare grande clamore, considerando che la cittadina pugliese ora può anche vantarne due reliquie. La notizia arriva nei giorni in cui Mottola si prepara ai festeggiamenti patronali, in programma venerdì 29 dicembre 2017 a partire dalle ore 17:00. Sbandieratori e animazione medievale, performance multimediale, cerimonia di consegna delle chiavi e celebrazione eucaristica: tanti gli appuntamenti in questa giornata che coniuga fede e intrattenimento. E se Mottola da tempo riserva una particolare attenzione e devozione a questa figura, quest’anno ha sicuramente una ragione in più. Il culto di San Tommaso, infatti, qui è particolarmente sentito e, a questo, si aggiunge il grande fermento in tutta la comunità per questa scoperta, a cominciare dal parroco della Chiesa Madre don Sario Chiarelli
Della presenza di una di queste reliquie negli anni si era persa memoria, dell’altra, un frammento osseo di San Tommaso, non si aveva alcuna traccia. Quest’ultima è stata trovata in una pergamena datata 1884 e posta dal vescovo Bacile all’interno della pietra santa dell’altare. Nei giorni scorsi, dopo la scoperta, entrambe le reliquie sono state poste nel nuovo altare durante la consacrazione. A questo punto, cresce la possibilità di lavorare ad un gemellaggio tra le città di Motttola e Canterbury, potenziando il turismo religioso, anche rispetto all’itinerario della via Francigena, come dimostrano le importanti presenze raggiunte dal locale Ufficio Turistico Infopoint.
Nell’attesa, è tutto pronto per i festeggiamenti patronali in programma il 29 dicembre. Alle ore 17:00 partirà l’animazione medievale con sbandieratori e timpanisti dell’Ente culturale Puglia Carovigno che coinvolgerà le vie principali del paese, alle 18:00 in piazza XX Settembre la consegna delle chiavi al Santo Patrono da parte del sindaco Giampiero Barulli e a seguire la solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa Madre, presieduta dal vescovo di Castellaneta Mons. Claudio Maniago. Subito dopo, alle 19:30, Tommaso da Canterbury sarà ricordato in un modo insolito e particolarmente suggestivo: un’azione scenica multimedialeideata e diretta da Antonio Minelli che in una quindicina di minuti e con alcuni attori ripercorrerà la vita, la storia e il dramma di questa straordinaria figura. L’iniziativa è a cura dell’associazione “Formediterre” con allestimento tecnico di “Full service” di Luigi Nardelli. Per una sera, la Chiesa Madre che ne contiene le reliquie, diventerà palcoscenico di una performance che mette insieme visione e narrazione. L’organizzazione dei festeggiamenti patronali è affidata a Comune di Mottola, parrocchia Santa Maria Assunta e associazione “LibriAMOci”.

domenica 24 dicembre 2017

Doppia visita guidata a Modena

Torre Civica Ghirlandina
Martedì 26 dicembre 2017 alle ore 15,00 nel sito Unesco di piazza Grande a Modena, una visita cosiddetta “combo”, che propone cioè una opportunità doppia. Si potranno scoprire sia Ghirlandina e Duomo con una passeggiata che li “esplora” dall’esterno, sia le Sale Storiche del Palazzo Comunale. La visita è a cura delle guide di Ar/s Archeosistemi, nel programma di attività condivise con il servizio Comunale Promozione della città e turismo.
Per partecipare si deve prenotare via email (torreghirlandina@comune.modena.it). L'appuntamento è alle ore 15,00 al primo piano di Palazzo Comunale in cima allo scalone. Il costo è 3 euro per Torre e Duomo e 2 per le Sale Storiche. Oppure vale il biglietto Unico Unesco a 6 euro che include anche Museo del Duomo e visita guidata all'Acetaia Comunale (per le aperture www.visitmodena.it). Il biglietto non ha scadenza.
La visita del giorno di Santo Stefano inizierà appunto dal Palazzo Comunale con le decorazioni pittoriche degli artisti Nicolò dell'Abate, Ludovico Lana, Ercole dell'Abate, Bartolomeo Schedoni, Francesco Vellani, Girolamo Vannulli, Francesco Vaccari e Adeodato Malatesta. Il Duomo di Modena
e la Ghirlandina raccontano storie scolpite nella pietra, narrano di mostri e draghi, di episodi e personaggi tratti dalla Bibbia e dei miracoli compiuti da San Geminiano Patrono di Modena, testimoniando l'intensa spiritualità e fede dell'uomo medievale.

venerdì 22 dicembre 2017

"Il Borgo Fortificato di Rometta in Lunigiana"

Venerdì 22 dicembre 2017, alle ore 18,00 nella Sala parrocchiale della chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Rometta Apuana si terrà la presentazione del libro di Nicola Gallo “Il borgo fortificato di Rometta in Lunigiana”.
Interverranno oltre all’autore: Paolo Grassi, sindaco di Fivizzano, Alberto Putamorsi, presidente del Parco Regionale delle Alpi Apuane, Mario Nobili, socio emerito, docente di Storia Medievale all'Università di Pisa.

giovedì 21 dicembre 2017

Visita guidata alla Pieve di San Lorenzo

Anche Montiglio risplende in questo scintillante Natale in Romanico Monferrato.
Nella Pieve di San Lorenzo dove, nel Medioevo, si percorrevano i passi della penitenza dall’oscurità alla luce, oggi, attraversando la navata fino all’altare sarà possibile ammirare il presepe stilizzato allestito grazie alla Ditta Dezzani Rinaldo SRL di Cunico.
Appuntamento, inoltre, mercoledì 27 dicembre 2017, alle ore 14.30, per una visita guidata della Pieve, accompagnata da intermezzi musicali.

mercoledì 20 dicembre 2017

Luci sul Ponte Azzone Visconti di Lecco

Sono giunti a conclusione i lavori di riqualifica dell’impianto di illuminazione del Ponte Azzone Visconti che nelle scorse settimane è stato oggetto di interventi di pulizia straordinaria e rimozione degli apparecchi luminosi sotto le arcate.
Giovedì 21 dicembre 2017 alle 17.30 la storica infrastruttura, realizzata per volere del Signore di Milano Azzone Visconti tra il 1336 e il 1338, verrà illuminata da un nuovo sistema di illuminotecnica artistica. L’obiettivo è valorizzare uno dei monumenti simbolo della Città di Lecco, rendendolo maggiormente visibile e apprezzabile nelle ore serali.
I lavori per la realizzazione della nuova illuminazione artistica del ponte Azzone Visconti sono stati affidati all’impresa Elettrobonatese di Bonate Sopra aggiudicataria dell’appalto per un valore di 164mila euro più Iva, a cura del progettista e direttore dei lavori Davide Guardì di Milano.
Dopo la prima fase di pulizia dei piloni dagli arbusti cresciuti spontaneamente, la posa dei cavidotti di collegamento degli impianti senza intaccare la soletta del compendio storico, la posa di quattro plinti per il sostegno dei pali di illuminazione in altrettanti punti lungo le sponde laterali del ponte, due su quella lecchese, uno a Galbiate e uno a Malgrate, giovedì sera il Ponte Vecchio tornerà a brillare.
“Finalmente si è arrivati al termine dell’operazione illuminotecnica del Ponte Azzone Visconti che faceva parte del progetto Lecco Medievale promosso a suo tempo dal Parco del Monte Barro e alcuni Comuni fra i quali Lecco, con il contributo della Fondazione Cariplo – commenta Corrado Valsecchi, assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Lecco – Giovedì 21 dicembre alle 17.30 si procederà con la prova generale di illuminazione. L’Amministrazione comunale invita i cittadini che volessero partecipare all’evento a mettersi su uno dei quattro lati per assistere all’accensione. Gli amministratori saranno in via Amendola, all’imbocco del Ponte (in prossimità dell’edicola) per assistere insieme alla prova generale”.

martedì 19 dicembre 2017

Il futuro nel passato di Siena

Siena punto di riferimento per un progetto europeo di sviluppo sociale ed economico che sappia mettere a frutto il suo patrimonio di storia e cultura di età medievale? Un interrogativo al quale tenta di dare risposta “Siena, capitale della cultura medievale”, l’iniziativa organizzata dall’associazione “Senesi nel Mondo” che si svolgerà mercoledì 20 dicembre 2017 alle ore 18,00 presso l’aula magna storica dell’Università, attraverso il dialogo moderato da Simone Petricci, fra la docente di storia medievale nel nostro Ateneo, Gabriella Piccinni, il responsabile del progetto di riqualificazione “Polaris” in Piemonte, Mauro Tassoni e l’esperta di Europrogettazione in campo culturale Raffella Palmiero.
L’obiettivo che si propone l’associazione è, infatti, quello di consegnare al dibattito pubblico riflessioni su eventuali linee di intervento stimolate dalle esperienze professionali svolte dai propri associati fuori da Siena che potrebbero favorire la crescita della nostra comunità.
Proprio partendo dal lavoro svolto da Tassoni in una vasta porzione del Canavese in Piemonte si tenterà di capire se una iniziativa analoga possa essere attuata anche nella nostra città individuando nel Medioevo la chiave di lettura caratterizzante della sua cultura, della sua storia e del suo patrimonio artistico, museale ed architettonico. Considerando che quanto avvenuto nel medioevo, a partire dalla formazione di un pensiero moderno ed alcune sperimentazioni innovative, è ancora vivo nella contemporaneità e non va interpretato in un’ottica di conservazione o con sguardo retrospettivo, ma può divenire opportunità per tracciare un futuro con il coinvolgimento di una ampia partnership istituzionale.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi, è aperta al pubblico e sarà preceduta dai saluti del Magnifico Rettore Francesco Frati e del coordinatore di “Senesi del MondoSandro Vannini.

venerdì 15 dicembre 2017

Mercatini di Natale in stile medievale

L'interno dell'Abbazia
Da venerdì 15 a domenica 17 dicembre 2017, un tuffo nel Natale di mille anni fa. Immersa nella valle di San Clemente, a dieci chilometri dall’uscita Apiro della superstrada SS 76, per la prima volta l’Abbazia di Sant’Urbano ospita il più particolare dei Mercatini di Natale, in perfetto stile medievale.
Attraversare il cancello sarà come varcare una porta del tempo, ritrovarsi pellegrini o viandanti e vivere le suggestioni dell’atmosfera Natalizia di un’abbazia benedettina dell’XI secolo. Sotto il grande fienile, alla luce delle fiaccole si potrà osservare il vasaio con il suo tornio, il fabbro e il falegname al lavoro con i loro attrezzi per creare piccole opere d’arte. Si potrà provare l’antica arte monastica della Calligrafia e della Miniatura e osservare la lavorazione della lana e della pelle. Si potranno trovare oggetti benauguranti della tradizione locale e prodotti enogastronomici della Valle di San Clemente, una terra da sempre dedita all’agricoltura bio-conservativa nel rispetto della natura e della tradizione. Ci sarà anche l’angolo del mistero con la lettrice degli occhi e delle conchiglie.
Quale migliore occasione per visitare la meravigliosa e misteriosa Abbazia di Sant’Urbano e farsi raccontare le sue storie e leggende da guide locali ed esperte.
La Locanda dell’Abbazia, inoltre, accoglierà il pubblico con i suoi piatti tradizionali e le sue specialità locali.
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giovedì 14 dicembre 2017

La dinastia della Biscia: i Visconti tra storia e leggenda

Venerdì 15 dicembre 2017, alle ore 20,45, nella Sala Consiliare del comune di Pontirolo Nuovo (BG) in Via Papa Giovanni XXIII, 32 si terrà l'incontro con Luigi Barnaba Frigoli sul tema: "La dinastia della Biscia: i Visconti tra storia e leggenda". 
L’appassionante racconto degli intrighi e delle lotte di potere nella Lombardia di fine Trecento, al tempo di Bernabò e Gian Galeazzo Visconti, a cura del giovane giornalista e scrittore milanese che sta appassionando migliaia di lettori con i romanzi La Vipera e il Diavolo e Maledetta serpe. Con proiezione di immagini. Al termine, rinfresco per tutti i partecipanti. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

mercoledì 13 dicembre 2017

Nativitas Mevaniae

Nativitas Mevaniae: sspettando di entrare nel vivo delle feste natalizie e di fine anno, mentre tutti sono indaffarati nei preparativi, il Mercato delle Gaite propone un fine settimana di atmosfere medievali nel bellissimo borgo di Bevagna. Il circuito dei quattro mestieri, la cartiera, il dipintore, il setificio e la cereria, si apre e vi aspetta: botteghe ed artigiani, musica, laboratori, per tutti i visitatori, grandi e piccini venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 dicembre 2017.
La magia del lavoro manuale, i ritmi di una volta, la materia che si trasforma in manufatto, accompagnati da sonorità antiche, la musica sacra medievale, le “cantigas”, gli strumenti di quell’epoca: le cornamuse, le ciaramelle, i tamburelli e le voci, arricchiranno le atmosfere natalizie per vie, vicoli e piazze del borgo. Luminarie e Presepi, nelle Gaite e nelle chiese di San Francesco e San Silvestro, verranno riproposti come da tradizione, offrendo al visitatore quel tocco magico che rende il Natale la festa più attesa dell’anno.
La manifestazione è realizzata grazie al contributo del Gal e al Patrocinio del Comune di Bevagna.
Il Circuito dei Mestieri Medievali sarà visitabile anche durante il periodo delle vacanze natalizie. Venerdì 29, Sabato 30 e Domenica 31 dicembre e da Venerdì 5 a Domenica 7 gennaio (h 10.30 – 12.30 e 15.00 – 17.30).
Per maggiori informazioni e programma completo clicca qui !

martedì 12 dicembre 2017

Fasti palladiani su sfondo medievale: dietro le quinte del Rinascimento vicentino

Mercoledì 13 dicembre 2017 alle 20.30 a Palazzo Giustiniani a Vicenza il Gruppo Fai Giovani organizza l'incontro "Fasti Palladiani su sfondo medievale: dietro le quinte del Rinascimento Vicentino" in collaborazione con la Fondazione di Storia.
Il tema prescelto verrà sviluppato da Francesco Bianchi, storico medievista e coordinatore scientifico della Fondazione, che proverà a fornire la risposta ad uno dei grandi paradossi della storia vicentina. Com’è possibile che la città veneta di terraferma politicamente più debole e da lungo tempo asservita ad altri poteri abbia potuto dotarsi dell’impianto urbanistico e architettonico rinascimentale più ricco e ambizioso? Una buona occasione per scavare nel retroterra medievale, ancora oscuro e poco conosciuto, che fu il vero e proprio incubatoio ​delle condizioni sociali, economiche e culturali, senza cui la fioritura palladiana di Vicenza e del suo contado non sarebbe stata nemmeno immaginabile. Un modo per conoscere meglio il capoluogo berico, che rimane universalmente ancorata al genio e alle architetture palladiane, ma che in realtà ha conosciuto epoche, pur se da diverse prospettive, altrettanto interessanti. Partecipazione libera fino ad esaurimento posti. Prenotazione consigliata: vicenza@faigiovani.fondoambiente.it.
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domenica 10 dicembre 2017

Lo spirito della Torre

In occasione di Ballarò Espò, domenica 10 dicembre 2017 dalle ore 16,00 si tiene un laboratorio per i più piccoli: la torre medievale spiegata ai bambini. Una narrazione interattiva che coinvolgerà i bambini nella scoperta della medievale Torre di San Nicolò. A seguire: laboratorio ludico-pratico di manipolazione creativa che coinvolgerà tutti i piccoli partecipanti nella realizzazione di manufatti artistici che riprodurranno il monumento. I bambini apprenderanno l’importanza dei materiali di risulta e di come è possibile dar loro una seconda vita in maniera semplice e divertente.
Leitmotiv del progetto proposto è realizzare un laboratorio per la fascia d’età 6 – 12 che permetta ai piccoli partecipanti di apprendere concetti e nozioni importanti con divertimento e spensieratezza. La tematica in oggetto verrà infatti affrontata attraverso una narrazione teatralizzata – un format originale e divertente per il mondo dell’infanzia utile per introdurre i bambini all’interno dell’argomento trattato e i cui testi e interpretazione saranno a cura di OmniaCultura – alla quale seguirà un laboratorio di manipolazione artistica durante il quale i bambini si potranno cimentare nella nobile arte della scultura creando un manufatto da riportare con sé come cadeaux della giornata.
Laboratorio condotto da OmniaCultura, in collaborazione con Terradamare.

Attaccata alla chiesa sorge una slanciata costruzione quadrangolare con conci ben squadrati, si tratta della trecentesca torre civica facente parte del sistema difensivo della città. Fatta edificare dalla universitas palermitana per difendere le mura del “Cassaro”, non faceva parte delle strutture della chiesa ma risultava svincolata ed isolata. “Torre d’eccellenza”, forse la più alta di Palermo, perduto il significato di difesa, se ne volle ingentilire e perdere il suo austero aspetto, applicandole al secondo livello delle bifore arricchite da una cornice d’intarsi.
La torre, articolata in quattro livelli, è stata edificata con pietrame a grossi conci, utilizzando massi tufacei squadrati, che le conferiscono una linea rigorosa ed severa.
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sabato 9 dicembre 2017

Fine settimana alla scoperta di Viterbo

Sabato 9 e domenica 10 dicembre 2017, durante il ponte dell’Immacolata, il centro turistico Tesori d’Etruria organizza spettacolari visite guidate nei luoghi più belli di Viterbo e nelle affascinanti gallerie sotterranee.
I tour medievali rivolti a singoli, gruppi, famiglie, ed anche ai più piccoli, porteranno alla scoperta della storia e dei segreti dell’antica città dei papi.
Esperte guide turistiche della provincia di Viterbo vi condurranno nel delizioso quartiere medievale svelando interessanti racconti, singolari aneddoti e simpatiche curiosità.
I tour si concludono con la visita ai cunicoli della Viterbo Sotterranea dove sarà possibile ammirare un bellissimo presepe, allestito in occasione del Christmas Village.
La spettacolare scenografia, l’ottimo gioco di luci, insieme al fascino della Viterbo Sotterranea, rendono questo presepe unico e suggestivo per i numerosi visitatori provenienti dall’Italia e dall’estero.

venerdì 8 dicembre 2017

Assaggi di Genova medievale

Cattedrale di San Lorenzo
Domenica 10 dicembre 2017 alle ore 15.30 è prevista la visita guidata “Assaggi di Genova medievale", un percorso alla scoperta di Genova nel Medioevo, periodo che la vide signora dei mari, fra i monumenti che la caratterizzavano e le storie dei suoi personaggi principali.
Ecco quindi la casa di Cristoforo Colombo, le bellissime Torri di Porta Soprana che coronavano le Mura del Barbarossa, il tempietto di Giano con la storia del suo nome, il particolarissimo Chiostro triangolare di Sant’Agostino e l’imponente mole della Cattedrale di San Lorenzo, ricca d’arte, storia e leggende.
La visita turistica è gratuita (le prenotazioni si effettuano preferibilmente dal sito www.saporialducale.it, ma è anche possibile presentarsi direttamente in Piazza Matteotti 15 minuti prima dell’inizio della visita, nell’apposito meeting point segnalato da uno stendardo).

giovedì 7 dicembre 2017

Il sogno di Gian Galeazzo e il Museo del Duomo

Il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, inizia la costruzione della Cattedrale nel 1386: stile e materiali non sono quelli abituali a Milano e questo lo rende un grande cantiere di scambi internazionali tra ingegneri e gli artisti che vi hanno collaborato nei secoli. Attraverso le sale del Museo ad esso dedicato, riscopriamo la storia del Duomo e della presa del potere della Vipera nei confronti del Diavolo Bernabò Visconti.
✔PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
➡mail a eventi@visiteguidatepertutti.it
➡SMS al 3336377831
✔QUANDO: Sabato 09 Dicembre 2017 h. 15.30 Si consiglia di arrivare circa 15 minuti prima dell'orario indicato
✔DOVE: Davanti all'ingresso del Museo del Duomo - Palazzo Reale
✔DURATA 90 minuti circa
✔COSTO
➡euro 12,00 (visita guidata + volume* in omaggio)
*”La cattedrale del Diavolo”di Luigi Barnaba Frigoli144 pagine - Meravigli edizioni.
* Libro jolly (per prenotazioni di 2 persone) "La Vipera e il Diavolo” di Luigi Barnaba Frigoli 352 pagine - Meravigli edizioni.
➡Biglietto di ingresso 3€
➡Contributo di euro 2,00 per eventuale microfonaggio al raggiungimento dei 20 partecipanti.
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mercoledì 6 dicembre 2017

Salviamo il Ponte S. Michele

Ponte San Michele di Altavilla. Si svolgerà sabato 9 e domenica 10 dicembre  2017 una due giorni per salvare il Ponte San Michele di Altavilla, il pregevole manufatto medievale che si trova nella parte bassa di Altavilla e versa da tempo in stato di abbandono. La manifestazione, promossa da BCsicilia, Associazione per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali  e ambientali, e dal Comune di Altavilla Milicia, prevede il sabato pomeriggio una conferenza di Ferdinando Maurici dal titolo: “Ponti in Sicilia tra Medioevo e Cinquecento” e di Salvatore Brancato su “La Chiesa di S. Maria di Campogrosso e il ponte S. Michele di Altavilla”. Il giorno successivo, domenica mattina, è prevista la pulizia dell’alveo del fiume nella zona dove si trova il ponte e un concerto di arpa a cura della musicista Romina Copernico e del pluristrumentista Mario Crispi, fondatore degli Agricantus. In quella occasione sarà lanciata una campagna di sottoscrizione per raccogliere i fondi necessari per il restauro dell’antico ponte.
Il Ponte di San Michele di Campogrosso datato da molti studiosi in età normanna è attestato per la prima volta  nel 1248. Si trova  sul torrente omonimo, presso Altavilla Milicia, sull’itinerario che da Palermo muoveva verso Termini Imerese. Il ponte è a schiena d’asino ad una sola arcata ogivale con duplice ghiera. I paramenti sono in conci di tufo ben squadrati, mentre la muratura interna è in ciottoli fluviali, così come le tracce di pavimentazione, nell’intradosso della volta in conci sono chiaramente visibili le cavità per le centine. Ormai in disuso versa in stato di totale abbandono e necessita di opere urgenti per la messa in sicurezza e il restauro.

venerdì 1 dicembre 2017

Medioevo in Libreria 2017-2017, terza giornata

Sabato 2 dicembre 2017 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla terza giornata di Medioevo in Libreria 2017-2018 che avrà il seguente programma: Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Basilica di San Simpliciano. Costo: 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Piazza San Simpliciano, 7. A cura di Mauro Enrico Soldi.
Nel pomeriggio nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7):
 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video: “Ciociaria Passeggiate Medievali”. A cura di Italia Medievale 
Ore 16,00: Marco Scardigli, Storico e scrittore, “Il viaggiatore di battaglie”. 
Marco Scardigli è storico e scrittore, ha insegnato all’Università di Pavia e ha pubblicato numerose opere di narrativa e saggistica storica.
Tra i suoi libri, Lo scrittoio del generale. La romanzesca epopea risorgimentale del generale Govone (Utet, 2006), La lancia, il gladio, il cavallo. Uomini, armi e idee nelle battaglie dell’Italia antica (Mondadori, 2010), Le grandi battaglie del Risorgimento (BUR, 2011), Le battaglie dei cavalieri. L’arte della guerra nell’Italia medievale (Mondadori, 2012) e Cavalieri, mercenari e cannoni. L’arte della guerra nell’Italia del Rinascimento (Mondadori, 2014), Viaggio nella terra dei morti. La vita dei soldati nelle trincee della Grande Guerra (Utet 2014) e, con Andrea Santangelo, Le armi del diavolo. Anatomia di una battaglia (Utet 2015), Il viaggiatore di battaglie (Utet 2017).

mercoledì 29 novembre 2017

"La Riforma Portuale di Federico II" presentazione a Palermo

Venerdì 1 dicembre 2017 alle ore 17,00, la Libreria del Mare ospita Alfonso Mignone, autore del libro "La Riforma Portuale di Federico II", un viaggio attraverso l’eccezionale modernità della riforma federiciana dei porti del 1239.
Interverranno Renato Coroneo, segretario Generale Autorità di Sistema del Mar di Sicilia Occidentale, Massimo Blandi, presidente Propeller Club Port of Palermo, Nicola Romana, docente di Diritto dei Trasporti Università di Palermo.

Moderatore dell'incontro Enzo Di Giovanni, avvisatore Marittimo del Mediterraneo.
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domenica 26 novembre 2017

I Templari nel territorio pistoiese

Martedì 28 novembre 2017 alle ore 16,00 nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana si parlera di I Templari nel territorio pistoiese: la Via Romea imperiale, la piccola Cassia e le vie transappenniniche verso Pistoia: signori, mercanti, pellegrini e guardiani delle strade medievali verso la città. Sarà Luigi Battistini, vice presidente dell’Associazione “Il cuore di Bartolomeo”, esperto di simbologia templare e grande conoscitore e divulgatore della storia dei Cavalieri e della Via Francigena, a indagare su questo tema. Al termine dell'incontro è in programma una visita guidata alla parte esterna della chiesa di San Pier Maggiore.
La conferenza, che fa parte del ciclo La Forteguerriana racconta Pistoia, sarà introdotta da Guido Garbi, segretario dell’Associazione storico culturale “Il cuore di Bartolomeo”, ricercatore in ambito patristico e delle antiche religioni, che parlerà delle vie transappenniniche tra l’Emilia e la Toscana, verso Pistoia, facendo cenno all’importanza storica di quei tracciati che fecero transitare pellegrini e mercanzie per tutto il Medioevo.
Luigi Battistini, con il supporto di immagini, anche inedite, parlerà del pellegrinaggio e dei pellegrini nel Medioevo, degli ospizi e degli ospitali e della vita dei Templari dedicati al salvataggio delle vie. Saranno poi elencate le tracce e i simboli templari nelle chiese di Pistoia e del suo territorio e le tracce del mondo cavalleresco medievale a Pistoia. Per l’occasione l’Associazione presenterà un volume di circa duecento pagine che raccoglie i contenuti della conferenza. La Via Romea imperiale, la Romea Nonantolana e la Piccola Cassia furono i tracciati, a volte paralleli, che videro la presenza dei Templari, sia come “genio-pontieri” ante-litteram, sia come vigili custodi e protettori dei viandanti da e per le terre di qua e di là dell’Appennino. Lungo quei tracciati si trovano, tra le altre, le importanti tracce templari nelle chiese di Montovolo di Riola, che fu per brevi periodi territorio pistoiese.
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sabato 25 novembre 2017

Alla scoperta del borgo di Roccalbegna

Situato sulla parte meridionale del Monte Labbro e inserito in un insieme di rara suggestione, il paese di Roccalbegna e' dominato da enormi massi tra i quali serpeggia l'Albegna; appena piu' in basso si erge lo scoglio con i resti delle fortificazioni, detto Sasso o pietra, situato a precipizio  sul borgo. 
Le abitazioni sono strette tra il sasso e la Rocca,  altro poggio roccioso sormontato  dai ruderi delle fortificazioni aldobrandesche e del cassero senese. Menzionata per la prima colta come possesso dei Conti Aldobrandeschi, Roccalbegna fu conquistata da Siena alla fine del 1200; ai senesi si deve l’integrazione della cinta muraria aldobrandesca con torri d’avvistamento.
Domenica 26 novembre 2017 penultimo appuntamento con le Domeniche d’Autunno Fuori Porta di ConfGuide Grosseto: visiteremo il borgo medievale, con le strette viuzze, la Chiesa romanica gotica dei Santi Pietro e Paolo, il cui Altare Maggiore è impreziosito da tre tavole con la Madonna col Bambino ed i Santi Pietro e Paolo, parti di un polittico smembrato di Ambrogio Lorenzetti del 1340 circa. Proseguiremo visitando il trecentesco Oratorio del Santissimo Crocefisso, che custodisce una preziosissima croce di Luca di Tommè del 1360 e tre opere di Francesco Nasini, e quindi i ruderi del Cassero Senese. Per i più coraggiosi,  infine, una salita fino al Sasso ci permetterà di ammirare un panorama unico che spazia dall'alta valle dell'Albegna fino al mare.
Incontro: ore 14,45 di fronte al bar La Rocca di Roccalbegna
Prezzo: 5 euro Prenotazioni ed info: Guida: Anna Dottori, Tel. 3289045690
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venerdì 24 novembre 2017

© Premio Italia Medievale 2017

Sabato 25 novembre 2017 alle ore 17,00 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi nella prestigiosa Sacrestia del Bramante annessa alla Basilica di Santa Maria delle Grazie di Milano (Ingresso da Via Caradosso, 1) dove si terrà la cerimonia di consegna degli attestati ai vincitori della XIV edizione del © Premio Italia Medievale e della XII edizione di © Philobiblon, premio letterario Italia Medievale per racconti brevi e inediti liberamente ispirati al Medioevo. Ingresso libero.
Tenendo fede alle motivazioni per le quali è nata, l’Associazione Culturale Italia Medievale ha istituito nel 2004 il © Premio Italia Medievale per assegnare annualmente un riconoscimento a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale del nostro paese. Con questa iniziativa intendiamo sostenere concretamente l’impegno di tutti coloro che, come noi, operano per la ri-scoperta e la ri-nascita di un epoca per nulla buia e barbara, come ancora troppo spesso si vorrebbe far credere. Nello stesso tempo, desideriamo ampliare il già nutrito mondo degli appassionati e offrire, anche ai meno attenti o interessati, l’incontro con un Medioevo più diretto e alla portata di tutti. Il © Premio Italia Medievale è anche un blog costantemente aggiornato e una pagina Facebook.
© Premio Italia Medievale 2017 – Risultati
1) Categoria Editoria
2) Categoria Arte
Fabrilis Carollo di Ciriè (TO)
3) Categoria Spettacolo
Modo Antiquo ensemble medievale
4) Categoria Gruppi Storici
Presenze Longobarde di Massello (TO)
5) Categoria Istituzioni
6) Categoria Turismo
7) Categoria Multimediale
Premi speciali Italia Medievale assegnati dal Consiglio Direttivo di Italia Medievale
Vincitori Philobiblon
  1. L’ottavo peccato capitale di Silvia Privitera
  2. I segni della fine di Simone Censi
  3. La lettera di Teodolinda di Ivan Sergio Castellani
  4. Ingunde di Luisa Paglieri

giovedì 23 novembre 2017

La pietra nelle costruzioni savonesi medievali, secoli XI-XIV

Savona. Torri urbane
La conferenza-seminario dal titolo La pietra nelle costruzioni savonesi medievali, secoli XI-XIV promette numerose novità nell’ambito dei reimpieghi lapidei in monumenti come le torri savonesi e San Pietro di Carpignana, permettendoci di intuirne finora sconosciuti contesti storici precedenti.
Luca Finco, architetto e collaboratore in numerosi progetti di ricerca, nel Salone di Storia Patria (via Pia 14/4), venerdì 24 novembre 2017 alle ore 17.30, presenterà in anteprima le sue ricerche nell’area savonese.
Nel savonese si dispone di varia materia prima abile per le costruzioni, in particolare affiorano rocce metamorfiche. Non tutti i diversi tipi di pietra adoperati nelle architetture civili e religiose dei secoli XI-XIV, però, sono autoctoni. La ricerca vuole inquadrare per l’epoca medievale questi usi ed i riusi di manufatti più antichi, approfondendo la cultura tecnica degli artigiani impegnati nei cantieri. Ad esempio, la fornitura di san Pietro in Carpignano verosimilmente deriva da fasi edificatorie precedenti; la sua varietà diventa una risorsa per le maestranze, come testimoniato nella realizzazione policroma della porta ad arco falcato in cui i conci lapidei vengono abbinati ai laterizi. Nei paramenti del complesso di piazza Brandale la differenziazione dei materiali pare legata invece a condizioni contingenti, a necessità della fabbrica. La pietra usata negli esterni delle torri talvolta definisce il basamento, come anche a Noli, mentre per l’elevato si predilige il mattone.
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lunedì 20 novembre 2017

Firenze e i Cavalieri Templari. Accuse, processo e condanne

Martedì 21 novembre 2017 alle ore 17,30 presso la Biblioteca Filippo Buonarroti di Firenze si tiene la conferenza "Firenze e i Cavalieri Templari. Accuse, processo e condanne".
Chi operò contro l'Ordine più potente del Medioevo? Quali furono le accuse contro i Cavalieri Templari? Come si svolse veramente il processo contro di loro? E cosa c'entra Firenze nella storia e soprattutto nella fine di questo Ordine?
Per il ciclo "Templari Monaci Cavalieri. Dalle Crociate alla Firenze del Medioevo. Storia e architettura di un Ordine Cavalleresco", Mario Pagni e Chiara Sacchetti ci faranno scoprire le origini, gli accusatori, gli accusati e i protagonisti di Firenze che dettero vita ad uno dei più grandi e importanti processi dell'Inquisizione che coinvolse il Mondo allora sconociuto.
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domenica 19 novembre 2017

"La Dama di Ferro" presentazione a Villa Litta Modigliani

Domenica 19 novembre 2017 alle ore 15,00 a Villa Litta Modigliani in Via Taccioli (nel quartiere Affori) Giovanna Ferrante presenta il suo libro "La Dama di Ferro. Il romanzo di Teodolinda regina dei Longobardi".
Innamorata della sua città, da anni la giornalista e scrittrice Giovanna Ferrante racconta Milano in appassionanti conferenze al Castello Sforzesco, a Palazzo Reale e a Palazzo Marino, nelle biblioteche Ambrosiana e Sormani e in Circoli culturali. Nel 2007 le è stato conferito il prestigioso riconoscimento "Ambrogino d'Oro". “La Dama di Ferro” è la biografia romanzata di Teodolinda, regina generosa e amatissima, ma soprattutto astuta diplomatica ed eccezionale donna di potere in un mondo, quello medievale, aperto solo ai maschi. Oltre all’autrice partecipano all’incontro, per il Municipio 7 il presidente Marco Bestetti, l'assessore alla Cultura Antonio Salinari e la presidente della Commissione cultura Barbara Beretta. Per il Municipio 9 il presidente Giuseppe Lardieri, l'assessore alla Cultura Raffaele Todaro e l'assessore alle Politiche sociali Deborah Giovanardi.

giovedì 16 novembre 2017

La Società Editrice Dante Alighieri si presenta

Sabato 18 novembre 2017 alle ore 16,00 l’Associazione Italia Medievale e Archeobooks sono lieti di invitarvi nella Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso da Via Nirone, 7) per la presentazione della Società Editrice Dante Alighieri e del libro “La tecnologia nella Commedia di Dante” di Filippo Silvestri (Società Editrice Dante Alighieri, 2017). Intervengono Massimo Desideri e Filippo Silvestri. Conduce Mauro Enrico Soldi. Ingresso libero.
Le origini della attuale Società Editrice Dante Alighieri risalgono al luglio del 1895, quando Giovanni Albrighi insieme a Dante Segati ed altri soci fondarono la Albrighi, Segati & C., una società in accomandita semplice che aveva per oggetto l’esercizio di una libreria scolastica commissionaria.
Attualmente la Società Editrice Dante Alighieri è una s.r.l. unipersonale, il cui amministratore unico è il Dott. Mauro Spinelli. Ad oggi, dei primi fondatori della Albrighi, Segati & C. nessuno è rimasto in vita, ma la loro opera continua nel segno delle attitudini e degli intendimenti dei suoi padri, distinguendosi ancora in un campo pur così difficile e denso di responsabilità come quello che li spinse un tempo ad intraprendere questa attività.
La Collana dantesca, diretta da Massimo Desideri, frutto del lavoro di più autori, nasce dalla comune volontà di celebrare i 750 anni dalla nascita del Poeta: ciascuna opera affronta e approfondisce un tema specifico, ricavato in particolare dalla Divina Commedia.
Gli argomenti trattati spaziano dall’analisi della competenza musicale dantesca al “modo” di leggere la Commedia – esaltandone gli aspetti fonetici e recitativi – alla concezione che Dante ha della funzione della letteratura, fino all’esame dell’itinerario geografico del viaggio del protagonista, all’indagine sul mondo animale, fantastico e reale, che anima il poema, oltre che sull’immaginario femminile dantesco e sull’indubitabile messaggio esoterico dei versi danteschi.
Né manca una “ricostruzione” narrativa della prima cantica della Commedia, molto utile ad accostare, soprattutto i ragazzi, agli aspetti emotivi ed avventurosi, da cui prende avvio lo straordinario itinerario dantesco.
Ultimo, gradito ingresso nella Collana (2017) – piacevole “anomalia” trattandosi del saggio di un ingegnere dantista – il volume “La tecnologia nella Commedia di Dante” di Filippo Silvestri, che affronta il tema, finora solo sfiorato dalla critica dantesca, delle conoscenze scientifiche e tecniche di Dante, per le quali il poeta rivela competenze di straordinario livello. Temi inusitati per la poesia, che solo Dante poteva trattare in versi con tanta perizia.
La Collana ha cercato di evitare un taglio “erudito”, in modo da potersi rivolgere, oltre che agli studenti delle scuole (preferibilmente a quelli del triennio finale delle superiori) e ai loro insegnanti desiderosi di qualche spunto didattico in più, anche a un pubblico “medio”, che intenda approfondire qualche aspetto della poesia dantesca, e a un pubblico “adulto”, curioso di alcuni temi magari trattati solo di sfuggita nel periodo trascorso a scuola.
 
Filippo Silvestri (Bari, 1948), ingegnere meccanico, è stato dirigente di ricerca presso L’ENEA, l’ente pubblico per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile. Si è occupato di sicurezza nucleare; di pianificazione e gestione di progetti di ricerca sulle fonti rinnovabili e sul risparmio energetico, con finanziamenti nazionali ed europei; di formazione tecnica e di progettazione di strutture organizzative di ricerca. E’ un convinto sostenitore dell’integrazione tra le due culture: quella umanistica e quella scientifica, come momento necessario per una crescita equilibrata della società. Ha pubblicato libri di poesie ed è redattore della rivista letteraria “La Vallisa” di Bari.