giovedì 30 novembre 2023

"Italia e islam" presentazione a Pisa

Nell’ambito della rassegna Pisa is Fibonacci 2023, organizzata dal Comune di Pisa per celebrare uno dei suoi figli più illustri, il matematico Leonardo Pisano detto il Fibonacci, Palazzo Blu ospita la presentazione del volume “Italia e islam. Culture, persone e merci dal Medioevo all’età contemporanea” a cura di Daniele Mascitelli e Renata Pepicelli (Carocci, 2023). Interverranno Stefano Allievi (Università di Padova) e Simone Collavini (Università di Pisa), saranno presenti la curatrice e il curatore, autrici e autori. L’appuntamento è giovedì 30 novembre 2023 alle ore 17.30 nell’auditorium.
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Alba Sotterranea

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venerdì 17 novembre 2023

Boezio, consolazione della filosofia

La Scuola della Cattedrale, presieduta da Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano, prosegue l’undicesima edizione 2023-24 con un evento culturale che prende spunto dalla pubblicazione del volume Boezio, Consolazione della filosofia (Mondadori, Fondazione Lorenzo Valla, Milano 2023).

Quest’opera, uno dei testi fondamentali della letteratura e del pensiero medievale, ha riscosso grande successo in tutta Europa con varie traduzioni e commenti. In essa troviamo il dialogo drammatico tra Filosofia e Boezio che si trova in prigione in attesa di essere giustiziato, in un alternarsi di prosa e versi. Filosofia appare a Boezio in una vera e propria epifania, mostrando subito una forte personalità drammatica: irritabile, pronta al rimprovero, ma anche protettiva e consolante, ella si fa portavoce di una sapienza tutta umana, erede forse di Parmenide, certo di Platone, Plotino, Proclo e dei libri sapienziali della Bibbia.
Nella Consolazione Boezio affronta in modo affascinante temi importanti, in particolare per un uomo in attesa della morte: la fortuna, il destino, la provvidenza divina, la felicità dell’uomo, l’importanza della virtù; l’abbandono delle aspirazioni puramente umane. In queste discussioni emerge una esemplare profondità di pensiero: tutto viene immerso in una prospettiva cosmica, nella quale le cose sono viste alla luce dell’eternità di Dio e della perpetuità del mondo, ddell’universale che tocca ciascun individuo il quale invoca il fondatore del mondo e la sua opera di perfezione, armonia, e bellezza.
L’evento, moderato da Armando Torno, si terrà lunedì 20 novembre 2023 alle ore 18.30 nella Chiesa di San Gottardo in Corte (via Pecorari, 2) con la partecipazione di Piero Boitani, Professore emerito di Letterature comparate alla Sapienza Università di Roma, in collegamento da Roma, di Luca Bianchi, Professore Ordinario di Storia della filosofia medievale presso l‘Università degli Studi di Milano, di Michela Pereira, già Ordinaria di Storia della filosofia medievale presso l’Università di Siena, e con un saluto di Mons. Gianantonio Borgonovo.
L'evento verrà trasmesso in diretta su DUOMO MILANO TV.
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giovedì 16 novembre 2023

Burgundio da Pisa: Viaggiare e tradurre nel medioevo

La tomba di Burgundio a S. Paolo a Ripa d'Arno
Un invito a riscoprire una delle figure più importanti del medioevo pisano e italiano. È quanto inviano alla cittadinanza l’Università di Pisa e il Comune con l’incontro “Burgundio da Pisa: Viaggiare e tradurre nel medioevo”, che si terrà giovedì 16 novembre 2023 alle ore 16:00 presso la Sala delle Baleari in Palazzo Gambacorti. Momento divulgativo a cui interverranno l’assessore ai rapporti con l'Università del Comune di Pisa, Frida Scarpa, il Rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi, e Cristina D’Ancona, docente di storia della filosofia medievale presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Ateneo pisano e direttrice del Centro di studi interuniversitario GrAL (Greco Arabo Latino).
La memoria di Burgundio da Pisa, scomparso il 20 ottobre 1193, fino ad oggi era affidata quasi unicamente all’iscrizione marmorea posta sulla sua tomba conservata nella chiesa di S. Paolo a Ripa d'Arno e recentemente restaurata. Qui, nell’epitaffio i suoi contemporanei lo celebrano come “Dottor dei dottori”, “gemma preziosa dei maestri” che “insegnò tanto le regole necessarie ai poeti, quanto l’arte dei medici" e che “tutto quello che è umano, o che spetta alla terra, o che si trova sotto il sole, o che è possibile a sapersi, […] seppe”.
A distanza di 830 anni dalla scomparsa, la sua figura è stata riportata alla luce dagli studi condotti dal Centro di studi interuniversitario GrAL (Greco Arabo Latino), nato nel 2006 da un accordo tra l’Università di Pisa e l’Università di Padova e di cui oggi fanno parte studiosi provenienti da: Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Pavia, Università di Roma “La Sapienza”, Università di Torino, Accademia dei Lincei di Roma, Centre national de la recherche scientifique (CNRS), École Pratique des Hautes Études (Parigi), Commissio Leonina (Parigi), Institute of Ismaili Studies (Oxford).

mercoledì 15 novembre 2023

La Longue durée delle opere medievali attraverso il caso del polittico di Giotto per la Badia fiorentina

Mercoledì 15 novembre 2023 alle ore 17,00 in diretta online su Facebook, in occasione del ciclo di Conferenzae Dialoghi d'Arte e Cultura, la prof.ssa Laura Cavazzini parlerà della "Longue durée delle opere medievali attraverso il caso del polittico di Giotto per la Badia fiorentina".

Ricostruire la “vita” di un’opera d’arte del passato attraverso il tempo costituisce un punto di osservazione cruciale per la comprensione delle dinamiche con cui la società elabora il proprio passato e la propria memoria collettiva.
È nell’orizzonte del tema della longue durée dell’arte medievale e, più in generale, degli studi, oggi tanto in voga, sulla fortuna e sulla ricezione del Medioevo, che si può tentare di calare anche il fenomeno, tutto fiorentino, della “riquadratura” dei polittici gotici nel corso del Rinascimento, quando cioè, con l'affermazione della "tavola all'antica", ovvero di una pala rettangolare chiusa entro una cornice caratterizzata da elementi architettonici di ispirazione classica, si assiste in città a un diffuso fenomeno di adattamento a questo schema dei dipinti d’altare trecenteschi, nel contesto del quale il polittico dipinto da Giotto per l’altare della chiesa di Badia, cui fu adattata una nuova carpenteria attorno al 1450, è solo uno di una nutrita serie di occorrenze.
Laura Cavazzini insegna la storia dell'arte medievale all'Università di Trento. I suoi studi sono principalmente rivolti alla cultura artistica del Gotico internazionale, all'architettura, alla scultura e all'oreficeria nella Valle padana fra Due e Quattrocento, al Rinascimento toscano.

domenica 5 novembre 2023

La lunga guerra di Milano contro l'imperatore Federico II

Martedì 7 novembre 2023 alle ore 18,00 alla Casa della Cultura di Milano, Paolo Grillo parlerà de "La lunga guerra di Milano contro l'imperatore Federico II".

Paolo Grillo insegna Storia medievale presso l’Università di Milano.
Si occupa della storia sociale e politica delle città italiane nei secoli XII-XIV, con particolare attenzione al momento di passaggio dal Comune alla Signoria e alla “crisi del primo Trecento”. Studia inoltre la storia militare del basso Medioevo in Italia.
Fra le sue pubblicazioni più recenti: Milano guelfa (1302-1310) (Viella, 2013); L’aquila e il giglio. 1266: la battaglia di Benevento (Salerno editrice, 2015); Nascita di una cattedrale. 1386-1418: le origini del Duomo di Milano (Mondadori, 2017); L’ordine della città. Controllo del territorio e repressione del crimine nell’Italia comunale (Viella 2017); La falsa inimicizia. Guelfi e ghibellini nell’Italia del Duecento (Salerno 2018); Guerre ed eserciti nel Medioevo (Il Mulino 2018, con Aldo G. Settia) e Le porte del mondo. L’Europa e la globalizzazione medievale (Mondadori 2019). Collabora con La Lettura del Corriere della Sera.