Alessandro Vanoli |
al Tenda Sordello a Mantova, nell'ambito del Festival della Letteratura 2020, Alessandro Vanoli parlerà di "Un'idea di Mediterraneo".
Popoli in fuga, spedizioni di conquista, scambi di merci e di saperi,
epiche e furibonde battaglie, assalti di pirati, viaggi disperati di
donne e uomini senza futuro. Che cosa è capace di raccontarci ancora, il
Mediterraneo? Un viaggio tra passato e futuro attraverso il Mare Nostrum.
Alessandro Vanoli è nato a Bologna nel 1969, è uno storico medievista con alle spalle docenze e collaborazioni presso le università di Bologna, Milano, Tunisi, Cambridge, Amsterdam, Città del Messico e Buenos Aires.
Affascinato dal Mediterraneo come crocevia di civiltà, culture, guerre e
commerci, ha dedicato diversi saggi alla sua storia, occupandosi in
particolare della penetrazione islamica in Italia e in Spagna. Dalle
tensioni politiche e dalla profonda crisi economica, culturale e
religiosa in cui si trova oggi immersa l'area mediterranea ha tratto
spunto il saggio Quando guidavano le stelle
(2015 e 2019), un itinerario sulle rotte degli antichi lungo un mare
«che va navigato, costeggiato, esplorato». La riscoperta di luoghi, tragitti, stagioni, parole chiave e oggetti del passato contraddistingue molti altri suoi lavori, tra cui: L'ignoto davanti a noi, La via della seta (con Franco Cardini), Idolatria, Storia del Mediterraneo in 20 oggetti (con Amedeo Feniello), Inverno. Il racconto dell'attesa, Strade perdute e il più recente Primavera. La stagione inquieta (2020).
Ingresso gratuito con prenotazione e STREAMING
Nessun commento:
Posta un commento