E’ stato pubblicato in questi giorni
il libro Ospedali in Vercelli dal Medioevo al secolo XX (Publycom
Editore). Come spiega il sottotitolo si tratta di un «contributo alla
conoscenza delle istituzioni ospedaliere» cittadine.
Ma c’è molto di più all’interno: l’amore di una famiglia. Le prime
ricerche storiche furono di Miriam Ferrari, insegnante di religione
cattolica, morta prematuramente. Allora la madre Bianca Rusconi decise
di portare avanti il lavoro nel ricordo della figlia, spulciando tra gli
archivi, supportata dal marito Giorgio Ferrari che, alla fine, ha
raggiunto la meta in solitudine, dopo la morte della moglie.
La fatica a procedere è sgorgata da quell’amore che non si è spezzato ma è un filo sottile e tenace teso verso il cielo.
«Non ho la competenza storica per entrare nel merito dell’opera -
scrive il cardinale Giuseppe Versaldi nella prefazione - ma come uomo di
Chiesa mi piace sottolineare l’opera anticipatrice proprio della Chiesa
nel campo della cura delle persone malate e bisognose secondo il più
genuino messaggio evangelico, in epoca non scevra da difficoltà e anche
contraddizioni». E auspica: «Il mio augurio è che la diffusione di
questa interessante opera storica risvegli anche lo spirito che animò le
origini dell’opera assistenziale, così che i progressi scientifici si
uniscano a una maggiore attenzione che non solo vanno guarite, ma anche
sentirsi parte di una struttura e di una comunità giusta e solidale».
«Questo lavoro - si legge nell’introduzione scritta da Giorgio e
Bianca Ferrari - oltre a raccogliere, si tenta di sistematizzare le fonti
edite, per dare vita a una raccolta dei dati che valorizzi quanto fatto
in passato e ne testimoni la grande attualità sotto il profilo
economico, sociale storico. Proseguendo nel solco tracciato da nostra
figlia Miriam e per attualizzarne la ricerca, coltiviamo la speranza che
in futuro altre persone provvedano ad approfondire e a meglio
illustrargli avvenimenti qui richiamati. Nel corso della nostra ricerca -
si legge ancora nell’introduzione - abbiamo rilevato progressivamente i
nomi di trentasei enti ospedalieri, ma non di tutti sono state trovate
notizie approfondite inerenti alla loro attività. Abbiamo deciso di
suddividerli in tre gruppi, secondo la natura dei fondatori: religiosi,
laici e ordini cavallereschi».
La presentazione del volume si terrà giovedì 21 luglio 2022 alle ore 17,00 in
seminario a Vercelli, piazza Sant’Eusebio 10. La partecipazione è
libera. Il libro sarà disponibile in tutte le librerie cittadine.
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