giovedì 16 novembre 2023

Burgundio da Pisa: Viaggiare e tradurre nel medioevo

La tomba di Burgundio a S. Paolo a Ripa d'Arno
Un invito a riscoprire una delle figure più importanti del medioevo pisano e italiano. È quanto inviano alla cittadinanza l’Università di Pisa e il Comune con l’incontro “Burgundio da Pisa: Viaggiare e tradurre nel medioevo”, che si terrà giovedì 16 novembre 2023 alle ore 16:00 presso la Sala delle Baleari in Palazzo Gambacorti. Momento divulgativo a cui interverranno l’assessore ai rapporti con l'Università del Comune di Pisa, Frida Scarpa, il Rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi, e Cristina D’Ancona, docente di storia della filosofia medievale presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Ateneo pisano e direttrice del Centro di studi interuniversitario GrAL (Greco Arabo Latino).
La memoria di Burgundio da Pisa, scomparso il 20 ottobre 1193, fino ad oggi era affidata quasi unicamente all’iscrizione marmorea posta sulla sua tomba conservata nella chiesa di S. Paolo a Ripa d'Arno e recentemente restaurata. Qui, nell’epitaffio i suoi contemporanei lo celebrano come “Dottor dei dottori”, “gemma preziosa dei maestri” che “insegnò tanto le regole necessarie ai poeti, quanto l’arte dei medici" e che “tutto quello che è umano, o che spetta alla terra, o che si trova sotto il sole, o che è possibile a sapersi, […] seppe”.
A distanza di 830 anni dalla scomparsa, la sua figura è stata riportata alla luce dagli studi condotti dal Centro di studi interuniversitario GrAL (Greco Arabo Latino), nato nel 2006 da un accordo tra l’Università di Pisa e l’Università di Padova e di cui oggi fanno parte studiosi provenienti da: Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Pavia, Università di Roma “La Sapienza”, Università di Torino, Accademia dei Lincei di Roma, Centre national de la recherche scientifique (CNRS), École Pratique des Hautes Études (Parigi), Commissio Leonina (Parigi), Institute of Ismaili Studies (Oxford).

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