Trent’anni di Palio della Rocca, di emozioni, di
corsa delle oche. Passione, coinvolgimento, attaccamento al proprio paese e
alle proprie tradizioni: questi gli ingredienti alla base di un traguardo così prestigioso.
La miscela vincente sempre la stessa: la magia che la rievocazione storica sa
trasmettere, le affascinanti atmosfere medievali e un borgo in cui sembra che
il tempo si sia fermato.
La 30esima sarà un’edizione speciale: ben due le
giornate in più. Si partirà il 27 e 28 agosto 2016 con il Pre Palio, per proseguire
a settembre. Il clou il 2, 3 e 4, quindi il 16 settembre 2016 la Festa del Patrono
con la consegna del Palio e la cena della pace.
Per sei giorni Serra Sant’Abbondio, in provincia di Pesaro-Urbino, ai piedi
del monte Catria, a due passi dal Monastero di Fonte Avellana, si tufferà
in epoca medievale trasformandosi in un antico
borgo del XV secolo.
Ad organizzare questa manifestazione storica, la Pro Loco e il Comune, con il patrocinio dell’assemblea legislativa delle Marche,
Regione, Provincia, Camera di Commercio, Comunità montana del Catria e Nerone e
Associazione marchigiana Rievocazioni storiche.
Il Palio della Rocca ha riscosso un successo di
pubblico e critica sempre maggiori per la qualità del programma e la bellezza
del luogo, diventando tra le manifestazioni più attese dell’intera provincia e
non solo e tra le più importanti rievocazioni storiche delle Marche. Migliaia
di visitatori e turisti sono arrivati a Serra per l’ultima edizione.
La manifestazione si aprì nel 1986 per rievocare un
momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione da
parte dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, durante il governo
del duca Federico da Montefeltro (1444-1482), della Rocca di Serra.
Tradizione, folclore, cultura, spettacoli, enogastronomia:
ricchissimo come sempre il menù del Palio. Nel paese, con la sfilata in
costume, gli addobbi delle vie, l’apertura delle osterie e delle botteghe
artigiane, si ricrea l’atmosfera tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500.
Serra si trasformerà in un borgo medievale riproponendo
arti e mestieri. Grazie a un dettagliato e approfondito studio dei costumi e
dei modi di vita di quel periodo, verranno riproposti numerosi mestieri.
L’evento è sia ricerca e rievocazione storica che
competizione tra i tre castelli e i tre borghi.
Serra aveva nel suo territorio tre Castelli: quello
di Leccia, Colombara e Serra Sant’Abbondio o di Sant’Onda. In epoche successive
vennero edificati i tre borghi: Montevecchio, Poggetto e Petrara. Questi tre
castelli e borghi si contendono il Palio della Rocca raffigurante l’immagine di
Sant’Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di Diocleziano,
attraverso una spettacolare corsa delle oche, gioco molto in voga nel periodo
medievale e rinascimentale.
Il momento più atteso, come tradizione, domenica 4 settembre, quando nel pomeriggio si
terrà il Palio della Rocca. Al sesto
rintocco della campana scatterà la storica disfida tra i castelli con la famosa
e spettacolare corsa delle oche.
Si inizierà con la spettacolare parata in costume
dei Signori dei Castelli e delle compagnie figuranti. Verranno accolti dal
signore del castello principale accompagnati da un alfiere con lo stendardo
simbolo del proprio castello e dalle oche protagoniste indiscusse della
manifestazione seguite dal proprio ocaro.
Prima del “Palio della Rocca”, “Lo Palio dei
Monelli”. I bambini dei castelli si sfideranno in una prima corsa delle oche.
Ma il sipario sulla 30esima edizione si alzerà già
nel week-end del 27-28 agosto con il Pre Palio. Sabato 27 agosto l’apertura
delle antiche osterie, la cena con tutti gli ocari delle trenta edizioni e, a
seguire, lo spettacolo di focoleria a cura della compagnia “Fochi Fatui” e
musici per le vie del centro storico. Domenica è in programma la Fiera di fine
estate. Alle 21 il notaro leggerà il bando, apertura solenne della
manifestazione. Sotto le stelle lo spettacolo teatrale a cura della “Compagniadel maggio”.
Il clou il week-end del 2-3-4 settembre. SI partirà
con due appuntamenti che spaziano dall’arte alla cultura. Alle 17.30
riflessioni su acqua e natura a cura di Astrid Albers e Charles Mitchell e, a
seguire, in sala consiliare, la tavola rotonda “Un buon uso del sacro –
Devozione popolare e patronati magico terapeutici dei Santi Abbondio e Biagio”.
Relatori i professori Normando Combezzi e Tommaso Di Carpegna. Dopo l’apertura
delle osterie, il sorteggio dell’ordine di partenza: il notaro estrarrà a sorte
il posizionamento delle oche per la disputa del “sacro” Palio della Rocca. In
serata arti e mestieri con spettacoli d’armi a cura della compagnia “GrifoneDella Scala” di San Severino Marche ed itineranti con la musica del gruppo
“Trovadores de Romagna”.
La giornata di sabato scatterà nel pomeriggio con i
giochi medievali per i più piccoli in collaborazione con l’associazione
“L’isola che non c’è”. L’antico borgo si animerà di arti e mestieri con
l’intervento della compagnia “Grifone della Scala” e spettacoli del gruppo
“Cavalieri dell’Alto volo”. Da visitare la mostra di pittura di Charles
Mitchell.
Per cena l’apertura dell’Hosteria de li Castelli,
di Sant’Onda e della Taverna del Mandriano, dove degustare prodotti tipici e
specialità locali. Alle 21 il Palio straordinario di San Biagio: una
particolare corsa delle oche che vedrà le donne contendersi la vittoria. A
seguire lo spettacolo di falconeria e tanta musica con i gruppi celtici
“Trovadores de Romagna" e “Cisalpipers”.
E’ il ricco antipasto della giornata più attesa.
Domenica dalle 15.30 spettacoli d’armi, falconeria, giocoleria, focoleria, e
sbandieratori. Spazio poi alla parata in costume dei signori dei castelli e
delle compagnie figuranti. Alle 17.30 “Lo Palio dei Moneli”, quindi il Palio
della Rocca. La lunga e coinvolgente giornata si concluderà con musici
sbandieratori della Città di Fano “La Pandolfaccia” e lo spettacolo pirotecnico
che accenderà il borgo.
Mercoledì 16 la consegna del palio e la cena della
pace.
Maggiori informazioni:
Pagina Facebook: Palio della
Rocca, Serra Sant’Abbondio https://www.facebook.com/paliodellaroccaserra
prolocossabbondio@virgilio.it
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