Tante novità per l’edizione 2017 del Palio Storico di Albenga tra cui
narrazioni di storie realmente accadute nel Medioevo e l'aggiunta di un
nuovo gioco. Non mancheranno come sempre: cantine aperte, cavalieri,
duelli, buon cibo e tanti spettacoli nel suggestivo Centro Storico di
Albenga.
Quest'anno, per aumentare il coinvolgimento del pubblico, verrà aggiunto il racconto di alcune storie realmente accadute durante l'anno 1227: “Rievocare significa parlare del passato, non solo mettendo in bella mostra usi e costumi del periodo ma anche raccontando delle storie – spiegano gli organizzatori –" ed è proprio attraverso il racconto di una storia durante il corso delle quattro serate che i rievocatori de La Duecentesca affronteranno il tema del "Sacro e Profano, che ha pervaso per secoli la storia e ha avuto il suo inizio proprio alle radici del 1200. In questo periodo Albenga affrontava la commistione tra Sacro e Profano: la tradizione della festa e la celebrazione di alcuni rituali di antico sapore pagano da una parte, e l’affermarsi del potere temporale della Chiesa attraverso l’imposizione della propria visione fideistica anche nella vita comune dall'altra. Ciò che non era consono alla Chiesa Romana era bollato come eresia e chiunque non si conformasse completamente alla dottrina riconosciuta come unica e Santa aveva grosse difficioltà, sia che fosse di stirpe nobile sia che fosse un semplice contadino.
Oltre 100 i figuranti che parteciperanno e si alterneranno durante le quattro serate tra i quali La Duecentesca, la Compagnia di Chiaravalle, la Compagnia d’Arme Unicorno d’Argento, la Gilda del Tempo, Sagitta Imperialis, Ars Lecco, Axvxa, Compagnia Flos et Leo, I Sonagli di Tagatam, Ianna Tampè, Milfo lo Buffon Giullare, Arkana Pipe Band, Schola Tamburi Storici di Conegliano, Majestic Falconry, Ravensane, Monaldo Istrio lo Giullaro, Associazione Brianza Medievale, Sbandieratori e Musici San Damiano d’Asti, Pier Paolo Pederzini, I Dolciniani, I Luporum Filii, Associazione Palio Storico.
Vi aspettiamo numerosi, pronti a vivere 4 giorni nel 1227 !!
Quest'anno, per aumentare il coinvolgimento del pubblico, verrà aggiunto il racconto di alcune storie realmente accadute durante l'anno 1227: “Rievocare significa parlare del passato, non solo mettendo in bella mostra usi e costumi del periodo ma anche raccontando delle storie – spiegano gli organizzatori –" ed è proprio attraverso il racconto di una storia durante il corso delle quattro serate che i rievocatori de La Duecentesca affronteranno il tema del "Sacro e Profano, che ha pervaso per secoli la storia e ha avuto il suo inizio proprio alle radici del 1200. In questo periodo Albenga affrontava la commistione tra Sacro e Profano: la tradizione della festa e la celebrazione di alcuni rituali di antico sapore pagano da una parte, e l’affermarsi del potere temporale della Chiesa attraverso l’imposizione della propria visione fideistica anche nella vita comune dall'altra. Ciò che non era consono alla Chiesa Romana era bollato come eresia e chiunque non si conformasse completamente alla dottrina riconosciuta come unica e Santa aveva grosse difficioltà, sia che fosse di stirpe nobile sia che fosse un semplice contadino.
Oltre 100 i figuranti che parteciperanno e si alterneranno durante le quattro serate tra i quali La Duecentesca, la Compagnia di Chiaravalle, la Compagnia d’Arme Unicorno d’Argento, la Gilda del Tempo, Sagitta Imperialis, Ars Lecco, Axvxa, Compagnia Flos et Leo, I Sonagli di Tagatam, Ianna Tampè, Milfo lo Buffon Giullare, Arkana Pipe Band, Schola Tamburi Storici di Conegliano, Majestic Falconry, Ravensane, Monaldo Istrio lo Giullaro, Associazione Brianza Medievale, Sbandieratori e Musici San Damiano d’Asti, Pier Paolo Pederzini, I Dolciniani, I Luporum Filii, Associazione Palio Storico.
Vi aspettiamo numerosi, pronti a vivere 4 giorni nel 1227 !!
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