A Mottola sono state scoperte le
reliquie di San Tommaso Becket, durante alcuni lavori di restauro della
Chiesa Santa Maria Assunta Un ritrovamento straordinario, pronto a
suscitare grande clamore, considerando che la cittadina pugliese ora può
anche vantarne due reliquie. La notizia arriva nei giorni in cui Mottola si prepara ai festeggiamenti patronali, in programma venerdì 29 dicembre 2017 a
partire dalle ore 17:00. Sbandieratori e animazione medievale,
performance multimediale, cerimonia di consegna delle chiavi e
celebrazione eucaristica: tanti gli appuntamenti in questa giornata che
coniuga fede e intrattenimento. E se Mottola da tempo riserva una
particolare attenzione e devozione a questa figura, quest’anno ha
sicuramente una ragione in più. Il culto di San Tommaso, infatti, qui è
particolarmente sentito e, a questo, si aggiunge il grande fermento in
tutta la comunità per questa scoperta, a cominciare dal parroco della
Chiesa Madre don Sario Chiarelli
Della presenza di una di queste reliquie negli anni si era persa
memoria, dell’altra, un frammento osseo di San Tommaso, non si aveva
alcuna traccia. Quest’ultima è stata trovata in una pergamena datata
1884 e posta dal vescovo Bacile all’interno della pietra santa
dell’altare. Nei giorni scorsi, dopo la scoperta, entrambe le reliquie
sono state poste nel nuovo altare durante la consacrazione. A questo punto, cresce la possibilità di lavorare ad un gemellaggio tra le città di Motttola e Canterbury,
potenziando il turismo religioso, anche rispetto all’itinerario della
via Francigena, come dimostrano le importanti presenze raggiunte dal
locale Ufficio Turistico Infopoint.
Nell’attesa, è tutto pronto per i
festeggiamenti patronali in programma il 29 dicembre. Alle ore 17:00
partirà l’animazione medievale con sbandieratori e
timpanisti dell’Ente culturale Puglia Carovigno che coinvolgerà le vie
principali del paese, alle 18:00 in piazza XX Settembre la consegna delle chiavi al
Santo Patrono da parte del sindaco Giampiero Barulli e a seguire la
solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa Madre, presieduta dal
vescovo di Castellaneta Mons. Claudio Maniago. Subito dopo, alle 19:30,
Tommaso da Canterbury sarà ricordato in un modo insolito e
particolarmente suggestivo: un’azione scenica multimediale, ideata
e diretta da Antonio Minelli che in una quindicina di minuti e con
alcuni attori ripercorrerà la vita, la storia e il dramma di questa
straordinaria figura. L’iniziativa è a cura dell’associazione
“Formediterre” con allestimento tecnico di “Full service” di Luigi
Nardelli. Per una sera, la Chiesa Madre che ne contiene le reliquie,
diventerà palcoscenico di una performance che mette insieme visione e
narrazione. L’organizzazione dei festeggiamenti patronali è affidata a
Comune di Mottola, parrocchia Santa Maria Assunta e associazione
“LibriAMOci”.
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