Mirko Orioli presenta sabato 25 gennaio 2014, ore 17,30, alla Libreria Giunti al Punto a Cesena in Piazza Giovanni Paolo II, anche attraverso la proiezione di immagini, il suo libro "La Rocca Malatestiana di Cesena" (Il Ponte Vecchio, 2013).
Foto di Gian Paolo Senni, Gianmaria Zanotti, Tarcisio Pollini, Luca Casalini. interviene Marzio Casalini editore della Società Editrice "Il Ponte Ponte Vecchio".
La rocca di Cesena, tradizionalmente denominata Malatestiana, è una delle più imponenti e meglio conservate in Romagna. Il cantiere di costruzione iniziò negli ultimi anni del Trecento e terminò entro il 1480; parte dei lavori coincise quindi con la cosiddetta “epoca di transizione”, un periodo in cui la tecnica bellica e quella ossidionale conobbero decisive innovazioni, che provocarono a loro volta notevoli cambiamenti nell’architettura militare.
Anche la rocca di Cesena intorno alla metà del XV secolo subì una revisione generale dell’impianto difensivo, necessaria per aggiornare la fortezza alla nuove tecniche belliche, seguita da un ulteriore aggiornamento in tal senso agli inizi del XVI secolo.
A lavori ultimati la rocca di Cesena era uno dei fortilizi tecnologicamente più avanzati sul territorio romagnolo; oggi rappresenta un interessante esempio di rocca di transizione ed è insieme un monumento di notevole valore storico-artistico e un luogo aperto al pubblico per spettacoli, mostre e iniziative di vario genere.
Questo libro, concepito come una guida che agevoli la visita alla rocca, ricostruisce la storia dell’edificio che, con le sue poderose e austere forme, caratterizza lo skyline di Cesena e prende in esame anche le esposizioni stabili e i musei ospitati al suo interno e gli altri elementi del sistema difensivo della città (Rocchetta di Piazza e mura urbiche).
La rocca di Cesena, tradizionalmente denominata Malatestiana, è una delle più imponenti e meglio conservate in Romagna. Il cantiere di costruzione iniziò negli ultimi anni del Trecento e terminò entro il 1480; parte dei lavori coincise quindi con la cosiddetta “epoca di transizione”, un periodo in cui la tecnica bellica e quella ossidionale conobbero decisive innovazioni, che provocarono a loro volta notevoli cambiamenti nell’architettura militare.
Anche la rocca di Cesena intorno alla metà del XV secolo subì una revisione generale dell’impianto difensivo, necessaria per aggiornare la fortezza alla nuove tecniche belliche, seguita da un ulteriore aggiornamento in tal senso agli inizi del XVI secolo.
A lavori ultimati la rocca di Cesena era uno dei fortilizi tecnologicamente più avanzati sul territorio romagnolo; oggi rappresenta un interessante esempio di rocca di transizione ed è insieme un monumento di notevole valore storico-artistico e un luogo aperto al pubblico per spettacoli, mostre e iniziative di vario genere.
Questo libro, concepito come una guida che agevoli la visita alla rocca, ricostruisce la storia dell’edificio che, con le sue poderose e austere forme, caratterizza lo skyline di Cesena e prende in esame anche le esposizioni stabili e i musei ospitati al suo interno e gli altri elementi del sistema difensivo della città (Rocchetta di Piazza e mura urbiche).
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