Per tre giorni, venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 dicembre 2019, il centro storico di Pozzuoli rivivrà un suggestivo
periodo del suo passato medievale. Nobili cavalieri, dame e cortigiani,
sbandieratori e giullari, unitamente a mercanti ed artigiani, faranno
rivivere le arti, i mestieri e le atmosfere di un piccolo spaccato di
vita medievale.
Un attrezzato
campo d'arme, con macchine medievali, armigeri ed arcieri, farà rivivere
le giornate militari del tempo e farà conoscere da vicino armi,
armature e macchine da assalto medievali, come l'ariete grande su ruote e
la macchina proteggi arcieri.
Postazioni dislocate lungo il percorso, permetteranno poi di gustare prodotti enogastronomici, apprezzare le creazioni di creativi del prodotto fatto a mano e i banchi artigianali dello scalpellino, del cestaio, dell'emanuense, dell'aromaterapia...
La manifestazione, che vuole essere un omaggio alla Città di Pozzuoli, nasce da un'idea dell''ass. Arti Mestieri Tradizioni Folclore, che la organizza con il patrocinio morale del Comune di Pozzuoli e la collaborazione dell'ass. Commercianti Centro Storico.
La manifestazione prende spunto dal real privilegio, concesso nel 1296 da Re Carlo II d'Angiò, che dichiarò Pozzuoli città demaniale, concedendole di abbandonare il titolo di “Castrum” (centro abitato sottoposto a dominio feudale) e assumere quello di “Civitas” (comunità dotata di autonomia amministrativa).
"Questa iniziativa gode del Patrocinio del Comune di Pozzuoli ed è contro il sistema della camorra"
Postazioni dislocate lungo il percorso, permetteranno poi di gustare prodotti enogastronomici, apprezzare le creazioni di creativi del prodotto fatto a mano e i banchi artigianali dello scalpellino, del cestaio, dell'emanuense, dell'aromaterapia...
La manifestazione, che vuole essere un omaggio alla Città di Pozzuoli, nasce da un'idea dell''ass. Arti Mestieri Tradizioni Folclore, che la organizza con il patrocinio morale del Comune di Pozzuoli e la collaborazione dell'ass. Commercianti Centro Storico.
La manifestazione prende spunto dal real privilegio, concesso nel 1296 da Re Carlo II d'Angiò, che dichiarò Pozzuoli città demaniale, concedendole di abbandonare il titolo di “Castrum” (centro abitato sottoposto a dominio feudale) e assumere quello di “Civitas” (comunità dotata di autonomia amministrativa).
"Questa iniziativa gode del Patrocinio del Comune di Pozzuoli ed è contro il sistema della camorra"
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