La Società di Studi Astesi ha deciso di proporre un’esperienza nuova,
piuttosto insolita per la sua tradizionale attività, e di organizzare il
“Medioevo in tavola” per giovedì 17 novembre 2022 alle 20,00.
Si tratta di sperimentare i cibi del Medioevo, dettagliatamente elencati
in un documento del 1266 reperito fortuitamente nel Codex Astensis e
costituenti il compenso, dovuto due volte all’anno, a Pancia de Solaris e
a due suoi invitati come canone di affitto di alcuni suoi possedimenti.
La prima portata della cena sarà curiosamente un limone (una sorta di
aperitivo, che all’epoca aveva il compito di aprire lo stomaco ai cibi),
al quale seguirà della pasta fritta con lardo e castagne, mentre un
secondo antipasto saranno delle frittatine di erbe amare. Il primo
piatto sarà la zuppa di ceci, cui seguirà il porco arrostito,
accompagnato da una salsa di latte di mandorle al vino e da una salsa di
senape al miele. Verranno poi serviti la torta di frutta con mele
cotogne alla cannella, il caffè (assolutamente non previsto dalla lista
cibaria del 1266) e infine il vino cotto, simile all’attuale vin brulé.
Ad accompagnare le portate, acqua e vino “bonum, purum et nitidum”. La Scuola Alberghiera di Agliano e Asti ha appositamente realizzato le varie portate rispettando rigorosamente le ricette dell’epoca e le servirà nel salone della scuola stessa in via Asinari 5.
A conclusione della serata a tutti i commensali verrà offerto il “menu d’autore” realizzato per l’occasione da Paolo Fresu.
Ad accompagnare le portate, acqua e vino “bonum, purum et nitidum”. La Scuola Alberghiera di Agliano e Asti ha appositamente realizzato le varie portate rispettando rigorosamente le ricette dell’epoca e le servirà nel salone della scuola stessa in via Asinari 5.
A conclusione della serata a tutti i commensali verrà offerto il “menu d’autore” realizzato per l’occasione da Paolo Fresu.
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