Un borgo fortificato, le sue chiese, le sue mura, le torri, le tracce delle case. Castelseprio è
uno dei luoghi storici più famosi della provincia di Varese, un centro
scomparso già nel Duecento dopo un assedio e la distruzione, ma con una
storia molto lunga alle spalle: la riscoperta di questo sito, le ricerche archeologiche, la tutela del complesso sono tra gli argomenti di cui parlerà venerdì 31 maggio 2013 al Museo degli Studi Patri di Gallarate (VA), Francesco Muscolino,
recentemente nominato Direttore responsabile del Parco Archeologico di Castelseprio. Muscolino illustrerà la storia delle ricerche
archeologiche che sono state condotte nel sito di Castelseprio mettendo in risalto
l’importanza di un luogo che ha visto nascere l’archeologia medievale è
che è stato recentemente iscritto nella lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità.
Dal 2011 infatti, Castelseprio fa parte, insieme a Cividale del
Friuli, Brescia, Spoleto ed altri, del sito seriale denominato Italia Langobardorum
che raccoglie i più importanti centri longobardi d’Italia. La serata
darà modo di approfondire la conoscenza del centro dell’antico
Seprio e delle attuali attività che gravitano intorno ad esso.
Appuntamento alle 21,00 al Museo, in via Borgo Antico (traversa di via Ugo
Foscolo).
L'appuntamento fa parte del ciclo di conferenze sull’attività di tutela del patrimonio archeologico in Provincia di Varese, ciclo promosso da Società degli Studi Patri di Gallarate e dal Gruppo Archeologico del Dopolavoro Ferroviario.
L'appuntamento fa parte del ciclo di conferenze sull’attività di tutela del patrimonio archeologico in Provincia di Varese, ciclo promosso da Società degli Studi Patri di Gallarate e dal Gruppo Archeologico del Dopolavoro Ferroviario.
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