«La serata vuole essere un piccolo omaggio a quella Breganze
medioevale, ricca di torri merlate e di storie lontane, che ha saputo
accendere in molti fantasia e immaginazione». Introduce così Umberto
Simonato, presidente del Gruppo di Ricerca Storica di Breganze,
l’incontro culturale “Il Torrione di Breganze: il luogo e gli
affreschi”, organizzato dal suo sodalizio, con il patrocinio della
commissione cultura e dalla biblioteca, per sabato 5 luglio 2014, alle 20.45,
nel giardino di casa Mater Amabilis delle suore Orsoline di Breganze.
Un serata che vuole essere un’occasione di conoscenza e di approfondimento del ciclo di affreschi presente nelle stanze del Torrione di Breganze risale al XV secolo, uno dei quali ritrae il volto di Cunizza da Romano.
«L’iniziativa, nata su invito della commissione cultura del Comune di Breganze, è stata subito accolta e incoraggiata dalla Congregazione delle suore Orsoline, in particolare da suor Licinia Faresin, attenta custode di questo luogo», continua Simonato.
L’appuntamento prevede una relazione del socio del GRS Manrico Ferrari, autore di alcuni saggi inerenti al Torrione, che proporrà considerazioni e valutazioni di carattere artistico che aiutino a comprendere la natura e la peculiarità degli affreschi.
Ci saranno poi gli interventi di Pierluigi Bonotto per una nota storica sull’edificio Torrione; Paolo Marchesan, Piergiorgio Laverda e Maria Licia Guadagnin per le foto storiche e documentali; Loris Rampazzo e Francesco Barci (liuto) per letture e musiche da legare alle atmosfere antiche che il Torrione ispira. Infine, don Francesco Gasparini, in qualità di direttore dell’ufficio diocesano dei beni culturali, tirerà le conclusioni e proverà a suggerire delle ulteriori modalità per valorizzare e preservare gli affreschi. Dalle 19.30 alle 20.30 sarà possibile visitare gli affreschi.
In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nella sala “Barchessa” di Villa Savardo.
Un serata che vuole essere un’occasione di conoscenza e di approfondimento del ciclo di affreschi presente nelle stanze del Torrione di Breganze risale al XV secolo, uno dei quali ritrae il volto di Cunizza da Romano.
«L’iniziativa, nata su invito della commissione cultura del Comune di Breganze, è stata subito accolta e incoraggiata dalla Congregazione delle suore Orsoline, in particolare da suor Licinia Faresin, attenta custode di questo luogo», continua Simonato.
L’appuntamento prevede una relazione del socio del GRS Manrico Ferrari, autore di alcuni saggi inerenti al Torrione, che proporrà considerazioni e valutazioni di carattere artistico che aiutino a comprendere la natura e la peculiarità degli affreschi.
Ci saranno poi gli interventi di Pierluigi Bonotto per una nota storica sull’edificio Torrione; Paolo Marchesan, Piergiorgio Laverda e Maria Licia Guadagnin per le foto storiche e documentali; Loris Rampazzo e Francesco Barci (liuto) per letture e musiche da legare alle atmosfere antiche che il Torrione ispira. Infine, don Francesco Gasparini, in qualità di direttore dell’ufficio diocesano dei beni culturali, tirerà le conclusioni e proverà a suggerire delle ulteriori modalità per valorizzare e preservare gli affreschi. Dalle 19.30 alle 20.30 sarà possibile visitare gli affreschi.
In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nella sala “Barchessa” di Villa Savardo.
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