“Tavole nobili e pietanze quotidiane - Cultura alimentare in Toscana
tra Medioevo ed Età Moderna” è il titolo del volume che sarà presentato mercoledì 12 settembre 2018 alle ore 18,00 a Villa Argentina Viareggio,
nell’ambito della rassegna "Di mercoledì: scrittori e lettori sulla
terrazza di Villa Argentina” promossa dalla Provincia di Lucca.
Il volume – edito da “Gli Ori” – è una raccolta di testi di vari autori - Anna Agostini, Michele Berretta, Giannino Biaggini, Rossella Campana, Giovanni Cipriani, Zeffiro Ciuffoletti, Riccardo Fattori, Mariano Fresta, Maria Camilla Pagnini, Fabio Picchi, Giuseppina Carla Romby e Claudio Rosati – che delineano un percorso variegato nel quale il cibo, come strumento di comunicazione e dialogo, diviene parte dell'identità culturale.
Paesaggi, ricette, uomini in viaggio, scoperte casuali e trattati di cucina e riti di socialità, articolati intorno al cibo, divengono vero e proprio nutrimento di pensieri e argomentazioni. Spezie e cibi attraversano il Mediterraneo, ma provengono anche dal Nuovo Mondo e raggiungono come veicoli diplomatici le tavole delle corti, contaminano lentamente e arricchiscono con i loro profumi e i loro sapori anche le mense quotidiane. Un accordato melange di sapori avvicina le vicende di scalchi, cuochi e capomaestri, marinai e regnanti, olio d'oliva e cioccolato al gelsomino. Come libri di cucina, dipinti tra pietanze da assaporare e luoghi che riportano alla memoria di antichi e accoglienti focolari, gli argomenti affrontati nel volume conducono il lettore da un lontano e febbrile tardo-medioevo di cucine saporose fino al racconto di fantasmagoriche qualità di alimenti e di "quattrocento panini imburrati di sopra e di sotto".
Il volume – edito da “Gli Ori” – è una raccolta di testi di vari autori - Anna Agostini, Michele Berretta, Giannino Biaggini, Rossella Campana, Giovanni Cipriani, Zeffiro Ciuffoletti, Riccardo Fattori, Mariano Fresta, Maria Camilla Pagnini, Fabio Picchi, Giuseppina Carla Romby e Claudio Rosati – che delineano un percorso variegato nel quale il cibo, come strumento di comunicazione e dialogo, diviene parte dell'identità culturale.
Paesaggi, ricette, uomini in viaggio, scoperte casuali e trattati di cucina e riti di socialità, articolati intorno al cibo, divengono vero e proprio nutrimento di pensieri e argomentazioni. Spezie e cibi attraversano il Mediterraneo, ma provengono anche dal Nuovo Mondo e raggiungono come veicoli diplomatici le tavole delle corti, contaminano lentamente e arricchiscono con i loro profumi e i loro sapori anche le mense quotidiane. Un accordato melange di sapori avvicina le vicende di scalchi, cuochi e capomaestri, marinai e regnanti, olio d'oliva e cioccolato al gelsomino. Come libri di cucina, dipinti tra pietanze da assaporare e luoghi che riportano alla memoria di antichi e accoglienti focolari, gli argomenti affrontati nel volume conducono il lettore da un lontano e febbrile tardo-medioevo di cucine saporose fino al racconto di fantasmagoriche qualità di alimenti e di "quattrocento panini imburrati di sopra e di sotto".
All’incontro – curato dal saggista Niccolò Lucarelli - parteciperanno
gli autori Anna Agostini, Maria Camilla Pagnini e Giovanni Cipriani.
L’ingresso è libero.
Info : Tel. 0584 1647600 ; e.mail: musei@provincia.lucca.it.
L’ingresso è libero.
Info : Tel. 0584 1647600 ; e.mail: musei@provincia.lucca.it.
Nessun commento:
Posta un commento