Nuovo appuntamento con il ciclo di incontri del “Secondo Convegno
Internazionale per i festeggiamenti del Millenario della fortificazione
della Città di Melfi”. Sabato 30 gennaio 2021, alle ore 17:00, spazio alle
relazioni del Prof. Francesco Panarelli (Università della Basilicata)
su “Territorio e monachesimo” e della Prof.ssa Luisa
Derosa (Università di Foggia) su “L’architettura sacra “.
L’incontro si terrà in diretta streaming sulla pagina facebook del
“Millenario di Melfi 1018-2018”, sul canale YouTube e sulla pagina facebook del Comune di Melfi.
Il Professor Francesco Panarelli, pugliese, è stato Allievo e poi Perfezionando di Storia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, sotto la guida di Cinzio Violante. Dopo essere stato borsista a Tübingen, Roma, Bologna si è spostato per oltre un anno a Monaco di Baviera (1993-94) come borsista della Alexander von Humboldt-Stiftung presso i Monumenta Germaniae Historica. Dal 1995 è docente presso l’Università della Basilicata, dove è professore ordinario di Storia medievale dal 2005, è stato Consigliere di Amministrazione e Senatore dal 2006 ad oggi, ed attualmente è Direttore del Dipartimento di Scienze Umane. E’ membro dei comitati scientifici di numerose riviste e membro del Consiglio scientifico dell’International Commission for the History of Towns, del Centro studi sulla Storia degli insediamenti monastici europei presso l’Università Cattolica di Milano, del Forschungsstelle für Vergleichende Ordensgeschichte presso la Technische Universität di Dresda. Ha pubblicato oltre centosettanta lavori tra monografie, articoli e recensioni, occupandosi prevalentemente di storia del Mezzogiorno italiano in età medievale, con una particolare attenzione per l’età normanna e sveva; di storia delle città del Mezzogiorno e delle istituzioni ecclesiastiche; di storia del monachesimo; di problemi legati all’insediamento rupestre; non mancano pubblicazioni dedicate al mondo della scuola e della divulgazione.
Il Professor Francesco Panarelli, pugliese, è stato Allievo e poi Perfezionando di Storia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, sotto la guida di Cinzio Violante. Dopo essere stato borsista a Tübingen, Roma, Bologna si è spostato per oltre un anno a Monaco di Baviera (1993-94) come borsista della Alexander von Humboldt-Stiftung presso i Monumenta Germaniae Historica. Dal 1995 è docente presso l’Università della Basilicata, dove è professore ordinario di Storia medievale dal 2005, è stato Consigliere di Amministrazione e Senatore dal 2006 ad oggi, ed attualmente è Direttore del Dipartimento di Scienze Umane. E’ membro dei comitati scientifici di numerose riviste e membro del Consiglio scientifico dell’International Commission for the History of Towns, del Centro studi sulla Storia degli insediamenti monastici europei presso l’Università Cattolica di Milano, del Forschungsstelle für Vergleichende Ordensgeschichte presso la Technische Universität di Dresda. Ha pubblicato oltre centosettanta lavori tra monografie, articoli e recensioni, occupandosi prevalentemente di storia del Mezzogiorno italiano in età medievale, con una particolare attenzione per l’età normanna e sveva; di storia delle città del Mezzogiorno e delle istituzioni ecclesiastiche; di storia del monachesimo; di problemi legati all’insediamento rupestre; non mancano pubblicazioni dedicate al mondo della scuola e della divulgazione.
La Professoressa Luisa Derosa insegna
Storia dell’Arte medievale presso l’Università di Foggia. Ha in
precedenza insegnato all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro dopo
essere stata ricercatrice dell’Istituto Internazionale di Studi
federiciani di Castel Lagopesole (PZ) del Consiglio Nazionale delle
Ricerche. Ha lavorato per lunghi anni con le Soprintendenza della Puglia
e della Basilicata, e ha collaborato al progetto di restauro e
valorizzazione del succorpo della cattedrale di Bari e dell’insediamento
rurale di Balsignano. Ha pubblicato studi sulla Puglia e sulla
Basilicata, soffermandosi in particolare sui problemi legati alla
produzione scultorea del XII-XIV secolo. Si è inoltre occupata di
questioni storiografiche relative al Medioevo in Italia meridionale con
particolare attenzione allo studio dei monumenti della Puglia centrale
tra Ottocento e Novecento. È stata di recente curatrice della mostra ‘Il
Museo che non c’è. Arte, collezionismo, gusto antiquario nel Palazzo
degli Studi di Bari (1875-1928) – Bari, Palazzo Ateneo, 28 febbraio-24
aprile 2020.
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