Questa settimana PugliArte vi porta alla scoperta di "Bari
Archeologica", un percorso che, attraverso i secoli, documenta le evidenze architettoniche e archeologiche che attestano la millenaria storia della nostra Bari e ci mostra i sotterranei dei più bei palazzi e delle chiese della città vecchia.Oggi ci soffermiamo su una tappa del percorso e vi presentiamo l'isolato 49.
Questo complesso di case medievali, comunemente noto come "Isolato 49", è sede oggi della direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia. L'isolato si trova a ridosso della Cattedrale e delle antiche mura cittadine corrispondendo quindi al vicinio cinquecentesco denominato del "Palazzo Vescovile".
L’abitato presenta, pressoché intatta la sua struttura anche se, visibilmente modificate nel corso dei secoli, sono ancora leggibili le monofore, i portali e gli archi interni. Dal punto di vista architettonico il complesso si inserisce in quel fitto reticolo di vicoli, corti e piazze che caratterizza il centro storico di Bari,
mostrando prospetti diversi a testimoniare come col passare del tempo mutino esigenze estetiche e funzionali.
È visibile un’ulteriore tipicità del patrimonio architettonico medievale barese: la cosiddetta “Casa Torre”, sopravvissuta all’indiscriminato intervento di diradamento edilizio, negli anni Trenta del secolo scorso, dell’area del vicino Episcopio su cui un tempo sorgeva la popolosa corte di Colagualano, dal nome del ricco proprietario di numerose case ivi esistenti. Le case torri sono riconoscibili perché caratterizzate da una struttura che si eleva in verticale su due o tre livelli.
La scelta architettonica della Casa Torre non è casuale, infatti, oltre a rispondere a esigenze abitative, non vi era più molto spazio per le costruzioni in orizzontale, consentiva anche una funzione difensiva. Prescelta dai nobili e commercianti, diventa emblema del potere e della ricchezza familiare. Nel complesso dell'isolato 49 si possono ancora
ammirare le case torri della famiglia Boccapianola e della famiglia Rinaldi, sede oggi del Museo Civico Storico.
Se vi abbiamo incuriositi vi aspettiamo domenica 10 aprile 2016 alle ore 10.30 in Largo Ignazio Chiurlia, a Bari, Italia con l'itinerario "Bari Archeologica".
Prenotazione obbligatoria a info@pugliarte.it. Costo: 10 euro (comprensivo di biglietto d'ingresso al succorpo della Cattedrale).
Prenotazione obbligatoria a info@pugliarte.it. Costo: 10 euro (comprensivo di biglietto d'ingresso al succorpo della Cattedrale).
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