E’ stato uno dei maggiori protagonisti della pittura senese tra la
fine del 1200 e l’inizio del 1300. Seppe fondere lo stile tradizionale
dell’arte bizantina, quella legata al periodo della dinastia dei
Paleologi, con le novità introdotte dall’arte gotica. Le sue opere si
contraddistinguono per le linee morbide e per la raffinata gamma
cromatica che conferisce naturalezza ed eleganza ai personaggi da lui
dipinti. Il suo capolavoro, la Maestà del Duomo di Siena, sarebbe
diventata l’opera emblematica del Trecento italiano.
Torna Il Duomo dei senesi e stavolta il protagonista di Il Saloncino, un tè all’Opera è Duccio di Buoninsegna.
Domenica 27 gennaio 2019 alle ore 16:00 nella Sala della Statue del Museo dell’Opera di Siena si terrà infatti l’evento Incontro con Duccio, una conferenza tenuta da Giovanna Ragionieri,
allieva di Luciano Bellosi, autrice di una monografia su Duccio (1989) e
collaboratrice della grande mostra dedicata nel 2003 al grande
pittore senese.
Duccio, da sempre raccontato attraverso le sue opere più famose,
stavolta sarà presentato all’interno del contesto sociale della Siena a
cavallo tra 1200 e 1300. I documenti d’archivio e le cronache del tempo
ci avvicinano alla vita di un grande pittore in una città
medievale, il lavoro suo e della bottega, le relazioni familiari, i
rapporti con le autorità cittadine.
Al termine della conferenza, come consuetudine, una selezione di tè
provenienti da tutto il mondo, sarà al centro di una degustazione
offerta a tutti gli intervenuti.
Evento a numero chiuso, si raccomanda la prenotazione
0577/286300 – opasiena@operalaboratori.com
Nessun commento:
Posta un commento