Venerdì 1 febbraio 2013
alle 21 a Opera (MI), in Biblioteca Comunale, c/o Centro Polifunzionale
(Via Gramsci 21), Elena Percivaldi presenta il suo nuovo libro "Fu vero
editto? Costantino e il Cristianesimo, tra storia e leggenda" (Àncora
Editrice, pp. 96, euro 12).
Milano,
febbraio 313. L'imperatore Costantino e il suo alter ego d'Oriente
Licinio si incontrano nella capitale dell'impero per stipulare una
grande alleanza: ne scaturirà il celebre Editto di Tolleranza che
avrebbe equiparato il Cristianesimo alle altre religioni professate
nell'impero, cambiando per sempre la Storia. In cinque agili capitoli
l'autrice narra le vicende che portarono alla stesura del documento (a
cominciare dal “mistero” legato alla perdita dell'originale), le
persecuzioni che investirono la comunità cristiana da Nerone a
Diocleziano, la vita di Costantino e i suoi rapporti – a volte ambigui –
con il Cristianesimo, forieri di tante leggende sorte sul suo conto nei
secoli. L'imperatore rivive gli eventi da protagonista: dalla visione
alla vigilia della decisiva battaglia del Ponte Milvio (l'apparizione
del monogramma di Cristo con le parole “In hoc signo vinces”) al mito
della conversione miracolosa avvenuta grazie all'intervento di papa
Silvestro, dalla fondazione di Costantinopoli tra riti e amuleti pagani
al rinvenimento della Vera Croce da parte della madre Elena, dalla
supposta “donazione” dell'Occidente al Pontefice al battesimo, tardivo,
avvenuto sul letto di morte. Il tutto narrato con un linguaggio semplice
e accessibile a tutti ma mantenendo sempre un assoluto rigore storico.
Completano il testo cartine e disegni (di Mauro Manfrinato) che illustrano e ricostruiscono Milano com'era ai tempi dell'impero (evidenziando anche cosa è rimasto di tanto splendore ancora oggi) e riproducono rappresentazioni iconografiche, oggetti e palazzi legati alla figura dell'imperatore. Chiude il volume una cronologia essenziale.
Completano il testo cartine e disegni (di Mauro Manfrinato) che illustrano e ricostruiscono Milano com'era ai tempi dell'impero (evidenziando anche cosa è rimasto di tanto splendore ancora oggi) e riproducono rappresentazioni iconografiche, oggetti e palazzi legati alla figura dell'imperatore. Chiude il volume una cronologia essenziale.
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