venerdì 26 aprile 2013

Alla ricerca di Corsignano

Mercoledì 1 maggio 2013 i Museum’s Angels della Fondazione Musei Senesi, in servizio presso Palazzo Borgia Museo Diocesano, organizzano il trekking “Alla ricerca di Corsignano”. La passeggiata, in collaborazione con il Comune di Pienza e il Gruppo fotografico pientino, prevede un inedito itinerario che tocca luoghi trascurati dai tradizionali percorsi turistici, sempre attenti a valorizzare l’immagine quattrocentesca di Pienza. Difatti, grazie alla disponibilità e cortesia dei due rispettivi proprietari, è possibile accedere a due luoghi privati e normalmente chiusi al pubblico: il Romitorio e il locale che ospita uno dei più antichi pozzi di Corsignano.
Con l’iniziativa “Alla ricerca di Corsignano” si intende valorizzare un lato nascosto della storia architettonica e paesaggistica di Pienza, concentrata sui resti e le testimonianze architettoniche della Corsignano medievale, attraverso un trekking dolce di due km circa.
Il punto di ritrovo è a Pienza (SI) in Piazza Dante Alighieri alle 15:30 e da lì il pubblico di camminatori convenuto si dirige, guidato dal Prof. Fabio Pellegrini, in direzione del Viale di Santa Caterina da cui si accede al Romitorio. Terminata la visita, si proseguirà in direzione della Pieve romanica di Corsignano e le sue fonti coeve. Tornando verso il centro abitato si percorre Via delle Fonti lungo la quale è possibile ammirare una delle  torri di avvistamento dislocate al di fuori della cerchia muraria del borgo. Attraversata Porta al Prato il gruppo si dirige verso Via Gozzante e Piazza Galletti che costituiscono la parte di Pienza che è stata toccata in maniera minore dall’opera di trasformazione del Rossellino e dunque conserva con maggiore evidenza i tratti medievali. Non a caso qui si trovano i resti del vecchio pozzo, rinvenuto durante il restauro di un locale che ospita un laboratorio di ceramiche artistiche. Altra tappa fondamentale è la Chiesa di San Francesco, che costituisce l’unico edificio integralmente riconducibile al medioevo pientino, dato che il contiguo convento è stato rimaneggiato successivamente. La terza chiesa di cui usufruivano gli abitanti di Corsignano era la chiesa di Santa Maria, risalente probabilmente alla fine del duecento e ubicata esattamente dove fu edificato il Duomo e per questo completamente demolita. I suoi resti sono stati rinvenuti durante i lavori di restauro della Cattedrale compiuti all’inizio del ‘900 e sono al momento conservati all’interno del Battistero di San Giovanni (Cripta del Duomo).
Durante lo svolgimento del trekking non mancheranno momenti di approfondimento e riflessione nel tentativo di ricostruire la storia e la struttura del paese medievale, ipotizzando la conformazione dell’antico tessuto urbanistico. Caso esemplare è il palazzo che ospita il Museo Diocesano che pare fosse adibito ad ospedale del Santa Maria della Scala, giacché Corsignano era intersecata da antichi raccordi tra le vie romee.
Si conclude così di fronte all’odierno Palazzo Borgia questo percorso inedito alla scoperta di Pienza prima di Pienza.
La partecipazione è gratuita. Non è necessaria la prenotazione.
Per informazioni:
Museo Diocesano e Ufficio Turistico Comunale di Pienza,
Corso Il Rossellino, n.30,
0578/749905 oppure info.turismo@comune.pienza.si.it; scr.pienza@museisenesi.org

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