Lunedì 12 e martedì 13 febbraio 2018, rispettivamente nella Sala
Rossa di Galleria Corsini e nella Sala dei Marmi di Palazzo Barberini,
avrà luogo il secondo appuntamento del convegno internazionale di studi
“La linea d’ombra. Roma 1378-1417”, di cui il primo incontro si è svolto
l’8 dicembre 2017, alla facoltà di Lettere dell’Université de Lausanne.
Il convegno, aperto al pubblico fino a esaurimento posti, ha il
coordinamento scientifico di Serena Romano e Walter Angelelli e il
patrocinio del Dipartimento di Studi Letterari, Filosofici e di Storia
dell’Arte – Università di Roma Tor Vergata.
Temi d’indagine saranno la cultura e la produzione artistica a Roma
negli anni del grande scisma, quelli compresi tra la morte di Gregorio
XI nel 1378 e l’elezione di Martino V nel 1417.
Studiosi italiani e stranieri si confronteranno su uno dei periodi
più problematici e insondati della storia della città, sempre percepito
come “di transizione” fra Medioevo e Rinascimento e forse anche per
questo storiograficamente privato di una sua precisa identità.
Saranno gli studiosi a discutere se la città eterna, dopo il periodo
avignonese e le turbolenti vicende politiche a cui andò incontro, fosse
diventata solo un cumulo di rovine abitate da banditi e bestie selvagge,
o se il paesaggio antico e medievale romano fosse in realtà
sopravvissuto in tutto il suo fascino quando Donatello e Brunelleschi,
attorno al nascere del Quattrocento, vennero da Firenze per esplorarla.
Per scaricare il programma completo del Convegno in formato PDF clicca qui !
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