Venerdì 16 febbraio 2018 alle ore 18,00 presso la Libreria Imagine's Book a Salerno l'avvocato Alfonso Mignone presenta il suo nuovo volume "La riforma portuale di Federico II" edito da La Nuova Mezzina di Molfetta.
L'evento è organizzato in partnership con il Propeller Club Port of Salerno, Associazione per il Meridionalismo Democratico di Salerno e Libreria Imagine's Book.
Tra le politiche portuali "virtuose" se ne segnala una nel Medioevo e, precisamente, nel 1239 quando Federico II istituisce 11 "nuovi porti" in prossimità delle masserie statali e crea una "logistica del grano" per l'export verso gli empori del Nordafrica e dell'Oriente con ingenti introiti per la Corona. Vicino a Salerno ed Amalfi è il porto monastico di Vietri ad essere "statalizzato" divenendo "agriporto" della Campania con Pozzuoli e Torre del Garigliano. Solo nel 1260 Salerno, ereditando la supremazia di Amalfi, diverrà, grazie a Giovanni Da Procida e re Manfredi di Svevia, figlio di Federico, porto commerciale internazionale per i traffici marittimi di linea nel Mediterraneo fino alla caduta degli Svevi prima di riprendere, dopo un lento declino a favore di Napoli, la sua centralità nei tempi attuali.
Questo il programma:
Saluti:
Roberto Maffia - Segretario Propeller Club Port of Salerno
Gaetano Criscuolo - Autorità di Sistema Portuale Mar Tirreno Centrale
Guglielmo Grieco - Associazione per il Meridionalismo Democratico
Interverranno:
Giuseppe Gargano - Centro di Cultura e Storia Amalfitana
Alessandro Mazzetti - Ufficio Storico Marina Militare
Modera:
Mirko Cantarella - Giornalista e Opinionista
Sarà presente l'Autore.
Nessun commento:
Posta un commento