“Federico Barbarossa e la Battaglia di Monte Porzio Catone. Lo straordinario piano militare del 1167” è il nuovo saggio di Jennifer Radulovic, con prefazione di Franco Cardini, editore Jouvence (Gruppo Mim edizioni).
In anteprima nazionale si terranno due presentazione la prossima settimana, nei luoghi della battaglia.
Venerdì 24 ottobre 2014 alle ore 16.30, presso la biblioteca comunale, sala "Marco
Albertazzi" a Monte Porzio Catone (RM) e sabato 25 ottobre 2014 al pomeriggio, presso la Sala
degli Specchi a Frascati (RM).
«Migliaia
di fanti, centinaia di cavalieri schierati all’orizzonte per muovere
alle armi e la terribile consapevolezza di essere in minoranza. Un
nobile a cavallo, vessilli alla mano, tra una morte virile e una
gloriosa scelse il coraggio e mentre incitava i suoi all’attacco, si
levarono canti cristianissimi. Il coraggio pagò e fu il trionfo».
È
questa la sintesi più appassionante delle fonti che narrano di quel 29
maggio 1167 in cui le milizie romane cedettero all’impeto travolgente
delle esigue truppe dell’Imperatore, presso Monte Porzio Catone. Una
sola grande discesa in Italia, un unico piano militare eccezionale per
chiudere uno alla volta tutti i fronti: gli indisciplinati Comuni
lombardi, lo spregiudicato imperatore bizantino Manuele Comneno, i
facinorosi Normanni di Sicilia e un pontefice risoluto come Alessandro
III che non voleva cedere a un braccio di ferro apparentemente
inesauribile.
Aveva
tutti contro Federico Barbarossa in quell’annata infuocata, destinata a
chiudersi con un esito inaspettato, in una società bellicosa e
aggressiva, fatta di macchine d’assedio, mura turrite e guastatori di
professione. Il libro è l’avvincente e appassionata narrazione del
grande piano militare concepito dal celebre imperatore tedesco e, dopo
aver ripercorso i momenti salienti delle vite dei personaggi e della
politica internazionale dall’ascesa al trono di Federico sino al 1167,
si concentra sulla battaglia che si tenne sui Colli Albani. L’iniziale
successo fu però vanificato da un colpo di scena che cambierà per sempre
le sorti dell’Impero.
Jennifer
Radulovic (Milano, 1978), origini multietniche, ma natali milanesi, è
una storica medievista, interessata soprattutto a grandi battaglie in
campo aperto, ideologia dell’Impero, nomadi delle steppe ed Europa
Centro Orientale. Dopo la laurea in Lettere con Alessandro Barbero, ha
proseguito con la specialistica in Storia Medievale all’Università
Cattolica di Milano sotto la guida di Giancarlo Andenna e attualmente si
sta addottorando presso l’Università degli Studi di Milano.
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