Dopo il successo del primo appuntamento di settembre, ecco il prossimo incontro del ciclo MEDIOEVO QUANTE STORIE, dedicato all’Età di Mezzo e alle sue suggestioni tra realtà storica e finzione letteraria, quest’anno alla sua seconda edizione.
Sabato 4 ottobre 2014 alle ore 17.00 a Milano presso la Libreria Jaca Book “Città Possibile” in via Frua 11 con ingresso in via delle Stelline [MM1 De Angeli | Linee 16 e 90/91], l’Associazione Culturale Italia Medievale ed Editoriale Jaca Book sono lieti di invitarvi alla presentazione del libro “LA LEGGENDA DI DEFUK. EST! EST!! EST!!!” con la partecipazione dell’autore Quinto Ficari. L’ingresso è libero. Seguirà aperitivo offerto Jaca Book.
Benché non esistessero ancora le guide Veronelli, Gambero Rosso, SlowFood e Golosario, anche nel Medioevo c’era chi dava i voti ai vini.
Anno Domini 1111, in piena Lotta per le Investiture: un inviato dell’imperatore tedesco – tal Johannes Defuk, pare vescovo - si avvicinava a Roma per incontrare il Papa; strada facendo, da estimatore del buon vino, contrassegnava i luoghi dove ne trovava di buoni con la sigla “Est” e di ottimi con la sigla “Est Est”. Possiamo solo immaginare quanto avesse gradito il nettare che trovò a Montefiascone: lo promosse con una tripla “Est” e ne bevve tanto da morirne, come recita la lapide nella Chiesa di San Flaviano, dove fu sepolto.
“Est! Est!! Est!!!” è ancora oggi il nome di un eccellente bianco DOC della zona. Ma è davvero di Defuk la tomba che gli è attribuita da una secolare tradizione? O vi giace Friederich von Tanne, là morto 84 anni dopo? Da questo quesito l’autore Quinto Ficari, nativo di Montefiascone, parte per la sua indagine medievale tra Italia e Germania, con tutti gli ingredienti degni di un ‘giallo’: una chiesa piena di mistero, una lapide modificata, l’enigma celato da un’iscrizione, un affresco riconducibile a Federico II di Svevia e poi guelfi e ghibellini, eretici e potenti famiglie di mercanti.
Sarà finalmente svelata la misteriosa identità del sepolto? Lo scopriremo solo… bevendo!
Quinto Ficari nasce a Montefiascone nel 1964, dove vive e lavora nel Centro Storico. Nel 2010, in veste di regista, ha partecipato allo Zebra Poetry Film Festival di Berlino, considerato il più importante festival di videopoesia del mondo. Nel 2011 ha pubblicato per Intermedia Edizioni “Il mistero della lapide”.
Benché non esistessero ancora le guide Veronelli, Gambero Rosso, SlowFood e Golosario, anche nel Medioevo c’era chi dava i voti ai vini.
Anno Domini 1111, in piena Lotta per le Investiture: un inviato dell’imperatore tedesco – tal Johannes Defuk, pare vescovo - si avvicinava a Roma per incontrare il Papa; strada facendo, da estimatore del buon vino, contrassegnava i luoghi dove ne trovava di buoni con la sigla “Est” e di ottimi con la sigla “Est Est”. Possiamo solo immaginare quanto avesse gradito il nettare che trovò a Montefiascone: lo promosse con una tripla “Est” e ne bevve tanto da morirne, come recita la lapide nella Chiesa di San Flaviano, dove fu sepolto.
“Est! Est!! Est!!!” è ancora oggi il nome di un eccellente bianco DOC della zona. Ma è davvero di Defuk la tomba che gli è attribuita da una secolare tradizione? O vi giace Friederich von Tanne, là morto 84 anni dopo? Da questo quesito l’autore Quinto Ficari, nativo di Montefiascone, parte per la sua indagine medievale tra Italia e Germania, con tutti gli ingredienti degni di un ‘giallo’: una chiesa piena di mistero, una lapide modificata, l’enigma celato da un’iscrizione, un affresco riconducibile a Federico II di Svevia e poi guelfi e ghibellini, eretici e potenti famiglie di mercanti.
Sarà finalmente svelata la misteriosa identità del sepolto? Lo scopriremo solo… bevendo!
Quinto Ficari nasce a Montefiascone nel 1964, dove vive e lavora nel Centro Storico. Nel 2010, in veste di regista, ha partecipato allo Zebra Poetry Film Festival di Berlino, considerato il più importante festival di videopoesia del mondo. Nel 2011 ha pubblicato per Intermedia Edizioni “Il mistero della lapide”.
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