"Come il beato Francesco, in memoria del Natale di Cristo, ordinò che si
apprestasse il presepe, che si portasse il fieno, che si conducessero
il bue e l'asino; e predicò sulla natività del Re povero; e, mentre il
santo uomo teneva la sua orazione, un cavaliere scorse il <vero>
Gesù Bambino in luogo di quello che il santo aveva portato." (Legenda
Maior, X,7).
Durante la notte di Natale del 1223, a Greccio (in provincia di Rieti,
sulla strada che da Stroncone prosegue verso il reatino), Francesco
rievocò la nascita di Gesù, organizzando una rappresentazione vivente di
quell'evento. Coerente con l'attività rievocativa Fortis Murgia propone
la rappresentazione vivente della nascita di Gesù, alla stregua del
Presepe di Greccio voluto da San Francesco, con alcune scene della vita
del Santo, nel contesto dell’oliveto a ridosso dell'ex Ricovero di
Mendicità, messoci opportunamente a disposizione dall'amministrazione
comunale. Parallelamente sarà ricostruita la leggenda di Beatillo
(Historia di Bari principal città della Puglia, Napoli 1637) che narra
del presunto incontro di San Francesco d'Assisi con Federico II di
Svevia, proprio nella Terra di Puglia, probabilmente nel 1220. In quel
tempo Francesco, un tempo cavaliere, era appena rientrato da un viaggio
in Oriente dove era stato accolto dal Sultano d'Egitto Malik al-Kamil
quale messaggero di pace per la liberazione dei luoghi santi. Federico
II di Svevia, invece, aveva appena ricevuto a Roma la corona del Sacro
Romano Impero e aveva contratto l'obbligo di una nuova crociata, che
avrebbe comportato nuovi scontri etnici e religiosi. Francesco di Assisi
- che dopo quattro anni ricevè le sacre stimmate - rappresenta la piena
affermazione della povertà, dello spirito evangelico, e della
predicazione itinerante. Il giovane Federico II, ormai proiettato
all'apice della potenza e del potere oltre che verso lo scontro con il
Papato, inizia a configurare il sogno di un Impero laico, esteso dalla
Germania, alla Sicilia e sino all'Oriente. Secondo storici accreditati
(Julien Green, nella biografia di San Francesco, Rizzoli, 1984), "Malik
al-Kamil avrebbe restituito Gerusalemme a Federico II forse perché
conquistato dalle idee del poverello di Assisi. Ed è proprio il momento
dell'incontro in Puglia - tramandato dalle cronache e dalla tradizione
ma non dalle Fonti Francescane - tra le due grandi e diverse personalità
del mondo medievale, Francesco di Assisi e l'Imperatore del Sacro
Romano Impero, che la Fortis Murgia intende rappresentare sia in
occasione del Presepe Vivente di Matera (tra il 2 ed il 5 gennaio 2015),
sia nell'ambito del Presepe Vivente ispirato a Greccio e alla vita di
san Francesco che si svolgerà in Altamura sabato 20 e domenica 21 dicembre 2014.
Quell'incontro tra Federico II e San Francesco d'Assisi ha sollecitato
la fantasia dei rievocatori ed artisti della Fortis Murgia che così intendono
mantener viva una storia tramandata senza farsi prendere dalla
tentazione di introdurre una nuova leggenda.
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