Un fine settimana nella storia, in pieno Medioevo e all'epoca dei Longobardi. Lo si potrà vivere a Esino Lario (LC), splendida località turistica panoramica sul lago di Lecco, sabato 29 e domenica 30 agosto 2015, quando il parco adiacente la chiesa di S. Vittore martire al Castello ospiterà uno spaccato di vita quotidiana del VI-VII secolo: l'epoca, cioè, in cui i Longobardi invasero l'Italia e si stabilirono in maniera definitiva sul nostro territorio dando vita a un regno destinato a durare due secoli. Oltre al campo storico ricco di attività sono previsti un convegno di approfondimento sulla presenza longobarda nel Lecchese, spettacoli e laboratori didattici.
Ma ecco la manifestazione, dal titolo “Esino Longobarda”, nei dettagli. Il campo storico sarà animato dai rievocatori del gruppo Bandum Freae, tra i più attivi e qualificati del panorama italiano, presenti in numerosi eventi in tutta Italia. I rievocatori offriranno, secondo una formula già sperimentata con successo in vari contesti, uno spaccato di vita quotidiana dell'età altomedievale (scene di desco, artigianato, armi, alimentazione e cottura) arricchito da percorsi didattici sul tema della cucina e dell'abbigliamento. Sono previsti anche stage di lancio della scure aperti al pubblico, e visite guidate alle tende. Tra i momenti più interessanti si segnalano i laboratori di panificazione e di costruzione delle frecce (rivolti in particolare ai bambini) e soprattutto la preparazione di una fossa con relativa fusione del bronzo. Il programma del campo è completato da eventi di grande dinamismo e suggestione, tra cui sfide a duello e la recita serale, attorno al fuoco e accompagnata dal suono della lira, dell'Origo gentis Langobardorum, antico testo che contiene le genealogie del popolo longobardo.
E' previsto inoltre un convegno di approfondimento intitolato “I Longobardi ad Esino e in Lombardia” che si terrà sabato 29 agosto alle 21.30 nella piazza antistante la chiesa di S. Vittore martire, adiacente al campo storico. Relatori saranno la dott.ssa Elena Percivaldi, storica e curatrice dell'evento, e il dott. Paolo Corti, conservatore del Museo delle Grigne.
Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile rifocillarsi con cibo e bevande presenti nel punto ristoro curato dalla Pro Loco.
“Esino Longobarda” è organizzata da Pro Loco Esino Lario con la collaborazione di Perceval Archeostoria, Bandum Freae e Ar.Pa. Ricerche e si avvale del patrocinio istituzionale di Comune di Esino Lario e Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, e culturale di Associazione Culturale Italia Medievale, SISAEM (Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale), “Medioevo Italiano rivista telematica”, Associazione Amici del Museo delle Grigne ONLUS, Associazione Identità Europea.
Mediapartner della manifestazione è La Storia Viva.
Dopo il grande successo dell'omologa manifestazione “I Longobardi alle radici della nostra storia” che si è tenuta nell'aprile 2014 a Monticello Brianza nella bella cornice di Villa Greppi, curata anch'essa dalla dott.ssa Percivaldi in collaborazione con i gruppi La Fara e Fortebraccio Veregrense e comprendente anche una mostra archeologico-didattica, i Longobardi tornano dunque nel Lecchese da veri protagonisti.
Per informazioni, si possono contattare gli organizzatori scrivendo a prolocoesinolario@gmail.com oppure visitando il sito ilongobardi.jimdo.com.
Ma ecco la manifestazione, dal titolo “Esino Longobarda”, nei dettagli. Il campo storico sarà animato dai rievocatori del gruppo Bandum Freae, tra i più attivi e qualificati del panorama italiano, presenti in numerosi eventi in tutta Italia. I rievocatori offriranno, secondo una formula già sperimentata con successo in vari contesti, uno spaccato di vita quotidiana dell'età altomedievale (scene di desco, artigianato, armi, alimentazione e cottura) arricchito da percorsi didattici sul tema della cucina e dell'abbigliamento. Sono previsti anche stage di lancio della scure aperti al pubblico, e visite guidate alle tende. Tra i momenti più interessanti si segnalano i laboratori di panificazione e di costruzione delle frecce (rivolti in particolare ai bambini) e soprattutto la preparazione di una fossa con relativa fusione del bronzo. Il programma del campo è completato da eventi di grande dinamismo e suggestione, tra cui sfide a duello e la recita serale, attorno al fuoco e accompagnata dal suono della lira, dell'Origo gentis Langobardorum, antico testo che contiene le genealogie del popolo longobardo.
E' previsto inoltre un convegno di approfondimento intitolato “I Longobardi ad Esino e in Lombardia” che si terrà sabato 29 agosto alle 21.30 nella piazza antistante la chiesa di S. Vittore martire, adiacente al campo storico. Relatori saranno la dott.ssa Elena Percivaldi, storica e curatrice dell'evento, e il dott. Paolo Corti, conservatore del Museo delle Grigne.
Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile rifocillarsi con cibo e bevande presenti nel punto ristoro curato dalla Pro Loco.
“Esino Longobarda” è organizzata da Pro Loco Esino Lario con la collaborazione di Perceval Archeostoria, Bandum Freae e Ar.Pa. Ricerche e si avvale del patrocinio istituzionale di Comune di Esino Lario e Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, e culturale di Associazione Culturale Italia Medievale, SISAEM (Società Internazionale per lo Studio dell'Adriatico nell'Età Medievale), “Medioevo Italiano rivista telematica”, Associazione Amici del Museo delle Grigne ONLUS, Associazione Identità Europea.
Mediapartner della manifestazione è La Storia Viva.
Dopo il grande successo dell'omologa manifestazione “I Longobardi alle radici della nostra storia” che si è tenuta nell'aprile 2014 a Monticello Brianza nella bella cornice di Villa Greppi, curata anch'essa dalla dott.ssa Percivaldi in collaborazione con i gruppi La Fara e Fortebraccio Veregrense e comprendente anche una mostra archeologico-didattica, i Longobardi tornano dunque nel Lecchese da veri protagonisti.
Per informazioni, si possono contattare gli organizzatori scrivendo a prolocoesinolario@gmail.com oppure visitando il sito ilongobardi.jimdo.com.
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