Venerdì 5 maggio 2017, alle ore 17,00 si terrà presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore 6 a Bologna la presentazione del volume di Sarah Rubin Blanshei, "Politica e giustizia a Bologna nel tardo Medioevo", traduzione e cura di Massimo Giansante (Roma, Viella, 2016).
Introduzione di Rolando Dondarini.
Giuliano Milani e Massimo Giansante ne parleranno con l'autrice.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il volume è stato realizzato in occasione di CONCIVES 1116-2016 Nono Centenario del Comune di Bologna.
Nel nono centenario del Comune di Bologna, questo volume di Sarah Rubin Blanshei, frutto di trent’anni di ricerche in un grande archivio giudiziario medievale, mette sotto la lente in modo sistematico non solo le affermazioni teoriche della cultura giuridica, ma anche alcune migliaia di processi dei secoli XIII e XIV: verbali di istruttorie, deposizioni testimoniali, perizie, consulenze tecniche e giuridiche, che costituiscono le serie giudiziarie del podestà e del capitano del popolo.
Ma in questo libro c’è anche molto altro. La storia di un sistema di governo, il “comune di popolo”, in una delle sue più evolute realizzazioni istituzionali, viene infatti esaminata ricostruendo molte migliaia di carriere politiche dei cittadini bolognesi, attraverso un secolo decisivo per la storia cittadina.
E così anche temi di grande attualità, come la partecipazione e l’esclusione, il sistema di governo popolare e la sua deriva oligarchica, possono abbandonare il campo delle enunciazioni teoriche, per prendere corpo nei ritmi della vita assembleare e nella concretezza dei rapporti di potere.
Introduzione di Rolando Dondarini.
Giuliano Milani e Massimo Giansante ne parleranno con l'autrice.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il volume è stato realizzato in occasione di CONCIVES 1116-2016 Nono Centenario del Comune di Bologna.
Nel nono centenario del Comune di Bologna, questo volume di Sarah Rubin Blanshei, frutto di trent’anni di ricerche in un grande archivio giudiziario medievale, mette sotto la lente in modo sistematico non solo le affermazioni teoriche della cultura giuridica, ma anche alcune migliaia di processi dei secoli XIII e XIV: verbali di istruttorie, deposizioni testimoniali, perizie, consulenze tecniche e giuridiche, che costituiscono le serie giudiziarie del podestà e del capitano del popolo.
Ma in questo libro c’è anche molto altro. La storia di un sistema di governo, il “comune di popolo”, in una delle sue più evolute realizzazioni istituzionali, viene infatti esaminata ricostruendo molte migliaia di carriere politiche dei cittadini bolognesi, attraverso un secolo decisivo per la storia cittadina.
E così anche temi di grande attualità, come la partecipazione e l’esclusione, il sistema di governo popolare e la sua deriva oligarchica, possono abbandonare il campo delle enunciazioni teoriche, per prendere corpo nei ritmi della vita assembleare e nella concretezza dei rapporti di potere.
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