Elena Percivaldi |
Pochi periodi storici sono stati vittime di tanti luoghi comuni come il
Medioevo. Sul suo conto se ne sono dette di tutti i colori: età oscura,
secoli bui, millennio della superstizione e dell'oscurantismo... Ma fu
veramente così oppure si tratta di un colossale pregiudizio? Lo
scopriremo assieme alla storica Elena Percivaldi, autore del fortunato volume "La vita segreta del Medioevo" (Newton Compton), che sarà presentato domenica 9 novembre 2014 a Morazzone (VA).
L'incontro, con inizio alle ore 16.00, si terrà presso la sala Mazzucchelli (accanto alla Biblioteca) e vedrà l'autrice affrontare i vari aspetti della vita materiale che hanno caratterizzato i mille anni di storia che convenzionalmente sono compresi tra il 476 (anno della caduta dell'impero romano d'Occidente) e il 1492 (scoperta dell'America). Secoli da sempre visti con pregiudizio ma che oggi le nuove tendenze storiografiche tendono decisamente a rivalutare. «Questo libro - spiega Percivaldi - vuole lasciare sullo sfondo i grandi fatti militari e gli scontri epocali tra Impero e Papato, le guerre e i grandi movimenti di popolo, i nomi e le date che hanno fatto la Storia e che si trovano sui manuali. Fedele a una linea più "divulgativa", ha l'ambizione di vuole "portare" gli uomini e le donne del Medioevo alla portata di tutti noi, uomini del Duemila, mostrando gli aspetti meno noti ma più interessanti della loro vita. Cosa mangiavano? Come si vestivano? Come si divertivano? In cosa credevano? Come facevano l'amore? Che rapporto avevano con la morte? Quali le loro paure e i loro terrori, al di là del fatidico e abusato concetto del Millenarismo? È proprio vero che la loro religiosità era onnipresente e bigotta e rivestiva, a prescindere, ogni momento della giornata?».
L'incontro, con inizio alle ore 16.00, si terrà presso la sala Mazzucchelli (accanto alla Biblioteca) e vedrà l'autrice affrontare i vari aspetti della vita materiale che hanno caratterizzato i mille anni di storia che convenzionalmente sono compresi tra il 476 (anno della caduta dell'impero romano d'Occidente) e il 1492 (scoperta dell'America). Secoli da sempre visti con pregiudizio ma che oggi le nuove tendenze storiografiche tendono decisamente a rivalutare. «Questo libro - spiega Percivaldi - vuole lasciare sullo sfondo i grandi fatti militari e gli scontri epocali tra Impero e Papato, le guerre e i grandi movimenti di popolo, i nomi e le date che hanno fatto la Storia e che si trovano sui manuali. Fedele a una linea più "divulgativa", ha l'ambizione di vuole "portare" gli uomini e le donne del Medioevo alla portata di tutti noi, uomini del Duemila, mostrando gli aspetti meno noti ma più interessanti della loro vita. Cosa mangiavano? Come si vestivano? Come si divertivano? In cosa credevano? Come facevano l'amore? Che rapporto avevano con la morte? Quali le loro paure e i loro terrori, al di là del fatidico e abusato concetto del Millenarismo? È proprio vero che la loro religiosità era onnipresente e bigotta e rivestiva, a prescindere, ogni momento della giornata?».
Alla presentazione, oltre all’autrice, interverrà anche il sindaco di Morazzone, Matteo Luigi Bianchi.
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