Giovedì 23 maggio 2019 alle ore 18.00, presso il Centro Missionario PIME, sala beato Mazzucconi alle ore 18,00 si tiene la presentazione del saggio "La medicina araba" di Jolanda Guardi (Luni Editore – ICOO). Interviene l’Autrice; introduce e modera Isabella Doniselli Eramo. Ingressso libero.
Se
è vero che la medicina araba fa ampio riferimento alla tradizione
greca, la medicina del Profeta rimane il suo punto di partenza e la base
dei suoi sviluppi successivi: un insieme di prescrizioni e medicamenti
naturali ancora in uso e tutt’oggi ritenuti validi.
E’ altrettanto innegabile che per circa nove secoli la lingua franca della produzione scientifica musulmana sia stata l’arabo. Arricchitasi nel corso dei secoli è difficile distinguere i singoli apporti che attingono alle tradizioni persiane e ottomane o che provengono da culture radicate ancora più a Oriente.
Nel corso della serata L’Autrice ci illustrerà il filo degli intrecci con la scienza medica occidentale, per la quale i testi dei grandi medici arabi erano fondamentali nelle università europee. Figure di grandi medici quali Averroè e Avicenna e altri meno noti in Occidente, hanno dato un contributo cruciale nello sviluppo della scienza medica.
Ma, pur con tutti i contributi e gli scambi di saperi tra Oriente ed Occidente è il CORPO, così come concepito nell’islam, il centro della scienza medica araba.
E’ altrettanto innegabile che per circa nove secoli la lingua franca della produzione scientifica musulmana sia stata l’arabo. Arricchitasi nel corso dei secoli è difficile distinguere i singoli apporti che attingono alle tradizioni persiane e ottomane o che provengono da culture radicate ancora più a Oriente.
Nel corso della serata L’Autrice ci illustrerà il filo degli intrecci con la scienza medica occidentale, per la quale i testi dei grandi medici arabi erano fondamentali nelle università europee. Figure di grandi medici quali Averroè e Avicenna e altri meno noti in Occidente, hanno dato un contributo cruciale nello sviluppo della scienza medica.
Ma, pur con tutti i contributi e gli scambi di saperi tra Oriente ed Occidente è il CORPO, così come concepito nell’islam, il centro della scienza medica araba.
Jolanda Guardi
ha conseguito un International PhD in Antropologia con una tesi sulla
Letteratura algerina presso l’Università Rovira i Virgili (Spagna). Ha
una laurea magistrale in Lingua e letteratura tedesca (Università di
Milano) e una laurea magistrale in Lingua a letteratura araba
(Università di Torino), oltre a un Master in Femminismo islamico
(Università di Madrid). È membro di ICOO. È membro del comitato
scientifico del SIMREF (Seminari Interdisciplinar de Metodologia de
Recerca Feminista). Nel 2012 ha conseguito l’abilitazione di Professore
Associato. Ha insegnato lingua e letteratura araba all’Università di
Milano, all’Università di Pavia ed è stata visiting professor presso
università arabe ed europee. Attualmente insegna Letteratura e cultura
araba presso l’Università di Macerata; è direttrice scientifica del
Progetto di Certificazione della Lingua Araba (ILA – Milano) e
direttrice per Jouvence della collana di traduzioni dall’arabo.
Isabella Doniselli Eramo : Sinologa,
collabora attivamente con la Biblioteca del Pime; è Vice Presidente e
coordinatrice del Comitato Scientifico di ICOO (Istituto di Cultura per
l’Oriente e l’Occidente).
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